[Gfoss] GPLv3

Per vostra informazione e scusandomi per il crossposting …

… è uscita la GPLv3

http://gplv3.fsf.org/
http://webnews.html.it/news/leggi/6318/richard-stallman-battezza-la-gplv3/

… e buon inizio settimana.

M


La nuova GPL rappresenta una profonda e ampia revisione della precedente licenza, soprattutto per quel che concerne brevetti e DRM : le clausole riguardanti il primo punto impediscono ai distributori di software di stipulare contratti di licenza esclusivi con i proprietari dei brevetti (come nel famoso accordo Novell/Microsoft), le seconde scoraggiano l’utilizzo di tecnologie, come quelle DRM o spyware, che limitino la libertà o vìolino la privacy degli utenti.

La GPLv3 asserisce espressamente che chiunque distribuisca un software coperto da questa licenza cede automaticamente, insieme al codice, anche il diritto di utilizzare gratuitamente i relativi brevetti. Se un’azienda reclamasse la paternità di una tecnologia che lei stessa ha inserito all’interno di un programma GPL, la GPLv3 toglierebbe a quest’azienda il diritto di ridistribuire il software e di apportarvi ulteriori modifiche.

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2028998

On 7/2/07, Marco Cerruti <cerruti.marco@gmail.com> wrote:

Per vostra informazione e scusandomi per il crossposting …

… è uscita la GPLv3

http://gplv3.fsf.org/
http://webnews.html.it/news/leggi/6318/richard-stallman-battezza-la-gplv3/

… e buon inizio settimana.

M


Piergiorgio Cipriano
pg.cipriano@gmail.com

Salve,

per rispondere al meglio ci vorrebbe una lezione di qualche ora. Giusto
un paio di frasi.

On Tue, 2007-07-03 at 20:37 +0200, Mangione, Gaetano, GENS (GE Infra,
Energy) wrote:

A titolo esclusivamente personale vorrei sollevare alcuni punti di
discussione:

- Non e' chiarissimo in che ambito questa tipologia di licenza debba
trovare la sua collocazione: utenti non commerciali, education o
services provider (mapping service) oppure se veramente dedicata ad
applicazioni cosidette "business critacal" o industriali.

GNU GPLv3 è la stessa licenza della v2, migliorata e aggiornata secondo
le mutate condizioni legali. Molte applicazioni "business critical" e
"industriali", come Linux (tutta l'infrastruttura di google.com, per
dire 'business critical'), il compilatore gcc, il middleware JBoss e
molte altre sono distribuite con questa licenza.

GNU GPL (v2 quanto v3) sono alla base di modelli di business più
innovativi degli ultimi 20 anni nel ICT... dovrei argomentare, lo so, ma
come dicevo ci vorrebbe una lezione ad-hoc.

- Non e' chiaro come dovrebbero essere gestite le modifiche ed a
carico di chi saranno l'assistenza e le modifiche al prodotto
originale, chi ha la responsabilita' della qualita' e del risultato? I
costi di manutenzione e gestione diventerebbero in brevissimom tempo
piu' alti di qualsiasi costo di acquisizione ma, soprattutto,
sarebbero piu' le risorse impiagate in routine di pronto intervento
che non nello sviluppo di nuove soluzioni.

Garanzie e assistenza sono a carico del fornitore del softgware. La
licenza GNU GPLv3 è "puro copyright" e su di essa si possono vendere
garanzie e tutele di ogni genere. È questa possibilità alla base di
alcuni dei modelli di business di cui parlavo sopra. Quando si compra
Redhat Enterprise in effetti si compra un contratto di assistenza e
supporto su software distribuito con la licenza GNU GPL (v2 e presto
v3). Niente di nuovo sotto il sole, per molti versi :slight_smile:

Volendo approfondire, Free Software Foundation organizza corsi e
seminari, sia in USA che in Europa. I prossimi in Svizzera sono
annunciati qui: http://www.digicomp.ch/kurse/LLI.html

A presto,
Stefano Maffulli