[Gfoss] Di chi è OpenStreetMap?

Su osm-talk [2] ha destato allarme la notizia che un'azienda
abbia messo in pratica un'azione potenzialmente pericolosa per la
"libertà" del progetto OSM. Queste sono le mie considerazioni
personali.

La comunità OpenStreetMap è abituata a pensare che la mappa sia
un bene comune, il cambio di licenza in corso ha però modificato
sostanzialmente le cose, in quanto ogni mappatore ha ceduto alla
OSM Foundation ogni diritto di copyrigth sui dati che
contribuisce. [1]

Quindi, se in origine il potere decisionale della Fundation era
già importante (significativo il peso che ha esercitato proprio
sul cambio di licenza, passando in qualche modo "sulla testa"
della comunità che lo ha subito passivamente), dopo il cambio di
licenza questo potere è ancora più forte.

Per questo alcune notizie creano allarme: ad agosto un numero
consistente di persone tutte affiliate ad una singola azienda si
sono iscritte in massa alla Foundation [2]. In un colpo solo un
gruppo di persone coordinate da una singola azienda è arrivato a
pesare per il 10% nella Foundation (e di conseguenza
nell'elezione dei rappresentanti). Il rischio che un singolo
soggetto privato possa influenzare in modo pesante il futuro del
progetto è tutt'altro che remoto.

Le contromisure messe in campo sino ad ora sono inefficaci: aver
ritardato di qualche settimana il diritto di voto dei nuovi soci
impedisce loro di votare ed eleggere i rappresentanti nella
prossima Assemblea, ma se i nuovi soci non avessero dichiarato la
propria affiliazione la manovra sarebbe passata del tutto
inosservata.

Per ora nessuno ha riscontrato attività ostile da parte di questa
azienda, ma non esistono contromisure efficaci se non una
maggiore partecipazione della comunità alla Foundation.

Il mio invito è quello di iscriversi [3] alla OSMF [4] e di
partecipare in tutti i processi democratici che la riguardano, in
primis l'elezione dei rappresentanti.

[1] http://www.osmfoundation.org/wiki/License/Contributor_Terms/IT
[2] http://lists.openstreetmap.org/pipermail/osmf-talk/2011-August/001139.html
[3] http://www.osmfoundation.org/wiki/Join
[4] http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Foundation

Due considerazioni che mitigano lo scenario fin qui descritto:
anzitutto la nuova licenza di OpenStreetMap pone il database OSM
in qualche modo al sicuro dalla Foundation stessa: un eventuale
ulteriore cambio di licenza non può essere deciso dalla sola
Foundation: deve passare dall'apporvazione della maggioranza dei
contributori attivi. Inoltre si è fatto notare che il progetto
GNU della Free Software Foundation richiede a chi contribuisce
codice sorgente una cessione di diritti in favore della FSF
analoga a quella richiesta da OSMF. In passato non si sono
registrati tentativi di scalata ostile contro la FSF.

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Niccolo Rigacci
Firenze - Italy
Tel. ufficio: 055-0118525