Ciao Davide,
E proprio perchè, come tu dici così bene, è “un engine
su cui costruire prodotti e servizi” non mi pare una genialità strategica
il fatto che gli sviluppatori abitualmente impegnati nell’Open investano
risorse per farlo crescere, soprattutto perchè come tu dici, sempre bene,
si contribuisce a consolidare “altri assets in un
settore in cui Autodesk non ha moltissimo da dire rispetto a una ESRI”.
non sono d’accordo. Non sono gli sviluppatori che investono risorse per farlo crescere ma Autodesk che paga gli sviluppatori per farlo crescere. Fino a che non sarà un prodotto utile nessun sviluppatore terzo ci metterà le mani, puoi starne certo. Nel frattempo il codice sviluppato per MapGuide viene in parte condiviso con la comunità.
Il supporto per la vettorializzazione sta per essere riscritto integralmente a molte mani fra i migliori sviluppatori della comunità. Alcuni di questi sono pagati, direttamente o meno, anche da Autodesk.
questa la situazione attuale.
se le cose cambieranno ne riparleremo
ciao
Lorenzo
Quando parlo di vettorizzazione intendo dire roba client del livello di Autocad, con funzioni di geocodifica. Non mi riferisco a tool di vettorizzazione su piattaforma web.
Quando devi digitalizzare tutte le mappe catastali o il piano regolatore di un Comune, devi usare strumenti adatti…!!!
Per il resto sono assolutamente rispettoso dell’impegno di chi sta lavorando dietro MapGuide e lo ringrazierò sempre; come chi lavora dietro ogni altro prodotto Open.
Ribadisco solo (provo ad essere più chiaro), che la comunità dà molto di più di quanto dà Autodesk.
Si dovevano chiedere impegni sull’apertura del dwg e contributi sugli strumenti cad (client). Forse il rapporto risulterebbe oggi più equilibrato.
ciao
Davide
-----Original Message-----
From: Lorenzo Becchi lorenzo@ominiverdi.com
To: gfoss@faunalia.com
Date: Fri, 1 Dec 2006 09:38:17 +0100
Subject: [Gfoss] Stop DWG
Ciao Davide,
E proprio perchè, come tu dici così bene, è “un engine
su cui costruire prodotti e servizi” non mi pare una genialità strategica
il fatto che gli sviluppatori abitualmente impegnati nell’Open investano
risorse per farlo crescere, soprattutto perchè come tu dici, sempre bene,
si contribuisce a consolidare “altri assets in un
settore in cui Autodesk non ha moltissimo da dire rispetto a una ESRI”.
non sono d’accordo. Non sono gli sviluppatori che investono risorse per farlo crescere ma Autodesk che paga gli sviluppatori per farlo crescere. Fino a che non sarà un prodotto utile nessun sviluppatore terzo ci metterà le mani, puoi starne certo. Nel frattempo il codice sviluppato per MapGuide viene in parte condiviso con la comunità.
Il supporto per la vettorializzazione sta per essere riscritto integralmente a molte mani fra i migliori sviluppatori della comunità. Alcuni di questi sono pagati, direttamente o meno, anche da Autodesk.
questa la situazione attuale.
se le cose cambieranno ne riparleremo
ciao
Lorenzo