[Gfoss] gestione file CAD

Salve,
ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo
mirko

No,

qgis non è in grado di leggere il formato DWG.

Tieni presente che a presceinde dal fatto che gvSIG (come pure qgis per i dxf) legge i files DWG non implica che riesca a comprenderne ogni informazione in esso contenuta.

Questo perche’ il formato DWG (e il DXF) sono formti molto variati nel tempo e nelle ultime versioni arrivano a contenere anche strutture molto arzigogolate.

Se nel tuo caso hai la fortuna che gvSIG riesce a leggerti i tuoi files DWG e ne comprende tutti i contenuti.
Visto che è pure veloce, non vedo perche’ cambiare.

Ovviamente, occorre avere la “certezza” che i contenuti che ti mostra siano tutti.

Questo implica conoscere a priori che tipi di contenuti ci sono dentro.

Saluti,

Andrea.

···

Il giorno 23 febbraio 2014 10:38, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Salve,
ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo

mirko


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666 iscritti al 22.7.2013

Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Grazie Andrea,
il fatto è che in molti casi è disponibile una fornitura cartografica simbolizzata in solo formato CAD (molte carte tecniche) e potrebbe essere già importante poterle visualizzare come sfondo anche “perdendo qualche pezzo” od avendo la possibilità di leggere formati DWG più vecchi.
Il DXF, per quanto ho potuto verificare, è troppo lento da utilizzare in tutti i software se il numero degli oggetti è alto.
saluti
Mirko

Il Domenica 23 Febbraio 2014 10:56, Andrea Peri aperi2007@gmail.com ha scritto:

No,

qgis non è in grado di leggere il formato DWG.

Tieni presente che a presceinde dal fatto che gvSIG (come pure qgis per i dxf) legge i files DWG non implica che riesca a comprenderne ogni informazione in esso contenuta.

Questo perche’ il formato DWG (e il DXF) sono formti molto variati nel tempo e nelle ultime versioni arrivano a contenere anche strutture molto arzigogolate.

Se nel tuo caso hai la fortuna che gvSIG riesce a leggerti i tuoi files DWG e ne comprende tutti i contenuti.
Visto che è pure veloce, non vedo perche’ cambiare.

Ovviamente, occorre avere la “certezza” che i contenuti che ti mostra siano tutti.

Questo implica conoscere a priori che tipi di contenuti ci sono dentro.

Saluti,

Andrea.

Il giorno 23 febbraio 2014 10:38, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Salve,
ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo

mirko


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
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Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Sicuramente ti conviene non lavorare direttamente con i dxf ma esportarli in un altro formato.
Il più semplice è lo shapefile (tasto destro sul layer → salva con nome) . Per migliorare le prestazioni ti conviene anche costruire gli indici spaziali da proprietà del layer → generale → crea indice spaziale. In alternativa puoi utilizzare anche altri formati, come ad esempio Spatialite che ti fornisce tutti i vantaggi di un geodatabase.

a presto
Luca

···

Il giorno 23 febbraio 2014 10:38, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Salve,
ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo

mirko


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
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Capisco il problema.

Posso suggerirti come opzione alternativa la seguente.

La nuova versione di spatialite 4.1.1 .

Consente tramite la sua interfaccia GUI oppure tramite la CLI di caricarsi i files DXF.

Quando li carica, li organizza per tipo di geometria o per singoli files.

A scelta.
In ogni caso decodifica il file DXF collocando geometrie da una parte (comprese le vestizioni) e i testi da una altra parte.

Alla fine di questa procedura automatica, ti ritrovi tutti i files dxf caricati in un unico file db spatialite.

Che ovviamente puoi visualizzare con qgis (il nuovo 2.2 visto che è uscito).

Cosi’ hai la velocita’ di spatialite e i dati dei dxf.

Potrebbe essere una interessante alternativa.

Tra l’altro tramite degli script batch potresti anche automatizzare questo processo di caricamento e aggiornamento dei dati DXF sullo spatialite.

Andrea.

···

Il giorno 23 febbraio 2014 11:32, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Grazie Andrea,
il fatto è che in molti casi è disponibile una fornitura cartografica simbolizzata in solo formato CAD (molte carte tecniche) e potrebbe essere già importante poterle visualizzare come sfondo anche “perdendo qualche pezzo” od avendo la possibilità di leggere formati DWG più vecchi.
Il DXF, per quanto ho potuto verificare, è troppo lento da utilizzare in tutti i software se il numero degli oggetti è alto.
saluti
Mirko

Il Domenica 23 Febbraio 2014 10:56, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

No,

qgis non è in grado di leggere il formato DWG.

Tieni presente che a presceinde dal fatto che gvSIG (come pure qgis per i dxf) legge i files DWG non implica che riesca a comprenderne ogni informazione in esso contenuta.

Questo perche’ il formato DWG (e il DXF) sono formti molto variati nel tempo e nelle ultime versioni arrivano a contenere anche strutture molto arzigogolate.

Se nel tuo caso hai la fortuna che gvSIG riesce a leggerti i tuoi files DWG e ne comprende tutti i contenuti.
Visto che è pure veloce, non vedo perche’ cambiare.

Ovviamente, occorre avere la “certezza” che i contenuti che ti mostra siano tutti.

Questo implica conoscere a priori che tipi di contenuti ci sono dentro.

Saluti,

Andrea.

Il giorno 23 febbraio 2014 10:38, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Salve,
ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo

mirko


Gfoss@lists.gfoss.it
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Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Infatti.

Lo stavo suggerendo anche io.
:slight_smile:

Caricare i files DXF su uno spatialite.

Unico dettaglio.

Anziche’ cricarceli usando le procedure di qgis .

Io suggerirei di usare le procedure native di spatialite.

Le abbiamo testate con svariati tipi di file DXF anche i tipi piu’ estroversi tra quelli trovati su internet e dovrebbero avere un buon grado di affidabilita’.

Andrea.

···

Il giorno 23 febbraio 2014 12:14, Luca Lanteri <mescal72@gmail.com> ha scritto:

Sicuramente ti conviene non lavorare direttamente con i dxf ma esportarli in un altro formato.
Il più semplice è lo shapefile (tasto destro sul layer → salva con nome) . Per migliorare le prestazioni ti conviene anche costruire gli indici spaziali da proprietà del layer → generale → crea indice spaziale. In alternativa puoi utilizzare anche altri formati, come ad esempio Spatialite che ti fornisce tutti i vantaggi di un geodatabase.

a presto
Luca


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Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Il giorno 23 febbraio 2014 10:38, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Salve,

ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo

mirko


Gfoss@lists.gfoss.it
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I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
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Ringrazio tutti per le risposte. Proverò a breve ad inserire i dxf in Spatialite.
saluti

Mirko

Il Domenica 23 Febbraio 2014 12:16, Andrea Peri aperi2007@gmail.com ha scritto:

Infatti.

Lo stavo suggerendo anche io.
:slight_smile:

Caricare i files DXF su uno spatialite.

Unico dettaglio.

Anziche’ cricarceli usando le procedure di qgis .

Io suggerirei di usare le procedure native di spatialite.

Le abbiamo testate con svariati tipi di file DXF anche i tipi piu’ estroversi tra quelli trovati su internet e dovrebbero avere un buon grado di affidabilita’.

Andrea.

Il giorno 23 febbraio 2014 12:14, Luca Lanteri <mescal72@gmail.com> ha scritto:

Sicuramente ti conviene non lavorare direttamente con i dxf ma esportarli in un altro formato.
Il più semplice è lo shapefile (tasto destro sul layer → salva con nome) . Per migliorare le prestazioni ti conviene anche costruire gli indici spaziali da proprietà del layer → generale → crea indice spaziale. In alternativa puoi utilizzare anche altri formati, come ad esempio Spatialite che ti fornisce tutti i vantaggi di un geodatabase.

a presto
Luca

Il giorno 23 febbraio 2014 10:38, Mirko Mirko <trva75@yahoo.it> ha scritto:

Salve,

ho una base cartografica composta da numerosi file DWG. Ho convertito alcuni di essi in DXF ma questi risultano molto lenti nella rigenerazione in QGIS, soprattutto quando li rendo visibili 3 o 4 insieme.
Esiste un modo per leggere direttamente i dwg (come in gvsig) o, in alternativa, qual è la procedura migliore da seguire (anche esportandoli in altri formati) per poterli gestire?

grazie in anticipo

mirko


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666 iscritti al 22.7.2013


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Andrea Peri
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