[Gfoss] editing webgis?

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?
secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell’editing via web?
mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con funzioni di “sfondo”.
di mapalgebra e webgis non se ne parla?

ciao


Andrea Rosina GEOL

http://www.ambientegis.com

L’editing remoto via web e’ un punto spinoso.

Volendo sintetizzare il mio punto di vista sull’Argomento, direi nessuno.

Non perche’ non sia possibile effettuarlo, ma bensi’ perche’ un conto e’ farlo, un’altro eseguirlo in una logica di "produttivita’ ".

Gl ielementi da considerare sono tanti, forse troppi e spesso vengono sottovalutati alcuni aspetti che poi si rilevano piu’ importanti del previsto.

Faccio un esempio solo tanto per chiarire:

quando te chiedi di poter fare un editing da remoto, pensi a un sistema in cui l’editing avviene solo via web, oppure a un ambiente in cui a fronte di utenti che editano da remoto ci sono anche utenti che editano in rete locale, bypassando l’application server ed andando direttamente sul DB ?

se questa seconda ipotesi e’ quella a cui pensi, allora ti posso dire che i problemi da risolvere sono talmente tanti da sconsigliare questa strada.

se invece pensi a un editing solo da remoto via web, allora devi pensare che entri in una logica per cui l’editing sara’ lento, e non potrai disporre di tutti i tool che potresti avere in un ambiente locale.

Ciao,

Andrea.

–Original Message Text—
From: Andrea Rosina
Date: Sat, 10 Nov 2007 12:07:14 +0100

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?
secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell’editing via web?
mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con funzioni di “sfondo”.
di mapalgebra e webgis non se ne parla?

ciao


Andrea Rosina GEOL

http://www.ambientegis.com

Andrea Rosina ha scritto:

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?
secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell'editing via web?
mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con funzioni di "sfondo".
di mapalgebra e webgis non se ne parla?

Editing vettoriale e mapalgebra mi sembrano due argomenti distinti.
Per il primo, con le dovute limitazioni, OpenLayers fornisce già
oggi un supporto all'editing via web analogo a Google MyMaps.
Con un po' di programmazione sono già state fatte demo in cui
si possono editare punti, linee e poligoni nonché i loro attributi
e salvare i risultati, il tutto usando il protocollo WFS-T o
GeoJSON + FeatureServer (non ho link alla mano purtroppo).
Resta da dire che non hai il supporto a snapping e simili, e
che l'editing deve essere limitato a pochi elementi vettoriali
(almeno per ora, si può far scalare la cosa verso volumi più
grandi imho, anche se non a livello da rimpiazzare l'editing
desktop).

MapAlgebra mi sembra un discorso di WPS, Web Processing Service,
che viene implementato un po' qui un po' la, in vari linguaggi,
seguendo lo standard o facendosene una variante più "leggera",
e lanciando l'elaborazione su GRASS o simili. Esempi possibili
sono pyWPS, WPServer o il WPS standard OGC di 52nord, anche
se credo solo pyWPS supporti map algebra oggi basandosi su
GRASS nel backend.

Ciao
Andrea

Si certo sono argomenti diversi, ma mi sembrano due argomenti che ancora allontanano i webgis ai gis, se si intendono i webgis come estensione dei gis sul web.
Per l’editing ho “scoperto” anchio la possibilità di inserire punti e gli altri elementi vettoriali (pmapper e un pò di php) ma si rimane effettivamente lontani dai risultati che si ottengono su gis desktop.
Il possibile lancio esterno su grass per operare con la mapalgebra richiede l’installazione di grass sul client?
ciao

Il 10/11/07, Andrea Aime <aaime@openplans.org> ha scritto:

Andrea Rosina ha scritto:

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?
secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell’editing via web?
mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con
funzioni di “sfondo”.
di mapalgebra e webgis non se ne parla?

Editing vettoriale e mapalgebra mi sembrano due argomenti distinti.
Per il primo, con le dovute limitazioni, OpenLayers fornisce già
oggi un supporto all’editing via web analogo a Google MyMaps.
Con un po’ di programmazione sono già state fatte demo in cui
si possono editare punti, linee e poligoni nonché i loro attributi
e salvare i risultati, il tutto usando il protocollo WFS-T o
GeoJSON + FeatureServer (non ho link alla mano purtroppo).
Resta da dire che non hai il supporto a snapping e simili, e
che l’editing deve essere limitato a pochi elementi vettoriali
(almeno per ora, si può far scalare la cosa verso volumi più
grandi imho, anche se non a livello da rimpiazzare l’editing
desktop).

MapAlgebra mi sembra un discorso di WPS, Web Processing Service,
che viene implementato un po’ qui un po’ la, in vari linguaggi,
seguendo lo standard o facendosene una variante più “leggera”,
e lanciando l’elaborazione su GRASS o simili. Esempi possibili
sono pyWPS, WPServer o il WPS standard OGC di 52nord, anche
se credo solo pyWPS supporti map algebra oggi basandosi su
GRASS nel backend.

Ciao
Andrea


Andrea Rosina GEOL

http://www.ambientegis.com

Andrea Rosina ha scritto:

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?

Geoserver [1] che implementa il WFS-T (Web Feature Service -
Transactional), più tutta una discreta lista di prodotti proprietari [2],
mentre un ottimo surrogato al WFS-T è senz'altro PostgreSQL con
estensione spaziale PostGIS [3]

secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell'editing via web?

è ancora abbastanza poco diffuso, poichè in generale si continua a
preferire il proprio desktop GIS come strumento di analisi spaziale.
Esistono però società con più sedi operative che lavorano in questo
modo, così come Publiche Amministrazioni che hanno questa esigenza
per via della loro struttura ramificata e capillare sul territorio.
Insomma, è un bel mondo da esplorare! :slight_smile:

mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con funzioni di "sfondo".
di mapalgebra e webgis non se ne parla?

Se ne parla eccome... I WPS (Web Processing Service) servono proprio a
realizzare analisi spaziali anche complesse da remoto. Ottimi esempi
sono il pyWPS di Jachym Cepicky [4] e le varie implementazioni degli
ominiverdi [5]

[1] http://geoserver.org/
[2] http://www.opengeospatial.org/resource/products/byspec/?specid=146
[3] http://postgis.refractions.net/
[4] http://pywps.wald.intevation.org/
[5] http://pywps.ominiverdi.org/

Andrea Rosina ha scritto:

Si certo sono argomenti diversi, ma mi sembrano due argomenti che ancora allontanano i webgis ai gis, se si intendono i webgis come estensione dei gis sul web.
Per l'editing ho "scoperto" anchio la possibilità di inserire punti e gli altri elementi vettoriali (pmapper e un pò di php) ma si rimane effettivamente lontani dai risultati che si ottengono su gis desktop.
Il possibile lancio esterno su grass per operare con la mapalgebra richiede l'installazione di grass sul client?

No. Se vai ad esempio su questo pyWPS degli ominiverdi:
http://pywps.ominiverdi.org/subversion/trunk/web/embrio/vector/v_buff/v_buff.php
ti renderai conto che di client hai solo il browser.

ciao
ant

ciao

Il 10/11/07, *Andrea Aime * <aaime@openplans.org <mailto:aaime@openplans.org>> ha scritto:

    Andrea Rosina ha scritto:
     > ciao
     >
     > esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
     > sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in
    remoto?
     > secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell'editing via web?
     > mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con
     > funzioni di "sfondo".
     > di mapalgebra e webgis non se ne parla?

    Editing vettoriale e mapalgebra mi sembrano due argomenti distinti.
    Per il primo, con le dovute limitazioni, OpenLayers fornisce già
    oggi un supporto all'editing via web analogo a Google MyMaps.
    Con un po' di programmazione sono già state fatte demo in cui
    si possono editare punti, linee e poligoni nonché i loro attributi
    e salvare i risultati, il tutto usando il protocollo WFS-T o
    GeoJSON + FeatureServer (non ho link alla mano purtroppo).
    Resta da dire che non hai il supporto a snapping e simili, e
    che l'editing deve essere limitato a pochi elementi vettoriali
    (almeno per ora, si può far scalare la cosa verso volumi più
    grandi imho, anche se non a livello da rimpiazzare l'editing
    desktop).

    MapAlgebra mi sembra un discorso di WPS, Web Processing Service,
    che viene implementato un po' qui un po' la, in vari linguaggi,
    seguendo lo standard o facendosene una variante più "leggera",
    e lanciando l'elaborazione su GRASS o simili. Esempi possibili
    sono pyWPS, WPServer o il WPS standard OGC di 52nord, anche
    se credo solo pyWPS supporti map algebra oggi basandosi su
    GRASS nel backend.

    Ciao
    Andrea

--
Andrea Rosina GEOL

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Per ciò che riguarda l’editing, chiaramente si tratta di editing di base. Molto base! Ovviamente manca tutto il discorso topologico, ma anche altre cose fondamentali sono tralasciate…
Un esempio per tutti: l’incrocio dei contorni di un poligono. L’unico che, bene o male, lo gesisce (ovvero lancia un “alert” durante l’editing) è Cartoweb [1]. Anche OL ti lascia costruire poligoni “a forma di cono”.
Questo solo per dire che, a parte l’inserimento di punti e poche altre cose di base, non mi affiderei assolutamente, in ambito operativo, agli attuali strumenti di editing via browser!

Giovanni

[1] http://www.cartoweb.org/demos/demoEdit.php

Il 10/11/07, Antonio Falciano <afalciano@yahoo.it> ha scritto:

Andrea Rosina ha scritto:

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?

Geoserver [1] che implementa il WFS-T (Web Feature Service -
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mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con
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di mapalgebra e webgis non se ne parla?

Se ne parla eccome… I WPS (Web Processing Service) servono proprio a
realizzare analisi spaziali anche complesse da remoto. Ottimi esempi
sono il pyWPS di Jachym Cepicky [4] e le varie implementazioni degli
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[1] http://geoserver.org/
[2] http://www.opengeospatial.org/resource/products/byspec/?specid=146
[3] http://postgis.refractions.net/
[4] http://pywps.wald.intevation.org/
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Uff, tema scottante!
:slight_smile:

per chi vuole smanettare ed ispirarsi:

- FeatureServer
http://featureserver.org/
funziona alla grande. Offre le API e qualche demo come questa:
http://featureserver.org/demo.html
tanto per capire cosa si può fare c' è anche qualche esempio di OpenLayers come questo:
http://www.openlayers.org/dev/examples/modify-feature.html
o questo:
http://www.openlayers.org/dev/examples/regular-polygons.html

sullo snapping ci stava lavorando jachym, credo, e prima o poi vedremo qualcosa di bello.

- per il web gis c'è roba giovane ma promettente:
-- Embrio:
http://pywps.ominiverdi.org/demo/embrio/ka-map/htdocs/index_wps_qgis.html
-- Wuiw o meglio OpenLayers + pyWPS fatta da Jachym:
http://www.bnhelp.cz/mapserv/pokusy/openlayers/wpsdemo/

in questo caso è però difficile sperare di trovare una soluzione completa, forse non ci sarà mai.
sarà più facile trovarsi davanti ad API sempre più definite per interagire con i vari standards di interoperabilità.

sayonara
Lorenzo

Per l'editing devi dare un'occhiata ai WFS (Web Feature Service),
mantre per operazioni mapalgebra puoi dare un'occhiata a:
http://www.osgeo.org/files/news/GRASS_OSGeo_News_vol4.pdf
e http://grass.gdf-hannover.de/wiki/GRASS_and_PHP

Ciao,
Maxi

Andrea Rosina wrote:

ciao

esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
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ciao

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Dr. Eng. Massimiliano Cannata
Responsabile Area Geomatica
Istituto Scienze della Terra
Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana
Via Trevano, c.p. 72
CH-6952 Canobbio-Lugano
Tel: +41 (0)58 666 62 14
Fax +41 (0)58 666 62 09

Leggermente OT, ma ispirato dal thread...

Stamani ho ricevuto una proposta di lavoro da un'azienda, che sviluppa
soluzioni su piattaforma ArcGIS Server. E' la terza in pochi mesi che
mi contatta, e tutte e tre hanno progetti con questo prodotto, segno
di una forte richiesta di applicazioni GIS distribuite.

So che il tema è stato dibattuto, e non voglio aprire flame, però i
gis foss rischiano di trovarsi un bel passo indietro rispetto a certi
prodotti proprietari. E' chiaro, ci vorrebbe qualcuno che ci
investisse, con un'azione di tipo imprenditoriale, ma dubito che ciò
possa avvenire nel breve termine visto che comunque ci sono già
prodotti pronti chiavi in mano.

Mi sembra che, oggetti come PyWPS o altri esempi di esecuzione di
comandi Grass via Web, siano dei progetti interessanti, ma certamente
non si sostituiscono alla carenza di un Server GIS Open Source.

Cosa ne dite?

Giovanni

Il 10/11/07, Massimiliano Cannata<massimiliano.cannata@supsi.ch> ha scritto:

Per l'editing devi dare un'occhiata ai WFS (Web Feature Service),
mantre per operazioni mapalgebra puoi dare un'occhiata a:
http://www.osgeo.org/files/news/GRASS_OSGeo_News_vol4.pdf
e http://grass.gdf-hannover.de/wiki/GRASS_and_PHP

Ciao,
Maxi

Andrea Rosina wrote:
> ciao
>
> esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
> sapete indicarmi quali webgis permettano un editing decente in remoto?
> secondo voi a che punto si è arrivati proprio nell'editing via web?
> mi pare, se non erro, che nei webgis, i raster vengano usati solo con
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Mi sembra che, oggetti come PyWPS o altri esempi di esecuzione di
comandi Grass via Web, siano dei progetti interessanti, ma certamente
non si sostituiscono alla carenza di un Server GIS Open Source.

Cosa ne dite?

I prodotti OS che citi non li conosco, pero' posso fornirti il mio parere sul arcgis-server.

A me non convincono i requisiti che richiede per la sua installazione.

Non va dimenticato , infatti, che arcgis-server vuole essere un prodotto server, e quindi dovrebbe abbracciare tutta una serie di piattaforme tipiche del
mondo server: solaris, hpux, linux, etc...
Infatti, per esempio, arcims che e' sempre un prodotto ESRI, esiste anche per aix, hpux , linux e solaris.

Invece, arcgis-server e' presente solo per windows. E peggio ancora, vuole obbligatoriamente IIS .

Questo implica che come prodotto server puo' interessare solo chi adotta tale combinazione.

Questo requisito io lo trovo penalizzante per il prodotto, e pur avendo delle buone capacita' elaborative, non credo che gli consentiranno di arrivare lontano.

Ciao,

On Sun, 11 Nov 2007 19:19:38 +0100, G. Allegri wrote:

Leggermente OT, ma ispirato dal thread...

Stamani ho ricevuto una proposta di lavoro da un'azienda, che sviluppa
soluzioni su piattaforma ArcGIS Server. E' la terza in pochi mesi che
mi contatta, e tutte e tre hanno progetti con questo prodotto, segno
di una forte richiesta di applicazioni GIS distribuite.

So che il tema è stato dibattuto, e non voglio aprire flame, però i
gis foss rischiano di trovarsi un bel passo indietro rispetto a certi
prodotti proprietari. E' chiaro, ci vorrebbe qualcuno che ci
investisse, con un'azione di tipo imprenditoriale, ma dubito che ciò
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Mi sembra che, oggetti come PyWPS o altri esempi di esecuzione di
comandi Grass via Web, siano dei progetti interessanti, ma certamente
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Cosa ne dite?

Giovanni

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e http://grass.gdf-hannover.de/wiki/GRASS_and_PHP

Ciao,
Maxi

Andrea Rosina wrote:
> ciao
>
> esco un attimo dalle discussioni per chiederevi:
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