[Gfoss] EUPL compatibile con GPLv3 /

Grazie Napo - ma tranquillo che non è un’osservazione personale…ho le mie statistiche di tante posizioni analoghe, anche in ambiti extra-GFOSS e extra FOSS ed extra open data :wink:

Vedo in tutto il quadro una componente politica che non sempre viene presa in considerazione, ma c’è (ricordando che l’aggettivo e il sostantivo “politica” non hanno di per sé accezione negativa)…magari questa aiuta a capire certe scelte (non sempre a giustificarle).

Anche a prescindere da questo, strumenti e processi che funzionano perfettamente da 20 anni in una cultura anglosassone, una volta portati in Europa (o anche in altre zone extra-UE) hanno avuto grossi “problemi di adattamento”…e in un paio di occasioni non hanno proprio funzionato.
non parlo in modo generico…mi è capitato di lavorare su progetti con una componente non trascurabile di ICT in cui ho visto queste cose in prima persona.

Con questo, non dico a priori che bisogna rifiutare lo stato dell’arte esistente altrove…però mi spiace sempre sentire che iniziative in cui come cittadini e tecnici abbiamo un ruolo superiore a quello che pensiamo vengano abbastanza sistematicamente sminuite… (o si potrebbe dire “moderatamente FUDDate” ?), mentre la stessa energia potrebbe essere spesa a provare a farle funzionare (o a renderle più “partecipate”)

il discorso sarebbe più lungo…non troppo, ma troppo lungo per una mail…ci terrei a potersi confrontare meglio su questi temi…magari prima del prossimo GFOSS Day!

sempre curioso nel seguire gli sviluppi di questo tipo di thread, vi auguro buon fine settimana

Andrea
http://www.pibinko.org

Il giorno 21 dicembre 2012 09:25, Maurizio Napolitano <napo@fbk.eu> ha scritto:

Mi permetto di rispondere a questa solo perche’ mi sento chiamato in causa

2.1…tutto quello che è in inglese e che “all xyz-camp c’era
un’americano che l’ha detto” è giusto, buono e da replicare in modo
acritico, e tutto quello che è kafkianamente europeo o sciasciamente
italiano non funzionerà mai

non penso che se abbiamo un prodotto europeo o italiano questo non funzionera’ mai, penso solo che EUPL e’ una rincorsa ad un oggetto che esiste da oltre 20 anni (= GPL) e che funziona bene, con una sua storia, con un forte peso su quella che e’ la situazione attuale del mondo ICT nel mondo (o forse solo nel west-world).
Rincorrere e fare la replica mi sembra assurdo, ma sostenere,
adattare, spiegare, documentare e realizzare mi sembra piu’
intelligente.
Sono contrario a chi vuole reinventare la ruota, non a chi
vuole ottimizzarla per riutilizzarla al meglio.
EUPL mi sembra solo uno strumento per combattere il FUD della
PA, penso che lo si possa combattere in altro modo.
Tutto qui.

Poi, come ho gia’ detto, la scelta e’ stata fatta, meglio
aiutare a far bene che lamentarsi.

E direi che in questo sono poi in linea con i punti 2.1 e 3 del
tuo discorso.


Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.
630 iscritti al 1.12.2012