[Gfoss] licenza per i dati

non sono d'accordo, viola una delle libertà fondamentali, quella di
poter modificare i dati.

A si ? Non lo conoscevo...

Quindi esiste un principio fondamentale per il quale chiunque puo'
modificare i dati .

Solo i suoi o qualunque cosa ?
Scherzi a parte,

penso ti riferisca al contenuto della cc-by-sa.
Ma da qui a dire che la cc-by-sa e' il verbo a cui attenersi a
prescindere mi pare esagerato.
Anche perche' la cc-by-sa nasce per difendere il concetto di opera dell'ingegno.
E qui non si parla di opere dell'ingegno , perche' come giustamente
hai notato, le geometrie uno non se le e' inventate.
Per cui essa non e' applicabile se non alla sola struttura.

Inoltre, proprio perche' la cc-by-sa e' per la difesa dell'opera di
ingegno, non puo' essere apposta da un ente.
Un ente infatti non realizza mai opere di ingegno.
L'opera di ingegno e ' singola, fatta da una persona fisica o da un
gruppo di persone fisiche, ma non viene mai fatta da
una persona giuridica.
La quale al massimo puo' esprimere un possesso fisico di un bene, ma
non puo' mai esprimere un possesso intellettuale.

Quindi farebbe un ente a rivendicare il diritto intellettuale
necessario per apporvi la cc-by-sa ?

Saluti,

--
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§ Andrea §
§ Peri §
~~~~~~~~~~~~~~~~~

On Fri, Nov 21, 2008 at 12:13 PM, Andrea Peri <peri.rtoscana@gmail.com> wrote:

non sono d'accordo, viola una delle libertà fondamentali, quella di
poter modificare i dati.

A si ? Non lo conoscevo...

Quindi esiste un principio fondamentale per il quale chiunque puo'
modificare i dati .

Solo i suoi o qualunque cosa ?
Scherzi a parte,

Ciao,

no scusa forse non mi sono spiegato bene. Dato che parliamo di gfoss
== f + foss credevo che fosse sotto-inteso che sposiamo i principi che
stanno alla base del foss, ovvero le 4 libertà fondamentali di RMS.
Personalmente non me la sento di difendere il foss e poi lavorare per
dei geodati che non ne rispettano i principi. Faccio altro :wink:

Anche perche' la cc-by-sa nasce per difendere il concetto di opera dell'ingegno.
E qui non si parla di opere dell'ingegno , perche' come giustamente
hai notato, le geometrie uno non se le e' inventate.
Per cui essa non e' applicabile se non alla sola struttura.

chiaro. Però nella pratica ogni cartina è tutelata dal diritto d'autore.

Inoltre, proprio perche' la cc-by-sa e' per la difesa dell'opera di

....

La quale al massimo puo' esprimere un possesso fisico di un bene, ma
non puo' mai esprimere un possesso intellettuale.

Quindi farebbe un ente a rivendicare il diritto intellettuale
necessario per apporvi la cc-by-sa ?

Non sono un avvocato e non so dire se hai ragione o meno. Comunque il
tuo discorso *non* mi convince (sarebbe come a dire che una SPA o SRL
che non sono persone fisiche non potrebbe vantare il copyright o
pubblicare qualcosa sotto CC, GPL, etc.) ma potrebbe esserci una legge
che ti da ragione nello sterminato corpo giuridico italico. :wink:

--
Christian Pellegrin, see http://www.evolware.org/chri/
"Real Programmers don't play tennis, or any other sport which requires
you to change clothes. Mountain climbing is OK, and Real Programmers
wear their climbing boots to work in case a mountain should suddenly
spring up in the middle of the computer room."

Personalmente non me la sento di difendere il foss e poi lavorare per
dei geodati che non ne rispettano i principi. Faccio altro :wink:

Non so che mestiere fai, però per me non è possibile fare questa
distinizione. La maggior parte dei dati (di enti pubblici) che mi
vengono passati per fare elaborazioni e analisi, non hanno allegata
nessuna indicazione di proprietà o licenza. In genere vengono
trasmessi all'interno di convenzioni di progetto, dove si definiscono
(spesso a grandi linee) i limiti di utilizzo del dato.
Se dovessi scegliere di lavorare solo su dati liberi (secono le 4
regole) sarei poco disoccupato! :slight_smile:

Quindi, al di là dell'ideale, che condivido con voi, dobbiamo fare i
conti con la realtà, e in particolare quella italiana. E anche quà con
i dovuti distinguo tra ente e ente. Purtroppo mi trovo a confermare
quanto scrive Andrea, sulla qualità del lavoro... Va a finire che
ognuno preferisce tenersi stretti i propri (più o meno buoni) dati, se
non è sicuro che la catena dei passaggi di mano non vengono gestite
bene citazioni e diritti.

On Fri, Nov 21, 2008 at 12:31:33PM +0100, christian pellegrin wrote:

== f + foss credevo che fosse sotto-inteso che sposiamo i principi che
stanno alla base del foss, ovvero le 4 libertà fondamentali di RMS.

Da http://www.gnu.org/licenses/license-list.html :

Public Domain

    Being in the public domain is not a license; rather, it means the
    material is not copyrighted and no license is needed. Practically
    speaking, though, if a work is in the public domain, it might as well have an all-permissive non-copyleft free software license. Public
    domain material is compatible with the GNU GPL.

Le quattro liberta' sono garantite:

       0 uso
       1 modifica
       2 distribuzione
       3 distribuzione di modifiche/derivati

Il 'might as well' e' una questione di strategia.
A mio avviso in questo caso la strategia migliore e' spingere
per il rilascio in publico dominio: nessuno sforzo o grattacapo
legale :slight_smile:

--strk;