[Gfoss] Il Geoportale Nazionale ha realizzato il servizio di trasformazione WCTS

Andrea Aime wrote:

Credo sia di interesse.
Certo, liberare i grigliati e' un'altra cosa, scusate se insisto.

Curiosità... cosa impedisce a chiccessia di campionarsi il terriotorio
nazionale su
una maglia regolare, e costruirsi di conseguenza un grigliato di
trasformazione
alla risoluzione desiderata?

Ciao
Andrea

Nessuno.
E magari farebbe anche un lavoro piu' preciso.

Il punto è che quelli dell' IGM sono ufficiali e rappresentano quindi
un punto di riferimento a prescindere dalla bontà che possano avere.
Poi sono pure molto buoni e quindi valgono ancora di piu'. :slight_smile:

Se cerchi la precisione puoi usare la tua maglia regolare, se cerchi
la certezza della ufficialità allora devi usare i grigliati IGM.

Anzi a mio parere quando si fa' la conversione di coordinate di un
archivio , nella scheda di metadati si dovrebbe anche indicare la
versione dei grigliati che si è impiegato.
Ogni tanto l' IGM ritocca i suoi grigliati perfezionando qualche
numero. E quindi indicare la versione dei grigliati impiegata non
sarebbe male.
Il prolema è saperlo.
Questo è forse un difetto piu' evidente se si usano dei sistemi
online. Si perde di vista le condizioni al contorno su cui si opera la
trasformazione.

Un sistema online che assieme alla conversione di coordinate spedisse
anche una piccola scheda di metadati ISO19115 che contiene i
riferimenti, parametri e versioni dei prodotti (algoritmi e grigliati)
impiegati sarebbe uno spettacolo.

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Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
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2013/1/31 Andrea Peri <aperi2007@gmail.com>:

Un sistema online che assieme alla conversione di coordinate spedisse
anche una piccola scheda di metadati ISO19115 che contiene i
riferimenti, parametri e versioni dei prodotti (algoritmi e grigliati)
impiegati sarebbe uno spettacolo.

Non ci sono le capabilities per questo?
http://wms.pcn.minambiente.it/wps?service=wps&request=getCapabilities

Diego Guidi

LA risposta del GetCapabilities non è una scheda di metadato.

Io intendevo il metadato iso19115.
La norma prevede che ogni archivio deve essere accompagnato da una
scheda di metadato iso19115.
Prima o poi si arriverà a questo traguardo.
Ma se io mi posso collegare a un sito internet e modificare il mio
archivio riproiettandolo su un altro sistema di riferimento.
Questa operazione deve essere documentabile a livello di metadato.
Ovvero deve essere riportto nel metadato i parametri impiegati
affinche' tale operazione sia riproducibile a posteriori.

Tra i parametri che serve sapere è anche la versione del grigliato.
Infatti a parita' di grigliati si ottiene i medesimi risultati, ma se
ci sono piu' versioni , quale si deve usare per riprodurre il
risultato di un archivio
che è stato convertito tramite il sistema online ?

Questa è una tipica informazione da metadato iso.

Chi si collega al sito e richiede il cambio di sistema di coordinate,
non sa' (presumo) la versione di grigliati impiegata e quindi non puo'
trascriverlo nella scheda di metadato .
Io dicevo che sarebbe stato spettacolare se assieme al risultato fosse
ritornato il pezzetto xml della scheda metadato che descrive questa
operazione di conversione con parametri, versione grigliati e
algoritmi,
cosi' si poteva attaccarlo alla scheda di metainformazione
dell'archivio senza dover stare a ricopiarlo.

Ammesso che si riesca a sapere tali informazioni.

Il 31 gennaio 2013 13:13, Diego Guidi <diegoguidi@gmail.com> ha scritto:

2013/1/31 Andrea Peri <aperi2007@gmail.com>:

Un sistema online che assieme alla conversione di coordinate spedisse
anche una piccola scheda di metadati ISO19115 che contiene i
riferimenti, parametri e versioni dei prodotti (algoritmi e grigliati)
impiegati sarebbe uno spettacolo.

Non ci sono le capabilities per questo?
http://wms.pcn.minambiente.it/wps?service=wps&request=getCapabilities

Diego Guidi

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Andrea Peri
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qwerty àèìòù
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scusate ma non ho capito perchè in una trasformazione fatta con un griglia “nata” dai grigliati IGM si possa avere maggior precisione rispetto ad una trasformazione fatta con la griglia originale IGM.

secondo me per quanto tu infittisca la tua griglia, la precisione diminuisce allontanandoti dai capisaldi IGM, quindi la tua griglia non sarà mai più precisa dell’originale, non può esserlo. per assurdo avrebbe la stessa precisioni se si riuscissero a prendere i capisaldi IGM, ma non so se siano noti.

ma forse non ho capito io la questione.

comunque se potessimo fare un micro tavolo di lavoro a Genova su questo argomento magari riusciremmo a capire anche noi poveri comuni mortali… e magari ci presenteremmo da PCN e IGM con degli argomenti in piu’ sui quali combattere per la liberazione delle griglie.

che dite ?

a presto,
francesco

Il giorno 31 gennaio 2013 13:11, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

Nessuno.
E magari farebbe anche un lavoro piu’ preciso.

Il punto è che quelli dell’ IGM sono ufficiali e rappresentano quindi
un punto di riferimento a prescindere dalla bontà che possano avere.
Poi sono pure molto buoni e quindi valgono ancora di piu’. :slight_smile:

Se cerchi la precisione puoi usare la tua maglia regolare, se cerchi
la certezza della ufficialità allora devi usare i grigliati IGM.