>E' un approccio un po' in controtendenza, però mi fa piacere constatare che
>il Web non sia diventato una forma di ideologia: se non sei online, sei
>vetusto :)
>Credo che il Desktop abbia tutto il senso di esistere, e se ci possono
>essere spazi di sovrapposizione con le soluzioni Web, credo che i due sia
>complementari per tanti aspetti.
Non è per niente in contro-tendenza.
Anzi è un riprendersi la centralità dle ruolo.
In origine gli applicativi web via browser tendevano a scalzare gli applicativi desktop.
Ma mostrarono presto il fiato corto a causa dell’html che era un po’ troppo scarno per tutte le necessita’ di una interfaccia.
Con l’AJAX e ammennicoli simili il web ha resistito un po’ piu’ a lungo, ma è ormai da tempo che si facciano da parte affinche’ gli applicativi desktop si riprendano il centro della scena.
Ci sono significativi esempi.
Si potrebbe citare itunes di apple. Un classico applicativo desktop su web.
Oppure google-earth.
Ma meglio ancora a esemplificare la potenza che si riesce ad ottnere dalla commissione desktop / web
ci sono i giochi su web.
Di cui quelloche piu’ di tutti mi sembra che esemplifichi questo paradigma
è WOW (World Of Warcraft)
Addirittura li’ usano perfino il,sistema p2p per restare connessi e sempre sincronizzati.
E’ una cosa fantastica.
Ed è un esempio chiaro di quello che si riesce ad ottenere quando il desktop incontra il web.
da tempo rimugino sull possibilità chen si avrebbero se si un sistema come QGIS si innestasseromeccanismi P2P stile WOW.
Addirittura si potrebbe immaginare dei sistemi doce gli utenti lavornado in gruppo collaborino a creare un dataset,
non scrivendo tutti sul medesimo server, ma piuttosto con dei client GIS collaboratoivi che tengano ciascuno localmente una mappa aggiornata e sincronizzata tra tutti loro.
un GIS alla WOW.