Intendiamoci: credo di essere fra i primi, se non il primo, ad aver
posto l’esigenza di darsi una struttura: la cautela di questa mail e’
solo per essere sicuri di partire col piede giusto, cosa a mio avviso
non banale.
di questo credo che te ne rendiamo merito tutti.
La questione del “cosa ci si perde”: come ho detto, secondo me un
rischio c’e’. Tanto per dirne una, a qualcuno la perdita della F
(gFoss<>OSGeo) puo’ far dispiacere.
Concretamente, le strade (non esclusive) sono due:
- l’associazione nazionale
- l’OsGeo chapter
La prima serve, secondo me, molto concretamente per gestire fondi,
essenziali se si vuole fare una salto di qualita’ (ad es. organizzare
eventi, produrre materiale informativo, ecc.). Il valore aggiunto della
seconda e’ nel darsi visibilita’ (linee guida, visione e infrastruttura
non mi sembrano priorita’ assolute).
Io sono per costituire l’associazione italiana, poi se la maggioranza
(?) vuole associarsi a osgeo, procediamo.
Anche per me la scelta fra le due non deve essere esclusiva.
Non vedo però chi ha voglia di sobbarcarsi attualmente l’impegno organizzativo di mettere su l’associazione italiana.
Montare sul carro di Osgeo è attualmente più semplice ed immediato.
Il tema rimarrà vivo, ne sono sicuro, e quando ci saranno le energie e la voglia di creare qualcosa di solo italiano per riempire le mancanze strutturali di osgeo local chapter sarà ancora più facile partire dall’organizzazione del local chapter.
eviterei per il momento di guardare troppo in là, è già difficile guardarsi attorno.
ciao
Lorenzo