Ciao Dorian,
tranquillo, ci siamo passati tutti da quel passo e ti posso dire che è più semplice di quello che sembra.
Probabilmente non hai abilitato la repository UbuntuGIS Unstable e pertanto è probabile che tu abbia 2 versioni di GDAL diverse installate su Ubuntu (a me infatti era successo, dipende da quale repository hai per Ubuntu e quindi quale versione usa Qgis).
Prova a seguire questa guida
http://wiki.gfoss.it/index.php/Come_compilare_GDAL_su_QGIS_1.7.2_per_il_formato_ECW
Anche se si riferisce ad un caso vecchio funziona su Ubuntu 12.04 con QGIS 1.8.0.
Lo zip dell’SDK per le ecw lo scarichi da qui
http://de-mirror.org/distro/gentoo/distfiles/libecwj2-3.3-2006-09-06.zip
Se hai problemi chiedi pure
ciao ciao,
Maurizio Marchi
ID skype: maurizioxyz
Ubuntu 12.04 (Precise Pangolin)
“Il bello dell’open-source è che le domande possono essere poste alla fonte”
utente linux 552.742
Message: 1
Date: Thu, 4 Jul 2013 23:58:31 +0200
From: Dorian Grelli <dorian.grelli@gmail.com>
To: gfoss@lists.gfoss.it
Subject: [Gfoss] maledetto ecw
Message-ID:
<CAG0O-BzoyW_2NO7hnRvBjeusH+qRG9QMNW5LqVDT7Ej978yBgQ@mail.gmail.com>
Content-Type: text/plain; charset=“iso-8859-1”Salve a tutti,
è il mio primo messaggio su questa lista, spero di trovare l’aiuto che
cerco. Utilizzo qgis 1.8 su ubuntu 12.04 64 bit. È da giorni che sto
impazzendo con il formato ecw di erdas. Ne ho provate tante, tutte senza
risultato. In particolare questa soluzione, mi sembra spiegata in modo
semplice chiaro: http://golem.linux.it/wiki/QGIS
Seguendo questo wiki ho installato velocemente qgis e ho tentato anche
questa via *NEW: ABILITARE ECW DA REPOSITORY. *Niente da fare. Provo ad
aprire un .ecw con qgis e ottengo sempre questo risultato: .ecw è una
sorgente dati non supportata.
Qualcuno conosce un comando per comprendere come mai l’ecw non è abilitato
nonostante tutto? O ancora meglio, qualcuno conosce la situazione al mio
problema? Per ora ho risolto installando xp su macchina virtuale,
installare er viewer e convertire i file da ecw a geotiff però è proprio
l’ultimissima spiaggia…Dorian