[Gfoss] Immuni

Ciao a tutti,
Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la
vicenda app Immuni?
Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno
capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già tutto
pronto documentato ed a codice aperto...
https://github.com/DP-3T/dp3t-sdk-backend

Ma mi sbaglio o siamo di fronte all'ennesima porcata all'italiana?

A tale proposito vi segnalo la nascita di una comunità di sviluppatori
indipendenti orientati all'opensource ed al tracciamento decentralizzato
DP3T: https://www.protetti.app/

Ciao Enrico!
Nn ho seguito la questione, ma non so perché ma nn mi stupisce...

Il mar 28 apr 2020, 14:43 Enrico Ferreguti <enricofer@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti,
Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la
vicenda app Immuni?
Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno
capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già tutto
pronto documentato ed a codice aperto...
https://github.com/DP-3T/dp3t-sdk-backend

Ma mi sbaglio o siamo di fronte all'ennesima porcata all'italiana?

A tale proposito vi segnalo la nascita di una comunità di sviluppatori
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https://lists.osgeo.org/mailman/listinfo/qgis-it-user

Sto seguendo la vicenda da un po' e direi che il riassunto è abbastanza
preciso.

Unico appunto: il progetto dp3t non è svizzero ma coinvolge molti stati
europei (comprese un paio di università italiane), lo standard relativo è
stato già adottato da diversi paesi (ieri anche la Germania, cambiando idea
completamente) e Google & Apple hanno detto che si sono basati su di esso
per sviluppare la loro soluzione nativa.

Pareva che anche l'Italia dovesse usare d3pt poi non si è capito più niente.

A voler pensare bene e con le fette di prosciutto sugli occhi potrei dire
che stanno aspettando che Google & Apple presentino la loro soluzione che
dovrebbe arrivare in questi giorni.

Ciao,

Stefano

Il giorno mar 28 apr 2020 alle ore 14:44 Enrico Ferreguti <
enricofer@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti,
Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la
vicenda app Immuni?
Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno
capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già tutto
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Ma mi sbaglio o siamo di fronte all'ennesima porcata all'italiana?

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Scusate l’intervento a gamba tesa..

leggo sempre con amore questa lista e il mio intervento è dettato più dalla situazione di emergenza e dalla preoccupazione democratica che dalla conoscenza dei linguaggi di programmazione

provo a porre alcune questioni nella consapevolezza di non essere esaustivo ne nell’analisi nè nel tentativo di comunicazione di certi aspetti:

1 - non sarebbe più saggio opporsi tout-court a questo tipo di app?

Sicuramente codice aperto e tracciamento decentralizzato sono conditio sine qua non, ma il rischio di discriminare chi comunque sceglierà di non usarla è molto forte.

2 - più che controllo dall’alto delle persone nello spazio bisognerebbe porre autogestione dal basso dello spazio / degli spazi da parte delle persone...

come quando vai a teatro e per quello spettacolo finiscono i posti

chi si occupa di territorio e urbanistica ha “familiarità” con le perimetrazioni, si potrebbe tassellare la città e prenotarsi il turno in ogni dove...

soprattutto negli spazi aperti, anche perché stiamo correndo il rischio di spingere sulla “necessità di controllo militare” anche di parchi e piazze che affidati alla gestione delle amministrazioni locali restano soggetti al “divieto di affollamento”.

dice bene Stefano:
qua non si sta capendo più niente!

Alessandro.

Il giorno 28 apr 2020, alle ore 20:02, Stefano Salvador <stefano.salvador@gmail.com> ha scritto:

Sto seguendo la vicenda da un po' e direi che il riassunto è abbastanza
preciso.

Unico appunto: il progetto dp3t non è svizzero ma coinvolge molti stati
europei (comprese un paio di università italiane), lo standard relativo è
stato già adottato da diversi paesi (ieri anche la Germania, cambiando idea
completamente) e Google & Apple hanno detto che si sono basati su di esso
per sviluppare la loro soluzione nativa.

Pareva che anche l'Italia dovesse usare d3pt poi non si è capito più niente.

A voler pensare bene e con le fette di prosciutto sugli occhi potrei dire
che stanno aspettando che Google & Apple presentino la loro soluzione che
dovrebbe arrivare in questi giorni.

Ciao,

Stefano

Il giorno mar 28 apr 2020 alle ore 14:44 Enrico Ferreguti <
enricofer@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti,
Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la
vicenda app Immuni?
Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno
capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già tutto
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Segnalo quest'articolo che a mio parere fornisce spunti interessanti (non
solo sul sw)

https://www.offtopiclab.org/si-tracciamo-i-contatti/?fbclid=IwAR274cjiRC7WYKe71C5CECTABdnpMiAkrv9HlOj5zInPaG4npMmvw240HgE

Il mer 29 apr 2020, 6:39 AM Stefano Salvador <stefano.salvador@gmail.com>
ha scritto:

Sto seguendo la vicenda da un po' e direi che il riassunto è abbastanza
preciso.

Unico appunto: il progetto dp3t non è svizzero ma coinvolge molti stati
europei (comprese un paio di università italiane), lo standard relativo è
stato già adottato da diversi paesi (ieri anche la Germania, cambiando idea
completamente) e Google & Apple hanno detto che si sono basati su di esso
per sviluppare la loro soluzione nativa.

Pareva che anche l'Italia dovesse usare d3pt poi non si è capito più
niente.

A voler pensare bene e con le fette di prosciutto sugli occhi potrei dire
che stanno aspettando che Google & Apple presentino la loro soluzione che
dovrebbe arrivare in questi giorni.

Ciao,

Stefano

Il giorno mar 28 apr 2020 alle ore 14:44 Enrico Ferreguti <
enricofer@gmail.com> ha scritto:

> Ciao a tutti,
> Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la
> vicenda app Immuni?
> Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno
> capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già
tutto
> pronto documentato ed a codice aperto...
> https://github.com/DP-3T/dp3t-sdk-backend
>
> Ma mi sbaglio o siamo di fronte all'ennesima porcata all'italiana?
>
> A tale proposito vi segnalo la nascita di una comunità di sviluppatori
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Il 28/04/20 14:43, Enrico Ferreguti ha scritto:

Ciao a tutti,
Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la
vicenda app Immuni?
Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno
capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già
tutto pronto documentato ed a codice aperto...
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Ma mi sbaglio o siamo di fronte all'ennesima porcata all'italiana?

ne dubitavi?
sul sw, come dimostrato, le porcate si possono fare, anche più
facilmente di altri settori.
mah
--
Paolo Cavallini - QGIS.ORG Chair
www.faunalia.eu:
training, support, development on QGIS, PostGIS and more

La Lombardia si arrangia,

https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/coronavirus/app-coronavirus

···

…dove andremo a finire?

Alberto

In friuli l’app era già stata sviluppata da INSIEL (ovviamente closed) poi l’hanno ritirata perchè ci si è messo a lavorare il governo. Però suppongo che l’abbiamo pagata lo stesso… Nemmeno in condizioni di necessità sappiamo spendere bene i soldi…

···

Sergio Gollino
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