[Gfoss] Impressioni da OSMit2010

Giovedì e venerdì scorsi si è svolta la conferenza annuale
OpenStreetMap Italia, OSMit2010
http://www.dicat.unige.it/osmit2010/

Ecco qua le mie personalissime impressioni.

Anzitutto una considerazione sulla nostra mappa: Genova è una
delle città più complesse per un navigatore satellitare: strade
strette, sopraelevate, tunnel, ecc. Ebbene con il mio FreeRunner
e la mappa OSM caricata in Navit ho potuto girare in moto senza
problemi e senza conoscere neanche una via: dipartimento
universitario, ostello della gioventù, centro storico, porto, ...

Insomma la mappa è perfettamente usabile grazie ad un lavoro
impressionante dei mappatori genovesi: Ale_Zena_It, lucadelu e
mikelima in testa a tutti.

Veniamo al convegno: grande assente la comunità OpenStreetMap
italiana! Ebbene sì, c'era la presenza di forti mappatori (ben 6
dalla TOP20), ma il grosso della comunità non ha risposto.
Andrebbe fatto un sondaggio tra gli osmers: come mai la passione
OSM non va oltre la mappa e la mailing list?

La domanda sorge spontanea perché invece altre realtà sono
fortemente interessate: università ed enti pubblici hanno
partecipato, i professionisti della geografia pure.

Dei talk ho apprezzato particolarmente quelli di Gabriele Nolè
(Università della Basilicata) e di Diego Guidotti (Aedit S.r.l.),
entrambi hanno proposto dei criteri per analizzare la
"completezza" della mappa. In un caso comparandola con
cartografia proprietaria tradizionale, nell'altro proponendo dei
parametri di valutazione in base al territorio ed alla
popolazione.

Insomma, la sensazione è che il mondo sta guardando con estrema
attenzione al fenomeno OpenStreetMap, pronto ad approfittarne
appena possibile; le potenzialità e le ricadute benefiche del
progetto sono evidenti. I mappatori invece sono concentrati sul
loro ombelico (come taggare le strade urbane? :-).

È un modello che potrebbe anche funzionare (ognuno fa quello che
lo diverte di più), ma forse i mappatori stanno perdendo
l'occasione di trasformare il loro passatempo preferito in
qualcosa di più importante?

Molte parole sono state spese anche riguardo le problematiche
delle licenze sui dati geografici. Visto la dimensione raggiunta
dal progetto OSM bisogna preoccuparsi non più solo di come
liberare la cartografia proprietaria, ma anche di come proteggere
la cartografia OSM dalle violazioni di licenza (Simone dice che
Google ha una copia della nostra mappa, e la usa!).

Infine un grazie a tutta l'organizzazione, Luca Delucchi si è
fatto in quattro per la riuscita dell'evento ed ha trascinato
tutto il Comitato Organizzatore. Secondo me le persone hanno
dimostrato di essere di gran lunga superiori alle istituzioni per
le quali lavorano: valga per tutti il fatto che - mentre le
persone sono riuscite a garantire un'ottima accoglienza -
l'Università non è riuscita a garantire l'apertura dei locali il
sabato e la domenica.

--
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

Il 07 giugno 2010 15.50, Niccolo Rigacci <niccolo@rigacci.org> ha scritto:

Infine un grazie a tutta l'organizzazione, Luca Delucchi si è
fatto in quattro per la riuscita dell'evento ed ha trascinato
tutto il Comitato Organizzatore. Secondo me le persone hanno
dimostrato di essere di gran lunga superiori alle istituzioni per
le quali lavorano: valga per tutti il fatto che - mentre le
persone sono riuscite a garantire un'ottima accoglienza -
l'Università non è riuscita a garantire l'apertura dei locali il
sabato e la domenica.

niccolo ha fatto una descrizione perfetta, io volevo ringraziare le
persone dell'università (soprattutto Bianca, Domenico e Tiziano) che
hanno dato un grosso aiuto nell'organizzazione e i partecipanti (in
special modo da chi è venuto fuori provincia/regione e che si è
sobbarcato un lungo viaggio)
L'unica imperfezione è riguardo l'apertura dei locali vi spiego meglio
cos'è successo, la sera della scelta della sede per SOTM mi ha
chiamato simone cortesi chiedendomi se c'era la possibilità di aprire
l'università nel weekend, il problema è che dovevamo dare una risposta
quasi immediata non avendo possibilità di chiedere ufficialmente
l'apertura abbiamo preferito dire di no (mia considerazione personale
non penso che comunque l'avrebbero aperta).

--
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

ciao
Luca

Il 10/06/2010 18.16, Luca Delucchi ha scritto:

Il 07 giugno 2010 15.50, Niccolo Rigacci<niccolo@rigacci.org> ha scritto:

Infine un grazie a tutta l'organizzazione, Luca Delucchi si è
fatto in quattro per la riuscita dell'evento ed ha trascinato
tutto il Comitato Organizzatore. Secondo me le persone hanno
dimostrato di essere di gran lunga superiori alle istituzioni per
le quali lavorano: valga per tutti il fatto che - mentre le
persone sono riuscite a garantire un'ottima accoglienza -
l'Università non è riuscita a garantire l'apertura dei locali il
sabato e la domenica.

niccolo ha fatto una descrizione perfetta, io volevo ringraziare le
persone dell'università (soprattutto Bianca, Domenico e Tiziano) che
hanno dato un grosso aiuto nell'organizzazione e i partecipanti (in
special modo da chi è venuto fuori provincia/regione e che si è
sobbarcato un lungo viaggio)
   

Ovviamente noi vorremmo ringraziare Luca, perchè senza il suo entusiasmo ed il suo impegno non avremmo neanche pensato di organizzare il convegno OSMit.

Ciao,
     Bianca, Domenico e Tiziano

L'unica imperfezione è riguardo l'apertura dei locali vi spiego meglio
cos'è successo, la sera della scelta della sede per SOTM mi ha
chiamato simone cortesi chiedendomi se c'era la possibilità di aprire
l'università nel weekend, il problema è che dovevamo dare una risposta
quasi immediata non avendo possibilità di chiedere ufficialmente
l'apertura abbiamo preferito dire di no (mia considerazione personale
non penso che comunque l'avrebbero aperta).

--
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy
     

ciao
Luca
_______________________________________________
Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@faunalia.it
http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
440 iscritti al 15.3.2010

--
Bianca Federici
DICAT - Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni, dell'Ambiente e del Territorio
Laboratorio di Geodesia, Geomatica e GIS
Università degli Studi di Genova

- Via Montallegro, 1 - 16145 Genova
   Tel: +39 010 353 2421 - Fax: +39 010 353 2527
- Polo accademico di Savona - Palazzina Delfino
   Via A. Magliotto, 2 - 17100 Savona
   Tel: +39 019 219 45381 - Fax: +39 019 219 45382
- E-mail: bianca.federici@unige.it - www.dicat.unige.it

---------------------------------------------------------------------------------
L'unica razza che conosco è quella umana - A. Einstein
Inizio e fine della ricerca è la conoscenza - A.M. Manzino
---------------------------------------------------------------------------------

Please consider the environment before printing this email!

Mi associo e ringrazio Luca e tutti gli altri.
Alcune mie considerazioni:
Niccolo ci ha dimostrato che OSM (non in tutte le aree..ancora) può essere
il "dato" di riferimento per gli spostamenti sul territorio.
Ho conosciuto persone molto dinamiche e appassionate (grazie ai miei amici
mappatori :slight_smile: ) disponibili al confronto e al miglioramento di OSM.
Credo che uno dei passi da fare, dal mio punto di vista, sia quello di
pensare a OSM come un dato strutturato che possa essere utilizzato anche per
applicazioni specifiche (non solo per la mobilità); forse uno sforzo
maggiore in tal senso è possibile farlo..io comincio a pensarci.
Saluti a tutti e spero che nei prossimi mesi si riesca a creare una
integrazione sempre maggiore tra i vari soggetti interessati.

Gabriele

--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Impressioni-da-OSMit2010-tp5149386p5167590.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.