Secondo la pagina http://www.pcn.minambiente.it/mattm/progetto-piano-straordinario-di-telerilevamento/ i dati derivano dal Piano Straordinario di Telerilevamento (PST) avvenuto in tre fasi:
1) 2008-2009: principali aste fluviali e coste,
2) 2010-2011: aree di criticità idrogeologica,
3) 2013-2015: reticolo idrografico secondario e zone con particolari criticità.
Nel quadro di unione che mi hanno fornito insieme ai dati c’è la colonna data che va da 080208 a 100806; se come credo sono date in formato YYMMDD allora l’acquisizione va dall’8-2-2008 al 6-8-2010, quindi nelle prime due fasi del PST.
Altre indicazioni per ora non ne ho trovate.
Sì, le celle sono quadrate se visualizzate nel sistema di riferimento del dato (geografico WGS84); l’inizio dei files .asc è di questo tipo:
NCOLS 1000
NROWS 1000
CELLSIZE 0.00001
XLLCENTER 7.570005
YLLCENTER 43.790005
NODATA_VALUE -9999.000000
Come avevo già detto, per ora ho provato il destriping e la visibilità un po’ è migliorata.
Adesso sto creando il DSM_last interpolando i punti xyz ma il processo sembra abbastanza lungo: sto provando su un’area di 1km x 1km ed in mezz’ora è arrivato all’1%.
Poi confronterò il DTM filtrato con il DSM per vedere cosa è meglio.
In ogni caso grazie per i consigli.
Alessandro
Il 24/09/2021 12:15, Silvia Franceschi ha scritto:
Ciao Alessandro,
concordo che questi sono proprio problemi dovuti alla risoluzione del dato.... per conoscere l'originale dovresti capire che dati ti hanno mandato, se ti hanno mandato il rilievo LiDAR del territorio nazionale per il pericolo idro-geologico che hanno fatto qualche anno fa, allora direi forse riesci a trovare anche la specifica originale.
Sei sicuro di avere celle quadrate?
Decisamente non saprei come aiutarti, se non consigliarti di fissare bene i punti di riferimento e la dimensione delle celle e di fare uno smoothing del DTM o una reinterpolazione su DTM estraendo i dati del raster come
punti...
Silvia
On Fri, Sep 24, 2021 at 11:27 AM Alessandro Perego <alsper78@gmail.com <mailto:alsper78@gmail.com>> wrote:
Ciao Silvia,
il problema è proprio che non conosco sistema e risoluzione
originari e non so dove trovare documentazione su come è stato
prodotto il DTM (non so nemmeno se c'è un metodo unico a livello
nazionale o se lo fa ogni regione a modo suo).
Io ho ricevuto 47 tiles .asc in coordinate geografiche WGS84. Nei
files .xml dei metadati ho trovato l'indicazione ETRS89/ETRS-TM33;
ho provato a riproiettare ma diventa anche peggio (e comunque i
miei dati non cadono nel fuso 33).
Per adesso ho parzialmente risolto con i moduli di destriping di
SAGA che non sono perfetti ed hanno sempre il rischio di
cancellare qualche dettaglio reale, ma almeno ho ridotto le
striature e l'osservazione qualitativa del DTM è un po' più agevole.
Ho allegato nella mia prima mail un'immagine ma non so come la
lista gestisca gli allegati, quindi non so se è arrivata. Provo a
reinserirla nel corpo di questa mail.
Alessandro
PS: ho anche avuto i punti xyz da cui potrei ricavare DSM_first e
DSM_last ma le quote sono riferite all'elissoide e se ho ben
capito per passare a quote s.l.m. precise dovrei usare i grigliati
IGM con le quote del geoide... ma questo è un altro problema
Il 24/09/2021 10:20, Silvia Franceschi ha scritto:
Buongiorno Alessandro,
secondo me potresti avere successo se usassi sia il sistema di
riferimento che la risoluzione origiaria... li conosci? ma ti hanno
mandato un unico pezzo di DTM o dei singoli tiles?
però non capisco che tipo di rigature vedi, puoi mandare uno screenshot?
Saluti
Silvia
On Thu, Sep 23, 2021 at 1:53 PM Alessandro Perego<alsper78@gmail.com> <mailto:alsper78@gmail.com> wrote:
Buongiorno lista,
facendo richiesta sul Geoportale Nazionale ho ottenuto i dati DTM da
LiDAR di un’area in Liguria, presso il confine con la Francia. Ricavando
il rilievo ombreggiato vedo due fitte rigature (stripes) con angoli
diversi che mi sembrano simili a quelle prodotte dalle riproiezioni con
campionamento Nearest Neighbor (Vicino Più Prossimo). Mi chiedo quindi
quale sia il workflow seguito nella realizzazione dei DTM e attraverso
quali sistemi di riferimento passa.
Qualcuno di voi sa qualcosa? oppure sapete dove posso chiedere?
(So che la cosa più ovvia sarebbe di rivolgersi ai contatti del
Geoportale Nazionale, ma in passato ho già provato a chiedere altre
informazioni senza mai avere risposta).
Ma secondo voi se riproietto il DTM nel sistema di riferimento
originario ho qualche speranza di eliminare la rigatura?
Grazie,
Alessandro Perego
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