[Gfoss] OSGeo Local Chapter

Buongiorno a tutti,
mi fa piacere che il dibattito sull’associazione si faccia più cosciente e interessato.

Grazie Ivan per rimettere le cose in ordine.

mi rendo conto che questa “cosa” di osgeo sia arrivata un po’ come fulmine a ciel sereno ed abbia preso un po’ tutti all’improvviso.
mi rendo anche conto che in pochissimi si sono presi la briga di seguire le dinamiche di osgeo e questa è una cosa che va indubbiamente considerata.

Provo a dare alcune risposte per ciò che so:

Paolo:

    • chiamarsi gfoss.it (o simili) e poi aderire a osgeo, oppure
      costituirsi direttamente come osgeo (io voto per gfoss, perche’ mantiene
      il riferimento al libero, e perche’ ci da’ indipendenza: chi ci assicura
      che saremo sempre d’a’ccordo con le posizioni che osgeo prendera’?).

Chi ci assicura che saremo sempre d’accordo con le scelte che gfoss prenderà?
anche se siamo meno non vuol dire che le cose non possano andare storte.

Maria:
Non mi è chiaro (ma sto seguendo molto superficialmente Osgeo - forse
altri mi possono spiegare) se sia meglio aderire prima come gruppo
informale e perchè.

Per fortuna la cosa è semplicissima: ad osgeo si aderisce solo come singoli e se c’è un interesse di ditte o altri enti si può esprimere solo con la sponsorizzazione. Proprio come suggerisci te.

Maxi:
Mi chiedo solo, cosa succederebbe se Autodesk fosse un socio di OSGeo?
E se un domani anche ESRI volesse diventare socio di OSGeo, cosa
succederebbe?
(Se si permette di entrare come socio all’una non si può vietare di
farlo all’altra…)

Per fortuna hai proprio fatto la domanda su un caso reale (l’interpretazione di questi fatti è una lettura personale mia). Osgeo è nato proprio sotto la spinta di autodesk. Poco più di un anno fa Autodesk provò a fondere il suo mapguide con mapserver offrendo una donazione a UMN per creare una nuova community. La comunity di mapserver è insorta e dopo un duro dibattito si arrivati all’accordo che autodesk forniva la sponsorizzazione del primo anno per una nuova associazione di software libero: Osgeo. In questo contenitore avrebbero aderito molti dei software gis liberi più importanti. Così Mapguide è diventato Mapguide Open Source, Mapserver è rimasto tale, e tutti gli altri Mapbender, MapBuilder, GRASS, OSSIM, GDAL/OGR, GeoTools, GeoNetwork opensource, OpenLayers hanno aderito.
ESRI come tale non può diventare socia. Potrebbe liberare un suo software e chiedere l’adesione. Oppure potrebbe invitare tutti i suoi lavorati a iscriversi ma questo non servirebbe a niente, dal punto di visto politico, proprio per come Osgeo gestisce le votazioni.

Una buona lettura delle FAQ di Osgeo può aiutare: http://osgeo.org/content/faq/foundation_faq.html
Non sto a fare copia e incolla perchè si fa prima a leggerla.

La chiave che fa reggere la comunità osgeo è la dipendenza da una coordinamento di software di prima classe. Ognuno di questi software ha la sua storia di Free Software e non ci sono molti sprovveduti. Ognuno di questi software ha i suoi massimi rappresentanti a gestire il coordinamento di osgeo.
La politica sulla gestione degli utenti della comunità è che la maggior parte degli utenti non hanno valore di voto ma solo di consulenza (insomma la parola è libera).
Esiste la Board of Directors (in cui c’è anche Markus):
http://osgeo.org/content/foundation/board_and_officers.html
E i charter members in cui unico privilegio è poter eleggere la Board of Directors:
http://osgeo.org/content/foundation/members/voting_members.html
Se non li conoscete andate a vedere chi sono in questa pagina:
http://wiki.osgeo.org/index.php/All_Members

In italia non c’è nessun software, che non stia già dentro osgeo, che possa pilotare in maniera collettiva questo sforzo.
Il bottom up nasce proprio dal coinvolgimento delle varie comunità dei vari software in una entità più ampia con traguardi seri.

da oggi il chapter italiano è stato inserito fra quelli “in formation”
http://osgeo.org/content/chapters/index.html

scusate l’ennesimo letterone. spero di non avervi scocciato.
Per me l’osgeo chapter si deve creare comunque anche senza base legale. La prima cosa che una comunità, a mio avviso, deve fare è veicolare informazione, produrre materiale concordato e magari produrre buon software foss. Beh, osgeo è avanti a noi di parecchio. Direi che vale la pena di partecipare ed imparare.
Quando avremo un buon passato comunitario saremo maturi per gestire i soldi.
:slight_smile:

ciao
Lorenzo