>ho bisogno di scrivere un raster il cui pixel rappresenta l'altezza dell'onda
>in quel momento in quella posizione. Ho necessità di un pixel a 16/32 bit.
Da quello che dici non stai chiedendo un modo di modellizzarlo, cosa per cui forse andrebbe ,meglio usare un Grid,
ma solo un formato affinche’ sia facilmente visualizzabile con un qualunque sistema di visualizzazione immagini, non georeferenziato.
Per questo la libreria che io userei e’ LibTiff.
http://www.libtiff.org/
Poi dipende da cosa vuoi ottenere.
Se vuoi associare un livello di grigio a una altezza, poiche’ i valori sono interi, passi da 1 a 2 metri.
se vuoi riportare scale di maggior dettaglio devi scalare i valori per riportarli a numeri interi.
In questo caso tieni presente che anziche’ applicare una trasformazione lineare delle altezze, potrebbe
convenirti applicare una trasformazione logaritmica, che accentui i dislivelli piccoli e appiattisca i picchi di altezza.
Dipende da cosa vuoi evidenziare.
Infine tieni presente che l’occhio umano non riesce a percepire piu’ di 64 livelli di grigio.
Andrea.
–
§ Andrea §
§ Peri §
Ciao a tutti giusto una riga per chiudere il post.
Sono riuscito ad esportare i risultati della modellazione dell’onda di Tsunami su un TIFF 16 monobanda utilizzando le librerie GDAL.
Grazie per l’aiuto.
S.
From: gfoss-bounces@faunalia.com [mailto:gfoss-bounces@faunalia.com] On Behalf Of Andrea Peri
Sent: Sunday, February 03, 2008 12:43 PM
To: gfoss@faunalia.it
Subject: Re: [Gfoss] Raster a 16/32 bit. Quale e come?
>ho bisogno di scrivere un raster il cui pixel rappresenta l'altezza dell'onda
>in quel momento in quella posizione. Ho necessità di un pixel a 16/32 bit.
Da quello che dici non stai chiedendo un modo di modellizzarlo, cosa per cui forse andrebbe ,meglio usare un Grid,
ma solo un formato affinche’ sia facilmente visualizzabile con un qualunque sistema di visualizzazione immagini, non georeferenziato.
Per questo la libreria che io userei e’ LibTiff.
http://www.libtiff.org/
Poi dipende da cosa vuoi ottenere.
Se vuoi associare un livello di grigio a una altezza, poiche’ i valori sono interi, passi da 1 a 2 metri.
se vuoi riportare scale di maggior dettaglio devi scalare i valori per riportarli a numeri interi.
In questo caso tieni presente che anziche’ applicare una trasformazione lineare delle altezze, potrebbe
convenirti applicare una trasformazione logaritmica, che accentui i dislivelli piccoli e appiattisca i picchi di altezza.
Dipende da cosa vuoi evidenziare.
Infine tieni presente che l’occhio umano non riesce a percepire piu’ di 64 livelli di grigio.
Andrea.
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§ Andrea §
§ Peri §