La butto li', senza prendermi troppe resonsabilita'
(almeno in questa fase):
Che ne direste se GFOSS, come associazione, mettesse in piedi
un sistema di gestione di progetti software (tipo github/gitlab)
con scopo principale di consentire l'apertura di segnalazioni
(ticket) in Italiano ?
Mi e' venuta l'idea perche' credo di aver trovato finalmente
un software di code hosting promettente e non vedo l'ora di
provarlo all'opera: https://gogs.io -- Tra l'altro la traduzione
in italiano e' completa al 91%: https://crowdin.com/project/gogs
il che aiuterebbe.
Data la natura distribuita del sistema di gestione delle revisioni
sempre piu' usato dai progetti GFOSS sarebbe anche relativamente
semplice tenerne una copia (mirror) del codice presso l'eventuale
nuova macchina.
L'impiego di gogs, piuttosto che altri sistemi già utilizzati (github in
primis), avrebbe il principale vantaggio dell'interfaccia utente in
italiano, giusto?
giovanni
Il 05/apr/2016 6:50 PM, "Sandro Santilli" <strk@keybit.net> ha scritto:
La butto li', senza prendermi troppe resonsabilita'
(almeno in questa fase):
Che ne direste se GFOSS, come associazione, mettesse in piedi
un sistema di gestione di progetti software (tipo github/gitlab)
con scopo principale di consentire l'apertura di segnalazioni
(ticket) in Italiano ?
Mi e' venuta l'idea perche' credo di aver trovato finalmente
un software di code hosting promettente e non vedo l'ora di
provarlo all'opera: https://gogs.io -- Tra l'altro la traduzione
in italiano e' completa al 91%: https://crowdin.com/project/gogs
il che aiuterebbe.
Data la natura distribuita del sistema di gestione delle revisioni
sempre piu' usato dai progetti GFOSS sarebbe anche relativamente
semplice tenerne una copia (mirror) del codice presso l'eventuale
nuova macchina.
Che ne dite ? Sparo troppo in alto ?
--strk;
_______________________________________________
Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
dell'Associazione GFOSS.it.
807 iscritti al 31/03/2016
On Tue, Apr 05, 2016 at 07:48:24PM +0200, G. Allegri wrote:
L'impiego di gogs, piuttosto che altri sistemi già utilizzati (github in
primis), avrebbe il principale vantaggio dell'interfaccia utente in
italiano, giusto?
On Tue, Apr 05, 2016 at 08:23:07PM +0200, Sandro Santilli wrote:
On Tue, Apr 05, 2016 at 07:48:24PM +0200, G. Allegri wrote:
> L'impiego di gogs, piuttosto che altri sistemi già utilizzati (github in
> primis), avrebbe il principale vantaggio dell'interfaccia utente in
> italiano, giusto?
Esatto.
Scusa, ovviamente anche il _contenuto_ previsto, sarebbe in italiano,
non solo l'interfaccia. Mi rendo conto che lo stesso servizio si
potrebbe ottenere aprendo dei progetti sui sistemi gia' utilizzati,
ma non sono sicuro che sia sempre considerato un uso "lecito" dai gestori
di tali sistemi (immagino dipenda da sistema a sistema).
Mi rendo conto che lo stesso servizio si
potrebbe ottenere aprendo dei progetti sui sistemi gia' utilizzati,
ma non sono sicuro che sia sempre considerato un uso "lecito" dai gestori
di tali sistemi (immagino dipenda da sistema a sistema).
Intendi dire che usare un issue tracker italiano su un repository
github|bitbucket/gfoss/qgis (ecc.) potrebbe non esse ben visto?
Resta il fatto che questi servizi non sono tradotti (o sbaglio?) il che
allontanerebbe diversi potenziali utilizzatori.
Errata corrige: l'utente/gruppo potrebbe essere gfossit, non gfoss,
ovviamente
Il 05/apr/2016 9:24 PM, "G. Allegri" <giohappy@gmail.com> ha scritto:
> Mi rendo conto che lo stesso servizio si
> potrebbe ottenere aprendo dei progetti sui sistemi gia' utilizzati,
> ma non sono sicuro che sia sempre considerato un uso "lecito" dai gestori
> di tali sistemi (immagino dipenda da sistema a sistema).
>
Intendi dire che usare un issue tracker italiano su un repository
github|bitbucket/gfoss/qgis (ecc.) potrebbe non esse ben visto?
Resta il fatto che questi servizi non sono tradotti (o sbaglio?) il che
allontanerebbe diversi potenziali utilizzatori.
On Tue, Apr 05, 2016 at 09:24:38PM +0200, G. Allegri wrote:
> Mi rendo conto che lo stesso servizio si
> potrebbe ottenere aprendo dei progetti sui sistemi gia' utilizzati,
> ma non sono sicuro che sia sempre considerato un uso "lecito" dai gestori
> di tali sistemi (immagino dipenda da sistema a sistema).
Intendi dire che usare un issue tracker italiano su un repository
github|bitbucket/gfoss/qgis (ecc.) potrebbe non esse ben visto?
Beh, non ne conosco altri che adottino la lingua italiana nei contenuti.
Resta il fatto che questi servizi non sono tradotti (o sbaglio?) il che
allontanerebbe diversi potenziali utilizzatori.
Non mi pare siano tradotti, ne github.com ne gitlab.com.
Guarda questo, invece: https://try.gogs.io/gfoss/generale
In basso a destra trovi il selettore di lingua.
Sì sì, appunto, concordo con te che averlo in lingua italiana sia un'ottima
cosa.
Tra l'altro essendo scritto in Go il deployment dovrebbe essere piuttosto
semplice
Il giorno 5 aprile 2016 21:56, Sandro Santilli <strk@keybit.net> ha scritto:
On Tue, Apr 05, 2016 at 09:24:38PM +0200, G. Allegri wrote:
> > Mi rendo conto che lo stesso servizio si
> > potrebbe ottenere aprendo dei progetti sui sistemi gia' utilizzati,
> > ma non sono sicuro che sia sempre considerato un uso "lecito" dai
gestori
> > di tali sistemi (immagino dipenda da sistema a sistema).
>
> Intendi dire che usare un issue tracker italiano su un repository
> github|bitbucket/gfoss/qgis (ecc.) potrebbe non esse ben visto?
Beh, non ne conosco altri che adottino la lingua italiana nei contenuti.
> Resta il fatto che questi servizi non sono tradotti (o sbaglio?) il che
> allontanerebbe diversi potenziali utilizzatori.
Non mi pare siano tradotti, ne github.com ne gitlab.com.
Guarda questo, invece: https://try.gogs.io/gfoss/generale
In basso a destra trovi il selettore di lingua.
On Tue, Apr 05, 2016 at 10:01:18PM +0200, G. Allegri wrote:
Sì sì, appunto, concordo con te che averlo in lingua italiana sia un'ottima
cosa.
Tra l'altro essendo scritto in Go il deployment dovrebbe essere piuttosto
semplice
L'ho appena installato sulla mia "smart TV" (minipc):
./gogs web
# fine del deploy, aprire browser su localhost:3000
Certo si potrebbe davvero spigere per installarlo a livello OSGeo.
E' un grosso vantaggio quello di poter scegliere la lingua dell'interfaccia
come utente. Poi supporta il LDAP quindi potrebbe usare le stesse login
di OSGeo !
Inoltre una cosa che trovo molto stimolante, in ambienti alla github, è lo
stimolo/invito "largo" a lavorare insieme. Perché si tratta di processi e
strumenti che non sono affatto solo per "dev".
Quindi mi piace anche in termini di azione di comunità.
Chi li gestisce attualmente i server di GFOSS.it?
Per cominciare forse possiamo partire dalla comunità italiana...
Il giorno 6 aprile 2016 10:31, aborruso <aborruso@tin.it> ha scritto:
Ciao Sandro,
mi sembra un'ottima idea.
Inoltre una cosa che trovo molto stimolante, in ambienti alla github, è lo
stimolo/invito "largo" a lavorare insieme. Perché si tratta di processi e
strumenti che non sono affatto solo per "dev".
Quindi mi piace anche in termini di azione di comunità.
Ciao a tutti!
La proposta di Sandro mi piace molto, unico problema: nessuno del CD riesce
a starci dietro per cui se ci sono una o due persone che seguono la cosa
benvenga... più che La parte tecnica c'è da gestire La parte comunità...
parlo a titolo personale ma appena possibile be parliamo in CD.
Il 06/apr/2016 10:37 AM, "G. Allegri" <giohappy@gmail.com> ha scritto:
Chi li gestisce attualmente i server di GFOSS.it?
Per cominciare forse possiamo partire dalla comunità italiana...
Il server, offerto da Regione Toscana, è in capo all'Associazione, al
momento CI lavorano soprattutto Alessandro Fanna e Luca Delucchi per il
nuovo sito, Sul quale come immaginate siamo un po' indietro...
Non CI Sono problemi a chiedere accesso x altri (Soci) ma se il deployment
è semplice non credo serva.
On Wed, Apr 06, 2016 at 10:37:30AM +0200, G. Allegri wrote:
Chi li gestisce attualmente i server di GFOSS.it?
Per cominciare forse possiamo partire dalla comunità italiana...
Si, era quella la proposta.
Il dominio e' registrato da Paolo (che metto in copia) quindi
immagino lui possa sapere di piu' su dove puntino i vari sottodomini.
L'altra questione "comunitaria" e' il sistema di autenticazione.
C'e' per caso un "passaporto" rilasciato dall'Ass.ne GFOSS ?
La fondazione OSGeo, per esempio, ha una directory LDAP [1].
Il 06/apr/2016 11:28 AM, "Sandro Santilli" <strk@keybit.net> ha scritto:
Si, era quella la proposta.
Il dominio e' registrato da Paolo (che metto in copia) quindi
immagino lui possa sapere di piu' su dove puntino i vari sottodomini.
No, tranquillo il riferimento è Alessandro Fanna... al momento puntano
tutti Sul server di Regione Toscana
L'altra questione "comunitaria" e' il sistema di autenticazione.
C'e' per caso un "passaporto" rilasciato dall'Ass.ne GFOSS ?
[...]
Data la natura distribuita del sistema di gestione delle revisioni
sempre piu' usato dai progetti GFOSS sarebbe anche relativamente
semplice tenerne una copia (mirror) del codice presso l'eventuale
nuova macchina.
Che ne dite ? Sparo troppo in alto ?
A memoria ricordo che in gfoss.it si era già proposto una questione analoga
Infatti qui
leggo
---
Creare un dominio di secondo livello ( per es: sviluppo.gfoss.it ) per
fare hosting dei progetti più importanti. Al fine di ottenere lo
spazio, l'utente fa richiesta al consiglio che valuta la proposta in
funzione delle licenze e del progetto. Da verificare: Nota:** Uno di
questi trac potrebbe essere usato per i plugin di QGis, così da creare
un repository italiano.
---
Mi sembra poi che la cosa non sia andata avanti causa diverse argomentazioni
On Wed, Apr 06, 2016 at 12:30:00PM +0200, Amedeo Fadini wrote:
Il 06/apr/2016 11:28 AM, "Sandro Santilli" <strk@keybit.net> ha scritto:
> L'altra questione "comunitaria" e' il sistema di autenticazione.
> C'e' per caso un "passaporto" rilasciato dall'Ass.ne GFOSS ?
Per ora no, ma sarebbe utile
Altrimenti ho appena terminato il test di configurazione per l'uso
degli account OSGeo per il login. Immagino piu' o meno tutti qui
dovremmo avere un account presso OSGeo (o farcene uno se non
l'abbiamo): http://www.osgeo.org/osgeo_userid
Il 6 aprile 2016 17:55, Sandro Santilli <strk@keybit.net> ha scritto:
Altrimenti ho appena terminato il test di configurazione per l'uso
degli account OSGeo per il login. Immagino piu' o meno tutti qui
dovremmo avere un account presso OSGeo (o farcene uno se non
l'abbiamo): http://www.osgeo.org/osgeo_userid
Direi che è un ottima idea, forse a questo punto si può anche decidere
di attivare un sottodominio di osgeo.it che è anche più intuitivo
forse ...
strk tu hai una macchina che metteresti a disposizione e quindi ti
basta il sottodominio che punta lì oppure c'è da fare l'installazione
sul server gestito dall'associazione?
On Wed, Apr 06, 2016 at 06:23:48PM +0200, Amedeo Fadini wrote:
Il 6 aprile 2016 17:55, Sandro Santilli <strk@keybit.net> ha scritto:
> Altrimenti ho appena terminato il test di configurazione per l'uso
> degli account OSGeo per il login. Immagino piu' o meno tutti qui
> dovremmo avere un account presso OSGeo (o farcene uno se non
> l'abbiamo): http://www.osgeo.org/osgeo_userid
Direi che è un ottima idea, forse a questo punto si può anche decidere
di attivare un sottodominio di osgeo.it che è anche più intuitivo
forse ...
Non sapevo osgeo.it fosse sotto il controllo dell'ass.ne GFOSS.
In effetti al dominio http://www.osgeo.it risponde un
parcheggiatore...
strk tu hai una macchina che metteresti a disposizione e quindi ti
basta il sottodominio che punta lì oppure c'è da fare l'installazione
sul server gestito dall'associazione?
Direi server gestito dall'associazione.
Non ho intenzione di manutenerlo dopo il setup iniziale, ma sono
contento di dare una mano se anche altri ci si mettono.
On Wed, Apr 06, 2016 at 07:46:07PM +0200, Sandro Santilli wrote:
On Wed, Apr 06, 2016 at 06:23:48PM +0200, Amedeo Fadini wrote:
> strk tu hai una macchina che metteresti a disposizione e quindi ti
> basta il sottodominio che punta lì oppure c'è da fare l'installazione
> sul server gestito dall'associazione?
Direi server gestito dall'associazione.
Non ho intenzione di manutenerlo dopo il setup iniziale, ma sono
contento di dare una mano se anche altri ci si mettono.
Dato che ci ho lavorato, vi segnalo l'attuale sandbox: