>E va usato EPSG:3003 perche' tale e' il suo sistema di riferimento.
>Per cui si e' perfettamente in grado di verificare se i due sistemi si
>sovrappongono.
>
>Nel fare questo si cerca di evitare che il software gis che si sta'
>utilizzando ci mette del suo a incasinare le cose facendo una conversione al
>volo che in questo caso e' assolutamente inutile e serve solo a peggiorere i
>dati.
>
>Mi accingo a fare questa prova, vi faccio sapere.
Dopo aver sgombrato il campo da equivoci di altri fonti dati.
Sono passato a verificare se i dati veicolati da Geoscopio_WMS collimano esattamente con quelli originali scaricabili via internet.
Ovviamente qui serve usare in primis il medesimo sistema di riferimento per non introdurre interferenza dai cambi di sistema di riferimento.
Il risultato e' un si deciso.
Questo genere di cose si vedono meglio negli incroci e quindi nell'immagine riporto un incrocio con dati visualizzati a scala 1:1 ho
aggiunto la barra metrica per meglio apprezzare l'ordine di grandezza.
Comunque ancora questo era un risultato quasi scontato.
Ma meglio fare un passo per volta, per arrivare a capire dove sta’ il problema presunto in maniera chiara.
Il rendering e’ studiato per evidenziare meglio la similitudine:
Lo strato vettoriale locale e’ con interno trasparente e bordo a spessore 2 con colore celestino, e pallin rosso sui vertici.
Il wms del medesimo strato e’ messo sovrapposto ed e’ rappresentato dal colore rosso bordo’.
Notare la perfetta collimazione, ma come dicevo questo era quasi scontato.
Le differenze si cominceranno certamente a vedere con i cambi di sistema di riferimento.
ps: il pallino rosso che compare all’incrocio e’ ottenuto grazie alle ottime possibilita’ di rendering di qgis, che consente di evidenziare autonomamente anche i vertici senza dover mettere piu’ stratificazioni.
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Andrea Peri
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qwerty àèìòù
