[Gfoss] Impiego gdal - ntv2 - ex Info cartografia nazionale --> Griglie libere

>inoltre aggiungo che e' stato sviluppato un plugin per qGis per aiutare
>l'utente ad applicare la trasformazione al volo mediante conversione con
>griglie NTV2, appoggiandosi sempre a GDAL.
>
>e vengo al punto:
>da quanto io so, le griglie (o grigliati) NTV2 in italia vengono
>prodotte/aggiornate/commercializzate solamente dall'IGM.
>qualcuno ha qualche informazione in piu' al riguardo ?
>sappiamo se a livello nazionale esistono delle griglie "libere" ?

Questo argomento e’ molto interessante.

Da tempo ci penso e penso anche che dovrei decidermi a fare qualche prova standalone per confrontare se vi sono differenze nei risultati impiegando dei softwares desktops (anche proprietari) che attualmente impieghiamo (con grigliati igm in formato GR1) per le conversioni da GB a UTM e a LatLong, oppure un gdal con i grigliati IGM in NTV2.

Per me poter impiegare gdal invece che dei softwares desktop farebbe una differenza enorme in termini di servizio fornibile.
Ma su questo fronte sono assolutamente digiuno.

Potete fornirmi una sintassi per la conversione mediante ogr2ogr di un vettoriale da GB a UTM usando NTV2?

Poi a fare le prove e a mettere i disposizione i risultati di questo confronto penso io…

Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Il grigliato ntv2 che si vuole usare nella conversione dev’essere indicato col parametro +nadgrids della stringa proj. Es., per un ipotetico grigliato 3003->4326

gr2ogr -f “ESRI Shapefile” -s_srs "+proj=tmerc +lat_0=0 +lon_0=9 +k=0.9996 +x_0=1500000 +y_0=0 +ellps=intl +units=m +no_defs +nadgrids=file_grigliato_ntv2 " -t_srs “+init=epsg:4326” area_wgs84.shp area.shp

Dentro +nadrgrids puoi indicare più grigliati separati da virgole.

Giovanni

Il giorno 17 marzo 2012 08:56, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

>inoltre aggiungo che e' stato sviluppato un plugin per qGis per aiutare
>l'utente ad applicare la trasformazione al volo mediante conversione con
>griglie NTV2, appoggiandosi sempre a GDAL.
>
>e vengo al punto:
>da quanto io so, le griglie (o grigliati) NTV2 in italia vengono
>prodotte/aggiornate/commercializzate solamente dall'IGM.
>qualcuno ha qualche informazione in piu' al riguardo ?
>sappiamo se a livello nazionale esistono delle griglie "libere" ?

Questo argomento e’ molto interessante.

Da tempo ci penso e penso anche che dovrei decidermi a fare qualche prova standalone per confrontare se vi sono differenze nei risultati impiegando dei softwares desktops (anche proprietari) che attualmente impieghiamo (con grigliati igm in formato GR1) per le conversioni da GB a UTM e a LatLong, oppure un gdal con i grigliati IGM in NTV2.

Per me poter impiegare gdal invece che dei softwares desktop farebbe una differenza enorme in termini di servizio fornibile.
Ma su questo fronte sono assolutamente digiuno.

Potete fornirmi una sintassi per la conversione mediante ogr2ogr di un vettoriale da GB a UTM usando NTV2?

Poi a fare le prove e a mettere i disposizione i risultati di questo confronto penso io…

Andrea Peri
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Grazie per l'indicazione.

Ora mi attrezzo per le prove e nei prossimi giorni faccio sapere i risultati.

Andrea.

Il 17/03/2012 09:37, G. Allegri ha scritto:

Il grigliato ntv2 che si vuole usare nella conversione dev'essere
indicato col parametro +nadgrids della stringa proj. Es., per un
ipotetico grigliato 3003->4326

gr2ogr -f "ESRI Shapefile" -s_srs "+proj=tmerc +lat_0=0 +lon_0=9
+k=0.9996 +x_0=1500000 +y_0=0 +ellps=intl +units=m +no_defs
  +nadgrids=file_grigliato_ntv2 " -t_srs "+init=epsg:4326"
area_wgs84.shp area.shp

Dentro +nadrgrids puoi indicare più grigliati separati da virgole.

Giovanni

Il giorno 17 marzo 2012 08:56, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com
<mailto:aperi2007@gmail.com>> ha scritto:

    >inoltre aggiungo che e' stato sviluppato un plugin per qGis per aiutare
    >l'utente ad applicare la trasformazione al volo mediante conversione con
    >griglie NTV2, appoggiandosi sempre a GDAL.
    >
    >e vengo al punto:
    >da quanto io so, le griglie (o grigliati) NTV2 in italia vengono
    >prodotte/aggiornate/commercializzate solamente dall'IGM.
    >qualcuno ha qualche informazione in piu' al riguardo ?
    >sappiamo se a livello nazionale esistono delle griglie"libere" ?

    Questo argomento e' molto interessante.

    Da tempo ci penso e penso anche che dovrei decidermi a fare qualche
    prova standalone per confrontare se vi sono differenze nei risultati
    impiegando dei softwares desktops (anche proprietari) che
    attualmente impieghiamo (con grigliati igm in formato GR1) per le
    conversioni da GB a UTM e a LatLong, oppure un gdal con i grigliati
    IGM in NTV2.

    Per me poter impiegare gdal invece che dei softwares desktop farebbe
    una differenza enorme in termini di servizio fornibile.
    Ma su questo fronte sono assolutamente digiuno.

    Potete fornirmi una sintassi per la conversione mediante ogr2ogr di
    un vettoriale da GB a UTM usando NTV2?

    Poi a fare le prove e a mettere i disposizione i risultati di questo
    confronto penso io...

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On Sat, Mar 17, 2012 at 08:56:40AM +0100, Andrea Peri wrote:

Potete fornirmi una sintassi per la conversione mediante ogr2ogr di un
vettoriale da GB a UTM usando NTV2?

Non è una sintassi relativa a ogr2ogr, occorre generare un datum custom
per proj (con +nadgrids). La creazione di grid NTv2 può essere fatta usando
gdal_translate a partire da un file GeoTIFF a 4 bande, in north-up orientation.
Le prime due sono lo shift in lat/lon espresso in arcsecs, le ultime 2
sono l'errore associato a tale shift (tipicamente lo poni a zero).

Il raster è ovviamente dato sull'intera estensione di tuo interesse e con
una risoluzione adeguata ai tuoi scopi (quindi con una risoluzione
pari al grigliato igm direi ad occhio e croce). Lo shift lo valuti
usando Verto in tutti i punti del grigliato e si tratta evidentemente
dello shift DA wgs84 al datum target. Lo stesso grigliato a quel punto
lo puoi usare nei due versi. Secondo me se usi traspunto ottieni comunque
una decente approssimazione (~8-9cm) e free-as-beer per cui ritengo
che per la maggior parte degli scopi il grigliato IGM sia abbastanza
inutile. Sulla possibilità di distribuire il grigliato NTv2 risultante,
temo che sia alquanto improbabile che si possa fare senza incorrere
in sanzioni di qualche genere. Ci sarebbe da valutare la licenza sui
prodotti derivati...

PS: occhio che gdal_grid genera south-up, bisogna flippare.

--
Francesco P. Lovergine

ok,
perfetto, le tue indicazione capitano proprio a fagiolo.

Grazie,

Il giorno 18 marzo 2012 12:03, Francesco P. Lovergine <frankie@debian.org> ha scritto:

On Sat, Mar 17, 2012 at 08:56:40AM +0100, Andrea Peri wrote:

Potete fornirmi una sintassi per la conversione mediante ogr2ogr di un
vettoriale da GB a UTM usando NTV2?

Non è una sintassi relativa a ogr2ogr, occorre generare un datum custom
per proj (con +nadgrids). La creazione di grid NTv2 può essere fatta usando
gdal_translate a partire da un file GeoTIFF a 4 bande, in north-up orientation.
Le prime due sono lo shift in lat/lon espresso in arcsecs, le ultime 2
sono l’errore associato a tale shift (tipicamente lo poni a zero).

Il raster è ovviamente dato sull’intera estensione di tuo interesse e con
una risoluzione adeguata ai tuoi scopi (quindi con una risoluzione
pari al grigliato igm direi ad occhio e croce). Lo shift lo valuti
usando Verto in tutti i punti del grigliato e si tratta evidentemente
dello shift DA wgs84 al datum target. Lo stesso grigliato a quel punto
lo puoi usare nei due versi. Secondo me se usi traspunto ottieni comunque
una decente approssimazione (~8-9cm) e free-as-beer per cui ritengo
che per la maggior parte degli scopi il grigliato IGM sia abbastanza
inutile. Sulla possibilità di distribuire il grigliato NTv2 risultante,
temo che sia alquanto improbabile che si possa fare senza incorrere
in sanzioni di qualche genere. Ci sarebbe da valutare la licenza sui
prodotti derivati…

PS: occhio che gdal_grid genera south-up, bisogna flippare.


Francesco P. Lovergine

Andrea Peri
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qwerty àèìòù

Questa la nota tecnica:
http://87.30.244.175/nota_tecnica_NTv2.pdf
Vito


Da: Andrea Peri aperi2007@gmail.com
A: gfoss@lists.gfoss.it
Inviato: Sabato 17 Marzo 2012 8:56
Oggetto: [Gfoss] Impiego gdal - ntv2 - ex Info cartografia nazionale → Griglie libere

>inoltre aggiungo che e' stato sviluppato un plugin per qGis per aiutare
>l'utente ad applicare la trasformazione al volo mediante conversione con
>griglie NTV2, appoggiandosi sempre a GDAL.
>
>e vengo al punto:
>da quanto io so, le griglie (o grigliati) NTV2 in italia vengono
>prodotte/aggiornate/commercializzate solamente dall'IGM.
>qualcuno ha qualche informazione in piu' al riguardo ?
>sappiamo se a livello nazionale esistono delle griglie "libere" ?

Questo argomento e’ molto interessante.

Da tempo ci penso e penso anche che dovrei decidermi a fare qualche prova standalone per confrontare se vi sono differenze nei risultati impiegando dei softwares desktops (anche proprietari) che attualmente impieghiamo (con grigliati igm in formato GR1) per le conversioni da GB a UTM e a LatLong, oppure un gdal con i grigliati IGM in NTV2.

Per me poter impiegare gdal invece che dei softwares desktop farebbe una differenza enorme in termini di servizio fornibile.
Ma su questo fronte sono assolutamente digiuno.

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Ciao a tutti,
riporto un esempio di conversione da ED50 / UTM zone 32N a Monte Mario
/ Italy zone 1 (e viceversa)
che forse può risultare utile e che abbiamo verificato durante i test
del plugin per QGIS Transformation Tools (cui accennava Marucci).

# 23032 -> 3003
ogr2ogr \
  -f "ESRI Shapefile" \
  -s_srs "+proj=utm +zone=32 +ellps=intl +units=m +no_defs +nadgrids=null" \
  -t_srs "+proj=tmerc +lat_0=0 +lon_0=9 +k=0.9996 +x_0=1500000 +y_0=0
+ellps=intl +units=m +no_defs +nadgrids=file_grigliato_ntv2 +wktext" \
  output_limite_regionale_3003.shp \
  input_limite_regionale_23032.shp

# 3003 -> 23032
ogr2ogr \
  -f "ESRI Shapefile" \
  -s_srs "+proj=tmerc +lat_0=0 +lon_0=9 +k=0.9996 +x_0=1500000 +y_0=0
+ellps=intl +units=m +no_defs +nadgrids=file_grigliato_ntv2 +wktext" \
  -t_srs "+proj=utm +zone=32 +ellps=intl +units=m +no_defs +nadgrids=null" \
  output_limite_regionale_23032.shp \
  input_limite_regionale_3003.shp

Invece (perdonatemi) ma non ho capito l'intevento di Frankie...
Qualcuno può provare a spiegarlo?

Grazie.

Sauti,
Marica

On Mon, Mar 19, 2012 at 04:49:30PM +0100, Marica Landini wrote:

Invece (perdonatemi) ma non ho capito l'intevento di Frankie...
Qualcuno può provare a spiegarlo?

ahahahha

sono stato troppo sintetico eh? davo per scontato che la problematica
fosse nota e spiegavo strettamente l'uso di gdal per la creazione
del grigliato. Credo che la nota di Vito Borneo sia più esaustiva
delle mie due righe :slight_smile:

--
Francesco P. Lovergine

ciao a tutti,
scusate se insisto su questo tema (anche io ho letto e riletto le parole di Frankie… per cercare di capire):

a me sembra che Frankie stia dicendo che una trasformazione con “traspunto”, ovvero che NON fa uso di NTv2, ma dei soli 7 parametri towgs84 (sbaglio?) abbia degli errori accettabilissimi (se parliamo di centimetri !).

stiamo dunque dicendo che tutti gli sforzi che faremmo per avere delle griglie NTv2 libere, a livello tecnico poi non ci migliorano così tanto la vita ?
secondo me è un aspetto tecnico importante da chiarire, prima che GFOSS.it intraprenda battaglie epiche… per pochi centimetri.
ma forse ho capito male io.

e cosa vuol dire che non si potrebbe “distribuire un grigliato NTv2 risultante”, se ce lo siamo creato noi con GDAL ?

grazie.

saluti e buonaprimavera,
francesco

Il giorno 18 marzo 2012 12:03, Francesco P. Lovergine <frankie@debian.org> ha scritto:

[…]. Secondo me se usi traspunto ottieni comunque
una decente approssimazione (~8-9cm) e free-as-beer per cui ritengo
che per la maggior parte degli scopi il grigliato IGM sia abbastanza
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Suppongo che Francesco si riferisse alla distribuzione di grigliati NTv2 derivati da dati (shift) ottenuti tramite Verto.
Comunque la metti, un grigliato che si avvicini a quello ufficiale IGM non può che derivare da dati IGM, in quanto la rete IGM95 è l’unico mezzo per ottenere coordinate doppie ufficiali.

giovanni

Il giorno 20 marzo 2012 06:53, francesco marucci <francesco.marucci@gmail.com> ha scritto:

ciao a tutti,
scusate se insisto su questo tema (anche io ho letto e riletto le parole di Frankie… per cercare di capire):

a me sembra che Frankie stia dicendo che una trasformazione con “traspunto”, ovvero che NON fa uso di NTv2, ma dei soli 7 parametri towgs84 (sbaglio?) abbia degli errori accettabilissimi (se parliamo di centimetri !).

stiamo dunque dicendo che tutti gli sforzi che faremmo per avere delle griglie NTv2 libere, a livello tecnico poi non ci migliorano così tanto la vita ?
secondo me è un aspetto tecnico importante da chiarire, prima che GFOSS.it intraprenda battaglie epiche… per pochi centimetri.
ma forse ho capito male io.

e cosa vuol dire che non si potrebbe “distribuire un grigliato NTv2 risultante”, se ce lo siamo creato noi con GDAL ?

grazie.

saluti e buonaprimavera,
francesco

Il giorno 18 marzo 2012 12:03, Francesco P. Lovergine <frankie@debian.org> ha scritto:

[…]. Secondo me se usi traspunto ottieni comunque
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Non stiamo parlando di pochi centimetri.

Stiamo parlando, in alcuni casi anche di 60 (dico sessanta) metri.
In altri casi di 10 metri.

Quindi, il problema e’ importante.

Questi errori li ottiene con quale metodo?
Parametri medi (tipo EPSG:1660), Traspunto, ecc.

giovanni

Il giorno 20 marzo 2012 10:35, Geo DrinX <geodrinx@gmail.com> ha scritto:

Non stiamo parlando di pochi centimetri.

Stiamo parlando, in alcuni casi anche di 60 (dico sessanta) metri.
In altri casi di 10 metri.

Quindi, il problema e’ importante.


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giusto un paio di dettagli che possono aiutare a mettere meglio a fuoco
il problema.
giusto per inquadrare correttamente: il problema esiste quando si
passa da GaussBoaga a WGS84 e/o UTM-WGS94; perche' l'ellissoide
di riferimento del GB e' sostanzialmente diverso da quello WGS84,
e quindi "ammazza" tutti i metodi matematici "ragionevoli".
viceversa, quando si passa da WGS84 long/lat a UTM-WGS84 e'
possibile ottenere una trasformazione di alta precisione.
ma anche i nuovi ETTS89/ETRS2000 sono semplicemente degli
ulteriori affinamenti sostanzialmente analoghi al WGS84.
la "bestia nera" e' il Gauss Boaga :stuck_out_tongue:

On Tue, 20 Mar 2012 06:53:05 +0100, francesco marucci wrote:

a me sembra che Frankie stia dicendo che una trasformazione con
"traspunto", ovvero che NON fa uso di NTv2, ma dei soli 7 parametri
towgs84 (sbaglio?) abbia degli errori accettabilissimi (se parliamo di
centimetri !).

certo, e' esattamente cosi'.
i benedetti 7 numeretti "towgs84" in effetti li possiamo anche chiamare
pomposamente matrice di Bursa Wolf, e non sono altro che una correzione
locale di precisione che aggiusta "di fino" il passaggio tra due
ellissoidi differenti.
sono 7 perche' sono: 3 fattori di shift (uno per ciascun asse) /
3 fattori di rotazione / 1 fattore di scala
insomma, messo tutto assieme e' esattamete quello che serve per
definire una rototraslazione.
http://jgrasstechtips.blogspot.it/2008/03/how-to-find-and-use-bursa-wolf.html

la precisione non e' limitata necessariamente a centimetri; in teoria
puoi anche ottenere un errore di approssimazione esattamente pari a zero.

On Tue, 20 Mar 2012 10:35:43 +0100, Geo DrinX wrote:

Non stiamo parlando di pochi centimetri.
Stiamo parlando, in alcuni casi anche di 60 (dico sessanta) metri.
In altri casi di 10 metri.

c'e' un problema pratico: una matrice Bursa-Wolf e' valida esattamente
solo per un singolo punto della superficie terrestre :stuck_out_tongue:
piu' ti allontani da quel punto, tanto piu' aumentano gli errori.

- se usi la definizione secca di base (senza correzione towgs84) ti
   devi aspettare in media errori anche > 100m
- se usi una definizione "migliorata" (con towgs84), tipo quelle supportate
   da Grass, SpatiaLite e QGIS (italia penisola 1-2, sicilia, sardegna)
   puoi attenderti errori < 5m
- se vuoi arrivare al centimetro serve ovviamente un numero molto piu'
   alto di matrici towgs84 disseminate sul territorio.

i famosi e benedetti grigliati non sono altro che questo: una densa griglia
che copre in modo omogeneo tutta l'italia (credo che siano circa 240 nodi).
i nodi della griglia sono abbastanza ravvicinati da consentire che anche
quando occorre interpolare in mezzo a due punti-griglia la precisione non
scende mai sotto una soglia molto ristretta (tipicamente, centimetri).

in altre parole: una trasformazione di coordinate senza grigliato applica
dappertutto sempre i soliti parametri towgs84 costanti.
viceversa una trasformazione con grigliato va a pescarsi automaticamente
dal grigliato i parametri towgs84 piu' opportuni ed appropriati per
ciascun singolo punto.

On Tue, 20 Mar 2012 06:53:05 +0100, francesco marucci wrote:

e cosa vuol dire che non si potrebbe "distribuire un grigliato NTv2
risultante", se ce lo siamo creato noi con GDAL ?

nulla vieta di "farsi in casa" un grigliato: e se si puo' dimostrare
che e' il frutto di un lavoro originale (non un copiaticcio da plagio),
lo puoi ovviamente distribuire come megli credi.
teoricamente richiede solo un pazientissimo lavoro di accoppiamento
di un discreto numero di "punti noti" per i quali siano note le
rispettive coordinate di precisione nei due sistemi di riferimento.
poi si applica il metodo dei minimi quadrati e si ottiene la Bursa Wulf
relativa a quella determinata zona ... e cosi' via ...
a me risulta che p.es. Regione Friuli ha seguito esattamente questa
strada per ottenere i propri grigliati regionali "ad altissima precisione"
(ci hanno lavorato sopra per un annetto un paio di universita', ovviamente)

ma a quanto mi risulta ci sarebbe anche una strada diversa che forse
potrebbe essere esplorata, almeno sotto il profilo legale.
i parametri Bursa Wulf si possono ricavare dalle informazioni accessorie
stampate a margine di ciascuna tavoletta topografica 25K cartacea IGM.
dato che il grosso delle topografiche 25K e' stato stampato negli ormai
remoti anni '50 pare che qualsiasi tipo di copyright e/o proprieta'
intellettuale sia ormai definitivamente scaduta.
... ma io notoriamene non sono un avvocato ... :wink:

ciao Sandro

--
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dangerous content by MailScanner, and is
believed to be clean.

Il giorno 20 marzo 2012 11:51, <a.furieri@lqt.it> ha scritto:

giusto un paio di dettagli che possono aiutare a mettere meglio a fuoco
il problema.
giusto per inquadrare correttamente: il problema esiste quando si
passa da GaussBoaga a WGS84 e/o UTM-WGS94; perche’ l’ellissoide
di riferimento del GB e’ sostanzialmente diverso da quello WGS84,
e quindi “ammazza” tutti i metodi matematici “ragionevoli”.

Il problema non è solo l’ellissoide ma anche la materializzazione del sistema di riferimento. Anzi, forse questo è il problema maggiore.
Di fatti il problema è la differenza di “datum”.

viceversa, quando si passa da WGS84 long/lat a UTM-WGS84 e’
possibile ottenere una trasformazione di alta precisione.

In questo caso non è una questione di precisione, trattandosi di una trasformazione analitica chiusa e definita. E’ semplicemente una “vista” diversa dello stesso sistema :wink:

nulla vieta di “farsi in casa” un grigliato: e se si puo’ dimostrare
che e’ il frutto di un lavoro originale (non un copiaticcio da plagio),
lo puoi ovviamente distribuire come megli credi.
teoricamente richiede solo un pazientissimo lavoro di accoppiamento
di un discreto numero di “punti noti” per i quali siano note le
rispettive coordinate di precisione nei due sistemi di riferimento.
poi si applica il metodo dei minimi quadrati e si ottiene la Bursa Wulf
relativa a quella determinata zona … e cosi’ via …

E’ un lavoro che richiede una discreta dose di lavoro e di analisi. A monte richiede comunque con un appoggio alla rete IGM95, o ad un raffittimento regionale.
La Regione Basilicata espone i grigliati del proprio territorio tramite servizio web: http://rsdi.regione.basilicata.it/web/guest/servizio-wcts

giovanni

Il 20/03/2012 12.13, G. Allegri ha scritto:

Il giorno 20 marzo 2012 11:51, Alessandro Furieri ha scritto:

giusto un paio di dettagli che possono aiutare a mettere meglio a
fuoco il problema. giusto per inquadrare correttamente: il
problema esiste quando si passa da GaussBoaga a WGS84 e/o
UTM-WGS94; perche' l'ellissoide di riferimento del GB e'
sostanzialmente diverso da quello WGS84, e quindi "ammazza" tutti i
metodi matematici "ragionevoli".

Il problema non è solo l'ellissoide ma anche la materializzazione del
sistema di riferimento. Anzi, forse questo è il problema maggiore.
Di fatti il problema è la differenza di "datum".

Esattamente. Lo stesso dicasi per ED50: stesso ellissoide di ROMA40, ma
orientamento diverso.

viceversa, quando si passa da WGS84 long/lat a UTM-WGS84 e'
possibile ottenere una trasformazione di alta precisione.

In questo caso non è una questione di precisione, trattandosi di una
trasformazione analitica chiusa e definita. E' semplicemente una "vista"
diversa dello stesso sistema :wink:

Si tratta di una semplice conversione di coordinate.

nulla vieta di "farsi in casa" un grigliato: e se si puo'
dimostrare che e' il frutto di un lavoro originale (non un
copiaticcio da plagio), lo puoi ovviamente distribuire come megli
credi. teoricamente richiede solo un pazientissimo lavoro di
accoppiamento di un discreto numero di "punti noti" per i quali
siano note le rispettive coordinate di precisione nei due sistemi
di riferimento. poi si applica il metodo dei minimi quadrati e si
ottiene la Bursa Wulf relativa a quella determinata zona ... e
cosi' via ...

Certo, nulla vieta di farsi un grigliato piu' o meno artigianale, ma il
rischio e' quello di impelagarsi in una ulteriore babele. E' importante
averne quei 2-3 di riferimento per tutti a scala nazionale (magari con
un passo meno fitto) da poter distribuire all'interno di GDAL e quindi
nella maggior parte dei software GIS, come e' avvenuto per altri paesi.

E' un lavoro che richiede una discreta dose di lavoro e di analisi. A
monte richiede comunque con un appoggio alla rete IGM95, o ad un
raffittimento regionale.
La Regione Basilicata espone i grigliati del proprio territorio tramite
servizio web: http://rsdi.regione.basilicata.it/web/guest/servizio-wcts

...cosi' come il WCTS della Regione Lombardia [1]! :wink:
E' emblematico (e spero di buon auspicio) l'esempio francese di
apertura da parte dell'IGN, come descritto in questa pagina di
interesse storico [2].

ciao
Antonio

[1] http://www.cartografia.regione.lombardia.it/geoportale/ptk
[2] http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm

--
Antonio Falciano
http://www.linkedin.com/in/antoniofalciano

Il 20/03/2012 14:47, Antonio Falciano ha scritto:

E' emblematico (e spero di buon auspicio) l'esempio francese di
apertura da parte dell'IGN, come descritto in questa pagina di
interesse storico [2].

ciao
Antonio

[1] http://www.cartografia.regione.lombardia.it/geoportale/ptk
[2] http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm

Antonio: grazie per la notizia.
Un motivo (e un argomento) in piu' per insistere col nostro IGM (purtroppo, N!=M).
Saluti.

--
Paolo Cavallini - Faunalia
www.faunalia.eu
Full contact details at www.faunalia.eu/pc

Antonio: grazie per la notizia.
Un motivo (e un argomento) in piu' per insistere col nostro IGM (purtroppo, N!=M).

anche in Portogallo si sono "adeguati" e hanno liberato le griglie

http://www.igeo.pt/produtos/geodesia/Grelhas_NTv2.htm

prima disponibili solo "non ufficiali" grazie al lavoro di un Professore
universitario

http://www.fc.up.pt/pessoas/jagoncal/coordenadas/parte1.htm

-- Giovanni --

On Tue, Mar 20, 2012 at 06:53:05AM +0100, francesco marucci wrote:

a me sembra che Frankie stia dicendo che una trasformazione con
"traspunto", ovvero che NON fa uso di NTv2, ma dei soli 7 parametri towgs84
(sbaglio?) abbia degli errori accettabilissimi (se parliamo di centimetri
!).

Non mi risulta che traspunto usasse una _singola_ trasformazione a 7 parametri.
Ho solo detto che generando la griglia da traspunto si ottiene
una precisione grosso modo di quell'ordine. Nessuna misurazione precisa e
sistematica, solo occhiometro.

stiamo dunque dicendo che tutti gli sforzi che faremmo per avere delle
griglie NTv2 libere, a livello tecnico poi non ci migliorano così tanto la
vita ?
secondo me è un aspetto tecnico importante da chiarire, prima che GFOSS.it
intraprenda battaglie epiche... per pochi centimetri.
ma forse ho capito male io.

e cosa vuol dire che non si potrebbe "distribuire un grigliato NTv2
risultante", se ce lo siamo creato noi con GDAL ?

Non ho idea se un grigliato generato in quel modo possa essere considerato
un prodotto derivato, soggetto a condizioni di licenza ben precise (quelle
a suo tempo di Traspunto).

--
Francesco P. Lovergine

Un’altro punto di vista è quello del software proprietario per l’impiego dei grigliati.
Oltre al Verto
http://www.igmi.org/vendite/listino.php
ce ne sono altri come VertoGis
http://www.regione.piemonte.it/sit/argomenti/pianifica/cartografia_sit/vertogis.htm
oppure Ferens +
http://labtopo.ing.unipg.it/labtopo/index.php?id=82
In quest’ultimo link ci sono anche 3 grigliati di esempio da scaricare.

Vito