[Gfoss] Schede di Metadato e softwres compatibili con ISO19139

Salve,

A proposito di metadati ISO:

Ritengo utile condividere una epserienza che abbiao fatto propri in
questi giorni.

Un nostro fornitore a cui avevamo chiesto di aggiornarci una scheda di metadato.

A PArtire da una nostra versione ISO19139, ci ha ritornato una nuova scheda.

La abbiamo caricata su GeoNetwork e il buon geonetwork non ha
dettoniente di strano.
Poi la abbiamo modificata , coeme ra previsto dovessimo fare su alcuni
campi e la abbiamo ri-esportata per altri usi.

A quel punto con enorme sopresa quando siamo andati a farne altri usi
ci e' stato segnalato hce la scheda non era valida...

E in effetti controllandola abbiamo appurato che effettivamnte non era valida.

Con u po' di fatica abbiamo ricostruito l'accaduto:

Il fornitore originale aveva fatto uso di un software disgraziato . Si
chiama CatMDEdit (http://catmdedit.sourceforge.net/).
Questo software non e' compatibile con ISO19139 e quindi non genera
una buona scheda.
Tante' che nelle definizioni delle codelist non mette delle url verso
ISO, ma bensi' mette dei percorsi locali sul pc.

Percorsi che ovviamente unzionano sul pc che ha installato catmdedit e
non funzioano sui pc dove catmdedit non e' installato.

Ecco un esmepio di cosa riporta:

   <gmd:language>
        <gmd:LanguageCode
            codeList="./resources/codeList.xml#LanguageCode"
codeListValue="ita">ita</gmd:LanguageCode>
    </gmd:language>
    <gmd:characterSet gco:nilReason="inapplicable"/>

Ovvero si apsetta di trovare un file chiamato codeListxml locale.
E inoltre, giusto per aumentare la confusione come nilReason ci
riporta la traduzione Catalana "inapplicable".

E gia' questo e' un errore per chi punta all'interoperabilita'.
Ma non è finita qui.
Infatti non ci siamo accorti subito di questo perche' impoetando la
scheda su Geonetwork non aveva dato errore.

Ma la cosa piu' sconvolgente e' che quando siamo andati a ri-esportarla, il buon
geonetwork HA MANTENUTO I PERCORSI SU FILE.
Anziche' rimetterci al loro posto le URL http.

Penso sia utile riportare questo fatto, perche' gi'a la
metainformazione e' comlicata di per se'.
Se poi ci si mettono pure i software che si inventano profili e
soluzioni artigianali non interoperabili (come quella di CatMDEdit)
che con quei namespaces produce delle schede che altri softwares non
riescono a validare.Allora la cosa diviene veramente impossibile a
gestire.

sigh.

A.

--
-----------------
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-----------------

Ciao,

···

2014-10-09 15:55 GMT+02:00 Andrea Peri <aperi2007@gmail.com>:

Salve,

A proposito di metadati ISO:

Ritengo utile condividere una epserienza che abbiao fatto propri in
questi giorni.

[…]

Penso sia utile riportare questo fatto, perche’ gi’a la
metainformazione e’ comlicata di per se’.
Se poi ci si mettono pure i software che si inventano profili e
soluzioni artigianali non interoperabili (come quella di CatMDEdit)
che con quei namespaces produce delle schede che altri softwares non
riescono a validare.Allora la cosa diviene veramente impossibile a
gestire.

Mi sembra che si tratti di un software open source, magari segnalare i bug aiuterebbe a migliorarlo.

Saluti,
Margherita

Best regards,

Dr. Margherita DI LEO
Scientific / technical project officer

European Commission - DG JRC
Institute for Environment and Sustainability (IES)
Via Fermi, 2749
I-21027 Ispra (VA) - Italy - TP 261

Tel. +39 0332 78 3600
margherita.di-leo@jrc.ec.europa.eu

Disclaimer: The views expressed are purely those of the writer and may not in any circumstance be regarded as stating an official position of the European Commission.

Ho studiato meglio la vicenda.
E le specifiche.

In effetti non e' del tutto esatto che se non si mette un namespace
che punta a una risorsa su internet la scheda non sia ISO19139.

Il problema è che pero' se si esporta una scheda in cui i namespaces
fanno riferimento a file locali, assieme alla scheda andrebbero
veicolati anche i file locali.

E poi chi li riceve dovrebbe rimettere anche i percorsi a posto.

A.

Il 09 ottobre 2014 15:55, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

Salve,

A proposito di metadati ISO:

Ritengo utile condividere una epserienza che abbiao fatto propri in
questi giorni.

Un nostro fornitore a cui avevamo chiesto di aggiornarci una scheda di metadato.

A PArtire da una nostra versione ISO19139, ci ha ritornato una nuova scheda.

La abbiamo caricata su GeoNetwork e il buon geonetwork non ha
dettoniente di strano.
Poi la abbiamo modificata , coeme ra previsto dovessimo fare su alcuni
campi e la abbiamo ri-esportata per altri usi.

A quel punto con enorme sopresa quando siamo andati a farne altri usi
ci e' stato segnalato hce la scheda non era valida...

E in effetti controllandola abbiamo appurato che effettivamnte non era valida.

Con u po' di fatica abbiamo ricostruito l'accaduto:

Il fornitore originale aveva fatto uso di un software disgraziato . Si
chiama CatMDEdit (http://catmdedit.sourceforge.net/).
Questo software non e' compatibile con ISO19139 e quindi non genera
una buona scheda.
Tante' che nelle definizioni delle codelist non mette delle url verso
ISO, ma bensi' mette dei percorsi locali sul pc.

Percorsi che ovviamente unzionano sul pc che ha installato catmdedit e
non funzioano sui pc dove catmdedit non e' installato.

Ecco un esmepio di cosa riporta:

   <gmd:language>
        <gmd:LanguageCode
            codeList="./resources/codeList.xml#LanguageCode"
codeListValue="ita">ita</gmd:LanguageCode>
    </gmd:language>
    <gmd:characterSet gco:nilReason="inapplicable"/>

Ovvero si apsetta di trovare un file chiamato codeListxml locale.
E inoltre, giusto per aumentare la confusione come nilReason ci
riporta la traduzione Catalana "inapplicable".

E gia' questo e' un errore per chi punta all'interoperabilita'.
Ma non è finita qui.
Infatti non ci siamo accorti subito di questo perche' impoetando la
scheda su Geonetwork non aveva dato errore.

Ma la cosa piu' sconvolgente e' che quando siamo andati a ri-esportarla, il buon
geonetwork HA MANTENUTO I PERCORSI SU FILE.
Anziche' rimetterci al loro posto le URL http.

Penso sia utile riportare questo fatto, perche' gi'a la
metainformazione e' comlicata di per se'.
Se poi ci si mettono pure i software che si inventano profili e
soluzioni artigianali non interoperabili (come quella di CatMDEdit)
che con quei namespaces produce delle schede che altri softwares non
riescono a validare.Allora la cosa diviene veramente impossibile a
gestire.

sigh.

A.

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Andrea Peri
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Andrea Peri
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Ciao,

leggo solo ora la tua email.

Come detto nella mia seconda email.
Non è vero che e' un bug.
Perche' la speicifoca ISO chiede che sia indicato un namespace e in
effeti anche un file locale e' valido come uri.
Ma se poi chi riceve la scheda non dispone del file accessorio , poi
ha dei problemi di validazione.

In merito alla tua segnalazione.
Hai ragione, ma noi non possiamo installarci il software CatMDEit per
il solo scopo di metterci poi a interloquire con una universit'a
catalana e disguiire del suo funzionamento.

Caso mai potrei pormi il dubbio di come mai GeoNetworkquando riesporta
la scheda continua a conservare i percorsi su file.

Ma anche li' ho una potenziale risposta.
Ho l'impressione infatti che GeoNetwrk nel tentativo di essere
compatibile con tutto ilmondo , si sia assorbito anche i files di
CatMDEdit.
La cosa mi tornerebbe perhce' gli spagnoli sono tr ai principali
sostneitori di geonetwork.

Quindi tutto sembra funzionare.
Ma solo finche' si resta all'intenro del cerchio magico:
catmdedit e geonetwork.

Appena arrva un disgraziato che esce da tale cerchio magico magari
chesso' perche' deve esportare una scheda xml da veicolare a un ente
esterno.

Ecco che il cerchio magico si spezza e la scheda non funziona piu'.

Quindi , siamo di fronte alla solita architettura che funziona
perfettamente per chi la ha progettata , ma che fa acqua quando a
usarla e' un estraneo.

Non credo proprio che questo porterebbe a dei risultati.
Anche perche' come ti dicevo non è realmente un errore nei confronti
di ISO191139 , ma piuttosto una scelta implementativa.

Ne ho viste di peggio.

Il problema e' che di questo passo diventa sempre piu' difficile
sopravvivere con queste schede di metadato.
Non si ha piu' certezze su nulla.

A.

Il 09 ottobre 2014 16:11, Margherita Di Leo <diregola@gmail.com> ha scritto:

Ciao,

2014-10-09 15:55 GMT+02:00 Andrea Peri <aperi2007@gmail.com>:

Salve,

A proposito di metadati ISO:

Ritengo utile condividere una epserienza che abbiao fatto propri in
questi giorni.

[..]

Penso sia utile riportare questo fatto, perche' gi'a la
metainformazione e' comlicata di per se'.
Se poi ci si mettono pure i software che si inventano profili e
soluzioni artigianali non interoperabili (come quella di CatMDEdit)
che con quei namespaces produce delle schede che altri softwares non
riescono a validare.Allora la cosa diviene veramente impossibile a
gestire.

Mi sembra che si tratti di un software open source, magari segnalare i bug
aiuterebbe a migliorarlo.

Saluti,
Margherita

--
Best regards,

Dr. Margherita DI LEO
Scientific / technical project officer

European Commission - DG JRC
Institute for Environment and Sustainability (IES)
Via Fermi, 2749
I-21027 Ispra (VA) - Italy - TP 261

Tel. +39 0332 78 3600
margherita.di-leo@jrc.ec.europa.eu

Disclaimer: The views expressed are purely those of the writer and may not
in any circumstance be regarded as stating an official position of the
European Commission.

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