[Gfoss] Rilasciato come Open Geodata il DataBase Geologico Regionale in scala 1:10.000

Abbiamo rilasciato oggi, dandone l'annuncio sul Geoblog (
http://www.regione.toscana.it/web/geoblog/-/disponibile-il-data-base-geologico-in-scala-1-10-000
), il DataBase Geologico.

I dati sono organizzati in una serie di DataBase Spatialite
(https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/index), corredati di
documentazione, vestizioni SVG e di un progetto Qgis che,
stratificando i dati secondo una legenda standard simile a quella
della Carta Geologica Regionale, consente di utilizzare al meglio
l'enorme mole di dati disponibili (oltre 500 i codici distinti per le
unità geologiche areali, oltre 100.000 le frane perimetrate, di cui
circa 25.000 attive). Proprio in virtù della elevata numerosità dei
codici presenti, è stata implementata, nell'ambito del progetto
europeo LIFE+IMAGINE (http://www.life-imagine.eu/it/), una nuova
specifica funzionalità per il sistema QuantumGIS per una gestione
"contestuale" della legenda, nella quale sono visualizzati solo i
codici e le relative vestizioni grafiche corrispondenti alle entità
effettivamente visibili nella finestra. La "Legenda contestuale"
funziona anche nell'ambiente Qgis Server utilizzato per la
pubblicazione dei servizi WMS
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/wms/DB_GEOLOGICO.htm)
che alimentano il portale Geoscopio della Geologia
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/geologia.html).

Forse Andrea può successivamente dare riferimenti e dettagli maggiori
sulle attività legate alla legenda contestuale....

Alla pagina http://dati.toscana.it/dataset/dbg trovate, oltre al
pacchetto SevenZip contenente sei database Spatialite (elementi
franosi, elementi geologici, elementi geomorfologici, elementi
territoriali), 200 SVG, documentazione ed un progetto Qgis, anche i
link relativi ai WMS del DB Geologico (servizio WMS pubblicato tramite
Qgis server) e del DB delle risorse minerarie delle indagini
geotematiche.
Tramite quest'ultimo WMS è possibile accedere e scaricare i singoli
documenti (relazioni, immagini, stratigrafie, ecc.) associati a quelle
indagini geotematiche o a quelle indagini per la caratterizzazione
delle risorse minerarie.

Ciao,
Maurizio

Bravissimi, come al solito.
Complimenti

pg

Il 24/dic/2014 08:52 “Maurizio Trevisani” <maurizio.trevisani@gmail.com> ha scritto:

Abbiamo rilasciato oggi, dandone l’annuncio sul Geoblog (
http://www.regione.toscana.it/web/geoblog/-/disponibile-il-data-base-geologico-in-scala-1-10-000
), il DataBase Geologico.

I dati sono organizzati in una serie di DataBase Spatialite
(https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/index), corredati di
documentazione, vestizioni SVG e di un progetto Qgis che,
stratificando i dati secondo una legenda standard simile a quella
della Carta Geologica Regionale, consente di utilizzare al meglio
l’enorme mole di dati disponibili (oltre 500 i codici distinti per le
unità geologiche areali, oltre 100.000 le frane perimetrate, di cui
circa 25.000 attive). Proprio in virtù della elevata numerosità dei
codici presenti, è stata implementata, nell’ambito del progetto
europeo LIFE+IMAGINE (http://www.life-imagine.eu/it/), una nuova
specifica funzionalità per il sistema QuantumGIS per una gestione
“contestuale” della legenda, nella quale sono visualizzati solo i
codici e le relative vestizioni grafiche corrispondenti alle entità
effettivamente visibili nella finestra. La “Legenda contestuale”
funziona anche nell’ambiente Qgis Server utilizzato per la
pubblicazione dei servizi WMS
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/wms/DB_GEOLOGICO.htm)
che alimentano il portale Geoscopio della Geologia
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/geologia.html).

Forse Andrea può successivamente dare riferimenti e dettagli maggiori
sulle attività legate alla legenda contestuale…

Alla pagina http://dati.toscana.it/dataset/dbg trovate, oltre al
pacchetto SevenZip contenente sei database Spatialite (elementi
franosi, elementi geologici, elementi geomorfologici, elementi
territoriali), 200 SVG, documentazione ed un progetto Qgis, anche i
link relativi ai WMS del DB Geologico (servizio WMS pubblicato tramite
Qgis server) e del DB delle risorse minerarie delle indagini
geotematiche.
Tramite quest’ultimo WMS è possibile accedere e scaricare i singoli
documenti (relazioni, immagini, stratigrafie, ecc.) associati a quelle
indagini geotematiche o a quelle indagini per la caratterizzazione
delle risorse minerarie.

Ciao,
Maurizio


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014

Salve,
ritengo sia utile puntualizzare un dettaglio:

Il pacchetto non contiene solo dati, ma anche un progetto qgis e
simboli SVG per permetterne la vestizione secondo delle simbologie
tipiche della geologia.

In merito ai dati:
I dati che vengono rilasciati in questo pacchetto superano i dati del
continuum-geologico (un dataset composto di piu' strati rilasciato
tempo addietro da RT)

Lo superano nel senso che mentre certi strati sono ripresi interamente
dal continuum, altri strati (frane, coperture, forme puntuali, lineari
e areali, etc..) sono aggiornati o sostituiti con dati piu' recenti di
diversa provenienza e dotati di domini di valori piu' ampi.

Andrea.

Il 24 dicembre 2014 08:52, Maurizio Trevisani
<maurizio.trevisani@gmail.com> ha scritto:

Abbiamo rilasciato oggi, dandone l'annuncio sul Geoblog (
http://www.regione.toscana.it/web/geoblog/-/disponibile-il-data-base-geologico-in-scala-1-10-000
), il DataBase Geologico.

I dati sono organizzati in una serie di DataBase Spatialite
(https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/index), corredati di
documentazione, vestizioni SVG e di un progetto Qgis che,
stratificando i dati secondo una legenda standard simile a quella
della Carta Geologica Regionale, consente di utilizzare al meglio
l'enorme mole di dati disponibili (oltre 500 i codici distinti per le
unità geologiche areali, oltre 100.000 le frane perimetrate, di cui
circa 25.000 attive). Proprio in virtù della elevata numerosità dei
codici presenti, è stata implementata, nell'ambito del progetto
europeo LIFE+IMAGINE (http://www.life-imagine.eu/it/), una nuova
specifica funzionalità per il sistema QuantumGIS per una gestione
"contestuale" della legenda, nella quale sono visualizzati solo i
codici e le relative vestizioni grafiche corrispondenti alle entità
effettivamente visibili nella finestra. La "Legenda contestuale"
funziona anche nell'ambiente Qgis Server utilizzato per la
pubblicazione dei servizi WMS
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/wms/DB_GEOLOGICO.htm)
che alimentano il portale Geoscopio della Geologia
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/geologia.html).

Forse Andrea può successivamente dare riferimenti e dettagli maggiori
sulle attività legate alla legenda contestuale....

Alla pagina http://dati.toscana.it/dataset/dbg trovate, oltre al
pacchetto SevenZip contenente sei database Spatialite (elementi
franosi, elementi geologici, elementi geomorfologici, elementi
territoriali), 200 SVG, documentazione ed un progetto Qgis, anche i
link relativi ai WMS del DB Geologico (servizio WMS pubblicato tramite
Qgis server) e del DB delle risorse minerarie delle indagini
geotematiche.
Tramite quest'ultimo WMS è possibile accedere e scaricare i singoli
documenti (relazioni, immagini, stratigrafie, ecc.) associati a quelle
indagini geotematiche o a quelle indagini per la caratterizzazione
delle risorse minerarie.

Ciao,
Maurizio

--
-----------------
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-----------------

Come anticipato da Maurizio,
fornisco qualche informazione extra, sul perche' della legenda
contestuale, sulle scelte operate e su come si e' agito per cercare di
innescare un processo di compatibilita'.
:slight_smile:

Uno degli obiettivi del progetto geologia era di mettere a
disposizione tali dati sotto forma di wms , anche per permetterne
l'impiego sul progetto europeo "LIFE".
Mettere i dati a disposizione implica anche prevedere la messa a
disposizione di una legenda che ne permetta la lettura.

La legenda contestuale era gia' disponibile su sistemi wms quali ad
esempio MapServer, ma in quesot progetto della geologia, per la sua
complessita' , si e' prefeirto adottare qgis e quindi qgis-server ,
per avere la massima agilita' nell costruzione delle vestizioni.
Quindi, avendo scelto di impiegare QGIS e con esso QGIS-Server come
piattaforma wms di divulgazione dei dati in interoperabilita' per
questo progetto, si e' reso necessario per non rinunciare alla
legenda-contestuale di impiegare la quota RT di finanziamenti del
progetto LIFE per implementare anche su QGIS-Server la legenda
contestuale.
Ovviamente il suo impiego non si ferma li', perche' essa potra' essere
utile in moltissime altre occasioni.

Per cui nella sua realizzazione e' stata logica conseguenza che tale
capacita' venisse resa disponibile anche a livello "desktop" e anche
sul composer.

Restando in ambito WMS.
Poiche' era gia' disponibile su MapServer si e' avuto cura di farla
realizzare usando i medesimi parametri di chimata , per avere la
stessa compatibilita' a livello di client.
Questo per una serie di ragioni:
la prima e' che la chiamata wms per la legenda contestuale, pur
essendo una richiesta di tipo GetLegendGraphics (prevista dalle
specifiche OGC), essa richiede dei parametri extra non previsti dalla
specifica OGC. Per cui il client wms deve essere istruito
opportunamente a effettuarla. Questo richiede un investimento extra
sulla parte client-wms.
Per cui cercare di perseguire una forma di compatibilita' implicita' ,
ancorche non supportata da una specifica di standard e' un elemento
che permette di contenere poi i costi di evoluzione dei clients wms.

Era quindi logico che la chiamata venisse realizzata in maniera
assolutamente compatibile con quella gia' esistente per MapServer ,
affinche' il supporto alla legenda contestuale da parte di un client
wms potesse funzionare sia su mapserver che su qgis-server. In base
alla logica pago uno e prendo due.
:slight_smile:

-----
Ovviamente l'auspicio e' che anche altri sistemi wms server se si
vogliono cimentare nella realizzazione della legenda contestuale,
adottino i medesimi parametri per mantenere la compatibilita'.
-----

Quindi:
A livello di client wms serve che questi ultimi conoscano e sappiano
gestire la legenda-contestuale effettuando una chiamata wms fuori
standard.
E quindi serve evolvere anche il client-wms.
Su questo fronte abbiamo provveduto a far supportare la chiamata per
la legenda contestuale sia dal framework webgis Tolomeo del Comune di
Prato, oltre che dal provider wms di QGIS (lavoro attualmente in
corso) e che immagino sara' disponibile dalla versione successiva di
qgis.

Spostandosi sulla parte desktop.
In tale segmento di lavoro, ovviamente, non ci sono problemi di
compatibilita' a livello di chiamata, perche' non si tratta di fare
chiamate esterne per ottenere la legenda.
Il che lascia piu' mano libera su come implementarla.

Per attivare la legenda contestuale si utilizza il pulsante a forma di
imbuto rovesciato di colore verde).

Cosa succede quandi si attiva la legenda contestuale:

Lo scopo e' generare al volo una legenda che contenga i soli elementi
realmente presenti nella mappa visualizzata nella canvas.

Si capisce bene come questo sia una capacita' che aiuta molto quando ,
come succede spesso nella geologia, i domini di un dataset sono
composti di decine , o anche centinaia di elementi.

Ovviamente, se si attiva la legenda contestuale, su una vestizione che
prevede un unico simbolo per tutti gli elementi del dataset, il
risultato sara' solo presnete/assente.
Se invece si attiva avendo dei dataset con delle vestizioni che sono
di tipo "categorizzato" oppure "a regole", si osserva che a fronte di
uno zoom o pan, la legenda viene sempre ricalcolata e viene modificato
il numero di elementi presenti in base a cosa realmete e' presente.

Va tenuto conto che il calcolo si basa su cio' che e' presente, non su
cio' che e' visibile.
Per ci se nella mappa visibile vi fosse un piccolissimo poligono di
dimensioni tali da essere invisibile, sarebbe comunque (giustamente)
presente nella legenda.
Questo aiuta quindi , in certi casi anche ad avere una percezione
rapida di cosa e' presente nella area visibile.

Altrettanto ovviamente, se si visualizza l'intero dataset , la legenda
contestuale coincide sicuramente con la legenda ordinaria.

Infine , e' stato scelto di mettere il pulsante di attivazione della
legenda contestuale in prima fila sulla interfaccia, anziche' sulla
finestra delle propriet'a , per permetterne una rapida
attivazione/disattivazione.

Infatti, non sempre e' utile, a volte all'utente serve di conoscere
l'intera galassia dei domini, in altre circostanze interessa sapere
solo cosa e' presente nella vista visualizzata.
Inoltre la legenda contestuale , dovendo fare dei calcoli per ricavare
i valori presenti nella mappa visibile, appensantisce un po' il
funzionamento (in questo aiuta molto il multithreading di qgis). Per
cui e' utile poterla disattivare e attivare solo al momento in cui se
ne sente l'utilita'.

Saluti,

Andrea.

I dati sono organizzati in una serie di DataBase Spatialite
(https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/index), corredati di
documentazione, vestizioni SVG e di un progetto Qgis che,
stratificando i dati secondo una legenda standard simile a quella
della Carta Geologica Regionale, consente di utilizzare al meglio
l'enorme mole di dati disponibili (oltre 500 i codici distinti per le
unità geologiche areali, oltre 100.000 le frane perimetrate, di cui
circa 25.000 attive). Proprio in virtù della elevata numerosità dei
codici presenti, è stata implementata, nell'ambito del progetto
europeo LIFE+IMAGINE (http://www.life-imagine.eu/it/), una nuova
specifica funzionalità per il sistema QuantumGIS per una gestione
"contestuale" della legenda, nella quale sono visualizzati solo i
codici e le relative vestizioni grafiche corrispondenti alle entità
effettivamente visibili nella finestra. La "Legenda contestuale"
funziona anche nell'ambiente Qgis Server utilizzato per la
pubblicazione dei servizi WMS
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/wms/DB_GEOLOGICO.htm)
che alimentano il portale Geoscopio della Geologia
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/geologia.html).

Forse Andrea può successivamente dare riferimenti e dettagli maggiori
sulle attività legate alla legenda contestuale....

Il 24 dicembre 2014 08:52, Maurizio Trevisani
<maurizio.trevisani@gmail.com> ha scritto:

Abbiamo rilasciato oggi, dandone l'annuncio sul Geoblog (
http://www.regione.toscana.it/web/geoblog/-/disponibile-il-data-base-geologico-in-scala-1-10-000
), il DataBase Geologico.

I dati sono organizzati in una serie di DataBase Spatialite
(https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/index), corredati di
documentazione, vestizioni SVG e di un progetto Qgis che,
stratificando i dati secondo una legenda standard simile a quella
della Carta Geologica Regionale, consente di utilizzare al meglio
l'enorme mole di dati disponibili (oltre 500 i codici distinti per le
unità geologiche areali, oltre 100.000 le frane perimetrate, di cui
circa 25.000 attive). Proprio in virtù della elevata numerosità dei
codici presenti, è stata implementata, nell'ambito del progetto
europeo LIFE+IMAGINE (http://www.life-imagine.eu/it/), una nuova
specifica funzionalità per il sistema QuantumGIS per una gestione
"contestuale" della legenda, nella quale sono visualizzati solo i
codici e le relative vestizioni grafiche corrispondenti alle entità
effettivamente visibili nella finestra. La "Legenda contestuale"
funziona anche nell'ambiente Qgis Server utilizzato per la
pubblicazione dei servizi WMS
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/wms/DB_GEOLOGICO.htm)
che alimentano il portale Geoscopio della Geologia
(http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/geologia.html).

Forse Andrea può successivamente dare riferimenti e dettagli maggiori
sulle attività legate alla legenda contestuale....

Alla pagina http://dati.toscana.it/dataset/dbg trovate, oltre al
pacchetto SevenZip contenente sei database Spatialite (elementi
franosi, elementi geologici, elementi geomorfologici, elementi
territoriali), 200 SVG, documentazione ed un progetto Qgis, anche i
link relativi ai WMS del DB Geologico (servizio WMS pubblicato tramite
Qgis server) e del DB delle risorse minerarie delle indagini
geotematiche.
Tramite quest'ultimo WMS è possibile accedere e scaricare i singoli
documenti (relazioni, immagini, stratigrafie, ecc.) associati a quelle
indagini geotematiche o a quelle indagini per la caratterizzazione
delle risorse minerarie.

Ciao,
Maurizio

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Andrea Peri
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qwerty àèìòù
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