Cari tutti,
a) una lettura su carta (rigorosamente già stampata da un lato) dello statuto, nella versione presente sul wiki venerdì sera, ha determinato il seguente temino sullo scopo dell’associazione.
Ricordo che verso fine dicembre si era ragionato abbastanza sullo scopo (ambiente o non solo ambiente, indicare lo sviluppo sostenibile come “driver” ecc ecc)…
nel testo sotto ho provato a tornare sulla cosa dopo un mese di discussioni ed esperienze…per conto mio ne è uscita una sintesi utile.
note:
a1-Evito di tentare variazioni sul wiki, con cui non ho del tutto confidenza.
a2- avrei vari commenti/note/osservazioni sul raccordo con lo scopo del wiki. per brevità le ometto.
b) ci sono poi un paio di refusi tipografici (né senza accento, un riferimento al 2004 ecc., che aggiusteremo dopo…pibinko sempre pibinko è…)
vi invito a leggere la proposta e a dare i vostri commenti, in termini di integrazione dello scopo che c’è sul wiki con quello sotto riportato.
mi auguro abbiate passato una buona domenica, se leggete questo messaggio lunedì (se no applicate l’augurio al sabato)!
SCOPO
scopo dell’associazione è la promozione del modello conosciuto come Free e Open Source in ambito di applicazioni e servizi legati al territorio e ai sistemi informativi territoriali, anche noti come GIS (geographic information systems)
l’associazione si propone quindi di:
1- creare e mantenere contatti tra soggetti interessati allo sviluppo e l’utilizzo di sistemi informativi basati su [1.1] software GFOSS (geographic free and open-source software), [1.2] dati liberamente accessibili e [1.3] infrastrutture fra questi che siano aperte e libere.
2- svolgere un’azione di sensibilizzazione e promozione presso i soggetti che con tali sistemi interagiscono (Enti, Pubbliche Amministrazioni, imprese private, singoli cittadini, realtà legate al mondo della ricerca e della formazione)
3- costituire un soggetto di riferimento a livello nazionale, che faciliti e renda più efficace e coordinato il raccordo con realtà impegnate nella promozione del modello Free/Open-source in ambiti diversi da quello dei sistemi informativi territoriali, sia in Italia che all’estero
MOTIVAZIONI
L’importanza di tali azioni si può cogliere considerando il peso via via crescente dato dalla comunità internazionale e da vari operatori privati a:
1- le problematiche territoriali e ambientali (ambiente, trasporti, gestione risorse naturali e tecnologiche, pianificazione territoriale e urbanistica),
2- la componente “geografica” di applicazioni in passato gestite con metodi meno complessi (studi demografici e socioeconomici, epidemiologici, applicazioni di marketing basate su dati territoriali, ecc.).
3- la diffusione di un approccio multidisciplinare, integrato attraverso realtà geografiche differenti (ad es. più nazioni o più regioni) e partecipato (coinvolgendo decisori, tecnici, e utenti) a studi e progetti che utilizzano dati territoriali
La complessità delle problematiche che emergono dalla combinazione di tali elementi ha reso necessario lo sviluppo di sistemi di acquisizione e gestione dati di natura differente (cartografia numerica, modelli del terreno, reti di monitoraggio, censimenti), e di strumenti di elaborazione parimenti complessi (software per elaborazione immagini, database, modelli di simulazione…).
Non ultimo, il complesso di dati e competenze associato alla dimensione “territorio” ha trovato naturale supporto nello sviluppo parallelo delle tecnologie delle comunicazione, in primis il web per la diffusione delle informazioni.
Una tale visione del territorio e dei metodi di analisi e intervento sullo stesso (che alcuni chiamerebbero olistici) richiede una quantità non trascurabile di risorse economiche -in misura sostanziale garantite dal settore pubblico- e di competenze.
Offrire piena visibilità sul funzionamento delle applicazioni e sulla struttura dei dati che stanno alla base dei sistemi informativi territoriali costituisce un aspetto importante nel garantire un maggiore controllo sulla qualità dei sistemi che vengono sviluppati, nonché sulla valutazione delle risorse necessarie per gli stessi.
Nella estrema eterogeneità e varietà di dati e strumenti utilizzati nel campo dei sistemi informativi territoriali, GFOSS.IT convive naturalmente con soggetti che utilizzano modelli di sviluppi differenti.
In uno scenario ideale, la diffusione della componente FOSS nei sistemi informativi territoriali determinerà, secondo la logica naturale di qualsiasi “approccio FOSS”, a una maggiore “condivisione” di quelle che sono le varie componenti del sistema.
Ciò può determinare, in un contesto definito rappresentato da (a) un quadro preciso delle risorse a disposizione e (b) di una tempistica di lavoro, una riduzione di alcuni dei costi associati alla creazione e alla manutenzione di tali sistemi.
Da non trascurare infine la creazione di “valore aggiunto” rappresentato dal fatto che gli utenti, i tecnici e i decisori avranno una maggiore conoscenza dei dati e degli strumenti che utilizzano, nonché delle relazioni e dei processi che sono alla base dei sistemi informativi territoriali.
…
Attività (oltre a quelle già indicate su wiki)
- partecipazione ad eventi non organizati da GFOSS.IT, nei quali si ritenga opportuno/interessante dare visibilità a tematiche o problematiche GFOSS.
Il 09/02/07, andrea giacomelli <pibinko@gmail.com> ha scritto:
…in generale.
confesso che mi sto perdendo nei meandri della discussione, ma dev’essere il venerdì. sapere che non sono il solo mi darebbe conforto ;).
ricapitolo alcuni punti fermi:
a- per lo statuto: me lo sono stampato, e me lo leggo a mente fredda. entro lunedì manderò i miei commenti sul wiki, con un richiamo in ML.
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