[Gfoss] Tolomeo?

Buongiorno
Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come servizio di webgis. Avete consigli?
Grazie.
Ciao

Andrea Chelossi

Ciao,
in lista c'è anche Alessandro Radaelli, del Comuni di Prato,
responsabile dello sviluppo di Tolomeo, quindi potrà risponderti
abbondantemente lui.
E' uno strumento molto articolato. Certamente non è il più immediato
da mettere in piedi (su application server Java come Tomcat o simili)
e configurare (tramite file di configurazione testuali/XML), sebbene
nelle ultime versioni siano stati semplificati diversi aspetti, come
la configurazione di layer WMS generici, che non richiedano specifiche
funzionalità di ricerca, editing, ecc.
Tra i suoi punti di forza, a mio avviso, sono:

- la possibilità di servire layer da più server WMS (Geoserver,
Mapserver, QGIS Server, ecc.)
- una gestione avanzata delle legende mostrate al client, soprattutto
se il backend è Geoserver
- un viewer ben testato e con un albero/legenda ben curato, e che
mette a disposizione, se configurate, diversi tool e utilità (es.
editing, time machine, viewer Google Streets, ecc.)

Se poi uno sa programmare in Java, può estendere il backend e definire
funzioni specifiche per i singoli layer (es. funzioni di ricerca
specifiche, editing, ecc.).
E' un applicativo/framework utilizzato in diverse PA toscane (e non
solo, credo), tra cui lo stesso Comune di Prato, che ne cura lo
sviluppo e il testing.

Non posso consigliarne o sconsigliarne l'uso. Dipende
dall'infrastruttura dati/servizi che avete. Mi sento di dire che, se
l'obiettivo è pubblicare rapidamente su web dei progetti cartografici
o dei singoli layer, io terrei in considerazione anche altre soluzioni
più semplici da configurare e gestire...

Giovanni

Il 15 maggio 2015 11:01, Andrea Chelossi <ilchelossi@gmail.com> ha scritto:

Buongiorno
Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come servizio di webgis. Avete consigli?
Grazie.
Ciao

Andrea Chelossi
_______________________________________________
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
750 iscritti al 18.3.2015

--
Giovanni Allegri
http://about.me/giovanniallegri
Gis3W - http://gis3w.it
Ikare - http://ikare.it
Twitter: https://twitter.com/_giohappy_
blog: http://blog.spaziogis.it
GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus

Ciao, immagino che tu abbia già il link al sito http://tolomeogis.comune.prato.it/ ti segnalo che ormai presumibilmente a ottobre sarà organizzato un seminario gratuito sull’utilizzo aperto almeno alle amministrazioni pubbliche e loro collaboratori.

Sul sito puoi trovare documentazione, sorgenti e necessario per l’installazione, oltre a qualche caso d’uso, dei videotutorial (un poco datati ma validi per iniziare a capire).
Tieni presente che tutta la parte descritta dai video tutorial creazione plugin e che richiede programmazione java non è più necessaria e può essere realizzata, a meno di esigenze molto particolari, con la configurazione di file xml. Questa parte è abbastanza recente e non è al momento molto documentata ma nel caso possiamo cogliere l’occasione per sopperire a questa pecca.
Per darti un’idea i portali geoscopio di Regione Toscana utilizzano esclusivamente funzionalità ottenibili tramite configurazione, senza dover far ricorso a programmazione java.

Per la parte mappe supporta lo standard WMS per la visualizzazione e WFS (o accesso diretto a fonti dati pg, shp etc. etc.): sono a conoscenza di utilizzo almeno con Geoserver, Mapserver e QGISServer, quindi da quel punto di vista non vincola la scelta e la predisposizione delle mappe la puoi fare nell’ambiente che preferisci.
Su Tolomeo, come del resto in tutti i webgis, dovrai poi configurare cosa mostrare, che ricerche consentire, se attivare strumenti come l’integrazione con streetview, attivazione di CSWExplorer e WMSExplorer per la scelta ed aggiunta da parte dell’utente di layer da WMS o cataloghi esoistenti, attivazione di una visualizzazione 3D, attivazione di querybuilder (dalla prossima versione) etc. etc.
Per la parte di identify c’e’ l’alternativa tra utillizzare pagine appositamente scritte (java, php o come preferisci) od utilizzare automaticamente il risultato della chiamata GetFeatureInfo dello standard WMS; in questo caso la pagina di identify deve essere ovviamente impostata sul server che stai utilizzando (mapserver, geoserver o chi per esso). Questa tecnica è molto utilizzata da Regione Toscana sui suoi portali ed ha il vantaggio di pubblicare identify fruibili anche da strumenti desktop

Ovviamente ogni scarrafone è bello a mamma sua…

Ho riassunto le cose principali che mi sono venute in mente, se hai domande più specifiche, bisogno di qualche dritta per partire etc… facci sapere…

Ciao

···

Il 15/05/2015 11:01, Andrea Chelossi ha scritto:

Buongiorno
Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come servizio di webgis. Avete consigli?
Grazie. 
Ciao

Andrea Chelossi
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[Gfoss@lists.gfoss.it](mailto:Gfoss@lists.gfoss.it)
[http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss](http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss)
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Ing. Alessandro Radaelli
Analista Informatico
Comune di Prato
E-mail: a.radaelli@comune.prato.it
Telefono: 0574-1835282
Cellulare: 335-5611564
Fax: 0574-1837003

Grazie Gionanni

Serve proprio una soluzione semplice perchè gli operatori sono pressochè alle prime armi.
infatti pensavo di indirizzare l’ amministrazione verso Django, che mi sembra immediato, almeno per il settore urbanistica .

L’ufficio tributi spinge per Tolomeo pur non sapendo cosa è un gis.

Vedremo come finirà.

Grazie per ora

···

Il giorno 15 maggio 2015 11:48, G. Allegri <giohappy@gmail.com> ha scritto:

Ciao,
in lista c’è anche Alessandro Radaelli, del Comuni di Prato,
responsabile dello sviluppo di Tolomeo, quindi potrà risponderti
abbondantemente lui.
E’ uno strumento molto articolato. Certamente non è il più immediato
da mettere in piedi (su application server Java come Tomcat o simili)
e configurare (tramite file di configurazione testuali/XML), sebbene
nelle ultime versioni siano stati semplificati diversi aspetti, come
la configurazione di layer WMS generici, che non richiedano specifiche
funzionalità di ricerca, editing, ecc.
Tra i suoi punti di forza, a mio avviso, sono:

  • la possibilità di servire layer da più server WMS (Geoserver,
    Mapserver, QGIS Server, ecc.)
  • una gestione avanzata delle legende mostrate al client, soprattutto
    se il backend è Geoserver
  • un viewer ben testato e con un albero/legenda ben curato, e che
    mette a disposizione, se configurate, diversi tool e utilità (es.
    editing, time machine, viewer Google Streets, ecc.)

Se poi uno sa programmare in Java, può estendere il backend e definire
funzioni specifiche per i singoli layer (es. funzioni di ricerca
specifiche, editing, ecc.).
E’ un applicativo/framework utilizzato in diverse PA toscane (e non
solo, credo), tra cui lo stesso Comune di Prato, che ne cura lo
sviluppo e il testing.

Non posso consigliarne o sconsigliarne l’uso. Dipende
dall’infrastruttura dati/servizi che avete. Mi sento di dire che, se
l’obiettivo è pubblicare rapidamente su web dei progetti cartografici
o dei singoli layer, io terrei in considerazione anche altre soluzioni
più semplici da configurare e gestire…

Giovanni

Il 15 maggio 2015 11:01, Andrea Chelossi <ilchelossi@gmail.com> ha scritto:

Buongiorno
Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come servizio di webgis. Avete consigli?
Grazie.
Ciao

Andrea Chelossi


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
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Giovanni Allegri
http://about.me/giovanniallegri
Gis3W - http://gis3w.it
Ikare - http://ikare.it
Twitter: https://twitter.com/giohappy
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GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus

Andrea Chelossi
Via Antonio Fratti n°5 - 55049 - Viareggio (LU) - Italy cell. 328 0094079 - ilchelossi@me.com / ilchelossi@gmail.com / ilchelossi@pec.it

2015-05-15 12:45 GMT+02:00 Andrea Chelossi <ilchelossi@gmail.com>:

Grazie Gionanni
Serve proprio una soluzione semplice perchè gli operatori sono pressochè
alle prime armi.
infatti pensavo di indirizzare l' amministrazione verso Django, che mi
sembra immediato, almeno per il settore urbanistica .
L'ufficio tributi spinge per Tolomeo pur non sapendo cosa è un gis.
Vedremo come finirà.
Grazie per ora

ciao
se hai bisogno di una soluzione completa ed open source che includa
sia un client javascript (attualmente GeoExplorer, ma si potrebbe
anche facilmente integrare Tolomeo o altri client), che un mapserver
(GeoServer) e consenta agli utenti di creare layer e mappe in maniera
user friendly, con una gestione dei permessi granulare, ti consiglio
di guardarti GeoNode [1] che si basa per l'appunto su Django ed ha
ormai una community molto sviluppata con un grosso numero di instanze
in produzione [2]

p

[1] http://geonode.org/
[2] http://geonode.org/gallery/

--
Paolo Corti
Geospatial software developer
web: http://www.paolocorti.net
twitter: @capooti
skype: capooti

Paolo mi ha anticipato, relativamente a Geonode. L’applicativo di cui ti parlavo (che rilasceremo appena sarà completata la nuova versione) integrerà uno strumento per pubblicare progetti QGIS su Geonode, tuttavia i layer del catalogo Geonode sono pubblicati tramite Geoserver, che a livello di vestizione cartografica (SLD) offre meno possibilità rispetto a QGIS Server.
Ciononostante, con Geonode si possono creare mappe che contengano layer WMS esterni, che potrebbero puntare a un QGIS Server.

Insomma, gli incroci possono essere tanti, e in ambito Django hai/avrai a disposizione un bel parco strumenti.

Giovanni

Il 15/mag/2015 14:56, “Paolo Corti” <pcorti@gmail.com> ha scritto:

2015-05-15 12:45 GMT+02:00 Andrea Chelossi <ilchelossi@gmail.com>:

Grazie Gionanni
Serve proprio una soluzione semplice perchè gli operatori sono pressochè
alle prime armi.
infatti pensavo di indirizzare l’ amministrazione verso Django, che mi
sembra immediato, almeno per il settore urbanistica .
L’ufficio tributi spinge per Tolomeo pur non sapendo cosa è un gis.
Vedremo come finirà.
Grazie per ora

ciao
se hai bisogno di una soluzione completa ed open source che includa
sia un client javascript (attualmente GeoExplorer, ma si potrebbe
anche facilmente integrare Tolomeo o altri client), che un mapserver
(GeoServer) e consenta agli utenti di creare layer e mappe in maniera
user friendly, con una gestione dei permessi granulare, ti consiglio
di guardarti GeoNode [1] che si basa per l’appunto su Django ed ha
ormai una community molto sviluppata con un grosso numero di instanze
in produzione [2]

p

[1] http://geonode.org/
[2] http://geonode.org/gallery/


Paolo Corti
Geospatial software developer
web: http://www.paolocorti.net
twitter: @capooti
skype: capooti

Andrea, se a supporto della vostra decisione volete fare una scappata a Prato per vedere meglio dal vivo e “tastare con mano” potenzialità e configurabilità fammelo sapere possiamo organizzare.
Non è complesso da installare e configurare e molte cose solitamente complesse da ottenere si attivano semplicemente mettendo un “true” nel file di configurazione; è compatibile con una soluzione basata su QGIS+QGIS Server (vedi il piano paesaggistico pubblicato da Regione Toscana proprio in questo modo).
Poi ovviamente la scelta dello strumento deve tenere conto di tanti aspetti, vincoli, opportunità, necessità di non avere all’interno dell’amministrazione troppi strumenti diversi per fare la stessa cosa… strumenti validi ce ne sono tanti ed ho visto che in lista te ne sono stati proposti altri.

In bocca al lupo!
Ciao

···

Il 15/05/2015 11:51, Alessandro Radaelli ha scritto:

Ciao, immagino che tu abbia già il link al sito http://tolomeogis.comune.prato.it/ ti segnalo che ormai presumibilmente a ottobre sarà organizzato un seminario gratuito sull’utilizzo aperto almeno alle amministrazioni pubbliche e loro collaboratori.

Sul sito puoi trovare documentazione, sorgenti e necessario per l’installazione, oltre a qualche caso d’uso, dei videotutorial (un poco datati ma validi per iniziare a capire).
Tieni presente che tutta la parte descritta dai video tutorial creazione plugin e che richiede programmazione java non è più necessaria e può essere realizzata, a meno di esigenze molto particolari, con la configurazione di file xml. Questa parte è abbastanza recente e non è al momento molto documentata ma nel caso possiamo cogliere l’occasione per sopperire a questa pecca.
Per darti un’idea i portali geoscopio di Regione Toscana utilizzano esclusivamente funzionalità ottenibili tramite configurazione, senza dover far ricorso a programmazione java.

Per la parte mappe supporta lo standard WMS per la visualizzazione e WFS (o accesso diretto a fonti dati pg, shp etc. etc.): sono a conoscenza di utilizzo almeno con Geoserver, Mapserver e QGISServer, quindi da quel punto di vista non vincola la scelta e la predisposizione delle mappe la puoi fare nell’ambiente che preferisci.
Su Tolomeo, come del resto in tutti i webgis, dovrai poi configurare cosa mostrare, che ricerche consentire, se attivare strumenti come l’integrazione con streetview, attivazione di CSWExplorer e WMSExplorer per la scelta ed aggiunta da parte dell’utente di layer da WMS o cataloghi esoistenti, attivazione di una visualizzazione 3D, attivazione di querybuilder (dalla prossima versione) etc. etc.
Per la parte di identify c’e’ l’alternativa tra utillizzare pagine appositamente scritte (java, php o come preferisci) od utilizzare automaticamente il risultato della chiamata GetFeatureInfo dello standard WMS; in questo caso la pagina di identify deve essere ovviamente impostata sul server che stai utilizzando (mapserver, geoserver o chi per esso). Questa tecnica è molto utilizzata da Regione Toscana sui suoi portali ed ha il vantaggio di pubblicare identify fruibili anche da strumenti desktop

Ovviamente ogni scarrafone è bello a mamma sua…

Ho riassunto le cose principali che mi sono venute in mente, se hai domande più specifiche, bisogno di qualche dritta per partire etc… facci sapere…

Ciao

Ing. Alessandro Radaelli
Analista Informatico
Comune di Prato
E-mail: a.radaelli@comune.prato.it
Telefono: 0574-1835282
Cellulare: 335-5611564
Fax: 0574-1837003

Il 15/05/2015 11:01, Andrea Chelossi ha scritto:

Buongiorno
Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come servizio di webgis. Avete consigli?
Grazie. 
Ciao

Andrea Chelossi
_______________________________________________
[Gfoss@lists.gfoss.it](mailto:Gfoss@lists.gfoss.it)
[http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss](http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss)
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Ing. Alessandro Radaelli
Analista Informatico
Comune di Prato
E-mail: a.radaelli@comune.prato.it
Telefono: 0574-1835282
Cellulare: 335-5611564
Fax: 0574-1837003

Un aspetto importante su cui sarebbe opportuno ragionare è quello
della attivazione dei servizi Inspire (WMS, WFS) di pubblicazione e
condivisione delle proprie mappe e dati.

L'adozione di un webgis che pubblichi dati cui ha direttamente
accesso, senza affrontare la questione della pubblicazione di quei
dati secondo webservices che ne consentano l'utilizzo anche con
strumenti desktop o con strumenti webgis gestiti da altri soggetti
appare, per quel che riguarda una PA, una soluzione solo parziale di
quelli che sono gli obblighi di pubblicazione e trasparenza che
occorre attrezzarsi per onorare.

Segnalo che, ad esempio, per la Toscana, il webgis usato da RT accede
ai dati esclusivamente invocando servizi WMS e WFS (per le ricerche) -
vedi http://www.regione.toscana.it/-/geoscopio-wms , e che tali WMS e
WFS sono fruibili anche mediante GIS Desktop: il sistema webgis è
soprattutto funzionale a quegli utenti che hanno maggiori difficoltà
ad installare, configurare, usare strumenti GIS desktop più complessi.

Ciao,
Maurizio

Il 18/05/15, Alessandro Radaelli<a.radaelli@comune.prato.it> ha scritto:

Andrea, se a supporto della vostra decisione volete fare una scappata a
Prato per vedere meglio dal vivo e "tastare con mano" potenzialità e
configurabilità fammelo sapere possiamo organizzare.
Non è complesso da installare e configurare e molte cose solitamente
complesse da ottenere si attivano semplicemente mettendo un "true" nel file
di configurazione; è compatibile con una soluzione basata su QGIS+QGIS
Server (vedi il piano paesaggistico pubblicato da Regione Toscana proprio in
questo modo).
Poi ovviamente la scelta dello strumento deve tenere conto di tanti aspetti,
vincoli, opportunità, necessità di non avere all'interno
dell'amministrazione troppi strumenti diversi per fare la stessa cosa....
strumenti validi ce ne sono tanti ed ho visto che in lista te ne sono stati
proposti altri.

In bocca al lupo!
Ciao

Il 15/05/2015 11:51, Alessandro Radaelli ha scritto:
Ciao, immagino che tu abbia già il link al sito
http://tolomeogis.comune.prato.it/ ti segnalo che ormai presumibilmente a
ottobre sarà organizzato un seminario gratuito sull'utilizzo aperto almeno
alle amministrazioni pubbliche e loro collaboratori.

Sul sito puoi trovare documentazione, sorgenti e necessario per
l'installazione, oltre a qualche caso d'uso, dei videotutorial (un poco
datati ma validi per iniziare a capire).
Tieni presente che tutta la parte descritta dai video tutorial creazione
plugin e che richiede programmazione java non è più necessaria e può essere
realizzata, a meno di esigenze molto particolari, con la configurazione di
file xml. Questa parte è abbastanza recente e non è al momento molto
documentata ma nel caso possiamo cogliere l'occasione per sopperire a questa
pecca.
Per darti un'idea i portali geoscopio di Regione Toscana utilizzano
esclusivamente funzionalità ottenibili tramite configurazione, senza dover
far ricorso a programmazione java.

Per la parte mappe supporta lo standard WMS per la visualizzazione e WFS (o
accesso diretto a fonti dati pg, shp etc. etc.): sono a conoscenza di
utilizzo almeno con Geoserver, Mapserver e QGISServer, quindi da quel punto
di vista non vincola la scelta e la predisposizione delle mappe la puoi fare
nell'ambiente che preferisci.
Su Tolomeo, come del resto in tutti i webgis, dovrai poi configurare cosa
mostrare, che ricerche consentire, se attivare strumenti come l'integrazione
con streetview, attivazione di CSWExplorer e WMSExplorer per la scelta ed
aggiunta da parte dell'utente di layer da WMS o cataloghi esoistenti,
attivazione di una visualizzazione 3D, attivazione di querybuilder (dalla
prossima versione) etc. etc.
Per la parte di identify c'e' l'alternativa tra utillizzare pagine
appositamente scritte (java, php o come preferisci) od utilizzare
automaticamente il risultato della chiamata GetFeatureInfo dello standard
WMS; in questo caso la pagina di identify deve essere ovviamente impostata
sul server che stai utilizzando (mapserver, geoserver o chi per esso).
Questa tecnica è molto utilizzata da Regione Toscana sui suoi portali ed ha
il vantaggio di pubblicare identify fruibili anche da strumenti desktop

Ovviamente ogni scarrafone è bello a mamma sua...

Ho riassunto le cose principali che mi sono venute in mente, se hai domande
più specifiche, bisogno di qualche dritta per partire etc.. facci sapere...

Ciao

Il 15/05/2015 11:01, Andrea Chelossi ha scritto:

Buongiorno
Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come
servizio di webgis. Avete consigli?
Grazie.
Ciao

Andrea Chelossi
_______________________________________________
Gfoss@lists.gfoss.it<mailto:Gfoss@lists.gfoss.it>
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
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Ing. Alessandro Radaelli
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E-mail: a.radaelli@comune.prato.it<mailto:a.radaelli@comune.prato.it>
Telefono: 0574-1835282
Cellulare: 335-5611564
Fax: 0574-1837003

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