Pietro Blu Giandonato ha scritto:
Vorrei a questo punto sottoporvi un problema che ho riscontrato riguardo l'utilizzo di dati con differenti CRS.
In ufficio, in Regione, utilizziamo ArcXXX per lavorare abitualmente, con layer con i seguenti CRS:
1) Gauss-Boaga est (ESRI "Monte_Mario_Italy_2")
2) ED50 UTM33N (ESRI "ED_1950_UTM_Zone_33N")
3) WGS84 UTM33N (ESRI "WGS_1984_UTM_Zone_33N")
...per non parlare dei 32N e anche 34N per la parte più a est della Puglia.
In Puglia, devo darvi atto, si presenta la casistica più ampia...
Il problema è l'amata-odiata Gauss-Boaga. Mi spiego...
Caricando in una mappa di ArcXXX tre layer ognuno con un CRS differente tra quelli citati sopra, accade quanto segue:
a) impostando il CRS della mappa come 1) si sovrappongono correttamente i layer 1) e 3) ma non 2)
b) impostando il CRS delle mappa come 2) si sovrappongono correttamente i layer 2) e 3) ma non 1)
c) impostando il CRS della mappa come 3) tutti i layer si sovrappongono correttamente.
Qui appresso i parametri delle trasformazioni tra:
i) CRS 2) e 3), tipo: Geocentric Translation, parametri: dx = -104.0; dy = -101.0; dz = -140.0
ED_1950_To_WGS_1984_1 1133 Geocentric_Translation -87 -98 -121
ii) CRS 1) e 3), tipo: Position Vector, parametri: dx = -104.0; dy = -49.1; dz = 9.9; rx = 0.971; ry = -2.917; rz = 0.714 ; s = -11.68
Monte_Mario_To_WGS_1984_4 1660 Position_Vector -104.1 -49.1 -9.9 0.971
-2.917 0.714 -11.68
iii) CRS 1) e 2) non è possibile definire una trasformazione.
Dovresti utilizzare "in serie" le due citate in precedenza mediante
project tool.
Appare chiaro dunque che la mancata sovrapposizione tra i layer 1) e 2) settando uno o l'altro dei CRS è dovuta al fatto che manca una trasformazione tra i due sistemi di riferimento. Il problema invece non sussiste se scegliamo il WGS84 UTM33N come sistema di rappresentazione dell'intera mappa, poichè 1) e 2) possono essere trasformati nel 3).
Infatti, le trasformazioni "composte" di coordinate ricorrono ad datum
geocentrico di appoggio (WGS84).
Se avrete pazienza, sono costretto a fare una digressione.
Quando ArcXXX era nella versione ArcView 3.0, il CRS Gauss-Boaga (GB) non era "cagato" nemmeno per sbaglio da questi, e ricordo che mi si pose il serio problema di dover riproiettare proprio in GB delle carte topografiche IGM che avevo georeferenziato in ED50 UTM33N grazie al reticolo sovrastampato, CRS che invece era supportato. Ovviamente non avendo ArcView i parametri GB nel proprio database non potevo procedere alla riproiezione.
Riuscii però a procurarmi una pubblicazione, che purtroppo ho smarrito e non ricordo nemmeno di chi fosse, una sorta di piccolo trattato di cartografia che parlava proprio della trasformazione tra GB e ED50 UTM33N. Il testo affermava che il problema della GB consisteva nel fatto che i parametri di trasformazione cambiavano per ogni foglio di taglio 1: 100.000, e riportava in appendice una serie di tabelle che elencavano i suddetti parametri foglio per foglio di tutta Italia. Grazie ad esse calcolai in maniera spartana i parametri per la Puglia, mediando quelli del foglio più a NO e quello più a SE. In tal modo sarei stato in grado di mitigare al meglio l'errore dovuto ai centri di proiezione differenti per ogni foglio, ottenendo un file di definizione della GB per la Puglia abbastanza preciso. I parametri di definizione erano identici al ED50 UTM33N, cambiavano solo il falso est e il falso nord, rispettivamente 2.519.941 metri e -186 metri.
Molto simile a quello che nelle versioni seguenti di ArcView 3.x sarebbe poi stato il GB, finalmente supportato, ma in cui falso il est è 2.520.000 metri e il falso nord 0 metri. Questa piccola differenza, usando il GB "ufficiale", mi portava a riproiezioni di layer che generavano uno shift diagonale che andava da 50 a oltre 200 metri, mentre con il "mio" GB lo shift era quasi inesistente.
Questo perchè i tuoi parametri, con buona approssimazione, riproducono
lo scostamento esistente tra i due sistemi cartografici. ESRI, invece,
così come altri software (es.: gvSIG), utilizzano delle trasformazioni di
default che non necessariamente si prestano bene al caso dell'Italia
peninsulare, bensì a Sicilia e/o Sardegna. Affidarsi alla proiezione al
volo comporta l'utilizzo di queste trasformazioni di default e quindi
accuratezze inaccettabili, mentre definire il CRS ed la trasformazione
da adottare (un pò come hai fatto tu), quando ciò è possibile,
garantisce un corretto utilizzo del software. Al momento in ambito
GFOSS, GRASS e Qgis che utilizzano le librerie PROJ consentono di
applicare le trasformazioni aggiungendo al WKT di proj il parametro
+towgs84, ovvero le traslazioni, le rotazioni ed un fattore di scala
(questi ultimi sono presenti solo nelle trasformazioni a 7 parametri tipo
Position Vector e Coordinate Frame).
C'è anche da dire che le trasformazioni dell'EPSG presentano accuratezze
fino a 4 m e quindi per grandi scale a partire dal 25k lasciano il tempo
che trovano...
Oggi continuo a usare in alcuni casi gli stessi parametri che misi a punto allora, quando purtroppo costretto ad utilizzare dati GB e ED50 UTM33N contemporaneamente, che non si sovrappongono affatto tra loro, a meno di non impostare per la vista/mappa la WGS84 UTM33N. Usando il CRS "rivisto e corretto" invece, tutto si sovrappone, a prescindere dal CRS scelto per la visualizzazione.
Chi è arrivato fin qui a leggere si chiederà: e allora? E allora vi chiedo se avete mai riscontrato situazioni del genere anche dalle vostre parti. E magari qualche superesperto di CRS potrà chiarire la situazione.
E' normale. E' così ovunque in tutta Italia.
A presto,
PB
Ciao
Antonio
Il 10/09/07, *Markus Neteler* ha scritto:
On Sun, Sep 09, 2007 at 06:44:57AM -0700, mando wrote:
>
> Salve,
> ho iniziato a dare un'occhiata a gvSIG, ma non riesco a capire come
> assegnare ad un layer la proiezione corretta.
> Ho una base con raster 1:25000 e 1:5000 della provincia di rimini
e con QGIS
> li carico correttamente con Monte Mario (Rome) Italy zone 2.
>
> Ora in QGIS carico anche i confini ISTAT dei comuni italiani che
sono in
> ELD79/UTM zone 32 e tramite proiezione al volo vengono correttamente
> sovrapposti ai dati sopra descritti.
>
> In gvSIG non riesco a fare questo. Quale proiezione devo
assegnare o meglio,
> esistono delle tabelle di confronto dei vari nomi e codici (EPSG,
postgis,
> etc) in modo da poter sapere quale proiezione usare?
Credo che sia il solito problema che il software non contiene
i datum geodetici di GaussBoaga. Non ho verificato con gvSIG pero'.
Missa che GRASS e' l'unico GIS libero che contiene questi
parametri
Infatti, e' un po triste che tanti software hanno
ancora questo problema.
Se mancano i datum italiani in gvSIG, bisogna definire la proiezione
"a mano" includendo il parametro "towgs84...". Nell'archivio di questa
lista dovrebbono esserci questi parametri (si trovano anche GRASS o
sul sito http://crs.bkg.bund.de/crs-eu/
<http://crs.bkg.bund.de/crs-eu/> -> CRS Description -> national -> I).
ciao
Markus
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