[Gfoss] GPS topografico - consigli su modello e software opensource

Salve a tutti,
mi sto informando per l’acquisto di un ricevitore GPS da usare sia in cantiere per fissare i punti fiduciali, sia da campo per delimitare aree e segnare percorsi.
La ditta a cui mi sono rivolto per ora mi ha proposto questo prootto: http://www.rivistageomedia.it/it/component/content/article/2049.html?joscclean=1&comment_id=53

Ora, il problema a mio avviso, e pure chiedendo loro, è che tutte le cose che riesce a fare lo strumento le fa grazie al loro programma con licenza a pagamento e rinnovo annuale e l’uso di ArchPAD della ESRI. Infatti ti ingolosiscono con digitalizzazioni direttamente su schermo touch e su visualizzazioni di fotoaeree con la segnalazione del punto battuto in tempo reale, ma se guardi bene bene la fotina del depliant vedi che in alto c’è sscrito ESRI.

Ho provato a chiedere se il GPS esportasse in gpx e gli informatici della ditta mi hanno risposto che GPX è il formato proprietario della Garmin (eeeeehhh??) e il GPS esporta di suo in formato di scambio universale NEMEA.

Il ricevitore monta di suo WindowsCE e mi chiedevo se avrei avuto problema a montarci Qgis per esempio.

Insomma, per farla in breve, non vorrei acquistare un prodotto a un certo costo perchè “fa” certe cose e poi le “fa” solo perchè si appoggia ad altri programmi che mi devo comprare e di usare un Qgis o un Postgres va a farsi friggere.

Consigli?

grazie

Luca

Luca Mandolesi ha scritto:

Il ricevitore monta di suo WindowsCE e mi chiedevo se avrei avuto
problema a montarci Qgis per esempio.

Insomma, per farla in breve, non vorrei acquistare un prodotto a un
certo costo perchè "fa" certe cose e poi le "fa" solo perchè si appoggia
ad altri programmi che mi devo comprare e di usare un Qgis o un Postgres
va a farsi friggere.

Ottimo Luca, complimenti per l'approccio razionale.
Stiamo parlando di fare un QGIS-mobile, qualche passo e' stato fatto; non credo che
il lavoro sia molto, ma qualcuno lo deve fare ancora :wink:
Saluti, e stay tuned :wink:
--
Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc

Mi ricordo che era stata fatta una piccola applicazione in python con pyQgis per il GPS, ma non ho più seguito la cosa. Cmq è assurdo come ci sia un vero e proprio muro di Berlino tra informatici e informatici che si occupano di openSource. Parlando con i tecnici della ditta senti sempre quel velo di imbarazzo e presa in giro nella loro voce quando dici che usi programmi openSource. Alla fine chiudono la frase con un “è una sua scelta”… e mica ti dicono “allora lei avrà il prodotto a meno perchè non garantiamo tutto quello che pubbliciziamo” … mah … sconfortante però.

Consigli please!!!

2009/11/21 Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it>

Luca Mandolesi ha scritto:

Il ricevitore monta di suo WindowsCE e mi chiedevo se avrei avuto
problema a montarci Qgis per esempio.

Insomma, per farla in breve, non vorrei acquistare un prodotto a un
certo costo perchè “fa” certe cose e poi le “fa” solo perchè si appoggia
ad altri programmi che mi devo comprare e di usare un Qgis o un Postgres
va a farsi friggere.

Ottimo Luca, complimenti per l’approccio razionale.
Stiamo parlando di fare un QGIS-mobile, qualche passo e’ stato fatto; non credo che
il lavoro sia molto, ma qualcuno lo deve fare ancora :wink:
Saluti, e stay tuned :wink:

Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc

Purtroppo quello dei GPS doppia frequenza è un mercato abbastanza chiuso.
All’acquisto prendi parecchia roba: antenna, ricevitore, palmare, software, ecc…
Volendo potresti prendere solo antenna e ricevitore e utilizzare un tuo palmare
collegato via cavo o bluetooth al ricevitore e metterlo in un involucro “stagno”.
Sul palmare potresti montare vari software, da un semplice data logger a gvSIG
per vedere in tempo reale cosa stai acquisendo.
Se poi vai in post elaborazione di acquisizioni statiche, il discorso cambia ancora…
Per orientarti sui prezzi, dai uno sguardo qui:
http://www.sistecgps.com/list_sistec.html
Vito

----- Original Message -----
From: Luca Mandolesi
To: gfoss italia
Sent: Saturday, November 21, 2009 12:22 PM
Subject: [Gfoss] GPS topografico - consigli su modello e software opensource

Salve a tutti,mi sto informando per l’acquisto di un ricevitore GPS da usare sia in cantiere per fissare i punti fiduciali, sia da campo per delimitare aree e segnare percorsi.
La ditta a cui mi sono rivolto per ora mi ha proposto questo prootto: http://www.rivistageomedia.it/it/component/content/article/2049.html?joscclean=1&comment_id=53

Ora, il problema a mio avviso, e pure chiedendo loro, è che tutte le cose che riesce a fare lo strumento le fa grazie al loro programma con licenza a pagamento e rinnovo annuale e l’uso di ArchPAD della ESRI. Infatti ti ingolosiscono con digitalizzazioni direttamente su schermo touch e su visualizzazioni di fotoaeree con la segnalazione del punto battuto in tempo reale, ma se guardi bene bene la fotina del depliant vedi che in alto c’è sscrito ESRI.

Ho provato a chiedere se il GPS esportasse in gpx e gli informatici della ditta mi hanno risposto che GPX è il formato proprietario della Garmin (eeeeehhh??) e il GPS esporta di suo in formato di scambio universale NEMEA.

Il ricevitore monta di suo WindowsCE e mi chiedevo se avrei avuto problema a montarci Qgis per esempio.

Insomma, per farla in breve, non vorrei acquistare un prodotto a un certo costo perchè “fa” certe cose e poi le “fa” solo perchè si appoggia ad altri programmi che mi devo comprare e di usare un Qgis o un Postgres va a farsi friggere.

Consigli?

grazie

Luca



Iscriviti all’associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@faunalia.it
http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.

Se poi vai in post elaborazione di acquisizioni statiche, il discorso cambia ancora…

In che senso cambia ancora?

Il mio problema è capire se è meglio spendere 9000 euro e avere tutti i software che loro propongono e arrendermi al sw proprietario ma che almeno mi garantisce tutto, oppure provare a fare le cose da solo (quasi alla cieca) e rischiare di risparmiare 2000 euro di licenze ma avere in mano qualcosa che non so gestire appieno e con sw sui quali la ditta che me lo vende declina ogni responsabilità.

…mmm

Dalle risposte sembra che per i GPS è necessario piegare il capino…

…mmm

Se devi acquisire punti fiduciali hai bisogno della precisione massima possibile (subcentimetrica), il che ti obbliga ad acquistare un ricevitore di classe un po' elevata che legga tutte le informazioni del segnale gps, al contrario di quanto fanno quelli normali per la navigazione o per l'escursionismo o le classiche antenne bluetooth. Il problema nasce dal fatto che le informazioni date dalla porzione di segnale GPS che ti consentono di ottenere la precisione necessaria (in tempo reale con metodo RTK o in post-processamento) di solito vengono salvate in un formato o in una porzione di file diverso dalla stringa nmea o gpx, e di solito l'accesso e l'elaborazione di questa informazione può essere fatta solo con software proprietario, da qui la difficoltà di operare in ambiente OS. In pratica anche se esistesse un QGIS-mobile non ti consentirebbe di fare molto di più che visualizzare la posizione sullo schermo con lo scarto classico (> 5 m) al limite anche la posizione corretta se venisse implementata la correzione in tempo reale, ma poi non saresti in grado di scaricare dal logger le informazioni che ti consentono in ufficio di elaborare il segnale per ottenere la precisione richiesta (e i fiduciali ne richiedono parecchia). Forse potresti valutare l'opzione con due (una da lasciare fissa di riferimento e la seconda per spostarsi e fare poi il DGPS con questo metodo) piuttosto che una singola stazione con qualità fino a L1 o L2

Il software per la post elaborazione è un pacchetto aggiuntivo,
nel senso che le licenze si muovono in base a cosa il cliente necessita.
Se oltre la gestione del cinematico RTK, vuoi fare acquisizioni lunghe (statico)
e poi processarle, la licenza cambia…
Se sono solo 2000 euro, non vale la candela, è come dici tu…
Il mio è un discorso teorico che vale per un Ente di ricerca,
ma non per un privato…
Vito

----- Original Message -----
From: Luca Mandolesi
To: Vito Borneo
Cc: gfoss italia
Sent: Sunday, November 22, 2009 9:03 PM
Subject: Re: [Gfoss] GPS topografico - consigli su modello e software opensource

Se poi vai in post elaborazione di acquisizioni statiche, il discorso cambia ancora…

In che senso cambia ancora?

Il mio problema è capire se è meglio spendere 9000 euro e avere tutti i software che loro propongono e arrendermi al sw proprietario ma che almeno mi garantisce tutto, oppure provare a fare le cose da solo (quasi alla cieca) e rischiare di risparmiare 2000 euro di licenze ma avere in mano qualcosa che non so gestire appieno e con sw sui quali la ditta che me lo vende declina ogni responsabilità.

…mmm

Dalle risposte sembra che per i GPS è necessario piegare il capino…

…mmm

sembra muoversi qualcosa....

http://www.sdgsystems.com/index.php?option=com_content&task=view&id=12&Itemid=29

lo trovato leggendo un thread su irc qgis

ciao
Luca

Il martedì 24 novembre 2009, Luca Delucchi ha scritto:

sembra muoversi qualcosa....

http://www.sdgsystems.com/index.php?option=com_content&task=view&id=12&Item
id=29

lo trovato leggendo un thread su irc qgis

ciao

Sono quelli che avevo contattato io, forniscono il prodotto senza alcun tipo
di SW applicativo, quindi praticamente inutilizzabile per il lavoro di
campagna, senza contare il postprocessing che comunque va fatto con un SW
desktop.

--
Alessandro Pasotti
itOpen - "Open Solutions for the Net Age"
w3: www.itopen.it
Linux User# 167502