[Gfoss] DBPrior 10K ora open data

DbPrior 10k di CISIS ora rilasciato in CC-BY

da
http://www.centrointerregionale-gis.it/DBPrior/DBPrior.asp

[...]
La titolarità piena ed esclusiva del dataset "DBPrior10K" è del CISIS
(Centro Interregionale per i Sistemi Informatici, Geografici e
Statistici, ai sensi della L. 633/41 e s.m.i. (Licenziante)).
Il CISIS autorizza la libera e gratuita consultazione, estrazione,
riproduzione e modifica dei dati in essa contenuti da parte di
chiunque (Licenziatario) vi abbia interesse per qualunque fine, purché
nel rispetto dei termini della licenza Creative Commons - Attribuzione
2.5 Italia (testo integrale:
http://creativecommons.org/licenses/by/2.5/it/legalcode).
[...]

--
FBK - Fondazione Bruno Kessler
Trento - Italy
tel +39 0461 314341
http://goo.gl/LT1vp
http://ict.fbk.eu/people/profile/napo

Interessante caso di studio.

Se lo rilasciano con licenza CC-BY 2.5 questo implica che anche tutti i dati di partenza hanno licenza CC-BY 2.5

Oppure potevano avere licenza differente ?

Noi ad esempio adottiamo la CC-BY 3.0. NOn so che differenza ci sia tra la 2.5 e la 3.0, ma immagino che i concetti importanti siano i medesimi.

Altre Regioni non so’

Alla pagina che hai indicato leggo comunque che ci sono anche altri enti importanti che hanno contribuito a questo dbprior10K.

SI puo’ arguire da questo che tutti gli enti adottino almeno una CC-BY 2.5,

oppure è ammissibile che la licenza si possa cambiare nel rilascio di un lavoro derivato ,ancorche’ incrementato come sembra essere questo dbprior10k ?

···

Il giorno 06 luglio 2013 12:45, Maurizio Napolitano <napo@fbk.eu> ha scritto:

DbPrior 10k di CISIS ora rilasciato in CC-BY

da
http://www.centrointerregionale-gis.it/DBPrior/DBPrior.asp

[…]
La titolarità piena ed esclusiva del dataset “DBPrior10K” è del CISIS
(Centro Interregionale per i Sistemi Informatici, Geografici e
Statistici, ai sensi della L. 633/41 e s.m.i. (Licenziante)).
Il CISIS autorizza la libera e gratuita consultazione, estrazione,
riproduzione e modifica dei dati in essa contenuti da parte di
chiunque (Licenziatario) vi abbia interesse per qualunque fine, purché
nel rispetto dei termini della licenza Creative Commons - Attribuzione
2.5 Italia (testo integrale:
http://creativecommons.org/licenses/by/2.5/it/legalcode).
[…]


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Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Il 06/07/2013 18:07, Andrea Peri ha scritto:

Interessante caso di studio.

Se lo rilasciano con licenza CC-BY 2.5 questo implica che anche tutti i
dati di partenza hanno licenza CC-BY 2.5
Oppure potevano avere licenza differente ?

Possono avere licenza differenza.

Noi ad esempio adottiamo la CC-BY 3.0.

vedo pero' che su dati.toscana.it si rilascia anche in CC0

NOn so che differenza ci sia tra
la 2.5 e la 3.0, ma immagino che i concetti importanti siano i medesimi.

Come ho gia' detto piu' volte la differenza fra la 3.0 e la 2.5 e' che nella prima viene dichiarato espressamente che c'e' una rinuncia al diritto sui generis, mentre nella seconda non e' menzionato.
Detto in altre parole: nella prima e' chiaro che la licenza non si
adatta bene alle banche dati[1] (poi pero' c'e' tutta la discussione sul
confine del diritto sui generis), mentre, sulla seconda non le
si cita proprio.
Entrambi lasciano un velo di perplessità, ma la versione 2.5 e'
meno attaccabile della 3.0 (in termini di usi impropri).

Altre Regioni non so'

La tendenza di chi usa creative commons e' di usare la 2.5 in attesa
che la 4.0 sia ufficializzata (questa risolve la questione banche dati)
Vedremo poi cosa ne uscira' dalla nuova PSI visto che si chiede
di uniformare le licenze e si sta ragionando su unica licenza europea.
Si spera non esca una cosa come la EUPL (che comunque sta dividendo
la comunita' fra pro e contro).

Alla pagina che hai indicato leggo comunque che ci sono anche altri enti
importanti che hanno contribuito a questo dbprior10K.
SI puo' arguire da questo che tutti gli enti adottino almeno una CC-BY 2.5,
oppure è ammissibile che la licenza si possa cambiare nel rilascio di un
lavoro derivato ,ancorche' incrementato come sembra essere questo
dbprior10k ?

La Cc-by non ti obbliga a riusare la stessa licenza sui prodotti derivati.
Ti obbliga solo a citare la fonte.
Quindi
- se ridistribuisci dati DBpriori10k non modificati, devi usare la
stessa licenza
- se vai a modificarli dichiari che derivi da quelli.
- se li mescoli ad altri, devi rispettare tutti vincoli delle licenze
Sul sito si invita a segnalare al cisis i miglioramenti ai dati.

[1]
http://www.creativecommons.it/3.0
vedi "Rinuncia al diritto sui generis sulle banche dati"
[...]
Le licenze CC 3.0 europee sono dunque caratterizzate dalla completa rinuncia a far valere il diritto sui generis sulle banche dati
[...]

Maurizio,
non aggiungo niente al thread.
Voglio solo ringraziarti perché ogni volta che si parla di licenze, ogni volta ti prendi la briga di rispiegare cose che sicuramente ho già letto e dovrei ricordarmi. Devo dirti che però mi è sempre utile leggere le tue precisazioni, perché mi sembra di imparare sempre qualche sfumatura nuova, quindi spero pian pianino di renderle un bagaglio consolidato :slight_smile:
grazie
Ale

On 07/06/2013 07:10 PM, Maurizio Napolitano wrote:

Il 06/07/2013 18:07, Andrea Peri ha scritto:

Interessante caso di studio.

Se lo rilasciano con licenza CC-BY 2.5 questo implica che anche tutti i
dati di partenza hanno licenza CC-BY 2.5
Oppure potevano avere licenza differente ?

Possono avere licenza differenza.

Noi ad esempio adottiamo la CC-BY 3.0.

vedo pero' che su dati.toscana.it si rilascia anche in CC0

NOn so che differenza ci sia tra
la 2.5 e la 3.0, ma immagino che i concetti importanti siano i medesimi.

Come ho gia' detto piu' volte la differenza fra la 3.0 e la 2.5 e' che nella prima viene dichiarato espressamente che c'e' una rinuncia al diritto sui generis, mentre nella seconda non e' menzionato.
Detto in altre parole: nella prima e' chiaro che la licenza non si
adatta bene alle banche dati[1] (poi pero' c'e' tutta la discussione sul
confine del diritto sui generis), mentre, sulla seconda non le
si cita proprio.
Entrambi lasciano un velo di perplessità, ma la versione 2.5 e'
meno attaccabile della 3.0 (in termini di usi impropri).

Altre Regioni non so'

La tendenza di chi usa creative commons e' di usare la 2.5 in attesa
che la 4.0 sia ufficializzata (questa risolve la questione banche dati)
Vedremo poi cosa ne uscira' dalla nuova PSI visto che si chiede
di uniformare le licenze e si sta ragionando su unica licenza europea.
Si spera non esca una cosa come la EUPL (che comunque sta dividendo
la comunita' fra pro e contro).

Alla pagina che hai indicato leggo comunque che ci sono anche altri enti
importanti che hanno contribuito a questo dbprior10K.
SI puo' arguire da questo che tutti gli enti adottino almeno una CC-BY 2.5,
oppure è ammissibile che la licenza si possa cambiare nel rilascio di un
lavoro derivato ,ancorche' incrementato come sembra essere questo
dbprior10k ?

La Cc-by non ti obbliga a riusare la stessa licenza sui prodotti derivati.
Ti obbliga solo a citare la fonte.
Quindi
- se ridistribuisci dati DBpriori10k non modificati, devi usare la
stessa licenza
- se vai a modificarli dichiari che derivi da quelli.
- se li mescoli ad altri, devi rispettare tutti vincoli delle licenze
Sul sito si invita a segnalare al cisis i miglioramenti ai dati.

[1]
http://www.creativecommons.it/3.0
vedi "Rinuncia al diritto sui generis sulle banche dati"
[...]
Le licenze CC 3.0 europee sono dunque caratterizzate dalla completa rinuncia a far valere il diritto sui generis sulle banche dati
[...]
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