[premessa: complimenti ancora all’organizzazione, e soprattutto ad alcune persone che ho visto molto “sul pezzo” per garantire il buon funzionamento delle giornate]
a) per l’organizzazione esiste anche una terza via (o meglio: un modo diverso di leggere le stesse cose).
se l’evento ormai comincia ad avere una sua struttura, un suo nome ecc…perché non pensare alla declinazione in chiave organizzazione eventi del famoso mantra “non è proibito pagare persone per sviluppare sw libero” “non è proibito pagare persone per raccogliere dati liberi”…ovvero:
“non è proibito pagare persone per curare l’organizzazione di eventi su informatica libera”.
secondo me, la possibilità di pagare (no rimborso spese, dare reddito) a qualcuno aiuterà a garantire i requisiti di qualità che l’organizzazione richiederà.
se invece l’organizzazione nel complesso non sarà in grado di arrivare a fare questo, è accettabile che l’evento mantenga una matrice “volontaria” e a quel punto non sarà un problema se qualcosa sfugge.
b) avrei qualche cautela in più sulla “denominazione di origine controllata” dei contenuti dal punto di vista della “libertà e apertura”
il pensare di dover respingere un PDF perché è stato generato da un sw proprietario, o di questionare uno screenshot …mi pare un eccesso di attenzione che potrebbe essere riconvertito in energie utili a promuovere
e poi: alzi la mano chi ha sempre usato le licenze giuste nei momenti giusti…o chi non ha MAI usato in alcun momento della sua vita sw o dati proprietari.
preferisco pensare che sia importante vedere (=registrare) una progressione, nel fatidico processo di transizione da proprietario a libero che la maggior parte degli iscritti a questa mailing list stanno percorrendo.
tema interessante e sempre attuale! (e, sì: se ne parlerà anche lunedì e martedì nei convegni toscani pubblicizzati anche a Torino: http://www.attivarti.org/cail2012)
c) fatte le somme: sono contento di avere dedicato una giornata (e un lungo viaggio in treno) a rivedere dal vivo come vanno le cose, e vi saluto
Andrea
http://www.pibinko.org
p.s. non essendomi potuto trattenere sino alla fine del giovedì: è stato fatto qualche annuncio su data e sede del prossimo GFOSS day ?
Il giorno 17 novembre 2012 10:44, Francesco Paolo Lovergine <frankie@debian.org> ha scritto:
On Fri, Nov 16, 2012 at 06:09:54PM +0100, Marica Landini wrote:
Si è sentito qualche socio farsi a vanti e proporsi per verificare qualche
giorno prima dell’evento se c’era a disposizione un pc per le slide che
avesse solo software libero sopra (e farlo?!?) Oppure che si proponesse per
a dare una mano a installare le vm per i workshop?
Appunto dicevo che forse sarebbe il caso di capire se si possa mettere in
piedi un team stabile in tal senso. Soprattutto per quanto riguarda video
e registrazioni la cosa non si può improvvisare, se si mettono a punto
con i dovuti tempi i tool e strumenti necessari con comodo e tempo durante
l’anno è una cosa utile. Pensare di ridursi a una rincorsa affannata
sotto o durante l’evento secondo me è velleitario.
–
Francesco P. Lovergine
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