Salve.
Forse mi sbaglio, ma non ho visto sulle liste italiane alcuna
discussione sui possibili effetti negativi dei trattati di "libero
scambio", attualmente in discussione, sul sw libero.
Da come la capisco io, una pubblica amministrazione che facesse una
legge in favore del FOSS potrebbe essere citata in giudizio da parte dei
monopolisti del settore, e chiamata anche a pagare i danni.
Se ho capito bene, credo che le comunita' ed associazioni FOSS italiane
dovrebbero partecipare ai movimenti contrari ai trattati
Qualche riflessione qui:
https://www.fsf.org/blogs/licensing/the-many-headed-monster-of-international-trade-agreements
Saluti.
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Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html
Penso che “fare una legge” a favore di qualcuno, sia esso privato o FOSS, sia sbagliato di principio, o no?
Intendevi proprio questo? La discussione sul TTIP è comunque molto importante anche a mio avviso, ma ammetto di essere ignorante circa gli effetti sul sw libero. Altre fonti?
grazie,
Jacopo
···
Il giorno 30 giugno 2015 11:05, Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:
Salve.
Forse mi sbaglio, ma non ho visto sulle liste italiane alcuna
discussione sui possibili effetti negativi dei trattati di “libero
scambio”, attualmente in discussione, sul sw libero.
Da come la capisco io, una pubblica amministrazione che facesse una
legge in favore del FOSS potrebbe essere citata in giudizio da parte dei
monopolisti del settore, e chiamata anche a pagare i danni.
Se ho capito bene, credo che le comunita’ ed associazioni FOSS italiane
dovrebbero partecipare ai movimenti contrari ai trattati
Qualche riflessione qui:
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Saluti.Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
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postacertificata@pec.studiofaunaviva.it
On Tue, Jun 30, 2015 at 11:16:50AM +0200, Jacopo Tonetti wrote:
Penso che "fare una legge" a favore di qualcuno, sia esso privato o FOSS,
sia sbagliato di principio, o no?
"in favore del FOSS" non e' a favore di _qualcuno_.
E' come dire "fare una legge in favore del bene comune", non c'e' niente di
sbagliato nel farlo. Tutte le leggi dovrebbero essere in favore del bene
comune.
Essere citati in giudizio da parte dei monopolisti del software proprietario
sarebbe come essere citati in giudizio dall'associazione dei venditori
d'acqua in bottiglia perche' si mantegono fontanelle pubbliche che la
distribuiscono gratis.
--strk;
Il giorno 30 giugno 2015 11:05, Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha
scritto:> Salve.
> Forse mi sbaglio, ma non ho visto sulle liste italiane alcuna
> discussione sui possibili effetti negativi dei trattati di "libero
> scambio", attualmente in discussione, sul sw libero.
> Da come la capisco io, una pubblica amministrazione che facesse una
> legge in favore del FOSS potrebbe essere citata in giudizio da parte dei
> monopolisti del settore, e chiamata anche a pagare i danni.
> Se ho capito bene, credo che le comunita' ed associazioni FOSS italiane
> dovrebbero partecipare ai movimenti contrari ai trattati
> Qualche riflessione qui:
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> https://www.fsf.org/blogs/licensing/the-many-headed-monster-of-international-trade-agreements
> Saluti.
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Il 30/06/2015 09:26, Sandro Santilli ha scritto:
Essere citati in giudizio da parte dei monopolisti del software proprietario
sarebbe come essere citati in giudizio dall'associazione dei venditori
d'acqua in bottiglia perche' si mantegono fontanelle pubbliche che la
distribuiscono gratis.
Ipotesi che a questo punto non mi pare cosi' improbabile.
Saluti.
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Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
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Siete sicuri che il TTIP implichi questo? A me sembra di capire che la restrizione che pone è che un’amministrazione pubblica, gli enti governativi, ecc., non possono obbligare le sw house a fornire i sorgenti. Come fanno a vincolare a usare solo sw proprietario? Mi sembra alquanto difficile imporlo…
giovanni
Il 30/giu/2015 11:26, “Sandro Santilli” <strk@keybit.net> ha scritto:
On Tue, Jun 30, 2015 at 11:16:50AM +0200, Jacopo Tonetti wrote:
Penso che “fare una legge” a favore di qualcuno, sia esso privato o FOSS,
sia sbagliato di principio, o no?“in favore del FOSS” non e’ a favore di qualcuno.
E’ come dire “fare una legge in favore del bene comune”, non c’e’ niente di
sbagliato nel farlo. Tutte le leggi dovrebbero essere in favore del bene
comune.Essere citati in giudizio da parte dei monopolisti del software proprietario
sarebbe come essere citati in giudizio dall’associazione dei venditori
d’acqua in bottiglia perche’ si mantegono fontanelle pubbliche che la
distribuiscono gratis.–strk;
Il giorno 30 giugno 2015 11:05, Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha
scritto:Salve.
Forse mi sbaglio, ma non ho visto sulle liste italiane alcuna
discussione sui possibili effetti negativi dei trattati di “libero
scambio”, attualmente in discussione, sul sw libero.
Da come la capisco io, una pubblica amministrazione che facesse una
legge in favore del FOSS potrebbe essere citata in giudizio da parte dei
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Se ho capito bene, credo che le comunita’ ed associazioni FOSS italiane
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Fax: 02 36 59 17 21
Mobile: 331 61 75 136
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postacertificata@pec.studiofaunaviva.it
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750 iscritti al 18.3.2015
/
pcav wrote
una pubblica amministrazione che facesse una legge
/
Un momento, non sapevo che le PA promulgassero leggi: ma non era compito del
Parlamento..?
Supponendo anche che Renzi, con legge-delega, imponesse software opensource
nelle PA, le software house private non potrebbero certo trascinare Matteo
in tribunale.
È più probabile che la Consulta la boccerebbe per anticostituzionalità,
quello sì.
--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/TTIP-FOSS-tp7592885p7592890.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.
Il 30/06/2015 09:34, Sieradz ha scritto:
Un momento, non sapevo che le PA promulgassero leggi: ma non era compito del
Parlamento..?
molte Amministrazioni Regionali le hanno fatte.
Supponendo anche che Renzi, con legge-delega, imponesse software opensource
nelle PA, le software house private non potrebbero certo trascinare Matteo
in tribunale.
Invece il succo di TTIP e' proprio questo.
È più probabile che la Consulta la boccerebbe per anticostituzionalità,
quello sì.
Dipende da come e' scritta, e cosa impone.
Saluti.
--
Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
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On Tue, Jun 30, 2015 at 11:32:53AM +0200, G. Allegri wrote:
Siete sicuri che il TTIP implichi questo? A me sembra di capire che la
restrizione che pone è che un'amministrazione pubblica, gli enti
governativi, ecc., non possono obbligare le sw house a fornire i sorgenti.
Non ho letto ancora nulla a riguardo, ma se si tratta di questo non
ci vedo nulla di male. Basta che le amministrazioni pubbliche possano
rendere obbligatorio fornire i sorgenti per partecipare a gare pubbliche.
In quel caso quelli che non volessero fornirli (a pieno diritto) si
auto-escluderebbero da se.
--strk;
ricordiamoci che c'è poi sempre aperta (almeno io non ho trovato notizie di
sviluppi) la questione delle competenze informatiche in capo allo Stato
Lista via Nabble
<http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Tornano-allo-Stato-le-competenze-informatiche-td7591527.html#a7591530>
Archivio Lista
<http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/2015-February/036439.html>
s.
--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/TTIP-FOSS-tp7592885p7592894.html
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Ciao Paolo,
mi pare surreale nei termini in cui lo descrivi.
Anche perche' a quel punto potrebbero fare causa pure se perdono una
gara di fornitura software in favore di altro concorrente.
Per come la avevo sentita dire io, la storia del TTIP riguarda
societa' che entrano in un paese facendo investimenti per riuscire a
concorrere su quel mercato e poi il governo di tale paese gli fa' una
legge che gli impedisce il commercio mandandoal macerol'investimeto
gia' effettuato.
NOn e' la stessa cosa di un software commerciale vs un software opensource.
Esiste anche il rischio di impresa e la libera concorrenza.
Altrimenti qualsiasi ditta che perde una gara di appalto potrebbe far
casua per i danni avuti dal non aver vinto ?
Ribadisco che non ne sono esperto, e potrei sbagliarmi, ma mi pare una
interpretazione troppo surreale.
A.
Il 30 giugno 2015 11:05, Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:
Salve.
Forse mi sbaglio, ma non ho visto sulle liste italiane alcuna
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Se ho capito bene, credo che le comunita' ed associazioni FOSS italiane
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-----------------
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-----------------
Il giorno Tue, 30 Jun 2015 09:39:02 +0000
Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it> ha scritto:
Il 30/06/2015 09:34, Sieradz ha scritto:
> Un momento, non sapevo che le PA promulgassero leggi: ma non era
> compito del Parlamento..?molte Amministrazioni Regionali le hanno fatte.
da quel poco che il mio sgangherato inglese mi lascia capire siamo
ancora ai trattati internazionali e prima che questi possano diventare
legge nazionale e/o regionale ci passa CIÒNONOSTANTE non sono per
niente tranquillo e non starei con le mani in mano: penso che qualcuno
di noi possa avere contatti ad alto livello parlamentare (il presidente
per via di Agid, ma anche altri) e quindi far conoscere il nostro
punto di vista;
il footer parla di 750 iscritti, se concentriamo 749 mail a qualche
parlamentare c'è possibilità che qualcuno la legga?
Saluti.
ciao,
giuliano
PS: Como è una conferenza europea: non potrebbe essere il posto dove
scambiare i diversi punti di vista sull'argomento?
On Tue, Jun 30, 2015 at 12:04:03PM +0200, Jacopo Tonetti wrote:
intendevo che la legge, nazionale/regionale che sia, deve tutelare il bene
comune ma non agire a vantaggio/svantaggio di terze parti,
Sono d'accordo, ma in questo caso non c'e' nessuno svantaggio nel
pretendere di acquisire come pubblica amministrazione esclusivamente
software libero. La liberta' del software va a vantaggio di tutti gli
attori perche' tutti gli attori sarebbero nelle condizioni di fornirlo.
Contrariamente, chiedendo la fornitura di licenze di software proprietario,
sarebbero avvantaggiati soltanto i detentori del copyright di tali software,
e svantaggiati tutti gli altri.
--strk;