sal wrote:
considerato che a questo punto mi pare di capire che apri e chiudi tu
il workshop, per me va bene il punto 8 come "fuori programma", inteso
come espansione o come meglio dici "discussione" sulle prospettive
innovative, meglio se connesse con i limiti della realta' odierna
se anche htrex concorda, possiamo procedere in questa direzione
si e' fatto un po' tardi e sai che la spalla non gioca in mio favore (x chi non lo sa', sono in riabilitazione dopo un grave infortunio).
a questo punto credo che si debba anche tenere in considerazione la novita' rappresentata dal workshop plenario industriale, dove il tema dell'innovazione e' centrale.
Dunque, ai free GIS l'onere della prova (di maturita') ed alle industrie lo scettro dell'innovazione?
In quest'epoca, le parole di uno dei piu' noti industriali moderni mi suonano in modo nuovo:
"C'é un vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti" - Henry Ford
Henry aveva un concetto diverso di "tutti" rispetto a quello espresso nella GPL, non vi pare? 
A mio parere, sul tema dell'innovazione, il domandone da 1 milione di utenti e': cosa ha da dire di diverso il free software GIS rispetto a quello delle industrie?
Sono persuaso dal fatto che vedro' piu' o meno presto il diffondersi di telefonini con il GPS e le mappine e magari la pubblicita' di una promozione che ricarica il credito del telefonino se accetti di ricevere la pubblicita' del negozio accanto al quale stai passando?
E il free GIS dove dovrebbe andare? Dovremmo piangere e sentire che il software free e' "immaturo" quando e se le industrie realizzassero questo primato ?
Non mi pare, il free GIS puo' avere delle specificita' interessanti e prendere altre direzioni, che ne dite ?
Il tema e' vasto, fatevi sotto, mi piacciono le idee, soprattutto quelle degli altri, xche' le mie le conosco gia'.
P.S.:
sal, visto che per le conclusioni mettevi (...) provo a sbilanciare un concetto:
Tecnologie a vantaggio di tutti <-> i sistemi free GIS di oggi e di domani
--sal;
On Wed, May 18, 2005 at 08:09:32PM +0200, Paolo Cavallini wrote:
Salve.
Purtroppo nessuno si fa avanti per colmare il vuoto dell'introduzione, quindi dovro' farlo io. Da domani preparero' uno slide show, basandomi su quelli di Markus (thanks!).
Il programma al momento e' dunque questo:
1- GFOSS per la Pubblica Amministrazione: interoperabilità, cultura e manutenzione del dato (Paolo Cavallini, Faunalia http://www.faunalia.it)
2- il geodatabase (Sandro Santilli, Refractions Inc. http://refractions.net)
3- l'analisi geografica e la modellistica (Steno Fontanari, MPASolutions http://www.mpasol.it)
4- il desktop mapping (Radim Blazek, ITC-irst http://mpa.itc.it)
5- java e i GIS liberi; formati e standard OGC (Diego Savardi, Daisy Red http://www.daisyred.com)
6- web mapping: UNM Mapserver (Stefano Menegon, MPASolutions http://www.mpasol.it)
7- lo sviluppo del GFOSS: prospettive internazionali e nazionali (Paolo Cavallini, Faunalia http://www.faunalia.it)
8- discussione e presentazione di prospettive innovative (sal?)
Purtroppo abbiamo avuto varie defezioni. Spero che ormai tutti quelli elencati non si tirino indietro, perche' ci metterebbero davvero in difficolta'.
Per cortesia esprimetevi sulle proposte di sal.
Saluti.
pc
--
Paolo Cavallini
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