Grosse novita' in movimento sul fronte Open Data.
E' nata ODI, un'iniziativa internazionale alla cui testa
si e' messo nientepopodimeno che Sir Tim Berners-Lee,
l'inventore del WWW nonche' fondatore e direttore del W3C
una volta tanto abbiamo il piacere di scoprire che l'Italia
e' degnamente rappresentata e che ospita uno dei primi nodo
locali già operativi della rete globale ODI
ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del Regno Unito.
A.
On 03/11/2013 19:15, a.furieri@lqt.it wrote:
Grosse novita' in movimento sul fronte Open Data.
E' nata ODI, un'iniziativa internazionale alla cui testa
si e' messo nientepopodimeno che Sir Tim Berners-Lee,
l'inventore del WWW nonche' fondatore e direttore del W3C
una volta tanto abbiamo il piacere di scoprire che l'Italia
e' degnamente rappresentata e che ospita uno dei primi nodo
locali già operativi della rete globale ODI
ciao Sandro
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On Sun, 03 Nov 2013 20:27:48 +0100, aperi2007 wrote:
Interessante,
ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del Regno Unito.
la UE non c'entra assolutamente nulla; ma anche l'UK c'entra piu'
che altro in quanto sede principale e "culla".
non e' affatto un'iniziativa governativa: tecnicamente si tratta
di una non-profit privata (in termini di diritto italiano direi
che siamo piu' o meno a meta' strada tra una fondazione ed una coop).
per quanto si capisce dai vari documenti disponibili ODI ambisce
a presentarsi come un'iniziativa di respiro internazionale e con
una forte impronta di tipo community.
personalmente credp che ODI voglia arrivare a ricoprire in ambito
Open Data un ruolo sostanzialmente anologo a quello che ricoprono
la FSF e la OSI in ambito FLOSS.
ma forse, visto l'impegno diretto di Berners-Lee un prima persona,
un paragone ancora piu' calzante e' con il ruolo strategico giocato
negli ultimi decenni da parte del W3C per tutto quanto riguarda
gli standard WEB liberi ed aperti.
In ogni caso, dire che NON è iniziativa governativa UK non è del tutto corretto:
“The ODI has secured £10 million over five years from the UK Government (via the UK innovation agency, the Technology Strategy Board), …”
Il giorno 03 novembre 2013 21:07, <a.furieri@lqt.it> ha scritto:
On Sun, 03 Nov 2013 20:27:48 +0100, aperi2007 wrote:
Interessante,
ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del Regno Unito.
la UE non c’entra assolutamente nulla; ma anche l’UK c’entra piu’
che altro in quanto sede principale e “culla”.
non e’ affatto un’iniziativa governativa: tecnicamente si tratta
di una non-profit privata (in termini di diritto italiano direi
che siamo piu’ o meno a meta’ strada tra una fondazione ed una coop).
per quanto si capisce dai vari documenti disponibili ODI ambisce
a presentarsi come un’iniziativa di respiro internazionale e con
una forte impronta di tipo community.
personalmente credp che ODI voglia arrivare a ricoprire in ambito
Open Data un ruolo sostanzialmente anologo a quello che ricoprono
la FSF e la OSI in ambito FLOSS.
ma forse, visto l’impegno diretto di Berners-Lee un prima persona,
un paragone ancora piu’ calzante e’ con il ruolo strategico giocato
negli ultimi decenni da parte del W3C per tutto quanto riguarda
gli standard WEB liberi ed aperti.
On Sun, 03 Nov 2013 20:27:48 +0100, aperi2007 wrote:
Interessante,
ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del Regno Unito.
la UE non c'entra assolutamente nulla; ma anche l'UK c'entra piu'
che altro in quanto sede principale e "culla".
non e' affatto un'iniziativa governativa: tecnicamente si tratta
di una non-profit privata (in termini di diritto italiano direi
che siamo piu' o meno a meta' strada tra una fondazione ed una coop).
per quanto si capisce dai vari documenti disponibili ODI ambisce
a presentarsi come un'iniziativa di respiro internazionale e con
una forte impronta di tipo community.
personalmente credp che ODI voglia arrivare a ricoprire in ambito
Open Data un ruolo sostanzialmente anologo a quello che ricoprono
la FSF e la OSI in ambito FLOSS.
ma forse, visto l'impegno diretto di Berners-Lee un prima persona,
un paragone ancora piu' calzante e' con il ruolo strategico giocato
negli ultimi decenni da parte del W3C per tutto quanto riguarda
gli standard WEB liberi ed aperti.
ciao Sandro
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Il testo prosegue subordinando il finanziamento a analogo intervento da parte privata.
Per cui parrebbe una fondazione compartecipata al 50%.
Assomiglierebbe molto a una agenzia specie di agenzia con capitale pubblico privato che certifica le buone pratiche OpenData.
Ma mi sfugge che riesce a ritagliarsi un ruolo del genere.
Serve sempre una norma che assegni un ruolo a un soggetto.
In ogni caso, dire che NON è iniziativa governativa UK non è del tutto corretto:
"The ODI has secured £10 million over five years from the UK Government (via the UK innovation agency, the Technology Strategy Board), ..." http://theodi.org/about-us
Il giorno 03 novembre 2013 21:07, <a.furieri@lqt.it <mailto:a.furieri@lqt.it>> ha scritto:
On Sun, 03 Nov 2013 20:27:48 +0100, aperi2007 wrote:
Interessante,
ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del
Regno Unito.
la UE non c'entra assolutamente nulla; ma anche l'UK c'entra piu'
che altro in quanto sede principale e "culla".
non e' affatto un'iniziativa governativa: tecnicamente si tratta
di una non-profit privata (in termini di diritto italiano direi
che siamo piu' o meno a meta' strada tra una fondazione ed una coop).
per quanto si capisce dai vari documenti disponibili ODI ambisce
a presentarsi come un'iniziativa di respiro internazionale e con
una forte impronta di tipo community.
personalmente credp che ODI voglia arrivare a ricoprire in ambito
Open Data un ruolo sostanzialmente anologo a quello che ricoprono
la FSF e la OSI in ambito FLOSS.
ma forse, visto l'impegno diretto di Berners-Lee un prima persona,
un paragone ancora piu' calzante e' con il ruolo strategico giocato
negli ultimi decenni da parte del W3C per tutto quanto riguarda
gli standard WEB liberi ed aperti.
ciao Sandro
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posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
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Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
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ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del Regno Unito.
È una iniziativa del Regno Unito in collaborazione con la società
filantropica Omidyar Network, nel tempo ha catalizzato molto interesse
anche da parte di aziende come Telefonica
Si pone come ente no profit e il fine e' quello di favorire
la diffusione degli open data in particolare in ottica di valore
economico.
Consiglio la lettura della ODI charter https://github.com/theodi/ODI/tree/master/charter
Il giorno 04 novembre 2013 13:16, Maurizio Napolitano <napo@fbk.eu> ha scritto:
Il 03/11/2013 20:27, aperi2007 ha scritto:
Interessante,
ma non ho capito se è una iniziativa della UE o interna del Regno Unito.
È una iniziativa del Regno Unito in collaborazione con la società
filantropica Omidyar Network, nel tempo ha catalizzato molto interesse
anche da parte di aziende come Telefonica
Si pone come ente no profit e il fine e’ quello di favorire
la diffusione degli open data in particolare in ottica di valore
economico.
Consiglio la lettura della ODI charter https://github.com/theodi/ODI/tree/master/charter