Segnalo quanto in oggetto [0], a quanto dice l'articolo è piuttosto
software tecnico, a chi interessa invito a leggerselo.
Io ho scaricato il PDF, sono 154 pagine, descrive le categorie di
utilizzo o per cosa è stato scritto il software.
Estrapolo un commento che mi pare doveroso:
"Gratis sì, ma occhio alle licenze
Prima di mettere alla frusta la nostra povera ADSL per scaricare di
tutto e di più, però, è bene sapere che i tool presenti nel catalogo
NASA sono comunque avanzati e richiedono competenze tecniche non
indifferenti per essere utilizzati oltre a software professionali di
supporto come Matlab. Inoltre, nonostante siano di pubblico dominio, in
quanto la NASA è un'agenzia governativa, alcuni hanno una licenza che ne
limita l'uso solo sul territorio americano o a coloro che partecipano a
progetti di ricerca e sviluppo del governo americano."
indifferenti per essere utilizzati oltre a software professionali di
supporto come Matlab. Inoltre, nonostante siano di pubblico dominio, in
quanto la NASA è un'agenzia governativa, alcuni hanno una licenza che ne
limita l'uso solo sul territorio americano o a coloro che partecipano a
progetti di ricerca e sviluppo del governo americano."
Interessante la licenza "geografica": in effetti ci chiediamo da anni se
con "pubblico dominio" gli americani intendessero davvero
pubblico-mondiale o invece pubblico-USA.
Grazie della segnalazione.
Interessante la licenza "geografica": in effetti ci chiediamo da anni se
con "pubblico dominio" gli americani intendessero davvero
pubblico-mondiale o invece pubblico-USA.
Grazie della segnalazione.
Non sono programmatore, però ricordo una trentina d'anni fà, con il
Basic, girava voce che non veniva insegnato tutto il linguaggio/metodi,
perchè i 'mericani non volevano gente troppo intelligente che li
superasse/rovinasse/vincesse (siamo ancora in tempi di guerra fredda).
Praticamente questa cultura sembra esserci ancora, e non ho mai capito
se per mentalità nostra, loro, o di entrambi.
Non sono programmatore, però ricordo una trentina d'anni fà, con il
Basic, girava voce che non veniva insegnato tutto il linguaggio/metodi,
perchè i 'mericani non volevano gente troppo intelligente che li
superasse/rovinasse/vincesse (siamo ancora in tempi di guerra fredda).
Praticamente questa cultura sembra esserci ancora, e non ho mai capito
se per mentalità nostra, loro, o di entrambi.
qui mi pare che il discorso sia diverso: sono strumenti pagati dal
popolo americano, e vogliono che solo il popolo americano li possa
usare. Una posizione mi pare legittima (anche se ovviamente il software
libero è meglio, e gran parte di questi progetti, tenuti al chiuso,
faranno la muffa e spariranno fra pochi anni).
Saluti.