[Gfoss] scenario di surveying con FOSS

Propongo in ml una richiesta che mi è stata fatta.
Una organizzazione, con progettti dislocati in varie aree del mondo, necessita di eseguire rilievi di fenomeni vari (es. presenza di qcua potabile in un vilaggio, strade battute, ecc.). Le loro necessità sono:

  • possibilità di rilevare informazioni territoriali nelle loro escursioni, tramite PDA o tabletpc oppure, al peggio, laptop. L’editing dovrebbe essere eseguito in maniera “asincrona”, su una base informativa da risincronizzare col repository centrale a fine giornata.
  • possibilità di eseguire lo stesso da locazioni remote rispetto al punto del fenomeno (ad es. grazie a informazione ricavate da bollettini)
  • output dei dati in più formati (georss, gml, ecc.)

La domanda che mi è stata fatta è: allo stato attuale è possibile rispondere a queste esigenze con tecnologie FOSS, e quanto è da implementare da zero?
La richiesta nasce da un confronto con prodotti ESRI, che ad es. per il primo punto implementano nativamente le operazioni di sincronizzazione (tipo “checkin-checkout”).
Gli aspetti su cui ho avuto le maggiori perplessità:

  • strumenti su PDA e tablepc.
  • replicazione e sincronizzazione del geodatabase.

Butto lì la questione. Se qualcuno ha voglia di contribuire…
Giovanni

[…Pibinko riceve la palla da Becchi. Fa un arretramento tattico sulla fascia sinistra, in modo da aprire in diagonale a Cavallini o forse a Marchesini, che si stanno posizionando al limite dell’area…]

ciao Giovanni,

l’esercizio che proponi è estremamente interessante.

ho una richiesta di chiarimento e un paio di domande che aiutano a chiarire il contesto, per me:

C1 - quando parli di “aspetti su cui hai avuto maggiori perplessità”, a quale tipo di perplessità ti riferisci…perplessità di applicabilità di strumenti FOSS al problema che hai descritto, o di altro tipo ?

domande:

D1 - di quanti dati (e da acquisire con quale frequenza) si sta parlando ? 10, 100, 1000 elementi al giorno/mese/anno ?

D2 - la organizzazione con i progettti nelle varie parti del mondo ha già una dotazione SW di riferimento (e gente che la usa bene), o stanno ragionando “da zero” sia su SW che sul personale ?

D3 - devono cominciare i rilievi lunedì mattina, o fra sei mesi ?

un saluto e buona domenica (calcistica a chi piace il calcio)

[…ma ecco che arriva con un guizzo da centrocampo Allegri…Cavallini…Allegri…ALLEGRI…ed è gooooooooooooooooolllllll!!!]

Il 03/03/07, G. Allegri <giohappy@gmail.com > ha scritto:

Propongo in ml una richiesta che mi è stata fatta.
Una organizzazione, con progettti dislocati in varie aree del mondo, necessita di eseguire rilievi di fenomeni vari (es. presenza di qcua potabile in un vilaggio, strade battute, ecc.). Le loro necessità sono:

  • possibilità di rilevare informazioni territoriali nelle loro escursioni, tramite PDA o tabletpc oppure, al peggio, laptop. L’editing dovrebbe essere eseguito in maniera “asincrona”, su una base informativa da risincronizzare col repository centrale a fine giornata.
  • possibilità di eseguire lo stesso da locazioni remote rispetto al punto del fenomeno (ad es. grazie a informazione ricavate da bollettini)
  • output dei dati in più formati (georss, gml, ecc.)

La domanda che mi è stata fatta è: allo stato attuale è possibile rispondere a queste esigenze con tecnologie FOSS, e quanto è da implementare da zero?
La richiesta nasce da un confronto con prodotti ESRI, che ad es. per il primo punto implementano nativamente le operazioni di sincronizzazione (tipo “checkin-checkout”).
Gli aspetti su cui ho avuto le maggiori perplessità:

  • strumenti su PDA e tablepc.
  • replicazione e sincronizzazione del geodatabase.

Butto lì la questione. Se qualcuno ha voglia di contribuire…
Giovanni


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Caro Giovanni
credo che al momento nessuno sia in grado di rispondere alle tue domande, anche perchè il mondo dei GIS liberi è ancora abbastanza frammentato. Un'indagine di questo tipo richiede tempo e probabilmente bisognerebbe prima ragionare su quello che vogliamo indagare, cioè capire quali sono le funzionalità che vogliamo vengano fornite da dei gis. Forse si potrebbe mettere in piedi un wg che si occupi di costruire una griglia di funzionalità "necessarie" (e capire anche aa chi interessano e le priorità) , in modo tale che poi collettivamente la griglia venga riempita di risposte da persone che conoscono bene il prodotto con cui lavorano o che stanno sviluppando.
Ciao. maria

Rispetto a PDA posso dirti che noi stiamo lavorando con mapserver (versione java mapscript) e una piattaforma di awarness che ci consente di gestire le informazioni di localizzazione dedotte da GPS o RFIDs. Qualcosa in più lo puoi trovare negli abstract di Palermo.

Citando "G. Allegri" <giohappy@gmail.com>:

Propongo in ml una richiesta che mi è stata fatta.
Una organizzazione, con progettti dislocati in varie aree del mondo,
necessita di eseguire rilievi di fenomeni vari (es. presenza di qcua
potabile in un vilaggio, strade battute, ecc.). Le loro necessità sono:

- possibilità di rilevare informazioni territoriali nelle loro escursioni,
tramite PDA o tabletpc oppure, al peggio, laptop. L'editing dovrebbe essere
eseguito in maniera "asincrona", su una base informativa da risincronizzare
col repository centrale a fine giornata.
- possibilità di eseguire lo stesso da locazioni remote rispetto al punto
del fenomeno (ad es. grazie a informazione ricavate da bollettini)
- output dei dati in più formati (georss, gml, ecc.)

La domanda che mi è stata fatta è: allo stato attuale è possibile rispondere
a queste esigenze con tecnologie FOSS, e quanto è da implementare da zero?
La richiesta nasce da un confronto con prodotti ESRI, che ad es. per il
primo punto implementano nativamente le operazioni di sincronizzazione (tipo
"checkin-checkout").
Gli aspetti su cui ho avuto le maggiori perplessità:
- strumenti su PDA e tablepc.
- replicazione e sincronizzazione del geodatabase.

Butto lì la questione. Se qualcuno ha voglia di contribuire...
Giovanni

Ciao Giovanni,
ti segnalo che ho appena cominciato un dottorato a Urbino con il
professore Mauro De Donatis, conosciuto per l'applicazione Map-It per
rilievi geologici e turistici con tablet pc. Per maggiori informazioni
vedere: http://www.uniurb.it/ISDA/MAPIT/index.htm
Lo scopo del dottorato e' la creazione di Mapitos (Map-It-Open-Source).
Il gruppo di Urbino ha molta esperienza di rilievi con tablet sia di
dati , ma anche di associazione di foto e altri formati digitali a
posizioni ad esempio acquisite in automatico via GPS. Ora vuole portare
Map-It in ambiente open e collaboreremo su tale progetto.

Ovviamente (per chi mi conosce) Mapitos si basera' sul nuovo JGrass-UDig
e ovviamente sara' scritto in java.
Infine ovviamente non so darti deadlines precise, visto che sono uno
studente lavoratore :), ma se qualcuno fosse interessato a dare un push
particolare al progetto, potrebbe a) sponsorizzare, b) contribuire con
scritture di codice o c) creare un bel progetto e inserirci il nostro
gruppo... in pratica le solite cose :).

Al momento sto lavorando alla migrazione di JGrass nel framework di
Udig, solo dopo iniziero' con l'aggiunta degli strumenti per i rilievi e
la personalizzazione per tablet.

Ciao,
Andrea

G. Allegri probaly wrote:

Propongo in ml una richiesta che mi è stata fatta.
Una organizzazione, con progettti dislocati in varie aree del mondo,
necessita di eseguire rilievi di fenomeni vari (es. presenza di qcua
potabile in un vilaggio, strade battute, ecc.). Le loro necessità sono:

- possibilità di rilevare informazioni territoriali nelle loro
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dovrebbe essere eseguito in maniera "asincrona", su una base informativa
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"Let it be as much a great honour to take as to give learning,
if you want to be called wise."
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la nostra (ACS) esperienza in materia e' che in ambito GFOSS non ci sono soluzione preconfezionate... e devo dire neanche in ambito Proprietario.

mi spiego... generalmetne le esigenze del contratto hanno delle specifiche che richiedono un adattamento che nel caso del software libero e' reso facile dall'accesso al codice.

questo e' quello che ci accade frequentemente.

Le specifiche generiche che hai specificato sono ampliamente copribili dall'integrazione di applicativi GFOSS, ma aggiungerei tra le variabili per il dimensionamento, anche l'infrastruttura di comunicazione, in poche parole... quanta banda hai in mezzo al deserto o in zone non coperte da GPRS? di quanta hai bisogno?

PDA e syncro... sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia in ambito proprietario che Libero

bac gin

p.S. ho la sensazione che c'e' forse qualcosa che mi sfugge del tuo survey? qualche aspetto che vuoi domandare ma che mi sfugge.

G. Allegri ha scritto:

Propongo in ml una richiesta che mi è stata fatta.
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  - possibilità di rilevare informazioni territoriali nelle loro escursioni, tramite PDA o tabletpc oppure, al peggio, laptop. L'editing dovrebbe essere eseguito in maniera "asincrona", su una base informativa da risincronizzare col repository centrale a fine giornata. - possibilità di eseguire lo stesso da locazioni remote rispetto al punto del fenomeno (ad es. grazie a informazione ricavate da bollettini)
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Butto lì la questione. Se qualcuno ha voglia di contribuire...
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WARNING: This message contains confidential and/or proprietary information which may be subject to privilege or immunity and which is intended for use of its addressee only. Should you receive this message in error, you are kindly requested to inform the sender and to definitively remove it from any paper or electronic format.
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Scusate il tempo di risposta ma non avevo modo di farlo prima…
Grazie a tutti per gli interessanti input.
Lo scenario si riferisce ad un problema tipo, anche se proviene da persone con nome e cognome. Comunque, i punti in comune, oltre a quelli che avevo detto, sono:

  • input potenziali: 10/100 al giorno
  • esperienza gis dell’end user medio/bassa. Il che si traduce nella necessità di tool semplici e intuitivi (scrivi e schiacchia il pulsante…)
  • i tempi non sono precisi, ma cmq meno di 6 mesi di sicuro per il progetto da cui paertitta la richiesta! Ma indipendentemente da questo, l’interesse era nel capire che tipo di lavoro richiederebbe implementare un sistema del genere con FOSS (quanto esiste e quanto sarebbe da sviluppare da zero). Intanto mi sembra chiaro che sul lato PDA c’è poco da promettere per adesso, nel senso che non ci ancora prodotti se non embrionali e prototipali.
    Mi è meno chiaro l’aspetto della sincronizzazione tra DB replicati. Certamente è per ignoranza, ma non conosco modalità che attualmente permettano di lavorare in “disconnected editing” su QGIS o su GRASS… Mi sbaglio?

"PDA e syncro… sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia in ambito
proprietario che Libero "

Cosa intnedi dire Luigi?

Buona giornata!
Giovanni

P.S.: [Pibinko, occhio al fuorigioco!]

Il 05/03/07, Luigi Pirelli <l.pirelli@acsys.it> ha scritto:

la nostra (ACS) esperienza in materia e’ che in ambito GFOSS non ci sono
soluzione preconfezionate… e devo dire neanche in ambito Proprietario.

mi spiego… generalmetne le esigenze del contratto hanno delle specifiche che
richiedono un adattamento che nel caso del software libero e’ reso facile
dall’accesso al codice.

questo e’ quello che ci accade frequentemente.

Le specifiche generiche che hai specificato sono ampliamente copribili
dall’integrazione di applicativi GFOSS, ma aggiungerei tra le variabili per il
dimensionamento, anche l’infrastruttura di comunicazione, in poche parole…
quanta banda hai in mezzo al deserto o in zone non coperte da GPRS? di quanta
hai bisogno?

PDA e syncro… sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia in ambito
proprietario che Libero

bac gin

p.S. ho la sensazione che c’e’ forse qualcosa che mi sfugge del tuo survey?
qualche aspetto che vuoi domandare ma che mi sfugge.

G. Allegri ha scritto:

Propongo in ml una richiesta che mi è stata fatta.
Una organizzazione, con progettti dislocati in varie aree del mondo,
necessita di eseguire rilievi di fenomeni vari (es. presenza di qcua
potabile in un vilaggio, strade battute, ecc.). Le loro necessità sono:

  • possibilità di rilevare informazioni territoriali nelle loro
    escursioni, tramite PDA o tabletpc oppure, al peggio, laptop. L’editing
    dovrebbe essere eseguito in maniera “asincrona”, su una base informativa
    da risincronizzare col repository centrale a fine giornata.
  • possibilità di eseguire lo stesso da locazioni remote rispetto al
    punto del fenomeno (ad es. grazie a informazione ricavate da bollettini)
  • output dei dati in più formati (georss, gml, ecc.)

La domanda che mi è stata fatta è: allo stato attuale è possibile
rispondere a queste esigenze con tecnologie FOSS, e quanto è da
implementare da zero?
La richiesta nasce da un confronto con prodotti ESRI, che ad es. per il
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Gli aspetti su cui ho avuto le maggiori perplessità:

  • strumenti su PDA e tablepc.
  • replicazione e sincronizzazione del geodatabase.

Butto lì la questione. Se qualcuno ha voglia di contribuire…
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"PDA e syncro... sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia in ambito
proprietario che Libero "

Cosa intnedi dire Luigi?

Non sono Luigi ... ma forse parla di funambol?
http://www.funambol.com/

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ITC -> dall'1 marzo 2007 Fondazione Bruno Kessler
ITC -> since 1 March 2007 Fondazione Bruno Kessler
------------------

che i PDA sono dei PC veri e propri... hai "solo" da compilare :slight_smile: percio' non e' capisco bene quando dici che sono in via embrionale!

che la sincronizzazione dei DB e' un problema architetturale abbastanza stabile su cui trovi una marea di possibili soluzioni... in-line e off-line (con i problemi di consistenza), ti invito ad esplorare... io a grass ci sono arrivato cosi' :slight_smile:

morale, i problemi sono di tipo architetturale e di integrazione... molto meno di disponibilita' di SW da integrare.

l'integrazione e' piu' facile se il SW e' libero... almeno a me risulta piu' facile cosi'. Alzi il dito chi non si e' mangiato la mani almeno una volta per aver scelto un sw chiuso che prometteva l'impossibile e poi ci si e' dovuti arrendere ai suoi limiti... piu' di una volta siamo stati costretti a rifarci del lavoro in fretta e furia per sostituire cots non buoni quanto il loro marketing prometteva :frowning:

bac gin

P.S. quanto si assomigliano questi progetti :slight_smile:

G. Allegri ha scritto:

"PDA e syncro... sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia in ambito
proprietario che Libero "

Cosa intnedi dire Luigi?

Buona giornata!
Giovanni

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Interessanti Maurizio… questi funamboli!

Il 06/03/07, Maurizio Napolitano <napo@itc.it> ha scritto:

"PDA e syncro… sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia
in ambito
proprietario che Libero "

Cosa intnedi dire Luigi?

Non sono Luigi … ma forse parla di funambol?
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Scusa Luigi, so che con FOSS si potrebbe gestire anche l’intero Shuttle. Il problema non è tanto il singolo SW (dato per scontato che esista) ma l’integrazione. Parlo brutalmente, ma è la mia esperienza: con ArcGIS e ArcSDE riesco a gestire con facilità sincornizzazione e versioning con pochi click in maniera, diciamo, nativa. Questa è l’esperienza da cui vengono le organizzazioni di cui parlo… Cosa significherebbe realizzare una cosa simile con FOSS?
Sia chiaro, non sono un sistemista…

Giovanni

P.S.: sto parlando ancora di “massimi sistemi”, ma sono le domande che mi pongono, e che mi pongo io per primo…

Il 06/03/07, G. Allegri <giohappy@gmail.com> ha scritto:

Interessanti Maurizio… questi funamboli!

Il 06/03/07, Maurizio Napolitano < napo@itc.it> ha scritto:

"PDA e syncro… sono problemi abbastanza "stabili"o stabilizzabili sia
in ambito
proprietario che Libero "

Cosa intnedi dire Luigi?

Non sono Luigi … ma forse parla di funambol?
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