[Gfoss] gpl, lgpl e bsd

Un esempio reale: mi è stato chiesto di creare una piccola interfaccia
a delle funzioni di geoprocessing (in grass), che poi servirà anche
per un client web. Il cliente vuole che l'interfaccia che lui paga non
venga rilasciata pubblicamente... Solita domanda: perdo il cliente? Se
sì, allora penso che la maggior parte dei clienti attuali siano da
perdere!

Pemetto , come al solito, che non conosco Grass e quindi potrei dire
una bestialita'.

Pero':
Se non hai bisogno di una interazione molto forte, e
se Grass fosse invocabile da command line, o roba del genere, la tua
interfaccia potrebbe pilotare Grass a fargli fare quello che serve,
senza violare la licenza.
Certo non potresti avere una interazione molto stretta. Dipende da
cosa vuoi fargli fare.
Se si trattasse di avviare una elaboarazione e prendere poi il
risultato. Potresti arrivare a farlo.

--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~

Se non hai bisogno di una interazione molto forte, e
se Grass fosse invocabile da command line, o roba del genere, la tua
interfaccia potrebbe pilotare Grass a fargli fare quello che serve,
senza violare la licenza.

Certo Andrea, ma il mio discorso era più "filosofico". Anche perché,
sinceramente, in un ottica di coerenza alla GPL non vedo differenze
tra l'uso tramite linea di comando e linking a livello di codice..
Per assurdo, il problema consisterebbe solo nello sviluppare la CLI
più efficiente ed efficace possibile, per poter driblare
l'ereditarietà e sfruttare così (o "rubanso", come qualcuno ha detto)
il codice libero a suo piacimento...

Comunque, ho appena spigeato al cliente: comprerà una licenza di Esri
Engine, e farà sviluppare ad un programmatore .NET.

Ciao.
Giovanni

Non invidio lo sviluppatore .NET che dovra' sobbarcarsi tale sviluppo.

Non e' questione di "rubare", una licenza esprime dei vincoli e quando
sono rispettati,
tutto va bene ed e' in regola.
L'unico risultato che alla fine si ottiene e' di aver perso una
occasione di portare un cliente che un domani avrebbe potuto
finanziare qualche evoluzione a Grass.

2008/3/1, G. Allegri <giohappy@gmail.com>:

> Se non hai bisogno di una interazione molto forte, e
> se Grass fosse invocabile da command line, o roba del genere, la tua
> interfaccia potrebbe pilotare Grass a fargli fare quello che serve,
> senza violare la licenza.

Certo Andrea, ma il mio discorso era più "filosofico". Anche perché,
sinceramente, in un ottica di coerenza alla GPL non vedo differenze
tra l'uso tramite linea di comando e linking a livello di codice..
Per assurdo, il problema consisterebbe solo nello sviluppare la CLI
più efficiente ed efficace possibile, per poter driblare
l'ereditarietà e sfruttare così (o "rubanso", come qualcuno ha detto)
il codice libero a suo piacimento...

Comunque, ho appena spigeato al cliente: comprerà una licenza di Esri
Engine, e farà sviluppare ad un programmatore .NET.

Ciao.
Giovanni

--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~

On Sat, Mar 01, 2008 at 08:10:12PM +0100, G. Allegri wrote:

Comunque, ho appena spigeato al cliente: comprerà una licenza di Esri
Engine, e farà sviluppare ad un programmatore .NET.

Mi auguro che il cliente si renda conto del male che si fa :slight_smile:

--strk;