[Gfoss] Linux Mint

probabilmente OT, ma comunque interessante per molti (spero ...)

immagino che molti di voi conoscano DistroWatch, il sito WEB che
cerca di quantificare la diffusione e la popolarita' delle varie
distro Linux.

sorpresa: dopo molti anni di egemonia incontrastata, Ubuntu e' stata
sbalzata dal trono ... nell'ultimo semestre non e' piu' in cima alla
classifica, e' stata sorpassata da Linux Mint.

BTW oggi ho provato ad installare Mint; in pratica e' un derivato
stretto di Ubuntu (che a sua volta e' un clone di Debian).
si installa liscia e tranquilla, l'ambiente desktop e' facile
ed immediatamente intuivo; look grafico pulito ed accattivante,
i pacchetti sono i medesimi che si trovano su Debian ed Ubuntu.

a prima impressione direi che se Mint ha rapidamente sorpassato Ubuntu
in termini di popolarita' e' perche' se lo merita abbondantemente.

morale: ma che bella cosa che e' il mondo del sw libero :smiley:
se una delle "grandi" si avventura lungo strade altamente opinabili e
che non soddisfano le aspettative degli utenti (come ha fatto Ubuntu
11.10 con l'infelice scelta di imporre la contestatissima Unity come
GUI di default), no problem.
qualcuno si rimbocca le maniche, e gli utenti premiano ed appoggiano
immediatamente le alternative piu' meritevoli.

n.b.: Mint e' nata fin dal 2006, ed e' vissuta di vita grama e stentata
per lunghi anni.
ora che Ubuntu 11.10 ha lasciato molti utenti fortemente insoddisfatti
Minr vive il proprio momento di gloria, e svolge un ruolo utile e significativo
per tutta la community del sw libero.

un'ulteriore conferma (se mai ce ne fosse bisogno) che il pluralismo paga sempre
nel sw libero: tutti i progetti e tutti i filoni di ricerca (per quanto apparentemente
improbabili a prima vista) possono risultare di utilita' strategica sul lungo
periodo.
la sana competizione tra progetti e gruppi di sviluppatori non e' affatto una
causa di dispersione delle energie e delle risorse; in effetti e' il vero
motore dell'innovazione, e porta a sviluppare sw di alta qualita' ed in grado di
rispondere positivamente alle aspettative degli utenti.

ciao Sandro

--
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-----gfoss-bounces@lists.gfoss.it ha scritto: -----

Per: <gfoss@lists.gfoss.it>
Da: a.furieri@lqt.it
Inviato da: gfoss-bounces@lists.gfoss.it
Data: 26/02/2012 12.47AM
Oggetto: [Gfoss] Linux Mint

sorpresa: dopo molti anni di egemonia incontrastata, Ubuntu e' stata
sbalzata dal trono ... nell'ultimo semestre non e' piu' in cima alla
classifica, e' stata sorpassata da Linux Mint.

Attenzione. Come da più parti riportato, la classifica su DistroWatch inganna. Non è indicativa del NUMERO DI UTENTI, ma bensì del NUMERO DI PAGE-VIEWS di quella distribuzione (come riportato in fondo all'elenco). Ergo, dire che sono aumentati gli utenti di Linux Mint è una parola grossa :slight_smile:

a prima impressione direi che se Mint ha rapidamente sorpassato
Ubuntu
in termini di popolarita' e' perche' se lo merita abbondantemente.

Questo è vero; però essendo una derivata, appunto, di Ubuntu nulla vieta che si possa fare le stesse cose con Ubuntu.

On 13:32 Mon 27 Feb , luca_manganelli@comune.trento.it wrote:

Questo è vero; però essendo una derivata, appunto, di Ubuntu nulla
vieta che si possa fare le stesse cose con Ubuntu.

Le puoi fare ancora meglio, se vuoi, con qualsiasi distribuzione non
preconfezionata: ti installi il minimo indispensabile, se ti serve il
ti installi server X, tutti i DE o WM che vuoi, tutti i pacchetti che ti
piacciono. Indi configuri il tutto come ti pare e hai quello che serve a
te. Poi apri 10 sessioni con 10 configurazioni diverse (kde, gnome,
openbox, etc. etc.) e ti diverti.

Ciao,
  Marco

On Mon, Feb 27, 2012 at 06:33:15PM +0100, Marco Curreli wrote:

On 13:32 Mon 27 Feb , luca_manganelli@comune.trento.it wrote:

> Questo è vero; però essendo una derivata, appunto, di Ubuntu nulla
> vieta che si possa fare le stesse cose con Ubuntu.

Le puoi fare ancora meglio, se vuoi, con qualsiasi distribuzione non
preconfezionata: ti installi il minimo indispensabile, se ti serve il
ti installi server X, tutti i DE o WM che vuoi, tutti i pacchetti che ti
piacciono. Indi configuri il tutto come ti pare e hai quello che serve a
te. Poi apri 10 sessioni con 10 configurazioni diverse (kde, gnome,
openbox, etc. etc.) e ti diverti.

Ancora meglio: perché non mettere in piedi from scratch senza nemmeno
usare una distribuzione e sistemare tutti i software uno per uno amorevolmente,
dalle binutils a seguire?
Dopo un paio di anni si ottiene un prodotto altrettanto stabile, ma tocca
ricominciare con le nuove versioni dei vari software, ma vuoi mettere
il divertimento... Come dite? Avete altro da fare nella vita? Beh va beh,
i soliti comodoni!

--
Francesco P. Lovergine

-----gfoss-bounces@lists.gfoss.it ha scritto: -----

Le puoi fare ancora meglio, se vuoi, con qualsiasi distribuzione non
preconfezionata: ti installi il minimo indispensabile, se ti serve il
ti installi server X, tutti i DE o WM che vuoi, tutti i pacchetti che
ti
piacciono. Indi configuri il tutto come ti pare e hai quello che
serve a
te. Poi apri 10 sessioni con 10 configurazioni diverse (kde, gnome,
openbox, etc. etc.) e ti diverti.

Stai parlando con un utente di … ArchLinux :smiley: e quando lo si
installa, si segue questa famosa guida:

http://goo.gl/rRdgV

:slight_smile:

Ciao,

2012/2/27 Francesco P. Lovergine <frankie@debian.org>

On Mon, Feb 27, 2012 at 06:33:15PM +0100, Marco Curreli wrote:

On 13:32 Mon 27 Feb , luca_manganelli@comune.trento.it wrote:

Questo è vero; però essendo una derivata, appunto, di Ubuntu nulla
vieta che si possa fare le stesse cose con Ubuntu.

Le puoi fare ancora meglio, se vuoi, con qualsiasi distribuzione non
preconfezionata: ti installi il minimo indispensabile, se ti serve il
ti installi server X, tutti i DE o WM che vuoi, tutti i pacchetti che ti
piacciono. Indi configuri il tutto come ti pare e hai quello che serve a
te. Poi apri 10 sessioni con 10 configurazioni diverse (kde, gnome,
openbox, etc. etc.) e ti diverti.

Ancora meglio: perché non mettere in piedi from scratch senza nemmeno
usare una distribuzione e sistemare tutti i software uno per uno amorevolmente,
dalle binutils a seguire?
Dopo un paio di anni si ottiene un prodotto altrettanto stabile, ma tocca
ricominciare con le nuove versioni dei vari software, ma vuoi mettere
il divertimento… Come dite? Avete altro da fare nella vita? Beh va beh,
i soliti comodoni!

Come sempre, il software libero offre l’imbarazzo della scelta. Chiaramente un utente avanzato che ha dimestichezza con Linux arriva al punto in cui e in grado di customizzare tutto quel che ritiene opportuno fino a creare un sistema personalizzato. Questo discorso e chiaramente molto interessante, ma credo che il punto di partenza di questa discussione fosse ragionare sul target di utente che si avvicina a Linux per la prima volta, discorso altrettanto interessante e forse piu "strategico" in un'ottica di diffusione del software libero. Se prima era semplice indirizzare l'utente verso ubuntu, onestamente da quando e stata introdotto Unity io non mi sento di farlo piu a cuor leggero (nel senso che poi so che l'utente mi telefona e mi chiede come si usa.....). Il vantaggio di Ubuntu era sostanzialmente il fatto di essere cosi simile a debian e nello stesso tempo facilmente installabile anche con poche indicazioni. Non ho ancora provato Mint ma da quel che leggo ci sono buone probabilita` che assuma l’importanza strategica che precedentemente aveva ubuntu.

ciao,
madi


Ing. Margherita Di Leo, Ph.D.

On 09:17 Tue 28 Feb , Margherita Di Leo wrote:

un utente avanzato che ha dimestichezza con Linux arriva al punto in cui e`
in grado di customizzare tutto quel che ritiene opportuno fino a creare un
sistema personalizzato. Questo discorso e` chiaramente molto interessante,
ma credo che il punto di partenza di questa discussione fosse ragionare sul
target di utente che si avvicina a Linux per la prima volta ...

Non sono totalmente d'accordo, per diversi motivi

1. chi fa analisi GIS non è, come si suol dire, "la casalinga di
Voghera"; è abituato a usare il computer e a risolvere i problemi
connessi.

2. chi usa un sistema gnu/linux prima o poi deve imparare a utilizzare
la riga di comando, a leggere un file di configurazione, a usare i
principali comandi unix/linux; quindi tanto vale che lo faccia prima.

3. Con Arch Linux molte cose le impari già durante il processo
d'installazione, che non fa tutto in automatico ma ti dice passo passo
cosa devi fare. È vero, ti devi sbattere un po' per una paio di giorni
per capire come funziona il sistema e avere tutto funzionante, ma nel
mentre avrai imparato molte cose che in seguito ti faranno risparmiare
parecchio tempo. Col vantaggio ulteriore di entrare da subito nella
mentalità del sistema linux.

Una buona personalizzazione la puoi ottenere anche con
una Debian minimale, ma ci vuole più esperienza.

Arch Linux è stata la mia prima (ed unica) distribuzione, installata
appositamente per provare GRASS (stava per uscire grass6), e scelta
unicamente perché era la prima in ordine alfabetico nella lista di
Distrowatch. Quindi in un sol colpo mi son ritrovato a dover imparare
Linux e a compilare i programmi (come prima esperienza assoluta
compilare grass a mano, con tutte le dipendenze in rigoroso ordine
sequenziale, non è stata una passeggiata; in compenso qualcosa l'ho
imparata).

Ciao,
  Marco

-----gfoss-bounces@lists.gfoss.it ha scritto: -----

Arch Linux è stata la mia prima (ed unica) distribuzione, installata
appositamente per provare GRASS (stava per uscire grass6), e scelta
unicamente perché era la prima in ordine alfabetico nella lista di
Distrowatch. Quindi in un sol colpo mi son ritrovato a dover imparare
Linux e a compilare i programmi (come prima esperienza assoluta
compilare grass a mano, con tutte le dipendenze in rigoroso ordine
sequenziale, non è stata una passeggiata; in compenso qualcosa l’ho
imparata).

lo sapevi vero che c’è il PKGBUILD su AUR?

http://aur.archlinux.org/packages.php?ID=37611

:wink:

/me Archlinux +1

Buongiorno a tutti

tanto per rotrnare al topic di questo thread...

Qualcuno in lista ha installato linux mint debian edition ed è
riuscito ad usare i repository
per la Nightly builds?

Ho visto che anche altri annno lo stesso mio problema; vedere per esempio qui:

http://www.linuxmint-italia.org/index.php?topic=7987.0

Qualcuno ha una soluzione?

ciao

--
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Paolo C.