[Gfoss] GIS apps

Salve a tutti!

Sto considerando l’acquisto di un tablet android per aiutarmi nei rilievi in campo (settore forestale-ambientale). Ho dato un occhio su internet per cercare quali GIS app sono disponibili, per esempio WolfGIS. Uno dei miei obiettivi sarebbe lavorare con raster da me preparati (per esempio immagini Landsat) che posso caricare nell’app.

Ho anche visto che Qgis sta preparando un app: qualcuno ha notizie aggiornate?

In generale, qual’è la vostra esperienza lavorativa GIS con tablets?

Ciao!


Simone Bianchi
www.simonebianchi.eu

Tempo fa ho lavorato con QGIS 1.8 per Android su un Tab da 10 pollici.
Lavorava bene, l'applicativo GPS era impeccabile e inoltre, se serviva, (in
verità quasi mai), sulla mappa potevi tracciarti poligoni o linee, a
prescindere dal dato del GPS. Aveva però due difetti. Il primo era che
essendo una versione non stabile, spesso si chiudeva di colpo (ma a ciò si
rimediava salvando il lavoro in continuazione), il secondo era che, dopo
un'ora o più di rilevamento con il Tab in mano, ti assicuro che questo
diventa pesante per il braccio nonché fastidioso e di impaccio nel "saltare
i fossi" (purtroppo/per fortuna in genere i rilievi si fanno nel frattume
campagnolo e non in una piazza asfaltata). A questo punto, visto che nel mio
rilievo posso limitarmi a "fare il punto" con il GPS, prendere un appunto
scritto o vocale sulle caratteristiche del sito, fare alcune foto
georeferenziate e, all'occorrenza, disegnare uno schizzo al volo del sito,
(ossia non mi serve disegnare poligoni o linee), ho pensato che forse il GIS
su Tab fosse troppo sovradimensionato per il lavoro di campagna che devo
fare e ho ripiegato su Geopaparazzi caricato su smartphone da 4 pollici
(esporto tutto in KML e GPX, ...il KML fa tutto da solo in Google Earth,
mentre con il GPX, implementato da eVIS, mi scarico i punti / tracce su QGIS
2.0 e vi associo le foto). Considerato che mi consente, prima di uscire, di
potermi precaricare le carte personalizzate che mi servono (CTR, Catastale,
ecc...) lo trovo molto buono. L'unico limite è che, se mai mi servisse, non
posso tracciare gli shape file di poligoni o linee (ad esempio se volessi
delimitare un limite geologico, un fosso non riportato nelle carte o un'area
con un deposito di rifiuti) ...ma sono sicuro che gli sviluppatori di
Geopaparazzi prima o poi sapranno sorprendermi e mi /ci regaleranno anche
quest'altra implementazione.
In conclusione, io mi porterei il Tab con GIS 2.0 per Android e tutte le
carte precaricate che vuoi dentro lo zainetto, da cacciare ed usare solo
quando serve (cioè quando devi tracciare poligoni o linee) e invece, per il
resto del rilievo, lavorerei con il molto più agevole (e leggero !!!)
smartphone android con Geopaparazzi e, anche in questo caso, con tutte le
carte precaricate che vuoi (memoria permettendo).

--
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Il giorno 01 novembre 2013 15:31, Marco <spaziani.marco@gmail.com> ha
scritto:

...mentre con il GPX, implementato da eVIS, mi scarico i punti / tracce su
QGIS
2.0 e vi associo le foto).

Mi permetto di suggerire, a questo scopo, il plugin GeopaparazziTags
converter, che permette di associare alle foto anche l'azimut della
direzione di scatto...e altro

--
Andrea Fredduzzi (phD)
Department of Civil and Environmental Engineering
University of Perugia
Via G. Duranti 93/a - 06125 Perugia (Italy)
e-mail: andrea.fredduzzi@unipg.it - andreafredd@gmail.com
tel: +39(0)755853760 - fax: +39(0)755853756

<Mi permetto di suggerire, a questo scopo, il plugin GeopaparazziTags
converter, che permette di associare alle foto anche l'azimut della
direzione di scatto...e altro>

-----------

Caro Andrea, sfondi una porta aperta :wink:

Con QGIS v.1.8 l'installazione di questo plugin innescò questa approfondita
e fruttuosa discussione, che portò alla risoluzione del problema.

http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Installazione-di-GeopaparazziTags-converter-td7583364.html

Oggi, essendo passato solo da qualche ora a QGIS 2.0, ho provato subito a
installare il plugin in questione ...e purtroppo mi ha replicato il solito
avviso riguardante il modulo mancante di python di cui alla discussione che
ti ho detto.
Ti confesso che non ho avuto il tempo di verificare se il risolutivo
"pacchetto" fornito da Pierluigi De Rosa funziona anche con QGIS 2.0
...credo di si ...nel frattempo uso eVis ...ma ovviamente, appena posso,
installerò di nuovo, (ho avuto problemi nel download di QGIS 2.0 da OSGeo4W
e per rimediare al casino ho cancellato tutto ciò che avevo scaricato con la
precedente installazione, compreso le cartelle di python) il pacchetto di
Pierluigi De Rosa e riprovo ad installare GeopaparazziTags.
A proposito, ...sono il solo fortunato che, installando GeopaparazziTags in
QGIS 2.0 riscontra nuovamente i "soliti" problemi con il modulo mancante di
python o anche qualcun'altro sta pagando pegno?

--
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Salve a tutti,
avevo una domanda sull’app di QGis 2.0: sono io che non ho capito come si fa o la traccia gps non viene salvata da nessuna parte?

Saluti
Niccolò

···

Il giorno 01 novembre 2013 18:10, Marco <spaziani.marco@gmail.com> ha scritto:

<Mi permetto di suggerire, a questo scopo, il plugin GeopaparazziTags
converter, che permette di associare alle foto anche l’azimut della
direzione di scatto…e altro>


Caro Andrea, sfondi una porta aperta :wink:

Con QGIS v.1.8 l’installazione di questo plugin innescò questa approfondita
e fruttuosa discussione, che portò alla risoluzione del problema.

http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Installazione-di-GeopaparazziTags-converter-td7583364.html

Oggi, essendo passato solo da qualche ora a QGIS 2.0, ho provato subito a
installare il plugin in questione …e purtroppo mi ha replicato il solito
avviso riguardante il modulo mancante di python di cui alla discussione che
ti ho detto.
Ti confesso che non ho avuto il tempo di verificare se il risolutivo
“pacchetto” fornito da Pierluigi De Rosa funziona anche con QGIS 2.0
…credo di si …nel frattempo uso eVis …ma ovviamente, appena posso,
installerò di nuovo, (ho avuto problemi nel download di QGIS 2.0 da OSGeo4W
e per rimediare al casino ho cancellato tutto ciò che avevo scaricato con la
precedente installazione, compreso le cartelle di python) il pacchetto di
Pierluigi De Rosa e riprovo ad installare GeopaparazziTags.
A proposito, …sono il solo fortunato che, installando GeopaparazziTags in
QGIS 2.0 riscontra nuovamente i “soliti” problemi con il modulo mancante di
python o anche qualcun’altro sta pagando pegno?


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sempre che si abbia una account.

ciao ginetto

···

2013/11/1 Simone Bianchi <simonblanco79@gmail.com>

Salve a tutti!

Sto considerando l’acquisto di un tablet android per aiutarmi nei rilievi in campo (settore forestale-ambientale). Ho dato un occhio su internet per cercare quali GIS app sono disponibili, per esempio WolfGIS. Uno dei miei obiettivi sarebbe lavorare con raster da me preparati (per esempio immagini Landsat) che posso caricare nell’app.

Ho anche visto che Qgis sta preparando un app: qualcuno ha notizie aggiornate?

In generale, qual’è la vostra esperienza lavorativa GIS con tablets?

Ciao!


Simone Bianchi
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