[Gfoss] Licenza EUPL v1.1

Ciao a tutti
Qualcuno sa qualcosa in merito a questo tipo di licenza?
(http://www.osor.eu/eupl/european-union-public-licence-eupl-v.1.1)

Pur seguendo con assiduità questa mailing-list (flame compresi :slight_smile: ) non mi ci ero ancora imbattutto ne avevo sentito citarla da alcuno: siete a conoscenza di qualche progetto che abbia seguito esplicitamente questa licenza?

Grazie a presto
Francesco Massa
Università di Genova - Dip.Te.Ris.

Il giorno 16 aprile 2011 12:00, <gfoss-request@lists.gfoss.it> ha scritto:

Invia le richieste di iscrizione alla lista Gfoss all’indirizzo
gfoss@lists.gfoss.it

Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help’ all’indirizzo
gfoss-request@lists.gfoss.it

Puoi contattare la persona che gestisce la lista all’indirizzo
gfoss-owner@lists.gfoss.it

Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell’oggetto
in modo che sia più utile di un semplice “Re: Contenuti del digest
della lista Gfoss…”

Argomenti del Giorno:

  1. Re: Come ‘dimostrare’ che uno shapefile è in Gauss Boaga
    Est? (Luca Mandolesi)
  2. traduzione qgis (Paolo Cavallini)

Message: 1
Date: Fri, 15 Apr 2011 12:12:21 +0200
From: Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com>
To: Davide <riverlab@gmail.com>
Cc: GFOSS <gfoss@lists.gfoss.it>
Subject: Re: [Gfoss] Come ‘dimostrare’ che uno shapefile è in Gauss
Boaga Est?
Message-ID: <BANLkTikptVJoYgT9AysEnrqazNuYm0t7_A@mail.gmail.com>
Content-Type: text/plain; charset=“iso-8859-1”

BINGOOOO!!! E’ probabilmente così!!! Il problema è il benedetto mxd.

Per quanto riguarda il problema topologico è vero, devo correggerlo… ma nn
era quello il problema. Il problema è che secondo il comune gli shape non
sono in gauss boaga est, ma credo che davide abbia centrato il problema…

Grazie a tutti!!!
Ciaooo

2011/4/15 Davide <riverlab@gmail.com>

L’ errore è dato dal fatto che se in comune hanno il progetto in mxd
settato in Roma 40 GB est [1] e caricano il tuo .qpj [2] gli schiaffa
sullo schermo Unknown spatial … etc perchè scritto così il .qpj non
rientra nel database di arcgis. Lui lo interpreta come una proiezione
custom ma lo carica e lo piazza al posto giusto. Dovrebbe dare errore
nel caso avessero un progetto settato in un altro sistema di
riferimento, in quanto la riproiezione on the fly on funzionerebbe.

[1]

PROJCS[“Roma_1940_Gauss_Boaga_Est”,GEOGCS[“GCS_Roma_1940”,DATUM[“D_Roma_1940”,SPHEROID[“International_1924”,6378388.0,297.0]],PRIMEM[“Greenwich”,0.0],UNIT[“Degree”,0.0174532925199433]],PROJECTION[“Transverse_Mercator”],PARAMETER[“False_Easting”,2520000.0],PARAMETER[“False_Northing”,0.0],PARAMETER[“Central_Meridian”,15.0],PARAMETER[“Scale_Factor”,0.9996],PARAMETER[“Latitude_Of_Origin”,0.0],UNIT[“Meter”,1.0]]

[2]
PROJCS[“unnamed”,GEOGCS["International 1909

(Hayford)",DATUM[“unknown”,SPHEROID[“intl”,6378388,297]],PRIMEM[“Greenwich”,0],UNIT[“degree”,0.0174532925199433]],PROJECTION[“Transverse_Mercator”],PARAMETER[“latitude_of_origin”,0],PARAMETER[“central_meridian”,15],PARAMETER[“scale_factor”,0.9996],PARAMETER[“false_easting”,2520000],PARAMETER[“false_northing”,0],UNIT[“Meter”,1]]

Basta specificare il DATUM “Roma_1940_Gauss_Boaga_Est” e cambiare il
nome dell’ellissoide da International 1909 a International_1924
Ciao D.

Il 15 aprile 2011 11:09, Luca Mandolesi <mandoluca@gmail.com> ha scritto:

2011/4/15 Davide <riverlab@gmail.com>

Ciao
Sono GB EST corretti … il qpj eprò da una definizione diversa di
quella del prj di ARCGIS
Ti mando il prj corretto per arcgis, associalo ad ogni shape
chiamandolo con lo stesso nome .prj
Ciao
D.

Ecco questo mi interessa…spiega un po’ a me che son ignorante.
Io ho già un .prj … quindi dovrei cancellare da tutti i miei shape il
file
qpj e di contro, sostituire il contenuto dei file prj con la stringa che
mi
hai mandato?
Mi sembra macchinoso…dovrei saperlo a priori? Dove sta l’inghippo???
Grazie


dott. Davide Zizioli
Dipartimento di Scienze della Terra
Università di Pavia
Via Ferrata 1, 27100 Pavia
Tel. +393498345440
Tel. Skype: Riverlab
davide.zizioli@manhattan.unipv.it
WMS http://geoserver1.unipv.it/cgi-bin/wms?

-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML ? stato rimosso…
URL: <http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20110415/95d4c1cb/attachment-0001.html>


Message: 2
Date: Fri, 15 Apr 2011 12:19:38 +0200
From: Paolo Cavallini <cavallini@faunalia.it>
To: gfoss <gfoss@lists.gfoss.it>
Subject: [Gfoss] traduzione qgis
Message-ID: 1302862778.2378.22.camel@fox
Content-Type: text/plain; charset=“UTF-8”

Salve.
Saluti dall’hackfest a Lisbona.
Ho appena rifinito la traduzione (r15701 - grazie a tutti quelli che
hanno collaborato!). Il cambiamento maggiore e’ l’uniformare SRS e CRS
con SR (sistema di riferimento, che pare sia la definizione piu’
corretta).
Chiedo a tutti di installare la versione aggiornata (per win sara’
disponibile domattina,tramite l’osgeo4w installer) e segnalare errori,
incongruenze, sviste, mancate omogenizzazioni, ecc.
Saluti, e grazie.

Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc



Iscriviti all’associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss mailing list
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e’ una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell’Associazione GFOSS.it.

Fine di Digest di Gfoss, Volume 70, Numero 62


2011/4/18 Francesco Massa <massa80@gmail.com>:

Ciao a tutti
Qualcuno sa qualcosa in merito a questo tipo di licenza?
(http://www.osor.eu/eupl/european-union-public-licence-eupl-v.1.1)

Pur seguendo con assiduità questa mailing-list (flame compresi :slight_smile: ) non mi
ci ero ancora imbattutto ne avevo sentito citarla da alcuno: siete a
conoscenza di qualche progetto che abbia seguito esplicitamente questa
licenza?

EUPL e' la licenza designata dalla Commissione Europea per tutte le
sue iniziative Open Source. Qualsiasi progetto afferente alla sua
orbita deve aderivi.
Il problema e' che trattasi di una licenza virale, pertanto
incompatibile con altre licenze virali quali GPL, LGPL, Apache,
Mozilla.
Questo se il progetto che deve essere rilasciato ha una finalita' pubblica.

Per meglio capire, un esempio GIS: QGIS e' rilasciato in GPL, pertanto
la viralita' di tale licenza obbliga che tutti i plugin scritti per
QGIS devono essere rilasciati con una licenza GPL.
Ovvero: non e' possibile rilasciare un plugin QGIS con una licenza
EUPL (cosi' come con qualsiasi altra licenza).
Questo non vieta la Commissione Europea di sviluppare plugin per QGIS
a suo uso interno, pero' potete bene immaginare quale ricaduta
negativa va a presentare siffatta situazione: il codice scritto
all'interno della Commissione non puo' essere riusato.

La ricaduta negativa va vista anche da un altro punto di vista (oltre
a quello che rendera' impossibile pubblicare alcuni progetti che gia'
usano da anni librerie con altre licenze virali): tale licenza
scoraggia l'uso di componenti GPL (e LGPL e Apace ecc ecc) esistenti
che dominano l'attuale panorama open source, obbligando gli
sviluppatori a risviluppare nuovamente librerie di base gia'
disponibili con licenza virale differente.
Il tutto ovviamente con grosso dispendio di risorse pubbliche che
potrebbero essere diversamente impiegate.

In teoria tutti i progetti incubati su osor [0] devono seguire questa
licenza, li puoi trovare qualche esempio.

ciao
P

[0] http://www.osor.eu/

--
Paolo Corti
Geospatial software developer
web: http://www.paolocorti.net
twitter: @capooti

On Mon, Apr 18, 2011 at 03:40:31PM +0200, Paolo Corti wrote:

Per meglio capire, un esempio GIS: QGIS e' rilasciato in GPL, pertanto
la viralita' di tale licenza obbliga che tutti i plugin scritti per
QGIS devono essere rilasciati con una licenza GPL.

La licenza GPL influisce sulle modifiche che fai al codice GPL.
Quindi versioni modificate di QGIS o di plugin con licenza GPL
devono essere rilasciate a loro volta con la GPL.

Ma se scrivi ex-novo un plugin esterno (di quelli in Python per
intendersi), non essendo né derivato né linkato a codice GPL puoi
rilasciarlo con la licenza che vuoi. Al limite anche non libera.

So di aggiungere confusione, ma credo che stia proprio così.

--
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

On 04/18/2011 03:40 PM, Paolo Corti wrote:

Il problema e' che trattasi di una licenza virale, pertanto incompatibile con
altre licenze virali quali GPL, LGPL, Apache, Mozilla. Questo se il progetto
che deve essere rilasciato ha una finalita' pubblica.

Asp... nelle "Guidelines for Users and Developers" di EUPL 1.1 c'è scritto:
<<The EUPL foresees an important exception to the
above rule: it is the case where the use of a
compatible copyleft licence is compulsory.>>
..
<<From the EUPL point of view, there are
compatible copyleft licences listed as follows (1 st February 2009):
• the GNU General Public Licence (GPLv.2)
• the Open Software Licence (OSL) v. 2.1
and/or v. 3.0
• the Common Public Licence v. 1.0
• the Eclipse Public Licence v 1.0
• The CeCILL v. 2.0

What does this mean? Imagine that you have merged together two
pieces of software code:
• the first piece of code was licensed to you
under the EUPL;
• the second piece of code was licensed to
you under one of the above compatible copyleft licences (for example the GPLv2).
If you decide to re-distribute the derivative work, you will re-distribute this work under the provision of the GPLv2. This is an obligation resulting from the GPLv2, which is “copyleft”. The EUPL solves the “conflict of licences” by
authorising you to comply with such an obligation>>

Da quel che capisco, questo vuol dire che, se sviluppi una libreria con EUPL ed una con GPL e vuoi poi eseguire un merge di queste due, puoi benissimo ripubblicare il tutto solo con GPL.

Non te ne avere a male Paolo... ma io ritengo che LGPL e ASL (Apache) NON siano delle licenze "virali", in quanto il prodotto può benissimo essere rilasciato con un'altra licenza.

In ASF avevamo discusso la cosa qualche anno fa, ed era venuto fuori che la licenza Apache permetteva anche il fork di un progetto open source per farlo divenire proprietario !
In effetti la cosa è successa ad un progetto Apache di cui sono committer (Apache
Cocoon) e non abbiamo potuto fare niente per impedirlo... tranne ridere di quei *furbacchioni* che sono rimasti inesorabilmente indietro nell'aggiunta di feature e soluzione di bachi rispetto all'implementazione open source.

In ultimo, sono d'accordo con Niccolò riguardo ai plugin: se scrivi ex-novo un plugin non sei soggetto al rilascio in GPL in quanto non si tratta di un prodotto "derivato", ma di uno che si "interfaccia" al codice protetto da GPL.

Ciao,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

Il giorno lun, 18/04/2011 alle 16.20 +0200, Niccolo Rigacci ha scritto:

Ma se scrivi ex-novo un plugin esterno (di quelli in Python per
intendersi), non essendo né derivato né linkato a codice GPL puoi
rilasciarlo con la licenza che vuoi. Al limite anche non libera.

A quello che so io l'import di una libreria in py equivale ad un linking
dinamico, per cui anche i plugin devono sottostare alla stessa licenza.
Realata refero, queste son cose da avvocati, comunque.
Saluti.
--
Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc

On Mon, Apr 18, 2011 at 05:03:27PM +0200, Paolo Cavallini wrote:

A quello che so io l'import di una libreria in py equivale ad un linking
dinamico, per cui anche i plugin devono sottostare alla stessa licenza.

Ho approfondito un attimo la cosa:

Un plugin QGIS in Python esegue "from qgis.core import *", quindi
linka dinamicamente il codice di QGIS [1].

Chi ha scritto la GPL sostiene che linkare una libreria GPL -
anche dinamicamente - costituisce lavoro derivato e quindi
richiede di rilasciare con la stessa licenza.

C'è invece chi sostiene che ci siano margini per ritenere l'opera
non derivata [2].

Quindi mi correggo: se fate un plugin Python per QGIS
rilasciatelo sotto GPL, altrimenti ci potrebbero essere problemi!

[1] http://www.qgis.org/wiki/Writing_Python_Plugins
[2] http://en.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License#Point_of_view:_dynamically_and_static-linking_violates_GPL

--
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

Il 18/04/2011 15:40, Paolo Corti ha scritto:

2011/4/18 Francesco Massa<massa80@gmail.com>:

Ciao a tutti
Qualcuno sa qualcosa in merito a questo tipo di licenza?
(http://www.osor.eu/eupl/european-union-public-licence-eupl-v.1.1)

Pur seguendo con assiduità questa mailing-list (flame compresi :slight_smile: ) non mi
ci ero ancora imbattutto ne avevo sentito citarla da alcuno: siete a
conoscenza di qualche progetto che abbia seguito esplicitamente questa
licenza?

EUPL e' la licenza designata dalla Commissione Europea per tutte le
sue iniziative Open Source. Qualsiasi progetto afferente alla sua
orbita deve aderivi.
Il problema e' che trattasi di una licenza virale, pertanto
incompatibile con altre licenze virali quali GPL, LGPL, Apache,
Mozilla.

L'unica cosa che ha la EUPL è che scrive chiaramente di essere compatibile con diverse licenze fra cui la GPL e LGPL

Il 18/04/2011 15:15, Francesco Massa ha scritto:

Ciao a tutti
Qualcuno sa qualcosa in merito a questo tipo di licenza?
(http://www.osor.eu/eupl/european-union-public-licence-eupl-v.1.1)

Pur seguendo con assiduità questa mailing-list (flame compresi :slight_smile: ) non
mi ci ero ancora imbattutto ne avevo sentito citarla da alcuno: siete a
conoscenza di qualche progetto che abbia seguito esplicitamente questa
licenza?

Mi sto occupando di un problema di rilascio di software libero da parte della P.A. ed una delle soluzioni proposte è la EUPL.
Dopo essermi confrontato con Carlo Piana nutro dei dubbi in merito.

Le EUPL nasce in particolare per venire incontro alle "paure" della p.a.
Di fatto è una sorta di GPL riscritta in tutte e lingue riconosciute dall'unione europea e, al suo interno, dichiara quali sono le licenze con cui questo testo è compatibile.

Detta così subito un sacco di gente batte la mani dicendo
"WOW! Finalmente qualcosa scritta seconda il sistema giuridico di dove vivo! WOW! Finalmente una licenza che mi dica chiaramente su cosa questa è compatibile"

Ragionando però a mente fredda:
- perché devo avere un testo scritto in diverse lingue?
Se vado in tribunale con quale testo ci vado?
Alla fine la GPL non ha mai perso una causa
- dichiarare la licenza con cui è compatibile può essere interessante ma se poi ... cambiano i testi di riferimento?
C'è un caso di una piattaforma ad uso della protezione civile della basilicata che alla fine ha dovuto fare il dual licensing come EUPL e GPL3
La domanda è: ma perché non rilasciare direttamente tutto in GPL3?
Qualcuno dice che la EUPL è uscita mentre scrivevano la GPL3 e quindi non ha avuto tempo di riadattarsi e bla bla bla ...
Allora nuovamente: perché usare una licenza che deve rincorrere dietro a tutte le altre con il rischio di rimanere sempre vecchia?
Qualcuno la mette sulla "inter compatibilità fra le licenze"... ed anche questa non mi torna: se un testo (= una licenza) dichiara precisamente delle cose, come posso poi pensare di infilarlo in un calderone che mi permette poi di trasformarlo in altro modo?
No grazie.

In sintesi l'EUPL mi sembra una idea malsana che serve solo a qualche burocrate della p.a. per farsi levare un pò di FUD* dal cranio
Alla fine i modelli delle licenze sono 3:
- liberale (es. MIT, Apache ... )
- debole (es. LGPL, MPL ... )
- forte (es. GPL, aGPL ... )
ne scegli uno, e ti scegli la licenza che ha più successo su questo fronte (e la GPL non ha MAI perso una causa) e lasci perdere tutto il resto.

Infine non capisco perché, al mondo di internet, si cerchi di calare tutte queste licenze sui propri confini ... e se a violare la licenza sono di altre nazioni?

Rispondendo a Francesco (sperando che mi abbia letto fino a qui) per dei progetti che usano la EUPL, a parte consultare il sito osor.eu, consiglio di guardare il sito http://www.eupl.it
Dove, alla voce "software", si trovano due progetti italiani:
http://www.creativu.it/
http://www.piattaformaexperience.it/

*
http://it.wikipedia.org/wiki/Fear,_uncertainty_and_doubt

La domanda e': ma perche' non rilasciare direttamente tutto in GPL3?

+1

--strk;

  () Free GIS & Flash consultant/developer
  /\ http://strk.keybit.net/services.html

On 04/18/2011 05:51 PM, Maurizio Napolitano wrote:

Ragionando però a mente fredda:
- perché devo avere un testo scritto in diverse lingue?

Perché ti viene utile in caso di controversia internazionale.

Se vado in tribunale con quale testo ci vado?

In quello del foro di competenza direi: e poi sono equivalenti, garante la EU.

Alla fine la GPL non ha mai perso una causa
- dichiarare la licenza con cui è compatibile può essere interessante ma se poi
... cambiano i testi di riferimento?

Beh, oltre alla licenza viene specificato anche il numero di versione, per cui il testo è fissato.

C'è un caso di una piattaforma ad uso della protezione civile della basilicata che
alla fine ha dovuto fare il dual licensing come EUPL e GPL3

Credo che questo sia dovuto al fatto che EUPL 1.1 è compatibile con GPL 2, non con GPL 3.

La domanda è: ma perché non rilasciare direttamente tutto in GPL3?

Questa è una buona domanda... io però preferirei evitare la "viralità" e rilasciare sotto ASL.

Qualcuno dice che la EUPL è uscita mentre scrivevano la GPL3 e quindi non ha avuto
tempo di riadattarsi e bla bla bla ...

Possibilissimo, visto i tempi della EU.

In sintesi l'EUPL mi sembra una idea malsana che serve solo a qualche burocrate
della p.a. per farsi levare un pò di FUD* dal cranio

Possible, ma proprio per questo può essere molto utile: "Non si preoccupi Assessore, la licenza è garantita dall'Unione Europea !" :wink:

Infine non capisco perché, al mondo di internet, si cerchi di calare tutte queste
licenze sui propri confini ... e se a violare la licenza sono di altre nazioni?

Appunto, deve essere una licenza plurinazionale.

Saluti,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

--
Regards,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

Il 18/04/2011 18:40, Luca Morandini ha scritto:

On 04/18/2011 05:51 PM, Maurizio Napolitano wrote:

Ragionando però a mente fredda:
- perché devo avere un testo scritto in diverse lingue?

Perché ti viene utile in caso di controversia internazionale.

Ok, non sono un giurista, ma in tribunale ci vado con un riferimento unico, non con versioni diverse anche se di lingue diverse.

Ripeto: la GPL non ha mai perso una causa a livello internazionale

Se vado in tribunale con quale testo ci vado?

In quello del foro di competenza direi: e poi sono equivalenti, garante
la EU.

Quindi dici che se uso il testo in italiano e la violazione avviene da un qualsiasi altro stato europeo si va a discutere sul testo in italiano?

Alla fine la GPL non ha mai perso una causa
- dichiarare la licenza con cui è compatibile può essere interessante
ma se poi
... cambiano i testi di riferimento?

Beh, oltre alla licenza viene specificato anche il numero di versione,
per cui il testo è fissato.

motivo per cui si perde la compatibilità con le licenze più' usate nel mondo e ti tocca fare il dual lincesing ... aumentando cosi' la confusione

C'è un caso di una piattaforma ad uso della protezione civile della
basilicata che
alla fine ha dovuto fare il dual licensing come EUPL e GPL3

Credo che questo sia dovuto al fatto che EUPL 1.1 è compatibile con GPL
2, non con GPL 3.

Come gia' detto: ma allora perche' non usare direttamente la GPL3?

La domanda è: ma perché non rilasciare direttamente tutto in GPL3?

Questa è una buona domanda... io però preferirei evitare la "viralità" e
rilasciare sotto ASL.

allora non sostieni nemmeno la EUPL, giusto?

Qualcuno dice che la EUPL è uscita mentre scrivevano la GPL3 e quindi
non ha avuto
tempo di riadattarsi e bla bla bla ...

Possibilissimo, visto i tempi della EU.

IMHO: ha dimostrato di essere debole in partenza, no?

In sintesi l'EUPL mi sembra una idea malsana che serve solo a qualche
burocrate
della p.a. per farsi levare un pò di FUD* dal cranio

Possible, ma proprio per questo può essere molto utile: "Non si
preoccupi Assessore, la licenza è garantita dall'Unione Europea !" :wink:

Certo, ma posso anche dire
"Non si preoccupi assessore, la licenza GPL esiste da 20 anni e nessuno ha mai perso una casa. Le fornisco un elenco anche su casi europei"

Infine non capisco perché, al mondo di internet, si cerchi di calare
tutte queste
licenze sui propri confini ... e se a violare la licenza sono di altre
nazioni?

Appunto, deve essere una licenza plurinazionale.

non mi convinci.
Prometto che se mi rispondi blocco il flame.
temo che non ne usciamo :slight_smile:
In ogni caso, sul progetto su cui sto lavorando, a breve avremo una discussione sul tema software libero e codice di amministrazione digitale, dove, sicuramente, il tema EUPL verrà fuori (tra l'altro ho messo i riferimenti anche nel documento di progetto)
Se rimarranno dubbi (come credo) pensavo di organizzare un incontro sul tema specifico EUPL.
Una delle questioni che sono nel cantiere e' il fatto che abbiamo anche delle personalizzazione di software proprietario di cui pero' la proprieta' del codice sviluppato per l'adattamento e' della p.a.
Li dovremmo decidere se usare qualcosa come lgpl, o mpl, o asl o ... free as beer.

Ciao Luca, ben ritrovato :wink:

2011/4/18 Luca Morandini <luca.morandini1@gmail.com>:

Da quel che capisco, questo vuol dire che, se sviluppi una libreria con EUPL
ed una con GPL e vuoi poi eseguire un merge di queste due, puoi benissimo
ripubblicare il tutto solo con GPL.

certo, è così. Il problema è che se sviluppi per conto della Comunità
Europea sei però costretto da loro indicazioni a rilasciare in EUPL
(mi riferisco a questo [0] recente documento, di dominio pubblico) e
quindi non puoi usare componenti con GPL v3 (sempre se è nelle
intenzioni rilasciare pubblicamente il software). Dal documento
indicato risulterebbe anche l'impossibilità ad incorporare componenti
a GPL v2.

Non te ne avere a male Paolo... ma io ritengo che LGPL e ASL (Apache) NON
siano delle licenze "virali", in quanto il prodotto può benissimo essere
rilasciato con un'altra licenza.

Ma figurati se me la prendo, e anzi fai bene a sottolineare la mia
inesattezza :wink:
In realtà sempre guardando lo stesso documento, anche LGPL e ASL sono
considerate non utilizzabili ai fini del rilascio in EUPL (pg. 14 del
documento), pertanto, non conoscendole bene, le avevo considerate
(erroneamente) tali. Sarebbe a questo punto utile capire perchè
secondo tale documento queste non possono essere utilizzate.

In ultimo, sono d'accordo con Niccolò riguardo ai plugin: se scrivi ex-novo
un plugin non sei soggetto al rilascio in GPL in quanto non si tratta di un
prodotto "derivato", ma di uno che si "interfaccia" al codice protetto da
GPL.

A mio avviso la FAQ in merito della FSF [1] non si presta a diverse
interpretazioni: nel caso dei plugin per QGIS, il link è chiaramente
dinamico (importi le librerie di QGIS) e pertanto si suggerisce
"caldamente" di rispettare (l'eventuale) viralità della licenza dell'
application host.
Il discorso è complesso, e come ha detto Paolo Cavallini, è più
materia di avvocati. Ma io nel dubbio non mi avventurerei

ciao
Paolo

[0] http://www.osor.eu/news/misc/OSS-guidelines-v-DIGIT-2.pdf/view
[1] http://www.gnu.org/licenses/gpl-faq.html#GPLAndPlugins

--
Paolo Corti
Geospatial software developer
web: http://www.paolocorti.net
twitter: @capooti

On 04/18/2011 11:03 PM, Paolo Corti wrote:

2011/4/18 Luca Morandini<luca.morandini1@gmail.com>:

Da quel che capisco, questo vuol dire che, se sviluppi una libreria con EUPL
ed una con GPL e vuoi poi eseguire un merge di queste due, puoi benissimo
ripubblicare il tutto solo con GPL.

certo, è così. Il problema è che se sviluppi per conto della Comunità
Europea sei però costretto da loro indicazioni a rilasciare in EUPL
(mi riferisco a questo [0] recente documento, di dominio pubblico) e
quindi non puoi usare componenti con GPL v3 (sempre se è nelle
intenzioni rilasciare pubblicamente il software). Dal documento
indicato risulterebbe anche l'impossibilità ad incorporare componenti
a GPL v2.

La mia lettura del testo [0] è diversa: puoi incorporare componenti GPL 2 ma non puoi rilasciarli sotto EUPL, cosa che però è permessa da EUPL.

Insomma, la EUPL permette di rilasciare le modifiche ad un software GPL 2 sotto GPL 2 (visto che è compatibile con EUPL), essa però non permette di farlo con un componente ASL (licenza che non è compatibile con EUPL).

Non te ne avere a male Paolo... ma io ritengo che LGPL e ASL (Apache) NON
siano delle licenze "virali", in quanto il prodotto può benissimo essere
rilasciato con un'altra licenza.

Ma figurati se me la prendo, e anzi fai bene a sottolineare la mia
inesattezza :wink:
In realtà sempre guardando lo stesso documento, anche LGPL e ASL sono
considerate non utilizzabili ai fini del rilascio in EUPL (pg. 14 del
documento), pertanto, non conoscendole bene, le avevo considerate
(erroneamente) tali. Sarebbe a questo punto utile capire perchè
secondo tale documento queste non possono essere utilizzate.

Appunto perché non sono virali come la EUPL (o la GPL).

In ultimo, sono d'accordo con Niccolò riguardo ai plugin: se scrivi ex-novo
un plugin non sei soggetto al rilascio in GPL in quanto non si tratta di un
prodotto "derivato", ma di uno che si "interfaccia" al codice protetto da
GPL.

A mio avviso la FAQ in merito della FSF [1] non si presta a diverse
interpretazioni: nel caso dei plugin per QGIS, il link è chiaramente
dinamico (importi le librerie di QGIS) e pertanto si suggerisce
"caldamente" di rispettare (l'eventuale) viralità della licenza dell'
application host.
Il discorso è complesso, e come ha detto Paolo Cavallini, è più
materia di avvocati. Ma io nel dubbio non mi avventurerei

Non credo che possiamo astenerci dal farlo... è un po' come con la legge Stanca: dobbiamo diventare tutti un po' avvocati :expressionless:

Ciao,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

On 04/18/2011 10:37 PM, Maurizio Napolitano wrote:

Il 18/04/2011 18:40, Luca Morandini ha scritto:

On 04/18/2011 05:51 PM, Maurizio Napolitano wrote:

Se vado in tribunale con quale testo ci vado?

In quello del foro di competenza direi: e poi sono equivalenti, garante
la EU.

Quindi dici che se uso il testo in italiano e la violazione avviene da un
qualsiasi altro stato europeo si va a discutere sul testo in italiano?

Dipende dal foro di competenza, se è quello di Atene vai a discutere il testo in Greco.

- dichiarare la licenza con cui è compatibile può essere interessante
ma se poi
... cambiano i testi di riferimento?

Beh, oltre alla licenza viene specificato anche il numero di versione,
per cui il testo è fissato.

motivo per cui si perde la compatibilità con le licenze più' usate nel mondo e ti
tocca fare il dual lincesing ... aumentando cosi' la confusione

Basta che la EUPL venga aggiornata ogni tanto, non mi sembra uno sforzo impossibile.

La domanda è: ma perché non rilasciare direttamente tutto in GPL3?

Questa è una buona domanda... io però preferirei evitare la "viralità" e
rilasciare sotto ASL.

allora non sostieni nemmeno la EUPL, giusto?

Diciamo che mi sembra un tentativo utile di fornire una protezione giuridica europea al software OSS... però preferirei che come riferimento si prendesse la "liberale" ASL.

Qualcuno dice che la EUPL è uscita mentre scrivevano la GPL3 e quindi
non ha avuto
tempo di riadattarsi e bla bla bla ...

Possibilissimo, visto i tempi della EU.

IMHO: ha dimostrato di essere debole in partenza, no?

Non è che le licenze cambiano con le stagioni: basta aggiornare la EUPL, come scrivevo sopra.

In sintesi l'EUPL mi sembra una idea malsana che serve solo a qualche
burocrate
della p.a. per farsi levare un pò di FUD* dal cranio

Possible, ma proprio per questo può essere molto utile: "Non si
preoccupi Assessore, la licenza è garantita dall'Unione Europea !" :wink:

Certo, ma posso anche dire
"Non si preoccupi assessore, la licenza GPL esiste da 20 anni e nessuno ha mai
perso una casa. Le fornisco un elenco anche su casi europei"

Per carità, anche questo va bene.

Una delle questioni che sono nel cantiere e' il fatto che abbiamo anche delle
personalizzazione di software proprietario di cui pero' la proprieta' del codice
sviluppato per l'adattamento e' della p.a.
Li dovremmo decidere se usare qualcosa come lgpl, o mpl, o asl o ... free as beer.

Io con il Poligrafico dello Stato (che però è una SpA) ho spuntato, quasi 10 anni fa, una ASL, licenza che è stato un buon investimento per loro quando hanno avuto, gratis, dei miglioramenti di performance che un altro committer ha apportato al codice originale :slight_smile:

Saluti,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

--
Regards,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

Quindi dici che se uso il testo in italiano e la violazione avviene da un
qualsiasi altro stato europeo si va a discutere sul testo in italiano?

Dipende dal foro di competenza, se è quello di Atene vai a discutere il
testo in Greco.

non ne sono totalmente convinto.
Meglio avere un testo unico di riferimento e basta.
E' vero che la EU mi dovrebbe dare delle garanzie.
E se a violarla sono in Cina?

motivo per cui si perde la compatibilità con le licenze più' usate nel
mondo e ti
tocca fare il dual lincesing ... aumentando cosi' la confusione

Basta che la EUPL venga aggiornata ogni tanto, non mi sembra uno sforzo
impossibile.

Certo ... la data di uscita della 1.1 e' stata nel 2007, stesso anno dell'uscita della GPL3.
Visto che la GPL non e' una licenza usata da 4 gatti, e sono passati quasi 4 anni ...

allora non sostieni nemmeno la EUPL, giusto?

Diciamo che mi sembra un tentativo utile di fornire una protezione
giuridica europea al software OSS...

quindi mi confermi che e' una licenza nata per evitare un po' di FUD nella P.A.

IMHO: ha dimostrato di essere debole in partenza, no?

Non è che le licenze cambiano con le stagioni: basta aggiornare la EUPL,
come scrivevo sopra.

... e come scrivevo sopra sono passati quasi 4 anni ...
Ok! I tempi della EU sono lenti. Non sono un giurista, ma credo che lo sforzo di aggiornare verso la GPL3 non porti via 4 anni di tempo.

"Non si preoccupi assessore, la licenza GPL esiste da 20 anni e
nessuno ha mai
perso una casa. Le fornisco un elenco anche su casi europei"

Per carità, anche questo va bene.

andrebbe bene se invece che "casa" avessi scritto "causa" :slight_smile:
/me lamer :slight_smile:
Mi fa piacere che sei d'accordo, quindi nuovamente mi chiedo "perche' usare la EUPL?"
Ma non voglio continuare il flame :slight_smile:

Una delle questioni che sono nel cantiere e' il fatto che abbiamo
anche delle
personalizzazione di software proprietario di cui pero' la proprieta'
del codice
sviluppato per l'adattamento e' della p.a.
Li dovremmo decidere se usare qualcosa come lgpl, o mpl, o asl o ...
free as beer.

Io con il Poligrafico dello Stato (che però è una SpA) ho spuntato,
quasi 10 anni fa, una ASL, licenza che è stato un buon investimento per
loro quando hanno avuto, gratis, dei miglioramenti di performance che un
altro committer ha apportato al codice originale :slight_smile:

In questo caso si tratta di personalizzazioni di software proprietario.
Non ho ancora investigato, ma c'e' il rischio che lo sforzo per fare in modo che questi componenti siano ridistribuibili in maniera indolore (intendo dire far diventare queste personalizzazioni come plugin) temo abbia dei costi.
Grazie comunque del suggerimento.
ASL e' una licenza che si porta dietro un caso d'uso con pochi paragoni [1].

In conclusione: non porto avanti il flame, prima mi leggo per bene la EUPL, e se ci riesco pure in diverse lingue ... cosi' vedo se sclero :slight_smile:

[1]
di recente sono stato affascinato dalla lettura di
"surplus cognitivo. creatività e generosità nell'era digitale"
di Clay Shirky
Fra gli esempi di successo riportati si parla proprio di apache.

Per chi vuole farsi una idea di cosa parla Shirky nel libro
segnalo questa presentazione al TED

http://www.ted.com/talks/clay_shirky_how_cognitive_surplus_will_change_the_world.html

(dove pero' non parla di ASL)

On 04/19/2011 10:03 AM, Maurizio Napolitano wrote:

Quindi dici che se uso il testo in italiano e la violazione avviene da un
qualsiasi altro stato europeo si va a discutere sul testo in italiano?

Dipende dal foro di competenza, se è quello di Atene vai a discutere il
testo in Greco.

non ne sono totalmente convinto.
Meglio avere un testo unico di riferimento e basta.

Beh, in questo caso dovrai farti fare la traduzione, certificata, a tue spese.

E' vero che la EU mi dovrebbe dare delle garanzie.
E se a violarla sono in Cina?

Traduzione certificata.

Diciamo che mi sembra un tentativo utile di fornire una protezione
giuridica europea al software OSS...

quindi mi confermi che e' una licenza nata per evitare un po' di FUD nella P.A.

Beh, la genesi della EUPL non la conosco, ma mi sembra un'inferenza ragionevole.

Non è che le licenze cambiano con le stagioni: basta aggiornare la EUPL,
come scrivevo sopra.

... e come scrivevo sopra sono passati quasi 4 anni ...
Ok! I tempi della EU sono lenti. Non sono un giurista, ma credo che lo sforzo di
aggiornare verso la GPL3 non porti via 4 anni di tempo.

In effetti gli Eurocrati potrebbero darsi una mossa.

ASL e' una licenza che si porta dietro un caso d'uso con pochi paragoni [1].

Intendi HTTP Server ? Sì, in effetti la sua diffusione è con pochi paragoni.
Va anche citata, di passaggio, la differente filosfia tra ASF e FSF (e quindi tra le loro licenze): in ASF si tende a dare importanza più al processo che al prodotto, più alla comunità che al codice; mentre in FSF ci si focalizza sulla protezione del codice, cioè del prodotto.

Saluti,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it

--
Regards,

Luca Morandini
http://www.lucamorandini.it