[Gfoss] Geoserver e TIFF4 BN con tfw

Salve,
Regione toscana ha da tempo messo scaricabile i raster della CTR in formato tiff4 bianco nero.
Una grossa società, quotata in borsa, li ha scaricati e ha provato a metterli su un suo geoserver.
Poi ci ha contattato dicendoci che il geoserver non legge tale formato.

Non conosco geoserver, ma mi pare strano che non legga il TIFF4 con TFW.
Ormai lo legge pure il più straccio dei GIS.
Faticherei a trovare un GIS che non legga tale formato.

Vi risulta questa cosa di geoserver ei tiff4 , a me non pare credibile.

Grazie.

Opterei per un problema di compressione, più che di formato: puoi procurarci
uno di quei TIFF..?

--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Geoserver-e-TIFF4-BN-con-tfw-tp7591091p7591092.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.

Ciao Andrea,

che tu sappia li hanno pubblicati come singoli file o hanno creato dei mosaici?

Parecchie versioni fa avevo avuto qualche problema con immagini TIFF a 1 bit, rappresentazioni in bianco e nero della Carta Tecnica Regionale della Sardegna, poi risolti grazie alla collaborazione di Simone Giannecchini ed i suoi colleghi.

In generale GeoServer supporta senza problemi il TIFF + TFW.

La copsa migliore per loro sarebbe provare a riportare i dettagli del problema qui in lista o, meglio ancora, in lista geoserver-users.

Ciao

Stefano

···

Il giorno 12 gennaio 2015 14:25, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

Salve,
Regione toscana ha da tempo messo scaricabile i raster della CTR in formato tiff4 bianco nero.
Una grossa società, quotata in borsa, li ha scaricati e ha provato a metterli su un suo geoserver.
Poi ci ha contattato dicendoci che il geoserver non legge tale formato.

Non conosco geoserver, ma mi pare strano che non legga il TIFF4 con TFW.
Ormai lo legge pure il più straccio dei GIS.
Faticherei a trovare un GIS che non legga tale formato.

Vi risulta questa cosa di geoserver ei tiff4 , a me non pare credibile.

Grazie.


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014


41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

Ecco il link per scaricarne uno.

http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/download/ctr10k/TIF/262160_1998_adbc1ce5f08f6a93e6546770a4a89c09.zip

A.

Il 12/gen/2015 14:42 “Sieradz” <antonio@amicocad.it> ha scritto:

Opterei per un problema di compressione, più che di formato: puoi procurarci
uno di quei TIFF…?


View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Geoserver-e-TIFF4-BN-con-tfw-tp7591091p7591092.html
Sent from the Gfoss – Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014

Grazie delle informazioni.

In realta’ di cosa hanno fatto ne so’ molto poco.

Questa ditta non ha contattato me
(anche perche’ sono in ferie forzate da un po’ di tempo…)

Ma altri miei colleghi che si ocupano appunto dei dati per segnalare loro che i raster non andavano bene.

e i miei colleghi in un eccesso di gentilezza (secondo me) si sono spesi del tempo per cercare di capire in cosa i dati raster erano sbagliati.

Mentre invece andavano benissimo.

Quando hanno esaurito le ipotesi, mi hanno informato del problema, ma come dicevo , io non sono esperto di geoserver e quindi non mi sento neanche in grado di fornirgli alcuna forma di risposta.

Che poi rischierei di dirgli castronerie e complicare ancora di piu’ le cose.

Mah, che il purgatorio sta per finire, al rientro la lavoro vedro’ meglio la situazione e cerchero’ di capire qualcosa,

ma certo dover destinare una percentuale del proprio tempo (mio e dei miei colleghi) che e’ gia’ contato a risolvere i problemi che altri si creano e poi non sanno gestire,
mi pare assurdo.
:slight_smile:

A.

···

41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

Il giorno 12 gennaio 2015 14:25, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

Salve,
Regione toscana ha da tempo messo scaricabile i raster della CTR in formato tiff4 bianco nero.
Una grossa società, quotata in borsa, li ha scaricati e ha provato a metterli su un suo geoserver.
Poi ci ha contattato dicendoci che il geoserver non legge tale formato.

Non conosco geoserver, ma mi pare strano che non legga il TIFF4 con TFW.
Ormai lo legge pure il più straccio dei GIS.
Faticherei a trovare un GIS che non legga tale formato.

Vi risulta questa cosa di geoserver ei tiff4 , a me non pare credibile.

Grazie.


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014

Il giorno 13 gennaio 2015 06:49, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha
scritto:

ma certo dover destinare una percentuale del proprio tempo (mio e dei miei
colleghi) che e' gia' contato a risolvere i problemi che altri si creano e
poi non sanno gestire,
mi pare assurdo.
:slight_smile:

Ah certo su questo è impossibile darti torto.
E' purtroppo una travisazione frequente, in alcuni ambiti, del concetto di
software e dato aperto. Visto che tu me lo rendi disponibile poi io mi
sento autorizzato a contattarti per ogni problema relativo.

Buona giornata

Stefano

---------------------------------------------------
41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

Salve a tutti.
Avrei bisogno di un chiarimento relativo alla Licenza d’Uso dello strato informativo fotogrammetrico RealVista TILE OPEN, rilasciato in modalità TILE DOWNLOAD come OpenData dalla e-Geos qualche mese fa. I dati sulla licenza di questo dataset sono indicati qui:

http://www.realvista.it/website/Joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=13:realvista1-0-tile-open&catid=24&Itemid=128

e la tipologia di licenza è la seguente:

http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.it

Abbiamo un cliente che ci richiede la realizzazione di mappe panoramico-prospettiche di un territorio (viste a volo d’uccello) sulle quali posizionare dei percorsi di sentieri escursionistici. Ci viene chiesta la possibilità di inserire in queste mappe, come strato di vestizione del DEM, l’ortofoto, che, nello specifico, verrà solamente utilizzata come base di sfondo, ma dalla quale non verranno estrapolate features.

In base a quanto dichiarato nella pagina citata, il tipo di licenza con cui il dataset e-Geos e’ distribuito permette di utilizzare liberamente con qualsiasi mezzo e formato lo stesso dataset inclusa quindi anche la stampa tipografica anche a fini commerciali.
E’ pero’ necessario rispettare le seguenti due condizioni:

1) attribuire la paternita’ del dato fotogrammetrico e la relativa licenza (okey, nessun problema);

2) "StessaLicenza — Se remixi, trasformi il materiale o ti basi su di esso, devi distribuire i tuoi contributi con la stessa licenza del materiale originario".

Qui sorge il dubbio/problema: a cosa si riferisce la licenza quando parla dei “miei contributi”? Dei contributi intesi come variazioni al dataset di cui si sta parlando (che non ci sono, visto che il layer viene usato solo come drappeggio e rimane intonso), oppure dei livelli vettoriali che vengono sovrapposti in stampa (i sentieri)?
Come e’ abbastanza comprensibile, il mio cliente non vuole distribuire i dati dei propri sentieri in una forma diversa da quella stampata e cartacea, o almeno non è questa la sua intenzione primaria, né tantomeno ha alcuna intenzione di metter su un sistema informatico WMS per distribuire via Internet le sue mappe. Le carte dovrebbero essere stampate e distribuite per la vendita nei normali canali di distribuzione (librerie, edicole ecc.).

Quando in passato abbiamo utilizzato le ortofoto prodotte da Blom-CGR Parma per lavori analoghi ci e’ sempre stato detto dalla stessa Blom che se il dataset non veniva alterato in se’ (quindi tagli-ritagli-e-frattaglie) e se non veniva mostrato nella sua forma nativa (quindi ad esempio ortofotofo pulita che poteva essere scansionata e riutilizzata per fare altre cose), ma usato solo come sfondo in una mappa prospettica, non c’erano problemi di infrazione licenza. Un conto pero’ sono i dati privati di Blom-CGR, e un conto sono i dataset di Realvista….

In soldoni, la domanda e’ se questo dataset fotogrammetrico RealVista può essere inserito in un progetto come quello sopra descritto senza infrazioni della licenza.

Chiedo scusa, so che di questi argomenti si discute e ragiona spesso in lista, ma il caso specifico e’ di quelli un po’ borderline.
Grazie in anticipo per i consigli.

Marco Gualdrini
GEOgrafica - Faenza

-------------------------------------------------------------------------------
GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali
www.geografica.org

Virtual Terrain Project / GeoView examples:
http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y
http://youtu.be/9UPfufPLQUw
http://youtu.be/gv8HgX9TZfs

-------------------------------------------------------------------------------

Ciao!
2015-01-13 11:17 GMT+01:00 GEOgrafica <geografica@alice.it>:

Salve a tutti.

[...]

http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.it

2) "StessaLicenza — Se remixi, trasformi il materiale o ti basi su di esso, devi distribuire i tuoi contributi con la stessa licenza del materiale originario".

Il legal code parla di "Adapted Material"

http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/legalcode

Per cui io non ho dubbi che nel tuo caso la licenza CC-BY-SA va
applicata sulla mappa stampata: il che significa che un altro potrebbe
ri-stamparla in tutto o in parte, mosaicarla, o fare una scansione e
pubblicare un WMS, tutto con il nome del tuo cliente in fondo... non
mi pare male!

Non vedrei alcun obbligo nei raw data sovrapposti allo strato
fotografico... certo è che sarebbe logico contribuire al patrimonio
open data (secondo i propri mezzi) quando se ne utilizza una parte.

My 2 cents.

amefad

Il giorno 13/gen/2015, alle ore 16.13, Amedeo Fadini ha scritto:

Il legal code parla di “Adapted Material”

http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/legalcode

Per cui io non ho dubbi che nel tuo caso la licenza CC-BY-SA va

applicata sulla mappa stampata: il che significa che un altro potrebbe

ri-stamparla in tutto o in parte, mosaicarla, o fare una scansione e

pubblicare un WMS, tutto con il nome del tuo cliente in fondo… non

mi pare male!

Non male?..Insomma…
Visto che il cliente ha l’interesse a vendere le sue mappe come business (guadagna x euro per ogni copia venduta), mi pare che se la cosa e’ cosi’ (e’ legittimo che chiunque si scansioni e ristampi la carta per farne l’uso che vuole, compreso magari rivenderla) non e’ per nulla vantaggiosa per il cliente stesso.

In ogni caso una mappa prospettica non e’ georeferenziata, quindi un WMS di una mappa prospettica non si puo’ fare.

Non vedrei alcun obbligo nei raw data sovrapposti allo strato

fotografico…

Il problema e’ che, nello specifico, la parte di DEM con ortofoto sovrapposta non e’ scindibile dai dati aggiunti dal cliente, che sono suoi proprietari e che lui non ha alcuna intenzione di distribuire come Open.

certo è che sarebbe logico contribuire al patrimonio

open data (secondo i propri mezzi) quando se ne utilizza una parte.

Certo. Infatti sto indagando per capire che tipo di licenza c’e’ su questi dati Open, considerato che i dati del cliente non sono e non diventeranno Open, altrimenti il business non esiste piu’.
Se utilizzare quel dato fotogrammetrico implica che anche i dati del cliente debbano essere distribuiti come Open, vuol dire che dobbiamo cercare un altro dataset fotogrammetrico da utilizzare per quello specifico cliente.

My 2 cents.

Grazie.

Marco

amefad

2015-01-13 11:17 GMT+01:00 GEOgrafica <geografica@alice.it>:

Salve a tutti.
Avrei bisogno di un chiarimento relativo alla Licenza d’Uso dello strato informativo fotogrammetrico RealVista TILE OPEN, rilasciato in modalità TILE DOWNLOAD come OpenData dalla e-Geos qualche mese fa. I dati sulla licenza di questo dataset sono indicati qui:

http://www.realvista.it/website/Joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=13:realvista1-0-tile-open&catid=24&Itemid=128

e la tipologia di licenza è la seguente:

http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.it

[...]

E’ pero’ necessario rispettare le seguenti due condizioni:

1) attribuire la paternita’ del dato fotogrammetrico e la relativa licenza (okey, nessun problema);

2) "StessaLicenza — Se remixi, trasformi il materiale o ti basi su di esso, devi distribuire i tuoi contributi con la stessa licenza del materiale originario".

da
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/legalcode

[...]
k. Share means to provide material to the public by any means or
process that requires permission under the Licensed Rights, such as
reproduction, public display, public performance, distribution,
dissemination, communication, or importation, and to make material
available to the public including in ways that members of the public
may access the material from a place and at a time individually chosen
by them.
i. Sui Generis Database Rights means rights other than copyright
resulting from Directive 96/9/EC of the European Parliament and of the
Council of 11 March 1996 on the legal protection of databases, as
amended and/or succeeded, as well as other essentially equivalent
rights anywhere in the world.
[...]

visto il caso realvista mi viene da pensare che le ortofoto, intese
come dati, rientrano nel
concetto di "sui generis database right"

qundi la clausola "share alike dice"

[...]
Section 4 – Sui Generis Database Rights.

Where the Licensed Rights include Sui Generis Database Rights that
apply to Your use of the Licensed Material:

for the avoidance of doubt, Section 2(a)(1) grants You the right to
extract, reuse, reproduce, and Share all or a substantial portion of
the contents of the database;
if You include all or a substantial portion of the database contents
in a database in which You have Sui Generis Database Rights, then the
database in which You have Sui Generis Database Rights (but not its
individual contents) is Adapted Material, including for purposes of
Section 3(b); and
You must comply with the conditions in Section 3(a) if You Share all
or a substantial portion of the contents of the database.
[...]

Qui sorge il dubbio/problema: a cosa si riferisce la licenza quando parla dei “miei contributi”? Dei contributi intesi come variazioni al dataset di cui si sta parlando (che non ci sono, visto che il layer viene usato solo come drappeggio e rimane intonso), oppure dei livelli vettoriali che vengono sovrapposti in stampa (i sentieri)?

rientra nel discorso di sui genersi database righs e, mi sembra di
capire, che se la base dati
è usata totalmente o significativamente per creare nuovi dati, questi
devono essere rilasciati
con licenza cc-by-sa

Come e’ abbastanza comprensibile, il mio cliente non vuole distribuire i dati dei propri sentieri in una forma diversa da quella stampata e cartacea, o almeno non è questa la sua intenzione primaria, né tantomeno ha alcuna intenzione di metter su un sistema informatico WMS per distribuire via Internet le sue mappe. Le carte dovrebbero essere stampate e distribuite per la vendita nei normali canali di distribuzione (librerie, edicole ecc.).

Quanto l'uso della ortofoto realvista incidono sui dati dei sentieri?
Mi sembra che il caso sia poco significativo (intendo a livello di db)
o sbaglio?

Quando in passato abbiamo utilizzato le ortofoto prodotte da Blom-CGR Parma per lavori analoghi ci e’ sempre stato detto dalla stessa Blom che se il dataset non veniva alterato in se’ (quindi tagli-ritagli-e-frattaglie) e se non veniva mostrato nella sua forma nativa (quindi ad esempio ortofotofo pulita che poteva essere scansionata e riutilizzata per fare altre cose), ma usato solo come sfondo in una mappa prospettica, non c’erano problemi di infrazione licenza. Un conto pero’ sono i dati privati di Blom-CGR, e un conto sono i dataset di Realvista….

In soldoni, la domanda e’ se questo dataset fotogrammetrico RealVista può essere inserito in un progetto come quello sopra descritto senza infrazioni della licenza.

Secondo me "ni", e per questo motivo o chiederei ad un legale oppure
direttamente a RealVista.
A spanne mi viene da pensare che il prodotto risultante sia poco
significativo per i dati prodotti.
È però un prodotto derivato.
Meglio sentire un legale o scrivere direttamente a Realvista così risolvi.

Il giorno 14/gen/2015, alle ore 01:18, Maurizio Napolitano <napo@fbk.eu> ha scritto:

Come e’ abbastanza comprensibile, il mio cliente non vuole distribuire i dati dei propri sentieri in una forma diversa da quella stampata e cartacea, o almeno non è questa la sua intenzione primaria, né tantomeno ha alcuna intenzione di metter su un sistema informatico WMS per distribuire via Internet le sue mappe. Le carte dovrebbero essere stampate e distribuite per la vendita nei normali canali di distribuzione (librerie, edicole ecc.).

Quanto l'uso della ortofoto realvista incidono sui dati dei sentieri?

Zero, nel senso che a livello di db i dati dei sentieri sono del tutto indipendenti dalle ortofoto, poiché rilevati direttamente in campagna con GPS ed indipendenti da ogni altro database cartografico, raster o vettoriale.
Anzi, a dirla ancora meglio, “non esiste” un db dei sentieri del mio cliente, in quanto il cliente ha solo delle tracce GPX che vuole inserire in una cartografia di base piu’ o meno originale. Il tutto potrebbe essere considerato in maniera indipendente dal GIS, lavorando in modalità’ desktop publishing in ambiente non georeferenziato.
Che poi la ditta a cui il cliente si e’ rivolto (la mia) utilizzi sistemi di geomatica per creare degli output cartografici e’ solo un “incidente”.

Mi sembra che il caso sia poco significativo (intendo a livello di db)
o sbaglio?

Sembra anche a me, ma gli articoli delle licenze che hai citato sopra mi risultano alquanto oscuri, nello specifico dei dati “sui generis”.

In soldoni, la domanda e’ se questo dataset fotogrammetrico RealVista può essere inserito in un progetto come quello sopra descritto senza infrazioni della licenza.

Secondo me "ni", e per questo motivo o chiederei ad un legale oppure
direttamente a RealVista.

Si, naturalmente questa e’ la strada maestra. Si spera di riuscire ad avere da Realvista una risposta concreta in tempi ragionevoli e compatibili con la fretta del cliente ad avere un preventivo. Non conosco direttamente RealVista, non so che tipo di feedback mi daranno. Spero non mi rimpallino semplicemente alla lettura degli articoli della licenza.

A spanne mi viene da pensare che il prodotto risultante sia poco
significativo per i dati prodotti.
È però un prodotto derivato.

Si, ma dipende cosa si intende per “derivato”. Ad esempio, per Blom una mappa prospettica con la loro ortofoto spalmata sul DEM non e’ un prodotto derivato, perché il dato non viene usato per estrapolare features vettoriali, ad esempio, ma serve solo come sfondo, non modificato e non modificabile.

Meglio sentire un legale o scrivere direttamente a Realvista così risolvi.

Proviamo.
Nel frattempo se qualcuno ha altre opinioni in merito e’ bene accetto.
Grazie.

Marco

Marco Gualdrini
GEOgrafica - Faenza

-------------------------------------------------------------------------------
GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali
www.geografica.org

Virtual Terrain Project / GeoView examples:
http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y
http://youtu.be/9UPfufPLQUw
http://youtu.be/gv8HgX9TZfs

-------------------------------------------------------------------------------

/
Andrea Peri wrote

a me non pare credibile

/

Infatti non lo è: caricato il contenuto del tuo Zip (TIF+TFW) in Geoserver
2.6 sotto Win7, funziona senza problemi.

Probabilmente i tuoi interlocutori si sono persi nella cervellotica
struttura WORKSPACE => STORE => LAYER dando la colpa ai tuoi dati...

:slight_smile:

--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Geoserver-e-TIFF4-BN-con-tfw-tp7591091p7591127.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.

Grazie infinite della risposta.

:slight_smile:

A.

Il 14 gennaio 2015 14:35, Sieradz <antonio@amicocad.it> ha scritto:

/
Andrea Peri wrote

a me non pare credibile

/

Infatti non lo è: caricato il contenuto del tuo Zip (TIF+TFW) in Geoserver
2.6 sotto Win7, funziona senza problemi.

Probabilmente i tuoi interlocutori si sono persi nella cervellotica
struttura WORKSPACE => STORE => LAYER dando la colpa ai tuoi dati...

:slight_smile:

--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Geoserver-e-TIFF4-BN-con-tfw-tp7591091p7591127.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.
_______________________________________________
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014

--
-----------------
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-----------------