Buongiorno a tutti,
mi sono iscritto da pochissimo a questa lista e da alcune settimane appena ho iniziato a lavorare con grass. Vorrei sottoporvi un quesito, magari banalissimo: io, partendo da una asta fluviale (vector) e da un dtm (eventualmente già ritagliato in base alla forma del bacino relativo alla predetta asta) vorrei ottenere un grafico avente sull’asse delle x la lunghezza in metri dell’asta fluviale (per es. dalla sorgente alla foce) e sull’asse delle y l’area del bacino sotteso ad ogni punto dell’asta; è possibile realizzarlo o comunque ottenere un file csv avente tanti valori di area del bacino associati alle rispettive distanze dalla sorgente (per esempio con un passo regolare di 5m)?
Grazie per l’attenzione e per la disponibilità!
Saluti
Andrea Mandarino
partendo da una asta fluviale (vector) e da un dtm
(eventualmente già ritagliato in base alla forma del bacino relativo alla
predetta asta) vorrei ottenere un grafico avente sull'asse delle x la
lunghezza in metri dell'asta fluviale (per es. dalla sorgente alla foce) e
sull'asse delle y l'area del bacino sotteso ad ogni punto dell'asta; è
possibile realizzarlo o comunque ottenere un file csv avente tanti valori
di area del bacino associati alle rispettive distanze dalla sorgente (per
esempio con un passo regolare di 5m)?
/
Gran domanda questa, ma temo resti senza risposta, almeno con sw open.
In Qgis, sotto Processing => Saga, ci sarebbe il modulo "CrossProfiles"
ma...
Una volta generate le sezioni trasversali (normali all'asta fluviale) non
saprei come fargli calcolare le aree, spiacente.
Passo la parola ai guru di Grass, forse qualcuno ha un'idea folgorante
partendo da una asta fluviale (vector) e da un dtm
(eventualmente già ritagliato in base alla forma del bacino relativo alla
predetta asta) vorrei ottenere un grafico avente sull'asse delle x la
lunghezza in metri dell'asta fluviale (per es. dalla sorgente alla foce) e
sull'asse delle y l'area del bacino sotteso ad ogni punto dell'asta; è
possibile realizzarlo o comunque ottenere un file csv avente tanti valori
di area del bacino associati alle rispettive distanze dalla sorgente (per
esempio con un passo regolare di 5m)?
/
Gran domanda questa, ma temo resti senza risposta, almeno con sw open.
In Qgis, sotto Processing => Saga, ci sarebbe il modulo "CrossProfiles"
ma...
Una volta generate le sezioni trasversali (normali all'asta fluviale) non
saprei come fargli calcolare le aree, spiacente.
Passo la parola ai guru di Grass, forse qualcuno ha un'idea folgorante
grass è in grado di calcolare i bacini [0], le aree e lunghezze (e
altro) [1] e le distanze [2], forse basta unire tutto assieme?
grass è in grado di calcolare i bacini [0], le aree e lunghezze (e altro)
[1] e le distanze [2]
/
Se per "area" il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell'acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati.
Ho girato la domanda in un gruppo discussivo di idrologia su FB, vediamo se
rispondono...
Salve a tutti, personalmente per ricavare i bacini idrografici utilizzo
Mapwindow GIS ed il suo applicativo Taudem. Il tool permette di ricavare sia
i bacini idrografici suddivisi in tanti sottobacini sia il reticolo
idrografico. Fornisce in output gli shapefile di tutti gli elementi ricavati
e dati come le pendenze delle,aree e naturalmente la lunghezza degli stessi.
Dal punto di vista dei bacini idrografici lo preferisco di granlunga a grass
gis che invece è potentissimo per ricavare altri dati. La mia procedura in
questo caso è Mapwindow Gis per ricavare i dati del bacino, Grass Gis per
ricavare dati come le pendenze medie,max ecc. e Qgis per fare le altre
operazioni come clipping, calcolo di aree e lunghezze, dopo avere effettuato
operazioni di unione degli shapefile
Se per "area" il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell'acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati.
Ho girato la domanda in un gruppo discussivo di idrologia su FB, vediamo se
rispondono...
per questo ci vorrebbe una simulazione in HEC-RAS sicuro..
grazie infinite per i suggerimenti e per la disponibilità. Il mio quesito non aveva a che fare con la sezione trasversale di un corso d’acqua (per cui niente rapporto tra portata e velocità). Si tratta “solo” di plottare in un grafico su x lo sviluppo di un corso d’acqua (in termini di distanza in m dalla sorgente) e su y l’area del bacino sotteso ad ogni punto del fiume; come se fosse il profilo longitudinale di un corso d’acqua ma in ordinata anziché la quota si trova l’area del bacino sotteso ad ogni punto dell’asta fluviale.
è esattamente ciò che fa r.basin però ho visto che questo comando lo fa partendo da una sola sezione di chiusura del bacino (e dunque andando a estrarre un solo bacino e la rispettiva area).
Ciò che si dovrebbe fare è una sorta di r.basin per ogni punto che costituisce l’asta fluviale (individuato con passo di 5 m uno d’all’altro).
Ho visto che a questo indirizzo http://grasswiki.osgeo.org/wiki/R.basin
nel paragrafo Preparation for multiple basins’ analysis è specificato come procedere per estrarre contemporaneamente bacini da diverse sezioni di chiusura.
Dando in input le coordinate dei miei punti (quelli con passo 5m) dovrei ottenere il risultato utilizzando lo script lì indicato.
Ho preparato lo script ed il csv con le coordinate ma non riesco ancora a creare il comando perché non ho mai usato python; farò alcune prove, i vostri suggerimenti saranno sempre ben accetti.
Grazie!
buona giornata a tutti!
Andrea M.
Se per “area” il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell’acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati.
Ho girato la domanda in un gruppo discussivo di idrologia su FB, vediamo se
rispondono…
per questo ci vorrebbe una simulazione in HEC-RAS sicuro…
Il mio quesito non aveva a che fare con la sezione trasversale di un corso
d'acqua (per cui niente rapporto tra portata e velocità)
/
Grazie per il chiarimento, che fa immediatamente decadere la mia ipotesi:
"Se per 'area' il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell'acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati".
Purtroppo il sottoscritto capisce i concetti soltanto se li vede disegnati,
quindi mi sfugge cosa s'intenda per "area del bacino sotteso ad ogni punto",
ma non importa: passo la parola ai Grass-isti, e mi taccio
Scusa il top quoting ti rispondo dal telefono. L approccio scripting è sicuramente quello adatto. Ma per il tuo caso se non ti servono tutti i parametri morfometrici per ogni bacino ti consiglio di guardare r.water.outlet o r.stream.basins. se hai bisogno scrivimi pure e cercherò di risponderti dal computer
Se per “area” il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell’acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati.
Ho girato la domanda in un gruppo discussivo di idrologia su FB, vediamo se
rispondono…
per questo ci vorrebbe una simulazione in HEC-RAS sicuro…
/
Andrea Mandarino wrote
> Il mio quesito non aveva a che fare con la sezione trasversale di un corso
> d'acqua (per cui niente rapporto tra portata e velocità)
/
Grazie per il chiarimento, che fa immediatamente decadere la mia ipotesi:
"Se per 'area' il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell'acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati".
Purtroppo il sottoscritto capisce i concetti soltanto se li vede disegnati,
quindi mi sfugge cosa s'intenda per "area del bacino sotteso ad ogni punto",
ma non importa: passo la parola ai Grass-isti, e mi taccio
potrebbe trattarsi dell'accumulo?
in ogni punto dell'asta si vuole sapere quanta acqua arriva lì. se il valore della cella è la sua area, allora l'accumulo è la superfice richiesta.
--
Marco Guiducci <marco.guiducci@regione.toscana.it>
Firenze, via di Novoli 26
055 4383194
Grazie mille! ho provato entrambe i comandi: r.water.outlet mi permette di specificare una sola sezione di chiusura per cui il risultato è solo un bacino e quindi una sola area; r.stream.basins, invece, pare essere il comando idoneo perché nella descrizione è riportato “delineate BASINS” e si parla non solo di outlet ma di outlets.
sembrerebbe dunque possibile utilizzare come input una vector point map (costituita da quei punti che, distanti 5 o 10 metri uno dall’altro, se uniti andrebbero a creare la linea che rappresenta l’asta fluviale), tuttavia il risultato no è poi quello sperato.
Come richiesto ho impostato la flow direction raster map, il nome del vettoriale di input (che è il file di punti) e il nome dell’output.
In “opzionale” ho contrassegnato “use unique category sequence instead of input streams” e ho anche provato a indicare nella finestra basin’s outlet’s coordinates alcune coordinate di prova.
Il risultato è sempre un raster che rappresenta un solo bacino (il più esteso), quello cioè sotteso dal punto posto più a valle.
In effetti se il risultato deve essere un raster mi chiedo come sia possibile ottenere tanti bacini (che necessariamente si andranno a sovrapporre) quanti sono i punti nei quali ho scomposto l’asta fluviale.
Grazie ancora infinitamente per l’attenzione e la disponibilità.
Saluti
Andrea M.
···
Il giorno 16 luglio 2015 09:57, Margherita Di Leo <diregola@gmail.com> ha scritto:
Caro Andrea,
Scusa il top quoting ti rispondo dal telefono. L approccio scripting è sicuramente quello adatto. Ma per il tuo caso se non ti servono tutti i parametri morfometrici per ogni bacino ti consiglio di guardare r.water.outlet o r.stream.basins. se hai bisogno scrivimi pure e cercherò di risponderti dal computer
grazie infinite per i suggerimenti e per la disponibilità. Il mio quesito non aveva a che fare con la sezione trasversale di un corso d’acqua (per cui niente rapporto tra portata e velocità). Si tratta “solo” di plottare in un grafico su x lo sviluppo di un corso d’acqua (in termini di distanza in m dalla sorgente) e su y l’area del bacino sotteso ad ogni punto del fiume; come se fosse il profilo longitudinale di un corso d’acqua ma in ordinata anziché la quota si trova l’area del bacino sotteso ad ogni punto dell’asta fluviale.
è esattamente ciò che fa r.basin però ho visto che questo comando lo fa partendo da una sola sezione di chiusura del bacino (e dunque andando a estrarre un solo bacino e la rispettiva area).
Ciò che si dovrebbe fare è una sorta di r.basin per ogni punto che costituisce l’asta fluviale (individuato con passo di 5 m uno d’all’altro).
Ho visto che a questo indirizzo http://grasswiki.osgeo.org/wiki/R.basin
nel paragrafo Preparation for multiple basins’ analysis è specificato come procedere per estrarre contemporaneamente bacini da diverse sezioni di chiusura.
Dando in input le coordinate dei miei punti (quelli con passo 5m) dovrei ottenere il risultato utilizzando lo script lì indicato.
Ho preparato lo script ed il csv con le coordinate ma non riesco ancora a creare il comando perché non ho mai usato python; farò alcune prove, i vostri suggerimenti saranno sempre ben accetti.
Grazie!
buona giornata a tutti!
Andrea M.
Se per “area” il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell’acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati.
Ho girato la domanda in un gruppo discussivo di idrologia su FB, vediamo se
rispondono…
per questo ci vorrebbe una simulazione in HEC-RAS sicuro…
Grazie mille! ho provato entrambe i comandi: r.water.outlet mi permette di specificare una sola sezione di chiusura per cui il risultato è solo un bacino e quindi una sola area; r.stream.basins, invece, pare essere il comando idoneo perché nella descrizione è riportato “delineate BASINS” e si parla non solo di outlet ma di outlets.
sembrerebbe dunque possibile utilizzare come input una vector point map (costituita da quei punti che, distanti 5 o 10 metri uno dall’altro, se uniti andrebbero a creare la linea che rappresenta l’asta fluviale), tuttavia il risultato no è poi quello sperato.
Come richiesto ho impostato la flow direction raster map, il nome del vettoriale di input (che è il file di punti) e il nome dell’output.
In “opzionale” ho contrassegnato “use unique category sequence instead of input streams” e ho anche provato a indicare nella finestra basin’s outlet’s coordinates alcune coordinate di prova.
Il risultato è sempre un raster che rappresenta un solo bacino (il più esteso), quello cioè sotteso dal punto posto più a valle.
In effetti se il risultato deve essere un raster mi chiedo come sia possibile ottenere tanti bacini (che necessariamente si andranno a sovrapporre) quanti sono i punti nei quali ho scomposto l’asta fluviale.
Esatto, r.stream.basins ti consente di individuare diversi bacini contemporaneamente se essi non si sovrappongono. Se invece si trovano lungo la stessa asta fluviale si sovrappongono, e quindi devi necessariamente scriptare lungo l’asta fluviale, per applicarlo diverse volte.
Grazie ancora infinitamente per l’attenzione e la disponibilità.
Saluti
Andrea M.
–
Il giorno 16 luglio 2015 09:57, Margherita Di Leo <diregola@gmail.com> ha scritto:
Caro Andrea,
Scusa il top quoting ti rispondo dal telefono. L approccio scripting è sicuramente quello adatto. Ma per il tuo caso se non ti servono tutti i parametri morfometrici per ogni bacino ti consiglio di guardare r.water.outlet o r.stream.basins. se hai bisogno scrivimi pure e cercherò di risponderti dal computer
grazie infinite per i suggerimenti e per la disponibilità. Il mio quesito non aveva a che fare con la sezione trasversale di un corso d’acqua (per cui niente rapporto tra portata e velocità). Si tratta “solo” di plottare in un grafico su x lo sviluppo di un corso d’acqua (in termini di distanza in m dalla sorgente) e su y l’area del bacino sotteso ad ogni punto del fiume; come se fosse il profilo longitudinale di un corso d’acqua ma in ordinata anziché la quota si trova l’area del bacino sotteso ad ogni punto dell’asta fluviale.
è esattamente ciò che fa r.basin però ho visto che questo comando lo fa partendo da una sola sezione di chiusura del bacino (e dunque andando a estrarre un solo bacino e la rispettiva area).
Ciò che si dovrebbe fare è una sorta di r.basin per ogni punto che costituisce l’asta fluviale (individuato con passo di 5 m uno d’all’altro).
Ho visto che a questo indirizzo http://grasswiki.osgeo.org/wiki/R.basin
nel paragrafo Preparation for multiple basins’ analysis è specificato come procedere per estrarre contemporaneamente bacini da diverse sezioni di chiusura.
Dando in input le coordinate dei miei punti (quelli con passo 5m) dovrei ottenere il risultato utilizzando lo script lì indicato.
Ho preparato lo script ed il csv con le coordinate ma non riesco ancora a creare il comando perché non ho mai usato python; farò alcune prove, i vostri suggerimenti saranno sempre ben accetti.
Grazie!
buona giornata a tutti!
Andrea M.
Se per “area” il buon Andrea intende il rapporto fra portata e velocità
dell’acqua, allora mi sa che neppure Sua Maestà Graß riuscirà a calcolarla,
fidati.
Ho girato la domanda in un gruppo discussivo di idrologia su FB, vediamo se
rispondono…
per questo ci vorrebbe una simulazione in HEC-RAS sicuro…
2015-07-19 15:49 GMT+02:00 Margherita Di Leo <diregola@gmail.com>:
Ciao Andrea,
2015-07-16 15:43 GMT+02:00 Andrea Mandarino <
andrea.mandarino.fiumi@gmail.com>:
Grazie mille! ho provato entrambe i comandi: r.water.outlet mi permette
di specificare una sola sezione di chiusura per cui il risultato è solo un
bacino e quindi una sola area; r.stream.basins, invece, pare essere il
comando idoneo perché nella descrizione è riportato "delineate BASINS" e si
parla non solo di outlet ma di outlets.
sembrerebbe dunque possibile utilizzare come input una vector point map
(costituita da quei punti che, distanti 5 o 10 metri uno dall'altro, se
uniti andrebbero a creare la linea che rappresenta l'asta fluviale),
tuttavia il risultato no è poi quello sperato.
Come richiesto ho impostato la flow direction raster map, il nome del
vettoriale di input (che è il file di punti) e il nome dell'output.
In "opzionale" ho contrassegnato "use unique category sequence instead of
input streams" e ho anche provato a indicare nella finestra basin's
outlet's coordinates alcune coordinate di prova.
Il risultato è sempre un raster che rappresenta un solo bacino (il più
esteso), quello cioè sotteso dal punto posto più a valle.
In effetti se il risultato deve essere un raster mi chiedo come sia
possibile ottenere tanti bacini (che necessariamente si andranno a
sovrapporre) quanti sono i punti nei quali ho scomposto l'asta fluviale.
Esatto, r.stream.basins ti consente di individuare diversi bacini
contemporaneamente se essi non si sovrappongono. Se invece si trovano lungo
la stessa asta fluviale si sovrappongono, e quindi devi necessariamente
scriptare lungo l'asta fluviale, per applicarlo diverse volte.
Ritorno su questa mail perche` non sono sicura di aver capito bene cosa ti
serve veramente: ti serve delineare i bacini per ogni punto dato oppure
solo il valore dell'area? Perche nell'ultimo caso, se hai i punti, ti basta
fare una query sulla flow accumulation (che ottieni con r.watershed).
il valore della flow accumulation costituisce una misura dell’area drenata in ciascun punto (espresso in numero di celle e frazioni di esse), quindi e` quello che ti serve. Per fare la query sulla flow accumulation a partire dai punti lungo il reticolo, puoi usare v.what.rast [http://grass.osgeo.org/grass70/manuals/v.what.rast.html] . Con v.to.db [http://grass.osgeo.org/grass70/manuals/v.to.db.html] puoi aggiornare le coordinate dei punti nella tabella associata ad essi. Alla fine avrai nel database le coordinate di ciascun punto e la corrispondente area drenata. Fammi sapere se risolvi.
Ciao Margherita, si a me servirebbe solo il valore dell’area (sottesa ad un determinato punto), nient’altro.
Con r.watershed ho ottenuto la flow accumulation però non saprei poi come procedere.
grazie infinite per la disponibilità.
Andrea
–
Il giorno 19 luglio 2015 19:09, Margherita Di Leo <diregola@gmail.com> ha scritto:
Ritorno su questa mail perche` non sono sicura di aver capito bene cosa ti serve veramente: ti serve delineare i bacini per ogni punto dato oppure solo il valore dell’area? Perche nell’ultimo caso, se hai i punti, ti basta fare una query sulla flow accumulation (che ottieni con r.watershed).
Grazie mille! ho provato entrambe i comandi: r.water.outlet mi permette di specificare una sola sezione di chiusura per cui il risultato è solo un bacino e quindi una sola area; r.stream.basins, invece, pare essere il comando idoneo perché nella descrizione è riportato “delineate BASINS” e si parla non solo di outlet ma di outlets.
sembrerebbe dunque possibile utilizzare come input una vector point map (costituita da quei punti che, distanti 5 o 10 metri uno dall’altro, se uniti andrebbero a creare la linea che rappresenta l’asta fluviale), tuttavia il risultato no è poi quello sperato.
Come richiesto ho impostato la flow direction raster map, il nome del vettoriale di input (che è il file di punti) e il nome dell’output.
In “opzionale” ho contrassegnato “use unique category sequence instead of input streams” e ho anche provato a indicare nella finestra basin’s outlet’s coordinates alcune coordinate di prova.
Il risultato è sempre un raster che rappresenta un solo bacino (il più esteso), quello cioè sotteso dal punto posto più a valle.
In effetti se il risultato deve essere un raster mi chiedo come sia possibile ottenere tanti bacini (che necessariamente si andranno a sovrapporre) quanti sono i punti nei quali ho scomposto l’asta fluviale.
Esatto, r.stream.basins ti consente di individuare diversi bacini contemporaneamente se essi non si sovrappongono. Se invece si trovano lungo la stessa asta fluviale si sovrappongono, e quindi devi necessariamente scriptare lungo l’asta fluviale, per applicarlo diverse volte.