[Gfoss] L'anello mancante

reinvio .. sob ... l'immagine se volete potete vederla quì sotto :frowning:

https://drive.google.com/file/d/0B1YHx-ruGiNCTzZHdG9ua3BUQnM/edit?usp=sharing

ciao, g

Inizio messsaggio inviato:

Data: Sat, 5 Apr 2014 12:02:13 +0200
Da: giulianc51 <giulianc51@gmail.com>
A: gfoss@lists.gfoss.it
Oggetto: Re: [Gfoss] L'anello mancante

Il giorno Sat, 05 Apr 2014 00:31:03 +0200
Alessandro Sarretta <alessandro.sarretta@gmail.com> ha scritto:

Marco,

ciao a tutti,

credo che tecnicamente tutto si possa fare...

temo non sia "tecnicamente" facile;

quando vado per le strade con il mio smartphone la relazione fra punto
gps e punto sul terreno è univoca; quando la guardo tramite una camera
tutti i punti che stanno sulla linea camera-target condividono la
posizione della camera, cioè l'applicazione non è iniettiva, quindi non
biunivoca, quindi non invertibile;

mi è venuta invece questa idea che ho provato a sintetizzare
nell'immagine allegata (se il cerbero Paolo la lascia passare :frowning:

amesso che il mio target erano le tettoie (immagine mediana a sx) da
collocare nella piazzetta della prima mappa in alto a sx; ho sfruttato
il georeferencer raster, c'è già :slight_smile: (immagini in basso a dx) per
produrre la sovrapposizione (in alto a dx); quindi ho "lucidato" le
colonne delle tettoie su un layer puntuale: i punti da 1 a 6 sono più
attendibili dei punti da 7 a 9, quindi attenzione;

non so se la soluzione è compatibile con il tuo problema, ma io l'ho
preso come un puro gioco, quindi nessun consiglio, ecc., solo qualche
"divertita" considerazione :slight_smile:

ciao,
giuliano

Cari tutti - thread interessante

···

Il giorno 05 aprile 2014 22:56, giulianc51 <giulianc51@gmail.com> ha scritto:

Il giorno Sat, 05 Apr 2014 00:31:03 +0200

Alessandro Sarretta <alessandro.sarretta@gmail.com> ha scritto:

Marco,

ciao a tutti,

credo che tecnicamente tutto si possa fare…

temo non sia “tecnicamente” facile;

no, tecnicamente non si può fare tutto. ma ci sono cose che si possono fare anche non tecnicamente…

quando vado per le strade con il mio smartphone la relazione fra punto
gps e punto sul terreno è univoca; quando la guardo tramite una camera
tutti i punti che stanno sulla linea camera-target condividono la
posizione della camera, cioè l’applicazione non è iniettiva, quindi non
biunivoca, quindi non invertibile;

Volevo giusto parlarvi di un sistema che ho visto ieri su rendze.com, il blog di Jean-Charles Farehndorf, che poi sarebbe il lead developer di wuulla.

Lui diceva che hanno sviluppato in-due-ore-perché-pioveva un sistema basato su due smartphone, un tablet e una pentola a pressione.

praticamente, se tu cammini sulla strada tenendo in mano i due smartphone, con le braccia molto aperte, riesci a traguardare il punto di interesse (palo, cassonetto, fioraia) da due angoli differenti.

A quel punto, trasmettendo la posizione via buetooth (un sistema di trasmissione basato sui denti delle mucche, che però è proprietario in quanto brevettato da una startup di allevatori cremonesi) al tablet, questo invoca un WPS che calcola la posizione del punto osservato.

Jean-Charles si raccomanda che le braccia impugnanti i due smartphone siamo ben aperte, tipo come dice la canzone Spread your Wings dei Queen (https://www.youtube.com/watch?v=uyd6OLyhPJo&noredirect=1)…oppure…oppure) di avere un amico tipo Alessandro Fanna o Magic Johnson, dotati di apertura alare notevole, per minimizzare l’errore di stima della posizione, che in alcuni casi può arrivare anche sotto i 5 metri.

Alla fine del lavoro vi ritroverete metà dei cassonetti dal lato opposto della strada rispetto al “mondo reale”.

Poi la municipalizzata che gestisce i rifiuti dovrà fare il prossimo piano per le gite di raccolata e dovrà usare i dati di OpenCassonettoMap, perché ai sensi della legge sul crowdsourcing varata dal governo successivo a quello attuale sarà proibito usate i dati prodotti da qualsiasi organizzazione deputata sino al 2015 alla creazione di cartografia numerica.

Così facendo, la logistica dei viaggi dei netturbini sarà triplicata, la tassa sui rifiuti però diminuirà, perché la community di bucatiniopedata, nata come fork della oggi più nota SOD, avrà identificato un avanzo di bilancio del governo Ricasoli che consentirà di farci stare tutti meglio.
Tuttavia, grazie al fatto che due anni dopo si erano resi conto che nella triangolazione del punto via WPS l’errore sulla z era di soli 150 metri, i primi territori in cui avevano applicato il sistema si sono ritrovati anche a dover fare movimento terra per spostare i cassonetti alla quota giusta.

Ora nel Cremonese hanno le collinette.

E la pentola a pressione?

beh: ve lo spiego la prossima volta, ché “si è fatta una cetra”, come dicono i musicisti greci.

se non ci fosse gifòss…bisognerebbe costituirla!

un saluto

pibinko

http://www.pibinko.org

p.s.

non so se la soluzione è compatibile con il tuo problema, ma io l’ho
preso come un puro gioco, quindi nessun consiglio, ecc., solo qualche
“divertita” considerazione :slight_smile:

il che non ha mai fatto male, si si è in un contesto di passatempo…ma, qua, in che contesto siamo?

un saluto!

ciao,
giuliano


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666 iscritti al 22.7.2013

On Mon, 7 Apr 2014 06:05:50 +0200, Andrea Giacomelli wrote:

Volevo giusto parlarvi di un sistema che ho visto ieri su rendze.com
[3], il blog di Jean-Charles Farehndorf, che poi sarebbe il lead
developer di wuulla.

Lui diceva che hanno sviluppato in-due-ore-perché-pioveva un sistema
basato su due smartphone, un tablet e una pentola a pressione.

praticamente, se tu cammini sulla strada tenendo in mano i due
smartphone, con le braccia molto aperte, riesci a traguardare il punto
di interesse (palo, cassonetto, fioraia) da due angoli differenti.

A quel punto, trasmettendo la posizione via buetooth (un sistema di
trasmissione basato sui denti delle mucche, che però è proprietario
in quanto brevettato da una startup di allevatori cremonesi) al
tablet, questo invoca un WPS che calcola la posizione del punto
osservato.

Jean-Charles si raccomanda che le braccia impugnanti i due smartphone
siamo ben aperte, tipo come dice la canzone Spread your Wings dei
Queen
(https://www.youtube.com/watch?v=uyd6OLyhPJo&noredirect=1)…oppure
[4] di avere un amico tipo Alessandro Fanna o Magic Johnson, dotati di
apertura alare notevole, per minimizzare l'errore di stima della
posizione, che in alcuni casi può arrivare *anche* sotto i 5 metri.

Alla fine del lavoro vi ritroverete metà dei cassonetti dal lato
opposto della strada rispetto al "mondo reale".

Poi la municipalizzata che gestisce i rifiuti dovrà fare il prossimo
piano per le gite di raccolata e dovrà usare i dati di
OpenCassonettoMap, perché ai sensi della legge sul crowdsourcing
varata dal governo successivo a quello attuale sarà proibito usate i
dati prodotti da qualsiasi organizzazione deputata sino al 2015 alla
creazione di cartografia numerica.

Così facendo, la logistica dei viaggi dei netturbini sarà
triplicata, la tassa sui rifiuti però diminuirà, perché la
community di bucatiniopedata, nata come fork della oggi più nota SOD,
avrà identificato un avanzo di bilancio del governo Ricasoli che
consentirà di farci stare tutti meglio.
Tuttavia, grazie al fatto che due anni dopo si erano resi conto che
nella triangolazione del punto via WPS l'errore sulla z era di soli
150 metri, i primi territori in cui avevano applicato il sistema si
sono ritrovati anche a dover fare movimento terra per spostare i
cassonetti alla quota giusta.

Ora nel Cremonese hanno le collinette.

E la pentola a pressione?

beh: ve lo spiego la prossima volta, ché "si è fatta una cetra",
come dicono i musicisti greci.

se non ci fosse gifòss...bisognerebbe costituirla!

Last update.
il fork di BOD (bucatini open data) e' miseramente fallito nel
volgere di poche ore.

ora abbiamo una ben piu' solida struttura federativa fortemente
radicata sul territorio che raggruppa:
- COD - culurgiones open data
- TOD - turtlen open data
- OOD - orecchiette open data
- ROD - ribollita open data
- RBOD - risi e bisi open data
- K/COD - knödel/canederli open data

tutte queste iniziative hanno alle spalle robuste sponsorizzazioni
istituzionali rispettivamente da parte delle Regioni Sardegna,
Emilia Romagna, Puglia, Toscana, Veneto e Trentino-Alto Adige.

questa nuova ed inedita alleanza sta rapidamente sbaragliando la
concorrenza grazie ad una rivoluzionaria innovazione tecnologica:
non c'e' alcun bisogno di usare addirittura due smart-phones
contemporaneamente cosi' come suggerito in precedenza.
e tanto meno occorre disturbare necessariamente il povero Alessandro
Fanna che si verrebbe cosi' a trovare sommerso da un carico di lavoro
decisamente esorbitante.

come ha recentemente scoperto il celeberrimo Sir Reginald Hoax-Joke
di Shangri-La University, basta semplicemente utilizzare un'unica
video-camera rotante montata su una piattaforma mobile rigorosamente
georeferenziata per potere ricavare con buona accuratezza le
ccordinate geografiche dei cassonetti e dei pali della pubblica
illuminazione tramite opportune triangolazioni basate sul confronto
tra immagini successive riprese da diversi punti di vista via
via che la piattaforma si sposta sul terreno.

cfr: http://vigir.missouri.edu/Publications/3467.pdf

Credits: la federazione COD-TOD-OOD-RBOD-K/COD e' riuscita ad
ottenere brillanti risultati in tempi brevissimi grazie soprattutto
ai decisivi contributi del Veneto che ha messo generosamente a
disposizione di tutti gli interessati il proprio "Serenissimo TANKO",
una piattaforma semi-artigianale ma altamente sofisticata per il
telerilevamento on-the-road dotata di sensori ottici, GPS, LIDAR
e piattaforma di navigazione inerziale ad alta precisione.

ciao Sandro

E poi dice che la questione meridionale non esiste.

a.furieri wrote

ora abbiamo una ben piu' solida struttura federativa fortemente
radicata sul territorio che raggruppa:
- COD - culurgiones open data
- TOD - turtlen open data
- OOD - orecchiette open data
- ROD - ribollita open data
- RBOD - risi e bisi open data
- K/COD - knödel/canederli open data

Hai dimenticato AOD - Arancine open data

-----
Andrea Borruso

----------------------------------------------------
email: aborruso@tin.it
website: http://blog.spaziogis.it
feed: http://feeds2.feedburner.com/Tanto
38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E
----------------------------------------------------
--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Fw-L-anello-mancante-tp7587606p7587614.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.

E' arrivata la primavera, mi pare di capire :slight_smile:
Buon umore a tutti !

--strk;

On Mon, Apr 07, 2014 at 01:19:09AM -0700, aborruso wrote:

E poi dice che la questione meridionale non esiste.

a.furieri wrote
> ora abbiamo una ben piu' solida struttura federativa fortemente
> radicata sul territorio che raggruppa:
> - COD - culurgiones open data
> - TOD - turtlen open data
> - OOD - orecchiette open data
> - ROD - ribollita open data
> - RBOD - risi e bisi open data
> - K/COD - knödel/canederli open data

Hai dimenticato AOD - Arancine open data