[Gfoss] Basta tagli dalla parte sbagliata

Altra cosa e' il settore privato, nel quale l'opensource puo' attecchire
nelle ditte piccole, per ovvie ragioni economiche.

Piu' difficile con le "grandi, poiche' queste ultime considerano hardware e
software non come un costo, bensi' come un investimento di qualita' che si
auto-ripaga.

Credo proprio sia cosi', ma non è un discorso di "investimento di
qualita'" , sei troppo ottimista.

Spero di sbagliarmi, ma penso piuttosto che
sia un discorso di maggiori profitti nei confronti del cliente.
Per questo preferiscono usare del software commerciale.

Ovviamente parlo delle ditte grandi quelle in grado di prendere grosse
commesse del tipo "chiavi-in-mano".

Quando un grosso soggetto privato è chiamato a progettare un sistema,
a realizzarlo
e consegnarlo pronto montato e funzionante.
Poiche' , come è ovvio che succeda, tende sempre a massimizzare il
proprio profitto,
chi gli vieterebbe, in situazioni di questo genere, di stipulare un
accordo con il distributore del particolare software commerciale per
acquisirne licenze a prezzo di sconto.
Licenze che poi rigirerebbe al cliente finale contabilizzandole al
prezzo di catalogo ?

In una situazione di questo genere è facile immaginare che se il
cliente tentasse di imporsi nei confronti del fornitore/progettista
(ammesso che possa farlo) forzando la scelta su software GFoss si
sentirebbe dire che una tale scelta comporta maggiori oneri -"perche'
trattasi di prodotto piu' problematico"-.

Per cui temo che non sia solo un problema di marketing, ma piuttosto
di profitti.
O il software GFoss riesce a essere piu' profittevole di quello
commerciale per le ditte che sviluppano oppure non ha spazio.

--
-----------------
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
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Mah, non credo che una ditta "grande" sia così meschina da far la 'cresta'
caricando sul cliente i costi del software.

A mio avviso, se tu imprenditore vinci una commessa milionaria, non stai
certo a guardare i 6k euri di un Autocad Map: è un investimento tecnicamente
giustificato nell'ambito del progetto, che si ripaga da solo con la propria
affidabilità.

Io salumiere, invece, tengo la contabilità con Libreoffice Portable, perchè
non mi serve la costosa stabilità di un Excel...

-----

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Ribadisco come è già stato fatto notare che non esiste tout court la corrispondenza costoso-affidabile!
E potrei aver da ridire anche sulla stabilità di Excel... :slight_smile:
Ale

On 03/11/2013 09:53 AM, Novarese wrote:

Mah, non credo che una ditta "grande" sia così meschina da far la 'cresta'
caricando sul cliente i costi del software.

A mio avviso, se tu imprenditore vinci una commessa milionaria, non stai
certo a guardare i 6k euri di un Autocad Map: è un investimento tecnicamente
giustificato nell'ambito del progetto, che si ripaga da solo con la propria
affidabilità.

Io salumiere, invece, tengo la contabilità con Libreoffice Portable, perchè
non mi serve la costosa stabilità di un Excel...

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Alessandro Sarretta

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ResearchGate: https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta/

Beata gioventù, davvero.

Novarese sieradz@gmail.com ha scritto:

Mah, non credo che una ditta "grande" sia così meschina da far la 'cresta'
caricando sul cliente i costi del software.

A mio avviso, se tu imprenditore vinci una commessa milionaria, non stai
certo a guardare i 6k euri di un Autocad Map: è un investimento tecnicamente
giustificato nell'ambito del progetto, che si ripaga da solo con la propria
affidabilità.

Io salumiere, invece, tengo la contabilità con Libreoffice Portable, perchè
non mi serve la costosa stabilità di un Excel...

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