Ciao a tutti,
noi di GeoSolutions stiamo cercando persone da inserire nel nostro
organico per lavorare su progetti orientati alla gestione di dati geo-
spaziali anche e soprattutto in ambiente militare.
REQUISITI MINIMI
-Laurea Scientifica ingegneria o scientifica indirizzo informatico 1°
livello
-conoscenza c++ discreta
-conoscenza java discreta
-conoscenza XML, Javascript
-conoscenza piattaorma j2ee sufficiente
-dimestichezza Apache http e tomcat
REQUISITI DESIDERATI (oltre ai minimi)
-Laurea Scientifica indirizzo informatico 2° livello o V.O.
-conoscenza c++ molto buona
-conoscenza java buona
-conoscenza j2ee discreta
-conoscenza c# discreta
-dimestichezza JBOSS
-dimestichezza software GIS OS (GeoServer, GeoTools, uDig, QGis,
MapServer,GDAL/OGR, GRASS)
-dimestichezza JAI, ImageIO
-esperienza almeno 1 anno
MANSIONI
-sviluppo attivo nei progetti GeoTools, GeoServer, GDAL, JAI e ImageIO
-preparazione di soluzioni custom basate sui progetti sopra OS
elencati
-sviluppo di software specifico su commissione
inviare email a simone.giannecchini@geo-solutions.it con curriculum.
Il giorno gio, 11/12/2008 alle 19.47 +0100, Simone Giannecchini ha
scritto:
Ciao a tutti,
noi di GeoSolutions stiamo cercando persone da inserire nel nostro
organico per lavorare su progetti orientati alla gestione di dati geo-
spaziali anche e soprattutto in ambiente militare.
[...]
REQUISITI DESIDERATI (oltre ai minimi)
-Laurea Scientifica indirizzo informatico 2° livello o V.O.
-conoscenza c++ molto buona
-conoscenza java buona
-conoscenza j2ee discreta
-conoscenza c# discreta
-dimestichezza JBOSS
-dimestichezza software GIS OS (GeoServer, GeoTools, uDig, QGis,
MapServer,GDAL/OGR, GRASS)
-dimestichezza JAI, ImageIO
-esperienza almeno 1 anno
Ciao Simone,
premesso che non ho praticamente nessuna conoscenza di Java, mi
domandavo se - in base alla vostra esperienza - in Italia esistono
davvero giovani laureati che hanno tutte queste competenze "generiche"
di sviluppo e contemporaneamente hanno anche avuto a che fare con
librerie GIS libere?
Sarebbe interessante soprattutto nell'ottica di "mappare" la formazione
GFOSS in Italia oltre agli storici e canonici dipartimenti di geomatica
e ingegneria civile.
Ciao Stefano,
se leggi bene, i requisiti minimi sono abb bassini ( o perlomeno cosi'
la vedo io), anyway, so di dire una cosa ovvia ed anche un po' banale,
il livello medio dei laureati italiani, specie di primo livello, è
assai scarso.
Speriamo in bene.
Simone.
-------------------------------------------------------
Ing. Simone Giannecchini
GeoSolutions S.A.S.
Owner - Software Engineer
Via Carignoni 51
55041 Camaiore (LU)
Italy
On Fri, Dec 12, 2008 at 8:49 AM, Stefano Costa <steko@iosa.it> wrote:
Il giorno gio, 11/12/2008 alle 19.47 +0100, Simone Giannecchini ha
scritto:
Ciao a tutti,
noi di GeoSolutions stiamo cercando persone da inserire nel nostro
organico per lavorare su progetti orientati alla gestione di dati geo-
spaziali anche e soprattutto in ambiente militare.
[...]
REQUISITI DESIDERATI (oltre ai minimi)
-Laurea Scientifica indirizzo informatico 2° livello o V.O.
-conoscenza c++ molto buona
-conoscenza java buona
-conoscenza j2ee discreta
-conoscenza c# discreta
-dimestichezza JBOSS
-dimestichezza software GIS OS (GeoServer, GeoTools, uDig, QGis,
MapServer,GDAL/OGR, GRASS)
-dimestichezza JAI, ImageIO
-esperienza almeno 1 anno
Ciao Simone,
premesso che non ho praticamente nessuna conoscenza di Java, mi
domandavo se - in base alla vostra esperienza - in Italia esistono
davvero giovani laureati che hanno tutte queste competenze "generiche"
di sviluppo e contemporaneamente hanno anche avuto a che fare con
librerie GIS libere?
Sarebbe interessante soprattutto nell'ottica di "mappare" la formazione
GFOSS in Italia oltre agli storici e canonici dipartimenti di geomatica
e ingegneria civile.
Ciao Stefano,
se leggi bene, i requisiti minimi sono abb bassini ( o perlomeno cosi'
la vedo io), anyway, so di dire una cosa ovvia ed anche un po' banale,
il livello medio dei laureati italiani, specie di primo livello, è
assai scarso.
Speriamo in bene.
ciao simone non so se stefano aspettava questa risposta, a me, e penso
anche a lui, piacerebbe capire se esiste un'università che ti prepara
con i requisiti desiderati, cioè un informatica più gis, per quello
che ho visto in giro l'unica cosa sono alcuni master gis ma che hanno
molto poco di programmazione. Io sono un laureato breve di geografia
dove ho fatto due corsi di gis (uno su grass), uno di word,excel e
access e un'altro solo di access, il resto me lo sono imparato da solo
e la programmazione la sto imparando ora che lavoro... ad informatica
ti insegnano l'informatica ma poco o nulla sui gis o sbaglio?
ciao simone non so se stefano aspettava questa risposta, a me, e penso
anche a lui, piacerebbe capire se esiste un’università che ti prepara
con i requisiti desiderati, cioè un informatica più gis, per quello
che ho visto in giro l’unica cosa sono alcuni master gis ma che hanno
molto poco di programmazione.
Simone.
Esiste un corso di laurea in SIT a venezia dove si fa GIS e anche informatica
Non posso rispondere in generale, ma sintetizzare quello che facciamo noi.
A Como (politecnico di Milano) c'è un Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio (http://geomatica.como.polimi.it/corsi/Master_Geomatic_Engineering/) aperto anche a studenti che abbiano un Laurea Triennale (bachelor) in Ing. Informatica. Nel corso ci sono ovviamente crediti di GIS. Poi, nell'orientamento GEOMATICA, ci sono molti corsi che riguardano l'Earth observation.
Il corso è però erogato in inglese, perchè circa la metà degli studenti non è italiano, ma viene da vari paesi (Cina, Vietnam, Russia, Etiopia,Colombia, ...)
Se alcuni studenti hanno esigenze particolari, è possibile modificare il piano di studi sostituendo con esami di Informatica, dal momento che a Como c'è anche la Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica.
Viceversa gli studenti di Ingegneria Informatica possono anche seguire alcuni corsi del Master in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio (ad esempio i miei sui GIS).
Purtroppo gli studenti sono pochi (una quarantina all'anno). I migliori solitamente iniziano a lavorare ancora prima di terminare gli studi (vanno a ruba) oppure si fermano per un dottorato di 3 anni.
Attualmente stiamo valuatndo con il CCS di Informatica l'opportunità di fornire una proposta ancora più strutturata di interazione tra i due corsi di studi.
Contemporaneamente ci stiamo attrezzando con le residenze universitarie per poter accogliere studenti, dal momento che il progetto Internazionalizzazione è in crescita, cioè gli studenti stranieri stanno aumentando. Sarebbe bello avere anche più studenti italiani non comaschi, che vengano perchè interessati alle tematiche. Questi però sono proprio pochini...
L'interazione tra studenti stranieri e italiani mi sembra buona, si creano amicizie nuove con orizzonti un po' più ampi.
Non vi nascondo che creare offerte formative di questo tipo sia comunque non banale, dal momento che la situazione dell'università non è in generale così felice in questo momento e le risorse sono fondamentali per far viaggiare le proposte. Comunque, nonostante la fatica, i primi riscontri ci confortano e quindi andiamo avanti.
Un saluto a tutti. Maria
Citando tommaso <tommasodb@googlemail.com>:
ciao simone non so se stefano aspettava questa risposta, a me, e penso
anche a lui, piacerebbe capire se esiste un'università che ti prepara
con i requisiti desiderati, cioè un informatica più gis, per quello
che ho visto in giro l'unica cosa sono alcuni master gis ma che hanno
molto poco di programmazione.
> Simone.
Esiste un corso di laurea in SIT a venezia dove si fa GIS e anche
informatica
Posso portare la testimonianza del corso di laurea breve in SIT della
facoltà di Architettura a Roma 1.
4 anni fa il sw proposto/insegnato/usato era per la quasi totalità ESRI o
Autodesk, ora non saprei... ci sono notizie fresche?
...........pg
--
Pietro Giannini
Bytewise srl - Area GIS
41°50'38.58"N 12°29'13.39"E
On Ven, Dicembre 12, 2008 12:46, maria.brovelli@diiar-topo.polimi.it wrote:
Non posso rispondere in generale, ma sintetizzare quello che facciamo noi.
A Como (politecnico di Milano) c'è un Corso di Laurea Magistrale in
Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
(http://geomatica.como.polimi.it/corsi/Master_Geomatic_Engineering/)
aperto anche a studenti che abbiano un Laurea Triennale (bachelor) in
Ing. Informatica. Nel corso ci sono ovviamente crediti di GIS. Poi,
nell'orientamento GEOMATICA, ci sono molti corsi che riguardano
l'Earth observation.
Il corso è però erogato in inglese, perchè circa la metà degli
studenti non è italiano, ma viene da vari paesi (Cina, Vietnam,
Russia, Etiopia,Colombia, ...)
Se alcuni studenti hanno esigenze particolari, è possibile modificare
il piano di studi sostituendo con esami di Informatica, dal momento
che a Como c'è anche la Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica.
Viceversa gli studenti di Ingegneria Informatica possono anche seguire
alcuni corsi del Master in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
(ad esempio i miei sui GIS).
Purtroppo gli studenti sono pochi (una quarantina all'anno). I
migliori solitamente iniziano a lavorare ancora prima di terminare gli
studi (vanno a ruba) oppure si fermano per un dottorato di 3 anni.
Attualmente stiamo valuatndo con il CCS di Informatica l'opportunità
di fornire una proposta ancora più strutturata di interazione tra i
due corsi di studi.
Contemporaneamente ci stiamo attrezzando con le residenze
universitarie per poter accogliere studenti, dal momento che il
progetto Internazionalizzazione è in crescita, cioè gli studenti
stranieri stanno aumentando. Sarebbe bello avere anche più studenti
italiani non comaschi, che vengano perchè interessati alle tematiche.
Questi però sono proprio pochini...
L'interazione tra studenti stranieri e italiani mi sembra buona, si
creano amicizie nuove con orizzonti un po' più ampi.
Non vi nascondo che creare offerte formative di questo tipo sia
comunque non banale, dal momento che la situazione dell'università non
è in generale così felice in questo momento e le risorse sono
fondamentali per far viaggiare le proposte. Comunque, nonostante la
fatica, i primi riscontri ci confortano e quindi andiamo avanti.
Un saluto a tutti. Maria
Al Centro di Geotecnologie dell’Università di Siena, all’interno del corso di laurea specialistica in geologia applicata, c’è un indirizzo SIT con cartografia numerica (prossimamente, forse, anche su QGIS e GRASS… stiamo valutando), basi di dati geografiche, geostatistica (anche su R), remote sensing, ecc. e diversi corsi più o meno brevi a scelta dello studente in aspetti più avanzati come webgis opensource (Mapserver, mapscript, ecc.) ma più spesso in ambienti commerciali, come ad es. il corso su scripting e geoprocessing con python in ArcGIS… Questi corsi specifici sono disponibili, a pagamento, anche ai non iscritti al corso di laurea.
giovanni
Il giorno 12 dicembre 2008 14.54, Pietro Giannini <pgiannini@bytewise.it> ha scritto:
Posso portare la testimonianza del corso di laurea breve in SIT della
facoltà di Architettura a Roma 1.
4 anni fa il sw proposto/insegnato/usato era per la quasi totalità ESRI o
Autodesk, ora non saprei… ci sono notizie fresche?
…pg
–
Pietro Giannini
Bytewise srl - Area GIS
41°50’38.58"N 12°29’13.39"E
Non posso rispondere in generale, ma sintetizzare quello che facciamo noi.
A Como (politecnico di Milano) c’è un Corso di Laurea Magistrale in
Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
(http://geomatica.como.polimi.it/corsi/Master_Geomatic_Engineering/)
aperto anche a studenti che abbiano un Laurea Triennale (bachelor) in
Ing. Informatica. Nel corso ci sono ovviamente crediti di GIS. Poi,
nell’orientamento GEOMATICA, ci sono molti corsi che riguardano
l’Earth observation.
Il corso è però erogato in inglese, perchè circa la metà degli
studenti non è italiano, ma viene da vari paesi (Cina, Vietnam,
Russia, Etiopia,Colombia, …)
Se alcuni studenti hanno esigenze particolari, è possibile modificare
il piano di studi sostituendo con esami di Informatica, dal momento
che a Como c’è anche la Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica.
Viceversa gli studenti di Ingegneria Informatica possono anche seguire
alcuni corsi del Master in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
(ad esempio i miei sui GIS).
Purtroppo gli studenti sono pochi (una quarantina all’anno). I
migliori solitamente iniziano a lavorare ancora prima di terminare gli
studi (vanno a ruba) oppure si fermano per un dottorato di 3 anni.
Attualmente stiamo valuatndo con il CCS di Informatica l’opportunità
di fornire una proposta ancora più strutturata di interazione tra i
due corsi di studi.
Contemporaneamente ci stiamo attrezzando con le residenze
universitarie per poter accogliere studenti, dal momento che il
progetto Internazionalizzazione è in crescita, cioè gli studenti
stranieri stanno aumentando. Sarebbe bello avere anche più studenti
italiani non comaschi, che vengano perchè interessati alle tematiche.
Questi però sono proprio pochini…
L’interazione tra studenti stranieri e italiani mi sembra buona, si
creano amicizie nuove con orizzonti un po’ più ampi.
Non vi nascondo che creare offerte formative di questo tipo sia
comunque non banale, dal momento che la situazione dell’università non
è in generale così felice in questo momento e le risorse sono
fondamentali per far viaggiare le proposte. Comunque, nonostante la
fatica, i primi riscontri ci confortano e quindi andiamo avanti.
Un saluto a tutti. Maria
Il giorno ven, 12/12/2008 alle 15.22 +0100, G. Allegri ha scritto:
Al Centro di Geotecnologie dell'Università di Siena, all'interno del
corso di laurea specialistica in geologia applicata, c'è un indirizzo
SIT con cartografia numerica (prossimamente, forse, anche su QGIS e
GRASS... stiamo valutando)
Mi pare comunque che una situazione felice come quella descritta da
Maria per il Politecnico in cui la geomatica è presentata direttamente
agli studenti di ingegneria informatica sia quasi unica. Unica nota
stonata, ahinoi, è sentire che gli studenti italiani snobbano un corso
di così alto livello e valore formativo.
Ovviamente sarei ben lieto di venire smentito!
Ringrazio tutti per le risposte molto interessanti, spero che comunque
Simone trovi qualcuno con le competenze giuste!
Ciao
io mi son masterizzato allo IUAV, dopo una laurea in geologia, e ti posso
assicurare che i requisiti "minimi" nel mio settore (geologia-gis) sono più
che massimi.
Forse sono minimi per un ingegnere informatico...ma non ci giurerei
Parlavo giusto pochi giorni fa, per esempio, con un ragazzo che sta
frequentando statistica a padova (centro di sviluppo di R) e di
programmazione non se ne parla...si usa R ma non si sa come è fatto e come
funziona.
Così è stato per tutti i corsi da me frequentati.
Stefano Costa wrote:
Il giorno ven, 12/12/2008 alle 15.22 +0100, G. Allegri ha scritto:
Al Centro di Geotecnologie dell'Università di Siena, all'interno del
corso di laurea specialistica in geologia applicata, c'è un indirizzo
SIT con cartografia numerica (prossimamente, forse, anche su QGIS e
GRASS... stiamo valutando)
Mi pare comunque che una situazione felice come quella descritta da
Maria per il Politecnico in cui la geomatica è presentata direttamente
agli studenti di ingegneria informatica sia quasi unica. Unica nota
stonata, ahinoi, è sentire che gli studenti italiani snobbano un corso
di così alto livello e valore formativo.
Ovviamente sarei ben lieto di venire smentito!
Ringrazio tutti per le risposte molto interessanti, spero che comunque
Simone trovi qualcuno con le competenze giuste!