[Gfoss] Uso corretto dei WMS (Emilia Romagna) e SR

Salve a tutti,
ho un progetto Qgis che usa come base il seguente WMS dell’Emilia Romagna (stiamo usando EPSG 3004 - Monte Mario Italy Zona 2)
Carta Tecnica Regionale 1:5.000 - MonoFull - DBTR2008

http://servizigis.regione.emilia-romagna.it/wms/dbtr2008_ctr5

Dovendo fare delle tavole ho caricato anche il

CTR - Multiscala

http://servizigis.regione.emilia-romagna.it/wms/ctrmultiscala

Zoomando a 1:200 mi sono accorto che le due carte sono disassate, nel senso che la multiscala è shiftata (si dice così?) verso ovest di circa 5 metri.

Ora il mio dubbio è: è una cosa normale che le CTR abbiamo posizioni differenti? E’ cosa normale dover dubitare dell’allineamento delle CTR prima di impostarvi sopra un progetto? E delle due, quale sarebbe quella “buona”?

Scusate i tanti dubbi, ma vorrei suggerire alla Soprintendenza di utilizzare le CTR WMS come base. Ogni consiglio è ben accetto.

Ciao

Luca

Il giorno 17 luglio 2014 11:26, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha
scritto:

Ora il mio dubbio è: è una cosa normale che le CTR abbiamo posizioni
differenti? E' cosa normale dover dubitare dell'allineamento delle CTR
prima di impostarvi sopra un progetto? E delle due, quale sarebbe quella
"buona"?

Scusate i tanti dubbi, ma vorrei suggerire alla Soprintendenza di
utilizzare le CTR WMS come base. Ogni consiglio è ben accetto.

Leggo dalle capabilities che in un caso si tratta del db multiscala, mentre
l'altro è il 5000. Forse il dato non è esattamente lo stesso nella tua zona?

Stefano

---------------------------------------------------
41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

···

Il giorno 17 luglio 2014 11:31, Stefano Iacovella <stefano.iacovella@gmail.com> ha scritto:

Il giorno 17 luglio 2014 11:26, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ora il mio dubbio è: è una cosa normale che le CTR abbiamo posizioni differenti? E’ cosa normale dover dubitare dell’allineamento delle CTR prima di impostarvi sopra un progetto? E delle due, quale sarebbe quella “buona”?

Scusate i tanti dubbi, ma vorrei suggerire alla Soprintendenza di utilizzare le CTR WMS come base. Ogni consiglio è ben accetto.

Leggo dalle capabilities che in un caso si tratta del db multiscala, mentre l’altro è il 5000. Forse il dato non è esattamente lo stesso nella tua zona?

Stefano


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Il giorno 17 luglio 2014 11:32, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha
scritto:

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

Ciao Luca,

no intendevo il dato geometrico, ossia gli elementi rappresentati nel
database. In generale la fonte di un database multiscala è molteplice, e
appunto a scala nominale diversa, quello di un 5000 invece dovrebbe essere
un unica acquisizione.
Nel processo di armonizzazione delle varie fonti del multiscala magari
qualche trasformazione ha indotto lo scostamento.
Attendiamo comunque la risposta del personale regionale, almeno un paio di
solito leggono regolarmente la lista.

Stefano

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41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

ciao a tutti,
sicuramente è giusta la considerazione: si tratta di dati di natura diversa:

il WMS dbtr2008_ctr5 rappresenta una rasterizzazione (in stile carta tecnica) del database topografico 2008 vettoriale mentre il WMS multiscala come strato alla scala piu’ grande rappresenta la carta tecnica regionale in scala 1:5000 “storica”, degli anni 70/80, scannerizzata e georiferita.

quindi è normale che ci siano delle differenze di contenuti tra questi due strati informativi.

quello che sicuramente non è normale è questo “scostamento” che segnali di 5 metri (che è tantissimo).

io ho fatto una prova in questo momento nella zona di Cervia (che è il nostro punto debole!) e registro uno scostamento tra i due strati di pochi centimetri (prendendo come riferimento edifici esistenti in entrambe le basi).

ti chiedo dunque di indicarci esattamente la zona nella quale registri questo scostamento “enorme” ed inaccettabile.

purtroppo la “gloriosa” carta tecnica 5000 ha delle deformazioni localizzate che la RER “corregge” puntualmente con delle griglie studiate ad hoc e vorrei capire se è questo che non sta funzionando correttamente, oppure se hai trovato una zona da noi non conosciuta.

ti chiedo inoltre di verificare che nel tuo progetto di qGis tu abbia configurato il sistema di riferimento 3004 e che anche le richieste ai due WMS vengano realizzate con questo stesso sistema di riferimento, altrimenti qGis ci mette del suo per sovrapporre i layers, e, si sa che con Monte Mario dei problemi ci sono sempre.

grazie.

saluti,
francesco

···

Il giorno 17 luglio 2014 11:35, Stefano Iacovella <stefano.iacovella@gmail.com> ha scritto:


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
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Il giorno 17 luglio 2014 11:32, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

Ciao Luca,

no intendevo il dato geometrico, ossia gli elementi rappresentati nel database. In generale la fonte di un database multiscala è molteplice, e appunto a scala nominale diversa, quello di un 5000 invece dovrebbe essere un unica acquisizione.

Nel processo di armonizzazione delle varie fonti del multiscala magari qualche trasformazione ha indotto lo scostamento.

Attendiamo comunque la risposta del personale regionale, almeno un paio di solito leggono regolarmente la lista.

Stefano


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Ciao a tutti e grazie per le risposte. Ecco qua:
https://plus.google.com/u/0/photos/104118796076366215691/albums/6036982821589070689/6036982827251306690?pid=6036982827251306690&oid=104118796076366215691

In rossò bordò il multiscala, in nero il dbtr2008. La zona è Santarcangelo di Romagna.

A questo punto credo sia meglio che io usi sempre e solo il Dbtr2008 o il 2013. E’ corretto?

Ciao
Luca

···

Il giorno 17 luglio 2014 12:51, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao a tutti,
sicuramente è giusta la considerazione: si tratta di dati di natura diversa:

il WMS dbtr2008_ctr5 rappresenta una rasterizzazione (in stile carta tecnica) del database topografico 2008 vettoriale mentre il WMS multiscala come strato alla scala piu’ grande rappresenta la carta tecnica regionale in scala 1:5000 “storica”, degli anni 70/80, scannerizzata e georiferita.

quindi è normale che ci siano delle differenze di contenuti tra questi due strati informativi.

quello che sicuramente non è normale è questo “scostamento” che segnali di 5 metri (che è tantissimo).

io ho fatto una prova in questo momento nella zona di Cervia (che è il nostro punto debole!) e registro uno scostamento tra i due strati di pochi centimetri (prendendo come riferimento edifici esistenti in entrambe le basi).

ti chiedo dunque di indicarci esattamente la zona nella quale registri questo scostamento “enorme” ed inaccettabile.

purtroppo la “gloriosa” carta tecnica 5000 ha delle deformazioni localizzate che la RER “corregge” puntualmente con delle griglie studiate ad hoc e vorrei capire se è questo che non sta funzionando correttamente, oppure se hai trovato una zona da noi non conosciuta.

ti chiedo inoltre di verificare che nel tuo progetto di qGis tu abbia configurato il sistema di riferimento 3004 e che anche le richieste ai due WMS vengano realizzate con questo stesso sistema di riferimento, altrimenti qGis ci mette del suo per sovrapporre i layers, e, si sa che con Monte Mario dei problemi ci sono sempre.

grazie.

saluti,
francesco


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Il giorno 17 luglio 2014 11:35, Stefano Iacovella <stefano.iacovella@gmail.com> ha scritto:


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Il giorno 17 luglio 2014 11:32, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

Ciao Luca,

no intendevo il dato geometrico, ossia gli elementi rappresentati nel database. In generale la fonte di un database multiscala è molteplice, e appunto a scala nominale diversa, quello di un 5000 invece dovrebbe essere un unica acquisizione.

Nel processo di armonizzazione delle varie fonti del multiscala magari qualche trasformazione ha indotto lo scostamento.

Attendiamo comunque la risposta del personale regionale, almeno un paio di solito leggono regolarmente la lista.

Stefano


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ciao,

ho visto e hai ragione in quella zona la carta tecnica regionale 1:5.000 ha una scostamento, verifico e ti faccio sapere.

provo a rispondere alla tua domanda:

  • la base storica regionale (sulla quale si basa la maggiorparte della cartografia derivata regionale) è il ctr 1:5.000;

  • il database topografico ha come base la ortofoto Agea 2008, quindi sicuramente piu’ recente;

da qui devi vedere te cosa preferisci usare, sicuramente questo scostamento è un errore (che va risolto) e non dovrebbe incidere sulla tua decisione: se hai bisogno di fare dei confronti con la carta tecnica (o con dati che da essa derivino) dovrai usare quella come base, altrimenti puoi andare nel mondo della Agea2008.

ti faccio sapere per quell’errore.

saluti,
francesco

···

Il giorno 17 luglio 2014 12:58, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti e grazie per le risposte. Ecco qua:
https://plus.google.com/u/0/photos/104118796076366215691/albums/6036982821589070689/6036982827251306690?pid=6036982827251306690&oid=104118796076366215691

In rossò bordò il multiscala, in nero il dbtr2008. La zona è Santarcangelo di Romagna.

A questo punto credo sia meglio che io usi sempre e solo il Dbtr2008 o il 2013. E’ corretto?

Ciao
Luca

Il giorno 17 luglio 2014 12:51, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao a tutti,
sicuramente è giusta la considerazione: si tratta di dati di natura diversa:

il WMS dbtr2008_ctr5 rappresenta una rasterizzazione (in stile carta tecnica) del database topografico 2008 vettoriale mentre il WMS multiscala come strato alla scala piu’ grande rappresenta la carta tecnica regionale in scala 1:5000 “storica”, degli anni 70/80, scannerizzata e georiferita.

quindi è normale che ci siano delle differenze di contenuti tra questi due strati informativi.

quello che sicuramente non è normale è questo “scostamento” che segnali di 5 metri (che è tantissimo).

io ho fatto una prova in questo momento nella zona di Cervia (che è il nostro punto debole!) e registro uno scostamento tra i due strati di pochi centimetri (prendendo come riferimento edifici esistenti in entrambe le basi).

ti chiedo dunque di indicarci esattamente la zona nella quale registri questo scostamento “enorme” ed inaccettabile.

purtroppo la “gloriosa” carta tecnica 5000 ha delle deformazioni localizzate che la RER “corregge” puntualmente con delle griglie studiate ad hoc e vorrei capire se è questo che non sta funzionando correttamente, oppure se hai trovato una zona da noi non conosciuta.

ti chiedo inoltre di verificare che nel tuo progetto di qGis tu abbia configurato il sistema di riferimento 3004 e che anche le richieste ai due WMS vengano realizzate con questo stesso sistema di riferimento, altrimenti qGis ci mette del suo per sovrapporre i layers, e, si sa che con Monte Mario dei problemi ci sono sempre.

grazie.

saluti,
francesco


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Il giorno 17 luglio 2014 11:35, Stefano Iacovella <stefano.iacovella@gmail.com> ha scritto:


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Il giorno 17 luglio 2014 11:32, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

Ciao Luca,

no intendevo il dato geometrico, ossia gli elementi rappresentati nel database. In generale la fonte di un database multiscala è molteplice, e appunto a scala nominale diversa, quello di un 5000 invece dovrebbe essere un unica acquisizione.

Nel processo di armonizzazione delle varie fonti del multiscala magari qualche trasformazione ha indotto lo scostamento.

Attendiamo comunque la risposta del personale regionale, almeno un paio di solito leggono regolarmente la lista.

Stefano


41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

Grazie Francesco,
se avete bisogno di altre verifiche sulla zona fate sapere!

Ciao
Luca

···

Il giorno 17 luglio 2014 13:17, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao,

ho visto e hai ragione in quella zona la carta tecnica regionale 1:5.000 ha una scostamento, verifico e ti faccio sapere.

provo a rispondere alla tua domanda:

  • la base storica regionale (sulla quale si basa la maggiorparte della cartografia derivata regionale) è il ctr 1:5.000;

  • il database topografico ha come base la ortofoto Agea 2008, quindi sicuramente piu’ recente;

da qui devi vedere te cosa preferisci usare, sicuramente questo scostamento è un errore (che va risolto) e non dovrebbe incidere sulla tua decisione: se hai bisogno di fare dei confronti con la carta tecnica (o con dati che da essa derivino) dovrai usare quella come base, altrimenti puoi andare nel mondo della Agea2008.

ti faccio sapere per quell’errore.

saluti,
francesco


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Il giorno 17 luglio 2014 12:58, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti e grazie per le risposte. Ecco qua:
https://plus.google.com/u/0/photos/104118796076366215691/albums/6036982821589070689/6036982827251306690?pid=6036982827251306690&oid=104118796076366215691

In rossò bordò il multiscala, in nero il dbtr2008. La zona è Santarcangelo di Romagna.

A questo punto credo sia meglio che io usi sempre e solo il Dbtr2008 o il 2013. E’ corretto?

Ciao
Luca

Il giorno 17 luglio 2014 12:51, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao a tutti,
sicuramente è giusta la considerazione: si tratta di dati di natura diversa:

il WMS dbtr2008_ctr5 rappresenta una rasterizzazione (in stile carta tecnica) del database topografico 2008 vettoriale mentre il WMS multiscala come strato alla scala piu’ grande rappresenta la carta tecnica regionale in scala 1:5000 “storica”, degli anni 70/80, scannerizzata e georiferita.

quindi è normale che ci siano delle differenze di contenuti tra questi due strati informativi.

quello che sicuramente non è normale è questo “scostamento” che segnali di 5 metri (che è tantissimo).

io ho fatto una prova in questo momento nella zona di Cervia (che è il nostro punto debole!) e registro uno scostamento tra i due strati di pochi centimetri (prendendo come riferimento edifici esistenti in entrambe le basi).

ti chiedo dunque di indicarci esattamente la zona nella quale registri questo scostamento “enorme” ed inaccettabile.

purtroppo la “gloriosa” carta tecnica 5000 ha delle deformazioni localizzate che la RER “corregge” puntualmente con delle griglie studiate ad hoc e vorrei capire se è questo che non sta funzionando correttamente, oppure se hai trovato una zona da noi non conosciuta.

ti chiedo inoltre di verificare che nel tuo progetto di qGis tu abbia configurato il sistema di riferimento 3004 e che anche le richieste ai due WMS vengano realizzate con questo stesso sistema di riferimento, altrimenti qGis ci mette del suo per sovrapporre i layers, e, si sa che con Monte Mario dei problemi ci sono sempre.

grazie.

saluti,
francesco


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Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
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Il giorno 17 luglio 2014 11:35, Stefano Iacovella <stefano.iacovella@gmail.com> ha scritto:


Gfoss@lists.gfoss.it
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I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
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Il giorno 17 luglio 2014 11:32, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

Ciao Luca,

no intendevo il dato geometrico, ossia gli elementi rappresentati nel database. In generale la fonte di un database multiscala è molteplice, e appunto a scala nominale diversa, quello di un 5000 invece dovrebbe essere un unica acquisizione.

Nel processo di armonizzazione delle varie fonti del multiscala magari qualche trasformazione ha indotto lo scostamento.

Attendiamo comunque la risposta del personale regionale, almeno un paio di solito leggono regolarmente la lista.

Stefano


41.95581N 12.52854E

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ciao,
abbiamo verificato e purtoppo in quella zona lo scostamento è così come tu ce lo ha segnalato.

ti confermo che è un problema non dipendente dal sistema di riferimento, quindi puoi usare quello che ti è piu’ consono (tra i 16 con i quali esponiamo i WMS), bensì dalle deformazioni storiche che le “gloriose” carte tecniche degli anni '70 hanno localmente.

come ti dicevo la RER ha realizzato con sforzi enormi dei grigliati che prendono in considerazione questi scostamenti puntuali e li correggono quando si trasforma in altri sistemi di riferimento, ma evidentemente non tutte le zone della regione hanno avuto la stessa fortuna.

il consiglio quindi è quello di utilizzare (ovviamente se puoi) una base piu’ recente, e in questo caso il database topografico è basato e aggiornato su ortofoto dagli anni 2000 fino alla orto agea 2011.

comunque grazie ancora per la tua segnalazione:

è l’ulteriore conferma (se ce ne fosse stato bisogno) che l’apertura dei dati è un vantaggio per tutti, e serve anche al suo miglioramento in quanto viene maggiormente testato.

un saluto a tutti
francesco

···

Il giorno 17 luglio 2014 15:08, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Grazie Francesco,
se avete bisogno di altre verifiche sulla zona fate sapere!

Ciao
Luca

Il giorno 17 luglio 2014 13:17, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao,

ho visto e hai ragione in quella zona la carta tecnica regionale 1:5.000 ha una scostamento, verifico e ti faccio sapere.

provo a rispondere alla tua domanda:

  • la base storica regionale (sulla quale si basa la maggiorparte della cartografia derivata regionale) è il ctr 1:5.000;

  • il database topografico ha come base la ortofoto Agea 2008, quindi sicuramente piu’ recente;

da qui devi vedere te cosa preferisci usare, sicuramente questo scostamento è un errore (che va risolto) e non dovrebbe incidere sulla tua decisione: se hai bisogno di fare dei confronti con la carta tecnica (o con dati che da essa derivino) dovrai usare quella come base, altrimenti puoi andare nel mondo della Agea2008.

ti faccio sapere per quell’errore.

saluti,
francesco


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Il giorno 17 luglio 2014 12:58, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao a tutti e grazie per le risposte. Ecco qua:
https://plus.google.com/u/0/photos/104118796076366215691/albums/6036982821589070689/6036982827251306690?pid=6036982827251306690&oid=104118796076366215691

In rossò bordò il multiscala, in nero il dbtr2008. La zona è Santarcangelo di Romagna.

A questo punto credo sia meglio che io usi sempre e solo il Dbtr2008 o il 2013. E’ corretto?

Ciao
Luca

Il giorno 17 luglio 2014 12:51, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao a tutti,
sicuramente è giusta la considerazione: si tratta di dati di natura diversa:

il WMS dbtr2008_ctr5 rappresenta una rasterizzazione (in stile carta tecnica) del database topografico 2008 vettoriale mentre il WMS multiscala come strato alla scala piu’ grande rappresenta la carta tecnica regionale in scala 1:5000 “storica”, degli anni 70/80, scannerizzata e georiferita.

quindi è normale che ci siano delle differenze di contenuti tra questi due strati informativi.

quello che sicuramente non è normale è questo “scostamento” che segnali di 5 metri (che è tantissimo).

io ho fatto una prova in questo momento nella zona di Cervia (che è il nostro punto debole!) e registro uno scostamento tra i due strati di pochi centimetri (prendendo come riferimento edifici esistenti in entrambe le basi).

ti chiedo dunque di indicarci esattamente la zona nella quale registri questo scostamento “enorme” ed inaccettabile.

purtroppo la “gloriosa” carta tecnica 5000 ha delle deformazioni localizzate che la RER “corregge” puntualmente con delle griglie studiate ad hoc e vorrei capire se è questo che non sta funzionando correttamente, oppure se hai trovato una zona da noi non conosciuta.

ti chiedo inoltre di verificare che nel tuo progetto di qGis tu abbia configurato il sistema di riferimento 3004 e che anche le richieste ai due WMS vengano realizzate con questo stesso sistema di riferimento, altrimenti qGis ci mette del suo per sovrapporre i layers, e, si sa che con Monte Mario dei problemi ci sono sempre.

grazie.

saluti,
francesco


Gfoss@lists.gfoss.it
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Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014

Il giorno 17 luglio 2014 11:35, Stefano Iacovella <stefano.iacovella@gmail.com> ha scritto:


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
666+40 iscritti al 5.6.2014

Il giorno 17 luglio 2014 11:32, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

Ciao Stefano,
il dato nel senso del Datum?

Ciao Luca,

no intendevo il dato geometrico, ossia gli elementi rappresentati nel database. In generale la fonte di un database multiscala è molteplice, e appunto a scala nominale diversa, quello di un 5000 invece dovrebbe essere un unica acquisizione.

Nel processo di armonizzazione delle varie fonti del multiscala magari qualche trasformazione ha indotto lo scostamento.

Attendiamo comunque la risposta del personale regionale, almeno un paio di solito leggono regolarmente la lista.

Stefano


41.95581N 12.52854E

http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

il consiglio quindi è quello di utilizzare (ovviamente se puoi) una base
piu' recente, e in questo caso il database topografico è basato e
aggiornato su ortofoto dagli anni 2000 fino alla orto agea 2011.

Certo che possiamo. Avevo caricato il multiscala solo per comodità nel fare
le tavole a più zoom. La mia domanda era "più subdola" per magari
suggerire, ma non so come, la possibilità all'utente di sapere se quel
layer può andare bene per la sua zona. Del tipo: segnalo alla regione
problema in quella zona, la regione lo segnala nelle capabilities?,
l'utente dopo di me, sa dove leggere per capire se avrà un mio stesso
problema...non so se mi sono spiegato oppure ho fatto più confusione.

comunque grazie ancora per la tua segnalazione:
è l'ulteriore conferma (se ce ne fosse stato bisogno) che l'apertura dei
dati è un vantaggio per tutti, e serve anche al suo miglioramento in quanto
viene maggiormente testato.

Di nulla. Facendo cantieri pressochè quotidiani siamo un bel banco di test.
Se tutti gli studi tecnici facessero come gli archeologi....ah...allora che
bel mondo... :slight_smile: scherzo ovviamente.

Buon lavoro a tutti e grazie ancora
Luca

ciao,
quello che proponi è una meta informazione, quindi forse il luogo adatto dovrebbe essere nei metadati, ma non credo sia prevista una descrizione della qualità “localizzata” del dato.

una bella cosa sarebbe fornire con il WMS stesso un layer aggiuntivo con i quadri 1:5.000 tematizzati con tre colorazioni in funzione della qualità della georeferenziazione del dato all’interno della sezione: verde=ottima, giallo=errore maggiore di x metri per meno del 50% della superficie della sezione, rosso=errore maggiore di x metri per più del 50% della superficie della sezione.

ma io non so se abbiamo la possibilità di produrre questa informazione (intendo nella generazione di questa meta informazione), anche se sicuramente sarebbe molto utile a chi usa il dato.

qualcuno sa se ci sono delle esperienze simili?

saluti,
francesco

···

Certo che possiamo. Avevo caricato il multiscala solo per comodità nel fare le tavole a più zoom. La mia domanda era “più subdola” per magari suggerire, ma non so come, la possibilità all’utente di sapere se quel layer può andare bene per la sua zona. Del tipo: segnalo alla regione problema in quella zona, la regione lo segnala nelle capabilities?, l’utente dopo di me, sa dove leggere per capire se avrà un mio stesso problema…non so se mi sono spiegato oppure ho fatto più confusione.

comunque grazie ancora per la tua segnalazione:

è l’ulteriore conferma (se ce ne fosse stato bisogno) che l’apertura dei dati è un vantaggio per tutti, e serve anche al suo miglioramento in quanto viene maggiormente testato.

Di nulla. Facendo cantieri pressochè quotidiani siamo un bel banco di test. Se tutti gli studi tecnici facessero come gli archeologi…ah…allora che bel mondo… :slight_smile: scherzo ovviamente.

Buon lavoro a tutti e grazie ancora
Luca