[Gfoss] dati liberi?

Notizia importante: l'esponente del CNIPA a PAAL2008 ha sottolineato
come i dati delle pubbliche amministrazioni, quando siano disponibili in
rete, diventano ipso facto liberi (art. 54 comma 3 Codice Amministazione
Digitale):
"I dati pubblici contenuti nei siti delle pubbliche amministrazioni sono
fruibili in rete gratuitamente e senza necessità di autenticazione
informatica."
Secondo me (e secondo il parere di un paio di giuristi presenti, incluso
l'ottimo Simone Aliprandi) questo non basta, e la cosa va precisata (che
fare quando l'amministrazione stessa mette sul sito una licenza diversa?
Per la gerarchia delle fonti, credo che valga il Codice, ma non si sa
mai), pero' e' gia' un bel punto di partenza.
More later.
pc
--
Paolo Cavallini, see: http://www.faunalia.it/pc
Noi ci troviamo con parecchie difficoltà con NGI http://www.ngi.it/

E questo vuol dire che sono di “pubblico dominio”?
Immagino di no, ma non si sa chiaramente …

E le “opere derivate” sono possibili? forse …
E l’uso commerciale? forse si, forse no …

Come molte altre volte, in Italia, patria del Diritto, non si riesce ad avere risposte chiare e definitive.
O sbaglio?

Se sui dati geografici si riesce ad arrivare con chiarezza ad un punto fermo su queste questioni, in modo che sia chiaro in modo univoco per tutti cosa si puo’ fare e cosa no, facciamo un grande servizio al “sistema paese”.

Ciao.
luca

-----Messaggio originale-----
Da: gfoss-bounces@faunalia.com per conto di Paolo Cavallini
Inviato: lun 21/04/2008 8.23
A: gfoss italia
Oggetto: [Gfoss] dati liberi?

Notizia importante: l’esponente del CNIPA a PAAL2008 ha sottolineato
come i dati delle pubbliche amministrazioni, quando siano disponibili in
rete, diventano ipso facto liberi (art. 54 comma 3 Codice Amministazione
Digitale):
“I dati pubblici contenuti nei siti delle pubbliche amministrazioni sono
fruibili in rete gratuitamente e senza necessità di autenticazione
informatica.”
Secondo me (e secondo il parere di un paio di giuristi presenti, incluso
l’ottimo Simone Aliprandi) questo non basta, e la cosa va precisata (che
fare quando l’amministrazione stessa mette sul sito una licenza diversa?
Per la gerarchia delle fonti, credo che valga il Codice, ma non si sa
mai), pero’ e’ gia’ un bel punto di partenza.
More later.
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On Mon, Apr 21, 2008 at 8:23 AM, Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> wrote:

Notizia importante: l'esponente del CNIPA a PAAL2008 ha sottolineato
come i dati delle pubbliche amministrazioni, quando siano disponibili in
rete, diventano ipso facto liberi (art. 54 comma 3 Codice Amministazione
Digitale):
"I dati pubblici contenuti nei siti delle pubbliche amministrazioni sono
fruibili in rete gratuitamente e senza necessità di autenticazione
informatica."

Non direi liberi, al massimo gratuiti... :frowning:

Li potremo anche pagare (vedi sponsorizzazioni), ma alla fine non
sarebbero liberi comunque.

C

menini.luca@alice.it ha scritto:

Se sui dati geografici si riesce ad arrivare con chiarezza ad un punto
fermo su queste questioni, in modo che sia chiaro in modo univoco per
tutti cosa si puo' fare e cosa no, facciamo un grande servizio al
"sistema paese".

Bravo. E' per quello (anche) che GFOSS.it *esiste*.
Ergo, tutti quelli che ritengono importanti questi obiettivi si diano da
fare, e collaborino.
pc
--
Paolo Cavallini, see: http://www.faunalia.it/pc
Noi ci troviamo con parecchie difficoltà con NGI http://www.ngi.it/