[Archeologia] informazioni su CIDOC CRM

Salve a tutti..
Mi inserisco nella discussione riguardante l'aspetto ontologico e semantico applicato all'archeologia. Lo scorso anno a giugno ho partecipato ad un workshop organizzato da Epoch proprio sul CIDOC CRM (http://forum.epoch-net.org/index.php?option=com_content&task=view&id=100&Itemid=154). In tale occasione ho avuto modo di vedere l'ontologia di uno scavo applicata secondo le classi del CIDOC e francamente sono rimasto un pò spaventato, non tanto per l'imponenza del diagramma risultante, quanto per il fatto che, secondo il mio parere, raramente in uno scavo archeologico, si ha la possibilità di elaborare i dati in base a quei criteri.
In ogni modo mi sono interessato e ho cominciato a lavorare con Protegé, anche se solo per "semantizzare" una collezione museale (tra l'altro mi pare che Cidoc sia nato proprio per le collezioni nei musei, correggetemi se sbaglio).

Volevo comunque sapere da Matteo se da un anno a questa parte ci sono stati sviluppi nell'uso del Cidoc in uno scavo archeologico, e se è possibile reperire dispense o documentazione concreta in tal senso.

grazie,

Paolo Vigliarolo

Il giorno ven, 06/06/2008 alle 11.43 +0200, Matteo Lorenzini ha scritto:

Anche se è un informazione tardiva il 26 giugno presso l'Institute of
Archaeology of London si terrà un workshop/seminario dove verrà
presentato STAR, un progetto basato sul CIDOC-CRM, sulla completa
gestione dei dati da scavo archeologico "semantic oriented". Metto il
link per chi ne vuol sapere di più!
http://hypermedia.research.glam.ac.uk/kos/star/

Ciao Matteo,
grazie per la segnalazione, meglio tardi che mai.

Colgo l'occasione per chiederti se hai poi rilasciato la tua
applicazione per la gestione di ontologie. Penso che sarebbe molto utile
poterla usare per farsi un'idea di come applicare questo genere di
strumenti ai casi concreti di ognuno.

Ciao,
Stefano

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Message: 2
Date: Fri, 6 Jun 2008 15:51:09 +0200
From: "Matteo Lorenzini" <matteo.lorenzini@gmail.com>
Subject: Re: [Archeologia] CIDOC-CRM
To: archeologia@gfoss.it
Message-ID:
  <ed917da30806060651w80fc4f4g50184d54ab7133ff@mail.gmail.com>
Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"

Presto fatto...diciamo che in linea di massima per gestire o implementare un
ontologia, aggiungendo cosi assiomi,istanze etc è + che sufficiente PROTEGE'
(come ho fatto vedere a PD) che si scarica dal sito omonimo. Il tool di cui
avevo parlato a Genova e al quale ti riferisci lo si può scricare dal
seguente link:

http://www.epoch-net.org/index.php?option=com_content&task=view&id=216&Itemid=332

MAD è un plug in per firefox e nel link sono indicate tutte le istruzioni
per il funzionamento e l'installazione.
Se nella lista ci fosse qualcuno che "segue" il discorso semantica etc posso
mettere a disposizione un bel pò di dispense e magari qualche ontologia già
pronta in campo archeologico...cosi facciamo girare anche un pò di
informazioni...fatemi sapere...

Ciauz ciauz

Matteo

Ciao…

Si il CIDOC è nato per le collezioni nei musei in ambito anglosassone. Ho presente il seminario a cui ti riferisci … io stesso lavoro ormai da 2 anni con epoch… E’ vero, raramente abbiamo la possibilità di definire i dati secondo il CIDOC però non dimentichiamoci che è uno standard e che anche l’ICCD si sta piano piano accostando a questo sistema.
Per quanto riguarda gli sviluppi ti posso dire che dall’anno scorso a questa parte si è cercato di applicare il CIDOC non solo nella gestione di uno scavo archeologico, ma anche nella gestione dei rilievi, delle quantificazioni dei reperti da scavo e dei dati spaziali (aspetto che interessa le fasi della ricognizione archeologica). Occupandomi in prima persona di un utilizzo in ambito geografico del CIDOC ti posso dire che per quanto riguarda l’aspetto “semantico” c’è una struttura definita per la gestione dei dati.Il problema sul quale secondo me è opportuno lavorare riguarda invece la visualizzazione dei dati.Protegè stesso ha un plug in sviluppato su openmap per la visualizzazione di un GIS fatto su base ontologica però l’utilizzo è ancora macchinoso ed in via di definizione da parte degli sviluppatori stessi. Ma usciti da protegè? L’ontologia lavora sull’OWL (meno male) quindi si potrebbe pensare ad una ipotetica visualizzazione/implementazione direttamente on line… ci sto lavorando insomma…
La documentazione invece è facilmente reperibile sul sito del CIDOC stesso e sul sito di EPOCH dove sono state inserite tutte le pubblicazioni che sono state fatte a riguardo.

Ciao
Il 7 giugno 2008 13.02, paolo <paolovigliarolo@libero.it> ha scritto:

Salve a tutti…
Mi inserisco nella discussione riguardante l’aspetto ontologico e semantico applicato all’archeologia. Lo scorso anno a giugno ho partecipato ad un workshop organizzato da Epoch proprio sul CIDOC CRM (http://forum.epoch-net.org/index.php?option=com_content&task=view&id=100&Itemid=154). In tale occasione ho avuto modo di vedere l’ontologia di uno scavo applicata secondo le classi del CIDOC e francamente sono rimasto un pò spaventato, non tanto per l’imponenza del diagramma risultante, quanto per il fatto che, secondo il mio parere, raramente in uno scavo archeologico, si ha la possibilità di elaborare i dati in base a quei criteri.
In ogni modo mi sono interessato e ho cominciato a lavorare con Protegé, anche se solo per “semantizzare” una collezione museale (tra l’altro mi pare che Cidoc sia nato proprio per le collezioni nei musei, correggetemi se sbaglio).

Volevo comunque sapere da Matteo se da un anno a questa parte ci sono stati sviluppi nell’uso del Cidoc in uno scavo archeologico, e se è possibile reperire dispense o documentazione concreta in tal senso.

grazie,

Paolo Vigliarolo

Il giorno ven, 06/06/2008 alle 11.43 +0200, Matteo Lorenzini ha scritto:

Anche se è un informazione tardiva il 26 giugno presso l’Institute of
Archaeology of London si terrà un workshop/seminario dove verrà
presentato STAR, un progetto basato sul CIDOC-CRM, sulla completa
gestione dei dati da scavo archeologico “semantic oriented”. Metto il
link per chi ne vuol sapere di più!
http://hypermedia.research.glam.ac.uk/kos/star/

Ciao Matteo,
grazie per la segnalazione, meglio tardi che mai.

Colgo l’occasione per chiederti se hai poi rilasciato la tua
applicazione per la gestione di ontologie. Penso che sarebbe molto utile
poterla usare per farsi un’idea di come applicare questo genere di
strumenti ai casi concreti di ognuno.

Ciao,
Stefano


Message: 2
Date: Fri, 6 Jun 2008 15:51:09 +0200
From: “Matteo Lorenzini” <matteo.lorenzini@gmail.com>
Subject: Re: [Archeologia] CIDOC-CRM
To: archeologia@gfoss.it
Message-ID:
<ed917da30806060651w80fc4f4g50184d54ab7133ff@mail.gmail.com>
Content-Type: text/plain; charset=“iso-8859-1”

Presto fatto…diciamo che in linea di massima per gestire o implementare un
ontologia, aggiungendo cosi assiomi,istanze etc è + che sufficiente PROTEGE’
(come ho fatto vedere a PD) che si scarica dal sito omonimo. Il tool di cui
avevo parlato a Genova e al quale ti riferisci lo si può scricare dal
seguente link:

http://www.epoch-net.org/index.php?option=com_content&task=view&id=216&Itemid=332

MAD è un plug in per firefox e nel link sono indicate tutte le istruzioni
per il funzionamento e l’installazione.
Se nella lista ci fosse qualcuno che “segue” il discorso semantica etc posso
mettere a disposizione un bel pò di dispense e magari qualche ontologia già
pronta in campo archeologico…cosi facciamo girare anche un pò di
informazioni…fatemi sapere…

Ciauz ciauz

Matteo


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