Ciao Andrea,
approfitto anch’io per ringraziare Mauro Salvemini per la segnalazione su ForumIGT, e te per la proposta di incontro, magari “virtuale” prima e dal vivo dopo, per valutare insieme affinità e differenze tra le liste.
Settembre è ottimo, è periodo di vendemmia, va benissimo.
Prime impressioni (rispondo anche da parte di Marco, che ho appena sentito):
- FreeGIS-Italia e GFOSS sono sicuramente progetti diversi, con finalità diverse e canali di comunicazione diversi
- FreeGIS-Italia si “identifica” nel sito, GFOSS (mi sembra) nella lista di discussione + wiki
- credo ci siano diversi punti di contatto e di possibile collaborazione, anche con ForumIGT
Per quanto riguarda FreeGIS-Italia rimando alla pagina del " manifesto", in cui sono elencate le caratteristiche.
Ecco una sintesi:
FreeGIS-Italia è nata da 4 persone (Marco Cerruti, Pasquale Di Donato, Cristiano Giovando e me) un anno fa.
Attualmente ci sono 175 utenti registrati, con un picco negli ultimi mesi; gli accessi quotidiani sono in media di 150 visitatori diversi, tra anonimi e registrati (nell’ultimo mese circa 24mila hits e 2100 visitatori diversi).
Prima di tutto: è un CMS (Joomla!), tutti gli utenti registrati possono essere editor e contribuire attivamente a creare/aggiornare contenuti.
Attualmente ospita archivi aggiornati di dati, software, documenti ed eventi, oltre a news diffuse via RSS, cui già altri siti a tema GIS si agganciano. Ha un forum, che al momento svolge soprattutto funzione di helpdesk software, ed a fine 2006 ha attivato una lista di discussione ( discussione@freegis-italia.org).
Non è quindi soltanto una lista di discussione, o meglio la lista c’è ma è una componente per ora limitata.
I “pezzi” sono:
News
Sistema di news organizzate per categorie e diffuse via RSS feeds.
Eventi
Calendario gestibile da tutti gli utenti registrati per aggiungere propri eventi GIS (seminari, conferenze, corsi, scadenze).
Standard
Sezione didattica su standard e specifiche tecniche internazionali (ISO, CEN, OGC, INSPIRE, DGIWG, Dublin Core, W3C) e nazionali (UNINFO, CNIPA, INTESAGIS), con referenti WG e canali di contatto.
IDT
Breve sezione didattica sulle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT).
Qui potrebbe esserci uno dei punti di contatto:
abbiamo iniziato a tradurre in italiano il Technical Report CEN/TC287 su " Standard, specifiche e linee guida per implementare SDI in Europa", che è un documento utilizzato dai DT INSPIRE come base per l’attività di redazione delle Implementing Rules.
(è visibile solo se si entra in IDT con login/pw)
Dati
Layout per la descrizione della singola risorsa ( i.e. dato geografico online, disponibile per il download, sull’intero territorio italiano o parte).
Servizi
L’idea base è listare, con la medesima logica ed il medesimo dettaglio della sezione Dati, anche servizi WMS, WFS, WCS e ArcIMS. L’attività è solo in embrione, data anche l’assenza pressoché assoluta di servizi per il territorio italiano.
Sw
Archivio di software sia (G)FOSS che commeciali, questi ultimi per la maggior parte freeware. Come nel caso di dati e servizi, anche per la singola risorsa software è stato condiviso un layout di presentazione.
Documenti
L’archivio documenti predisposto può raccogliere tutto quanto prodotto, in forma documentale.
Community
Forum, principalmente attivo come helpdesk software. Mailing list di discussione, in fase avvio.
Ci sono altri strumenti: es. un aggregatore di RSS feeds a tema GIS, ed un tentativo di social bookmarking.
pg
(buona notte!)
On 2/28/07, andrea giacomelli < pibinko@gmail.com> wrote:
Buongiorno a tutti -
A) Ringrazio Mario Salvemini per la segnalazione di questo nuovo forum e sono incuriosito dalle discussioni che vi si potranno sviluppare.
B) Negli ultimi mesi abbiamo assistito a una certa proliferazione di iniziative di comunicazione legate all’informazione geografica in Italia.
Ciò mi pare un segno tangibile di vivacità della comunità GIS ed è quindi un dato estremamente positivo.
C) Un invito che faccio ai coordinatori delle varie liste (FREEGIS-ITALIA, GRASS USERS, GFOSS.IT , e quante altre non mi vengano in mente ora), è di sentirsi tra qualche mese e fare una valutazione integrata delle discussioni che si saranno svolte.
In un ambiente in cui la comunicazione remota/asincrona è uno dei mezzi principali di scambio di idee, con possibili rischi di “overload”, mi piacerebbe capire affinità e differenze tra le varie liste.
D) Mi è già capitato in passato di fare esercizi simili, per cui ripropongo la cosa a chi ci legge.
Settembre potrebbe essere un buon periodo per fare questo esercizio.
Un saluto, e buon lavoro a tutti.
Andrea Giacomelli, noto pibinko
http://pibinko.altervista.org
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–
Piergiorgio Cipriano
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