Una ricerca universitaria finanziata e' una cosa.
E' giusto che il risultato sia di chi la finanzia.
Se e' un privato appartiene a lui.
Una Tesi di laurea che nessuno finanzia, e' un'altra cosa.
Anche perche' i mezzi che mette a disposizione l'universita' per
svolgere una Tesi , tendono a zero.
Lo studente deve comprarsi computer e libri.
Se vai a chiedere qualcosa ai professori o agli assistenti ti guardano
come uno scocciatore,
passi le notti a studiare e a fare prove, e poi se ottieni qualcosa di
buono, non ti appartiene nemmeno.
....
Comunque: e' prassi usuale che il risultato di una tesi di laurea sia
usabile all'interno dell'ateneo.
Un eventuale uso esterno dovrebbe essere autorizzato dall'autore, che
puo' mettere la propria tesi a disposizione di chiunque, oppure
negarla.
Quando poi si passa al mondo delle ricerche universitarie, di solito,
vi e' qualcuno che paga, e come minimo pretende di poter usufruire dei
risultati.
Se e' un ente pubblico, sara' tale ente. Se e' una ditta privata e' tale ditta.
Attenzione, un conto e' il risultato, un conto sono i vari prodotti
intermedi usati per pervenire al risultato.
Se ad esempio viene finanziata una ricerca per realizzare un modello
matematico, e in corso d'opera ho sviluppato un visualizzatore
sofisticato per meglio illustrare i risultati.
Il risultato oggetto della commessa e' il modello matematico.
Il visualizzatore non vi rientra e quindi la sua proprieta' e' di chi
lo ha realizzato.
--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~
Una ricerca universitaria finanziata e' una cosa.
E' giusto che il risultato sia di chi la finanzia.
Se e' un privato appartiene a lui.
Su questo non sono d'accordo: appartiene al privato se se la fa nei suoi
laboratori privati. Se invece passa per l'universita', ente pubblico, mi
pare ragionevole che sia pubblica.
pc
--
Paolo Cavallini, see: http://www.faunalia.it/pc
Su questa base e' difficile per l'universita' cercare fondi nel settore privato.
Chi paga per una ricerca si assume il rischio di non approdare a
niente di utile e i cocci sono suoi.
Se invece si scopre qualcosa di buono il risultato e' di tutti, senza
rischi per gli altri.
Non mi sembra paritetico.
Secondo me il risultato della ricerca e' di chi la paga. Il ritorno e'
nell'aumento delle conoscenze del ricercatore universitario. Che poi
puo' mettere quello che ha imparato al servizio di altri.
Poi bisogna capirci su cosa sono i laboratori universitari in Italia.
In questo momento senza i finanziamenti privati, la maggior parte dei
laboratori non avrebbero neanche i soldi per comprarsi il materiale di
cancelleria. Figurarsi fare ricerche.
Quindi , al massimo, si puo' parlare di messa a disposizione di 4
mura, un tetto e qualche macchina per distribuire bibite.
Con i finanziamenti si compra computers, strumenti di misura, reagenti
chimici, softwares.
Tutta roba che poi rimane a vantaggio di chi viene poi.
Andrea.
Il 07/02/08, Paolo Cavallini<cavallini@faunalia.it> ha scritto:
Andrea Peri ha scritto:
> Una ricerca universitaria finanziata e' una cosa.
> E' giusto che il risultato sia di chi la finanzia.
> Se e' un privato appartiene a lui.
Su questo non sono d'accordo: appartiene al privato se se la fa nei suoi
laboratori privati. Se invece passa per l'universita', ente pubblico, mi
pare ragionevole che sia pubblica.
pc
--
Paolo Cavallini, see: http://www.faunalia.it/pc
--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~
Andrea, a parte la lunghezza dei tuoi messaggi (a volte confesso che
mi è difficile arrivare al fondo) credo che tu stia confondendo un po'
le cose.
Il soggetto del messaggio iniziale riguardava le "tesi" di laurea o di
dottorato, NON ricerche finanziate da aziende private.
Ribadisco la domanda: è giusto pensare che una tesi di laurea sui GIS,
redatta all'interno di una Università pubblica (ancorchè fatta
nell'ambito di un tirocinio presso un'azienda o un ente) sia
accessibile a pagamento?
E se si, perchè?
Può essere considerato un documento pubblico?
Ci sono normative in materia?
Grazie
pg
2008/2/7, Andrea Peri <peri.rtoscana@gmail.com>:
Su questa base e' difficile per l'universita' cercare fondi nel settore privato.
Chi paga per una ricerca si assume il rischio di non approdare a
niente di utile e i cocci sono suoi.
Se invece si scopre qualcosa di buono il risultato e' di tutti, senza
rischi per gli altri.
Non mi sembra paritetico.
Secondo me il risultato della ricerca e' di chi la paga. Il ritorno e'
nell'aumento delle conoscenze del ricercatore universitario. Che poi
puo' mettere quello che ha imparato al servizio di altri.
Poi bisogna capirci su cosa sono i laboratori universitari in Italia.
In questo momento senza i finanziamenti privati, la maggior parte dei
laboratori non avrebbero neanche i soldi per comprarsi il materiale di
cancelleria. Figurarsi fare ricerche.
Quindi , al massimo, si puo' parlare di messa a disposizione di 4
mura, un tetto e qualche macchina per distribuire bibite.
Con i finanziamenti si compra computers, strumenti di misura, reagenti
chimici, softwares.
Tutta roba che poi rimane a vantaggio di chi viene poi.
Andrea.
Il 07/02/08, Paolo Cavallini<cavallini@faunalia.it> ha scritto:
> Andrea Peri ha scritto:
> > Una ricerca universitaria finanziata e' una cosa.
> > E' giusto che il risultato sia di chi la finanzia.
> > Se e' un privato appartiene a lui.
>
> Su questo non sono d'accordo: appartiene al privato se se la fa nei suoi
> laboratori privati. Se invece passa per l'universita', ente pubblico, mi
> pare ragionevole che sia pubblica.
> pc
> --
> Paolo Cavallini, see: http://www.faunalia.it/pc
>
--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~
_______________________________________________
Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@faunalia.com http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
--
Piergiorgio Cipriano
pg.cipriano@gmail.com
("perchè la terra dei cachi è la terra dei cachi ..!")
Ribadisco la domanda: è giusto pensare che una tesi di laurea sui GIS,
redatta all'interno di una Università pubblica (ancorchè fatta
nell'ambito di un tirocinio presso un'azienda o un ente) sia
accessibile a pagamento?
E se si, perchè?
Può essere considerato un documento pubblico?
Ci sono normative in materia?
Nell'ambito dei tirocini presso aziende o enti pubblici in genere si
sottoscrive una convenzione nella quale, in particolare, il tirocinante
si impegna a "mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai
dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e
prodotti, acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio" (ti cito
testualmente parte di un articolo di una convenzione di master). Ne
deduco che non sia un passaggio automatico la libera divulgazione delle
tesi, fatta eccezione nei casi espressamente autorizzati oppure che non
violano nessun accordo di riservatezza.
D'altro canto, "la tesi di laurea è considerata "opera dell'ingegno" e
come tale essa è tutelabile tramite diritti d'autore" e poi "l'Autore
della tesi rimane il solo e unico detentore dei diritti relativi alla
medesima e che non vi è alcun vincolo giuridico tra la tesi e il
relatore o l'Università."
(http://www.tesionline.it/faq/perche-pubblicare-la-tesi.jsp?pag=4)
Scopro poi che parte del ricavato va a finire qui: http://amref.tesionline.it/amref/ http://amref.tesionline.it/amref/?id=1751
Certo... Se ne consegnano diverse copie in segreteria, sia perchè una
copia deve restare agli atti, sia proprio per consentirne la pubblica
consultazione nelle biblioteche di ateneo.
Ci sono normative in materia?
Le tesi di laurea sono tutelate dalla Legge sul diritto d’autore e dalla
Legge 19 aprile 1925, n.475 sulla falsa attribuzione di lavoro altrui
(Fonte: http://bau.unical.it/Regol-tesi.htm), oltre che da Regolamenti
interni
di ateneo.
Piergiorgio Cipriano ha scritto:
> Può essere considerato un documento pubblico?
Certo... Se ne consegnano diverse copie in segreteria, sia perchè una
copia deve restare agli atti, sia proprio per consentirne la pubblica
consultazione nelle biblioteche di ateneo.
> Ci sono normative in materia?
Le tesi di laurea sono tutelate dalla Legge sul diritto d'autore e dalla
Legge 19 aprile 1925, n.475 sulla falsa attribuzione di lavoro altrui
(Fonte: http://bau.unical.it/Regol-tesi.htm), oltre che da Regolamenti
interni
di ateneo.
Antonio
--
Piergiorgio Cipriano
pg.cipriano@gmail.com
("perchè la terra dei cachi è la terra dei cachi ..!")
Solo se autorizzato espressamente dallo studente laureando.
Al momento della tesi di laurea veniva sempre richiesto di indicare
espressamente il consenso alla libera consultazione del proprio lavoro
di tesi, o negarlo.
A questo scopo si doveva compilare uno specifico modulo.
Ovviamente, nessuno la negava, ma questo e' un altro discorso.
Certo... Se ne consegnano diverse copie in segreteria, sia perchè una
copia deve restare agli atti, sia proprio per consentirne la pubblica
consultazione nelle biblioteche di ateneo.
--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~
" Il progetto DSpaceUnipr è stato sviluppato con lo scopo di offrire
ai membri dell'Università di Parma una serie di servizi per gestire,
archiviare, preservare e distribuire in formato digitale il materiale
didattico, la produzione scientifica di professori e ricercatori,
nonché i lavori e le tesi prodotte dagli studenti."
Mi sembra un bell'esempio.
Ce ne sono altri, in Italia [1]
Tra l'altro DSpace, che è open source [2], implementa la specifica
Dublin Core ed il protocollo OAI-PMH [3].
Solo se autorizzato espressamente dallo studente laureando.
Al momento della tesi di laurea veniva sempre richiesto di indicare
espressamente il consenso alla libera consultazione del proprio lavoro
di tesi, o negarlo.
A questo scopo si doveva compilare uno specifico modulo.
Ovviamente, nessuno la negava, ma questo e' un altro discorso.
> Certo... Se ne consegnano diverse copie in segreteria, sia perchè una
> copia deve restare agli atti, sia proprio per consentirne la pubblica
> consultazione nelle biblioteche di ateneo.
>
--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~
_______________________________________________
Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@faunalia.com http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
--
Piergiorgio Cipriano
pg.cipriano@gmail.com
("perchè la terra dei cachi è la terra dei cachi ..!")
Salve a tutti,
ho installato grass6.3 nel mio Debian Lenny, ed ho dei problemi con la georettifica di raster.
Il programma mi permette di selezionare il mapset delle immagini da georef., di selezionare il gruppo delle immagini, e di selezionare il raster da georeferenziare.
Quando però clicco il bottone per iniziare la georeferenziazione ottengo un errore (l'ho postato qui sotto) e non si apre il display per georeferenziare l'immagine.
Nessuno ha avuto questo problema?
Grazie in anticipo,
Enrico
missing "
missing "
while compiling
"Gm::errmsg $error ["Error setting region]
"
("if" then script line 2)
while compiling
"if {[catch {close $input} error]} {
Gm::errmsg $error ["Error setting region]
}"
("if" then script line 10)
while compiling
"if {![catch {open [concat "|g.region" "-up" $args "2> $devnull"] r} input]} {
while {[gets $input line] >= 0} {
set key [string trim [linde..."
(compiling body of proc "GRMap::zoom_gregion", line 11)
invoked from within
"GRMap::zoom_gregion"
(procedure "GRMap::refmap" line 51)
invoked from within
"GRMap::refmap"
("uplevel" body line 1)
invoked from within
"uplevel \#0 $cmd"
(procedure "Button::_release" line 18)
invoked from within
"Button::_release .grstart.mf.frame.start.a"
(command bound to event)
--
Enrico Guastaldi
Laboratorio di Geomatica, Sezione Rischi Geologici e Geostatistica
Centro di GeoTecnologie dell'Università degli Studi Siena,
Via Vetri Vecchi, 34
52027 - San Giovanni Valdarno (AR)
Italy
da dove hai preso quale grass6.3?
Gm::errmsg è stato modificato (corretto) recentemente..
Markus
On Feb 8, 2008 9:22 AM, Enrico Guastaldi <guastaldi@unisi.it> wrote:
Salve a tutti,
ho installato grass6.3 nel mio Debian Lenny, ed ho dei problemi con la georettifica di raster.
Il programma mi permette di selezionare il mapset delle immagini da georef., di selezionare il gruppo delle immagini, e di selezionare il raster da georeferenziare.
Quando però clicco il bottone per iniziare la georeferenziazione ottengo un errore (l'ho postato qui sotto) e non si apre il display per georeferenziare l'immagine.
Nessuno ha avuto questo problema?
Grazie in anticipo,
Enrico
missing "
missing "
while compiling
"Gm::errmsg $error ["Error setting region]
"
("if" then script line 2)
while compiling
"if {[catch {close $input} error]} {
Gm::errmsg $error ["Error setting region]
}"
("if" then script line 10)
while compiling
"if {![catch {open [concat "|g.region" "-up" $args "2> $devnull"] r} input]} {
while {[gets $input line] >= 0} {
set key [string trim [linde..."
(compiling body of proc "GRMap::zoom_gregion", line 11)
invoked from within
"GRMap::zoom_gregion"
(procedure "GRMap::refmap" line 51)
invoked from within
"GRMap::refmap"
("uplevel" body line 1)
invoked from within
"uplevel \#0 $cmd"
(procedure "Button::_release" line 18)
invoked from within
"Button::_release .grstart.mf.frame.start.a"
(command bound to event)
Salve Markus,
ho scaricato grass 6.3 dal repository debian.gfoss.it
Ho provato a fare anche qualche update ma senza risultato.
Devo dire comunque che ho qualche problema nel mio Dell Vostro 1500 (che mi sento di sconsigliare a tutti, viste le sue pessime performance e mancanza di drivers sia con Debian Lenny che con Ubuntu 7.1. Inoltre 4 su 12 utenti Windows della mia università hanno dovuto rimandare in assistenza lo stesso modello di laptop dopo due settimane di vita. Ma questo con grass non dovrebbe entrarci)
Proverò nuovamente a disistallarlo e re-installarlo.
Grazie in ogni caso!
Enrico
Alle sabato 09 febbraio 2008, Markus Neteler ha scritto:
Enrico,
da dove hai preso quale grass6.3?
Gm::errmsg è stato modificato (corretto) recentemente..
Markus
On Feb 8, 2008 9:22 AM, Enrico Guastaldi <guastaldi@unisi.it> wrote:
> Salve a tutti,
> ho installato grass6.3 nel mio Debian Lenny, ed ho dei problemi con la georettifica di raster.
> Il programma mi permette di selezionare il mapset delle immagini da georef., di selezionare il gruppo delle immagini, e di selezionare il raster da georeferenziare.
> Quando però clicco il bottone per iniziare la georeferenziazione ottengo un errore (l'ho postato qui sotto) e non si apre il display per georeferenziare l'immagine.
> Nessuno ha avuto questo problema?
> Grazie in anticipo,
>
> Enrico
>
>
>
>
> missing "
> missing "
> while compiling
> "Gm::errmsg $error ["Error setting region]
> "
> ("if" then script line 2)
> while compiling
> "if {[catch {close $input} error]} {
> Gm::errmsg $error ["Error setting region]
> }"
> ("if" then script line 10)
> while compiling
> "if {![catch {open [concat "|g.region" "-up" $args "2> $devnull"] r} input]} {
> while {[gets $input line] >= 0} {
> set key [string trim [linde..."
> (compiling body of proc "GRMap::zoom_gregion", line 11)
> invoked from within
> "GRMap::zoom_gregion"
> (procedure "GRMap::refmap" line 51)
> invoked from within
> "GRMap::refmap"
> ("uplevel" body line 1)
> invoked from within
> "uplevel \#0 $cmd"
> (procedure "Button::_release" line 18)
> invoked from within
> "Button::_release .grstart.mf.frame.start.a"
> (command bound to event)
>
--
Enrico Guastaldi
Laboratorio di Geomatica, Sezione Rischi Geologici e Geostatistica
Centro di GeoTecnologie dell'Università degli Studi Siena,
Via Vetri Vecchi, 34
52027 - San Giovanni Valdarno (AR)
Italy
Ho provato a fare anche qualche update ma senza risultato.
Quale update?
ciao
Markus
Devo dire comunque che ho qualche problema nel mio Dell Vostro 1500 (che mi sento di sconsigliare a tutti, viste le sue pessime performance e mancanza di drivers sia con Debian Lenny che con Ubuntu 7.1. Inoltre 4 su 12 utenti Windows della mia università hanno dovuto rimandare in assistenza lo stesso modello di laptop dopo due settimane di vita. Ma questo con grass non dovrebbe entrarci)
Proverò nuovamente a disistallarlo e re-installarlo.
Grazie in ogni caso!
Enrico
Alle sabato 09 febbraio 2008, Markus Neteler ha scritto:
> Enrico,
>
> da dove hai preso quale grass6.3?
> Gm::errmsg è stato modificato (corretto) recentemente..
>
> Markus
>
> On Feb 8, 2008 9:22 AM, Enrico Guastaldi <guastaldi@unisi.it> wrote:
> > Salve a tutti,
> > ho installato grass6.3 nel mio Debian Lenny, ed ho dei problemi con la georettifica di raster.
> > Il programma mi permette di selezionare il mapset delle immagini da georef., di selezionare il gruppo delle immagini, e di selezionare il raster da georeferenziare.
> > Quando però clicco il bottone per iniziare la georeferenziazione ottengo un errore (l'ho postato qui sotto) e non si apre il display per georeferenziare l'immagine.
> > Nessuno ha avuto questo problema?
> > Grazie in anticipo,
> >
> > Enrico
> >
> >
> >
> >
> > missing "
> > missing "
> > while compiling
> > "Gm::errmsg $error ["Error setting region]
> > "
> > ("if" then script line 2)
> > while compiling
> > "if {[catch {close $input} error]} {
> > Gm::errmsg $error ["Error setting region]
> > }"
> > ("if" then script line 10)
> > while compiling
> > "if {![catch {open [concat "|g.region" "-up" $args "2> $devnull"] r} input]} {
> > while {[gets $input line] >= 0} {
> > set key [string trim [linde..."
> > (compiling body of proc "GRMap::zoom_gregion", line 11)
> > invoked from within
> > "GRMap::zoom_gregion"
> > (procedure "GRMap::refmap" line 51)
> > invoked from within
> > "GRMap::refmap"
> > ("uplevel" body line 1)
> > invoked from within
> > "uplevel \#0 $cmd"
> > (procedure "Button::_release" line 18)
> > invoked from within
> > "Button::_release .grstart.mf.frame.start.a"
> > (command bound to event)
> >
>
--
Enrico Guastaldi
Laboratorio di Geomatica, Sezione Rischi Geologici e Geostatistica
Centro di GeoTecnologie dell'Università degli Studi Siena,
Via Vetri Vecchi, 34
52027 - San Giovanni Valdarno (AR)
Italy