Buonasera,
credo che il nostro essere laici ed intellettualmente liberi ci potrebbe permettere di poter parlare e discutere, in termini anche critici, di applicazioni proprietarie come Microsoft, ESRI, Idrisi, PCI, ERDAS,…l’intento dovrebbe essere quello di capire se certe strumenti sono interessanti e se lo fossero, come il caso in questione (credo) stimolare tentativi ed esperienze nell’ottica GFOSS.
Certi software sono sì chiusi e proprietari ma le idee che vi sono dietro no, a quelle nessuno può impedire di circolare.
Come ultima cosa vorrei farvi notare come i toni, a volte un po’ sopra le righe e polemici, non facciano bene a questa lista che del rispetto della libera espressione e delle idee dovrebbe essere una fervida seguace.
Buon lavoro a tutti
Luca Angeli
Consiglio Nazionale delle Ricerche - Consorzio LaMMa
via Vinzaglio, 19 - 58100 Grosseto - tel. +39.0564.22098
http://www.lamma-cres.rete.toscana.it
via Madonna del Piano, 10 - 50019 Sesto Fiorentino (FI) - tel. +39.055.448301
http://www.lamma.rete.toscana.it
Il giorno 27 maggio 2010 19.44, <gfoss-request@faunalia.it> ha scritto:
Invia le richieste di iscrizione alla lista Gfoss all’indirizzo
gfoss@faunalia.itPer iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help’ all’indirizzo
gfoss-request@faunalia.itPuoi contattare la persona che gestisce la lista all’indirizzo
gfoss-owner@faunalia.itSe rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell’oggetto
in modo che sia più utile di un semplice “Re: Contenuti del digest
della lista Gfoss…”Argomenti del Giorno:
- Re: Gis cloud (Luca Casagrande)
- Re: Gis cloud (Luca Mandolesi)
- Re: Gis cloud (Luca Delucchi)
- Re: Gis cloud (Andrea della Peruta)
- Re: Gis cloud (Diego Guidi)
- Re: Gis cloud (Andrea della Peruta)
- Re: Gis cloud (Filippo)
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From: Luca Casagrande <luca.casagrande@gmail.com>
To: Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com>
Date: Thu, 27 May 2010 17:47:02 +0200
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloud
On 27/05/2010 17:11, Diego Guidi wrote:Scusa se mi permetto Diego ma ritengo che il tono della tua risposta sia
effettivamente un po’ sopra le righe… soprattutto per il fatto che la
discussione si sta mantenendo, in generale, su toni abbastanza pacati.Scusate, no bad feelings, ma io torno a lavorare (sia su codice
proprietario, che su codice libero), continuate pure da soli.Diego, il fatto che TU lavori mentre noi qua prepariamo le barricate contro i dipendenti Microsoft mi rende più sereno e rallegra anche il nostro PIL.
Ancora una volta scambi questa lista come un gruppo di yuppie che passano le giornate ad installare Firefox sui pc dei vicini di casa.
Qui ci sono persone, aziende che mangiano e danno da mangiare grazie al software libero.
Sinceramente, cosa ti spinge ancora a restare iscritto in lista?Ciao
Luca---------- Messaggio inoltrato ----------
From: Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com>
To: Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it>
Date: Thu, 27 May 2010 18:00:05 +0200
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloud2010/5/27 Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it>
Una cosa simile ma con licenza open è in corso di sviluppo da camp to camp:http://www.camptocamp.com/
Si chiama “Studio” http://www.mapfish.org/doc/tutorials/studio_user_guide.html#
ed è un’applicaizone basata su mapfish framework
In passato se ne è parlato qui su GFOSS.
Ti configuri il lato sia server che client, ci smanetti un pò, e arrivi ad un ottimo risultato.Curioso!! Testo più tardi, grazie per la segnalazione.
Ho dato un occhiata a gis Cloud ed in quanto (cloud computing) http://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_computing
non ha sicurezze particolari e sopratutto il prodotto è totalmente in mano a chi sviluppa il server per far funzionare il client.
per il momento Cloud è molto meglio.Mi sono perso: mi pare che nella prima parte critichi Cloud e poi dici che è meglio? Intendevi che è meglio Studio?
---------- Messaggio inoltrato ----------
From: Luca Delucchi <lucadeluge@gmail.com>
To: Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it>
Date: Thu, 27 May 2010 17:05:34 +0100
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloud
Il 27 maggio 2010 16.40, Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it> ha scritto:Una cosa simile ma con licenza open è in corso di sviluppo da camp to
camp:http://www.camptocamp.com/
Si chiama “Studio”
http://www.mapfish.org/doc/tutorials/studio_user_guide.html#
ed è un’applicaizone basata su mapfish framework
In passato se ne è parlato qui su GFOSS.
Ti configuri il lato sia server che client, ci smanetti un pò, e arrivi ad
un ottimo risultato.beh io avevo provato studio (utilzzo abbastanza mapfish) però è un po’
diverso da questo, è un software locale che ti permette di creare
un’applicazione webgis (client e server) con mapfish però non offre
hosting e quando avevo provato io non ero riuscito a farlo funzionare.
Gis cloud mi sembra che sia qualcosa di più rispetto a studio, che
comunque rimane un’applicazione per creare in modo abbastanza semplice
un webgisciao
Luca---------- Messaggio inoltrato ----------
From: Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it>
To: Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com>
Date: Thu, 27 May 2010 18:16:06 +0200
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloud
Critico cloud in quanto non open.
Ma mi piace come software.
Stamattina dopo aver letto l’articolo di Giovanni Allegri su TANTO (bravi, continuate così n.d.r.) l’ho usato un pò, per curiosità, perchè è bello e funzionale, perchè innovativo…ma assolutamente non ci metterei i miei dati e figurati metterlo in produzione.“Studio” per la produzione di webmapping da parte di terzi (su architettura client/server) è buono, ma le limitate capacità di smanettamento non mi hanno permesso di andare oltre l’installazione del server e la configuazione del client, qualche shp, un paio di wms e dei livelli postgres (ma non mi funziona in editing… grrrr). ha qualche problemino…
in definitiva:
utilizzerei Cloud se fose open.
non lo è?
per il momento ci gioco.
e spero in “Studio”Luca Mandolesi ha scritto:
2010/5/27 Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it mailto:[adellaperuta@asmez.it](mailto:adellaperuta@asmez.it)>
Una cosa simile ma con licenza open è in corso di sviluppo da camp
to camp:http://www.camptocamp.com/
Si chiama “Studio”
http://www.mapfish.org/doc/tutorials/studio_user_guide.html#
ed è un’applicaizone basata su mapfish framework
In passato se ne è parlato qui su GFOSS.
Ti configuri il lato sia server che client, ci smanetti un pò, e
arrivi ad un ottimo risultato.Curioso!! Testo più tardi, grazie per la segnalazione.
Ho dato un occhiata a gis Cloud ed in quanto (cloud computing)
http://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_computing
non ha sicurezze particolari e sopratutto il prodotto è totalmente
in mano a chi sviluppa il server per far funzionare il client.
per il momento Cloud è molto meglio.Mi sono perso: mi pare che nella prima parte critichi Cloud e poi dici che è meglio? Intendevi che è meglio Studio?
---------- Messaggio inoltrato ----------
From: Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com>
To: gfoss@faunalia.it
Date: Thu, 27 May 2010 18:21:59 +0200
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloudfunzionale, perchè innovativo…ma assolutamente non ci metterei i miei dati
Spengo il modo polemico per una domanda.
Perchè non ci metteresti i tuoi dati (sensibili, immagino), per un
discorso di affidabilità/protezione/privacy?
Chiaro che non lo farei nemmeno io usando un account free (che mette
in condivisione i dati) ma con un account a pagamento la sicurezza dei
tuoi dati viene garantita dal fornitore del servizio.
Personalmente mi sento molto più sicuro (in termini di protezione e
affidabilità) pubblicando i miei dati sul “cloud” (Microsoft Azure,
Google Apps, Amazon S3, ecc ecc) piuttosto che su un mio server (o di
Aruba, per dirne una), in cui dovrei io stesso pagare tanto per
ottenere una sicurezza e affidabilità adeguata.---------- Messaggio inoltrato ----------
From: Andrea della Peruta <adellaperuta@asmez.it>
To: Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com>
Date: Thu, 27 May 2010 18:30:21 +0200
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloud
Io ho la fortuna di avere un CED ben organizzato e i mei dati sono protetti e sopratutto in mio possesso.
la risposta comunque è su wikipedia:
I sistemi di cloud computer vengono criticati principalmente per gli aspetti legati alla sicurezza e alla continuità del servizio. Utilizzare un servizio di cloud computing per memorizzare dei dati personali espone l’utente a potenziali problemi di violazione della privacy. I dati risultano in possesso dell’azienda che quindi se avesse un comportamento malevolo potrebbe accedere ai dati degli utenti al fine di eseguire indagini di mercato o di profilazione dell’utente. Questi problemi possono essere parzialmente aggirati crittografando i dati sul server al fine di impedire alla società di accedere ai dati ma questa soluzione comunque non risolve in toto il problema dato che il servizio di cloud computing potrebbe monitorare le attività degli utenti per effettuare una loro profilazione a fini pubblicitari. Il secondo problema è legato alla continuità del servizio, delegando a un servizio esterno la gestione dei dati e la loro elaborazione l’utente si trova fortemente limitato nel caso i suddetti servizi non siano operativi. Un eventuale malfunzionamento inoltre colpirebbe un numero molto elevato di persone contemporaneamente dato che questi sono servizi condivisi. I servizi di cloud computing utilizzano architetture ridondanti e personale qualificato al fine di evitare malfunzionamenti dei sistema, questi riducono la probabilità di guasti visibili dall’utente finale ma non eliminano il problema.Diego Guidi ha scritto:
funzionale, perchè innovativo…ma assolutamente non ci metterei i miei dati
Spengo il modo polemico per una domanda.
Perchè non ci metteresti i tuoi dati (sensibili, immagino), per un
discorso di affidabilità/protezione/privacy?
Chiaro che non lo farei nemmeno io usando un account free (che mette
in condivisione i dati) ma con un account a pagamento la sicurezza dei
tuoi dati viene garantita dal fornitore del servizio.
Personalmente mi sento molto più sicuro (in termini di protezione e
affidabilità) pubblicando i miei dati sul “cloud” (Microsoft Azure,
Google Apps, Amazon S3, ecc ecc) piuttosto che su un mio server (o di
Aruba, per dirne una), in cui dovrei io stesso pagare tanto per
ottenere una sicurezza e affidabilità adeguata.
Iscriviti all’associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@faunalia.it
http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
440 iscritti al 15.3.2010---------- Messaggio inoltrato ----------
From: Filippo <perscrivermi@gmail.com>
To: gfoss@faunalia.it
Date: Thu, 27 May 2010 19:43:58 +0200
Subject: Re: [Gfoss] Gis cloud
Mhhhh…questa discussione mi sembra un pò esagerata!!!
Ancora non ho capito se ho sbagliato o no…( a segnalarlo)
A quanto pare si! Ho peccato un pò di ingenuità…
Ripeto la mia era una semplice segnalazione…dove poi ognuno poteva trarre le proprie conclusioni…senza poi magari discuterne qui.
Se ho offeso qualcuno chiedo venia.
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