Basterebbe che mettessero un link sulla pagina per scaricare il KML,
indicandone la licenza.
Pero’ mi pare di aver capito da altre discussioni che
se i dati sono tratti da georefere. tramite google, la licenza deve tener conto del fatto che hanno usato google per georeferenziare.
Giusto ?
···
Il giorno 13 novembre 2013 15:22, Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com> ha scritto:
Una volta importato su propria istanza si possono aggiornare
i dati tramite chiamate SQL standard (insert/update/delete).
Buon divertimento !
--strk;
On Wed, Nov 13, 2013 at 03:39:19PM +0100, Andrea Peri wrote:
Buono, grazie.
Quindi e' scaricabile.
Basterebbe che mettessero un link sulla pagina per scaricare il KML,
indicandone la licenza.
Pero' mi pare di aver capito da altre discussioni che
se i dati sono tratti da georefere. tramite google, la licenza deve tener
conto del fatto che hanno usato google per georeferenziare.
Giusto ?
Il giorno 13 novembre 2013 15:22, Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com> ha
scritto:
Pero' mi pare di aver capito da altre discussioni che
se i dati sono tratti da georefere. tramite google, la licenza deve tener
conto del fatto che hanno usato google per georeferenziare.
Giusto ?
Boh
A naso penso che la mappa sia un "raccoglitore" di foto taggate da questo album. https://picasaweb.google.com/104403018481610924606/AbbandonoInToscana
, e la mappa è "solamente" un mashup.
Per fare un lavoro "pulito" bisognerebbe ricostruirsi la cartografia a
partire dal feed di picasa insomma, e comunque il dato reale sta in
quell'album... quindi occorre capire che cosa permette la licenza di
picasa.
è un progetto che nasce dal basso, una sorta si 'segnalazione partecipata',
dove chiunque può segnalare lo spreco di suolo. I dati raccolti vengono poi
sintetizzati in gMap mentre in Picasa viene archiviato il materiale
fotografico.
Deus ex machina e padrone delle foto è Giacomo Zaganelli
Una volta importato su propria istanza si possono aggiornare
i dati tramite chiamate SQL standard (insert/update/delete).
Buon divertimento !
–strk;
On Wed, Nov 13, 2013 at 03:39:19PM +0100, Andrea Peri wrote:
Buono, grazie.
Quindi e’ scaricabile.
Basterebbe che mettessero un link sulla pagina per scaricare il KML,
indicandone la licenza.
Pero’ mi pare di aver capito da altre discussioni che
se i dati sono tratti da georefere. tramite google, la licenza deve tener
conto del fatto che hanno usato google per georeferenziare.
Giusto ?
Il giorno 13 novembre 2013 15:22, Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com> ha
scritto:
Conosco Giacomo Zaganelli,
incontrato per motivi che niente hanno a che
fare con gli interessi dei partecipanti a questa lista. Non è un
geografo o esperto di carte, ma un designer che si dedica a organizzare
e a partecipare ad eventi artistici. Immagino che non sia neanche posto
il problema della licenza dei dati, ma posso ipotizzare che se qualcuno
è interessato ad utilizzarli non dovrebbe farne un problema.
Per quanto riguarda la mappa in effetti è un progetto di mappatura dal
basso, sensibile al tema dell'abbandono, molto meno alla precisione
localizzativa degli oggetti (non mi meraviglierei di scoprire che alcuni
partecipanti hanno sbagliato a cliccare so G.).
Il tema di come artisti e designer possano utilizzare dati geografici è
sicuramente molto interessante (infondo le mappe di Stamen cosa sono se
non pratiche artistiche e allo stesso tempo lavoro tecnico su dati OSM: http://stamen.com/).
Saluti a tutti.
Iacopo
Il giorno mer, 13/11/2013 alle 08.11 -0800, Rossella ha scritto:
è un progetto che nasce dal basso, una sorta si 'segnalazione partecipata',
dove chiunque può segnalare lo spreco di suolo. I dati raccolti vengono poi
sintetizzati in gMap mentre in Picasa viene archiviato il materiale
fotografico.
Deus ex machina e padrone delle foto è Giacomo Zaganelli
I termini d'uso di Google Maps non permettono il ricalco e, nel caso del geocoder chiedono di usare Google Maps come sfondo.
Non credo ci sia stata una violazione.