[Gfoss] mappe iPhone / iPad

>un'interessante riflessione sul tema cartografia per i mobiles;
>non sto neanche a dirvi chi e' l'autore perche' e' uno dei Gfossers
>piu' attivi e meglio noti ;-)
>
[>http://www.chefuturo.it/2012/10/perche-apple-ha-sbagliato-strada-con-le-sue-mappe-per-ios6/](http://www.chefuturo.it/2012/10/perche-apple-ha-sbagliato-strada-con-le-sue-mappe-per-ios6/)
>
>buona lettura,
>Sandro

Grazie er la segnalazione Sandro.
Una ottima Lettura.
Articolo veramente ben fatto.

Un piccolo dettaglio.

Pagine Gialle è stata la prima a pubblicare mappe in 3D.
Ma la Seat , la ditta che ha fatto cio’, da anni ha visto le sue quotazioni di borsa scendere (per non dire precipitare)
15 anni fa’ cubavano 15 euro, poi sono passate a 1 euro.
Ora sono a 0.003 euro (millesimo piu’ o meno)
Roba che con migliaia di azioni non ci paghine anche un panino al bar.

Per cui il paragone da Seat e Apple sulle mappe 3D direi che non è di quelli da stare tranquilli.

Caso mai , amio avviso dimostra che il solo servizio internet porta ppoco lontano.
La geografia, le mappe, i servizi geografici, da soli non valgono una cicca.
Serve un abbinamento che faccia da catalizzatore e crei “energia”.

A mio parere Apple punta ai servizi come condimento per rendere piu’ saporosi i suoi prodotti (iphone & C)

Apple ha inventato il PC, ma alla lunga è stata sopravanzata da altri competitor, tante’ che i suoi PC erano relegati in una nicchia ddi mercato.

Ora apple ha inventato nuovi prodotti e nuovi mercati, ma anche li’ si stanno affacciando altri competitor con spalle ben piu’ grandi (samsung è un colosso) e alla lunga Apple perderà tale mercato.
Cerca di resistere in tribunale, ma non puo’ certo intentare cause in ogni paese del mond

Per cui l’unica soluzione per sopravvivere è spostarsi sempre, smarcarsi con nuove idee, cose nuove.
Il mondo dell’hardware ormai è al limite e forse senza l’apporto di un genio con la G maiuscola Apple riesca a durare a lungo nel’hardware.

Per questo si sposta sui servizi cercando di giocare sull’abbinamento di sistemi eterogenei servizi + hardware. COsa che in fondo è sempre stata nel DNA di apple.
Infatti lei era famosa per il suo sistema operativo, per i softwares che in esso giravano, prima ancora che per l’hardware che proponeva.
.
Quindi appare logico di buttarsi nei servizi di mappe geografiche fornendo servizi particolarissimi accessibili solamente a chi possiede un dispositivo Apple.

Se questa è la strada, allora è evidente che la Mappe di OSM sono solo un punto di partenza, non di arrivo.
Altrimenti qualsiasi servizio decidesse di proporre altri potrebbero rifarlo. Samsung compresa. :slight_smile:

Per cui l’unica strada è fare come Google. Acquisire una ditta produttrice di dati geografici.
Cosa peraltro fatta anche dalla Nokia.

Due grandi case operanti nei cellulari che acquisicono ditte di dati geografici per poterne fornire i contenuti sui propri dispositivi cellulari.

E’ anche evidente come la Apple volendo restare nel mercato dei cellulari non poteva basarsi su mappe di Google, gia’ parte di Android. Ovvero del medesimo sistema operativo fornito dalla sua rivale Samsung.

Il flop di questi giorni con le mappe geografiche subito da Apple (usava OSM o sbaglio ?), probabilmente accelerera’ questo passaggio a mappe sviluppate in proprio tramite l’acquisizione di una ditta di dati geografici.

Saluti,

Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù

Il giorno 06 ottobre 2012 21:57, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

>un'interessante riflessione sul tema cartografia per i mobiles;
>non sto neanche a dirvi chi e' l'autore perche' e' uno dei Gfossers
>piu' attivi e meglio noti ;-)
>
[>http://www.chefuturo.it/2012/10/perche-apple-ha-sbagliato-strada-con-le-sue-mappe-per-ios6/](http://www.chefuturo.it/2012/10/perche-apple-ha-sbagliato-strada-con-le-sue-mappe-per-ios6/)
>
>buona lettura,
>Sandro

grazie Sandro- mi pare una buona lettura divulgativa e complimenti a quel gfosser tra i più attivi e meglio noti.

circa il commento di Andrea P.

E’ anche evidente come la Apple volendo restare nel mercato dei cellulari non poteva basarsi su mappe di Google, gia’ parte di Android. Ovvero del medesimo sistema operativo fornito dalla sua rivale Samsung.
Il flop di questi giorni con le mappe geografiche subito da Apple (usava OSM o sbaglio ?), probabilmente accelerera’ questo passaggio a mappe sviluppate in proprio tramite l’acquisizione di una ditta di dati geografici.

in qualche modo si può dire che faranno il loro “applestreetmap”, seguendo dinamiche non troppo diverse da come è nato OSM (seppure con un quadro di riferimento diverso per quanto riguarda la proprietà intellettuale) ?

un saluto


Andrea Giacomelli
http://www.pibinko.org
info@pibinko.org
+39 347 15 33 857

Pagine Gialle è stata la prima a pubblicare mappe in 3D.

Scusate, ma non mi tornano le date.
Se vogliamo sostenere che noi italiani
inventiamo cose che poi ci vengono copiate
oltre-oceano con maggior successo...
Ma in questo caso, confesso di aver visto il 3d
e una specie di "street-view" su Pagine Gialle
dopo aver visto altri esperimenti in tal senso,
fatti anche da Microsoft, oltre che, ovviamente
da Google.
Comunque, è ovvio che dopo l'uscita di servizi "mondiali",
quelli "locali" diventano solo "folcloristici" ( e da
questo derivano le ovvie cadute in borsa).

:frowning:

Ma la Seat , la ditta che ha fatto cio', da anni ha visto le sue quotazioni di borsa scendere (per non dire precipitare)
15 anni fa' cubavano 15 euro, poi sono passate a 1 euro.
Ora sono a 0.003 euro (millesimo piu' o meno)
Roba che con migliaia di azioni non ci paghine anche un panino al bar.

Per cui il paragone da Seat e Apple sulle mappe 3D direi che non è di quelli da stare tranquilli.

Caso mai , amio avviso dimostra che il solo servizio internet porta ppoco lontano.
La geografia, le mappe, i servizi geografici, da soli non valgono una cicca.
Serve un abbinamento che faccia da catalizzatore e crei "energia".

A mio parere Apple punta ai servizi come condimento per rendere piu' saporosi i suoi prodotti (iphone & C)

Apple ha inventato il PC, ma alla lunga è stata sopravanzata da altri competitor, tante' che i suoi PC erano relegati in una nicchia ddi mercato.

Ora apple ha inventato nuovi prodotti e nuovi mercati, ma anche li' si stanno affacciando altri competitor con spalle ben piu' grandi (samsung è un colosso) e alla lunga Apple perderà tale mercato.
Cerca di resistere in tribunale, ma non puo' certo intentare cause in ogni paese del mond

Per cui l'unica soluzione per sopravvivere è spostarsi sempre, smarcarsi con nuove idee, cose nuove.
Il mondo dell'hardware ormai è al limite e forse senza l'apporto di un genio con la G maiuscola Apple riesca a durare a lungo nel'hardware.

Per questo si sposta sui servizi cercando di giocare sull'abbinamento di sistemi eterogenei servizi + hardware. COsa che in fondo è sempre stata nel DNA di apple.
Infatti lei era famosa per il suo sistema operativo, per i softwares che in esso giravano, prima ancora che per l'hardware che proponeva.
.
Quindi appare logico di buttarsi nei servizi di mappe geografiche fornendo servizi particolarissimi accessibili solamente a chi possiede un dispositivo Apple.

Se questa è la strada, allora è evidente che la Mappe di OSM sono solo un punto di partenza, non di arrivo.
Altrimenti qualsiasi servizio decidesse di proporre altri potrebbero rifarlo. Samsung compresa. :slight_smile:

Per cui l'unica strada è fare come Google. Acquisire una ditta produttrice di dati geografici.
Cosa peraltro fatta anche dalla Nokia.

Due grandi case operanti nei cellulari che acquisicono ditte di dati geografici per poterne fornire i contenuti sui propri dispositivi cellulari.

E' anche evidente come la Apple volendo restare nel mercato dei cellulari non poteva basarsi su mappe di Google, gia' parte di Android. Ovvero del medesimo sistema operativo fornito dalla sua rivale Samsung.

Il flop di questi giorni con le mappe geografiche subito da Apple (usava OSM o sbaglio ?), probabilmente accelerera' questo passaggio a mappe sviluppate in proprio tramite l'acquisizione di una ditta di dati geografici.

Saluti,

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Andrea Peri
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anche li' si stanno affacciando altri competitor con spalle ben piu' grandi
(samsung è un colosso) e alla lunga Apple perderà tale mercato.

Solo per specificare che attualmente le spalle larghe come Apple non
ce le ha nessuno.

>Il flop di questi giorni con le mappe geografiche subito da Apple (usava OSM o sbaglio ?),

L’uso di OSM da parte di Apple è parziale e non è così chiaro quanto e dove come ha dichiarato la stessa OpenStreetMap Foundation … http://blog.osmfoundation.org/2012/10/02/apple-maps/

Ciao

Cesare

Il giorno 06 ottobre 2012 21:57, Andrea Peri <aperi2007@gmail.com> ha scritto:

>un'interessante riflessione sul tema cartografia per i mobiles;
>non sto neanche a dirvi chi e' l'autore perche' e' uno dei Gfossers
>piu' attivi e meglio noti ;-)
>
[>http://www.chefuturo.it/2012/10/perche-apple-ha-sbagliato-strada-con-le-sue-mappe-per-ios6/](http://www.chefuturo.it/2012/10/perche-apple-ha-sbagliato-strada-con-le-sue-mappe-per-ios6/)
>
>buona lettura,
>Sandro

Grazie er la segnalazione Sandro.
Una ottima Lettura.
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Un piccolo dettaglio.

Pagine Gialle è stata la prima a pubblicare mappe in 3D.
Ma la Seat , la ditta che ha fatto cio’, da anni ha visto le sue quotazioni di borsa scendere (per non dire precipitare)
15 anni fa’ cubavano 15 euro, poi sono passate a 1 euro.
Ora sono a 0.003 euro (millesimo piu’ o meno)
Roba che con migliaia di azioni non ci paghine anche un panino al bar.

Per cui il paragone da Seat e Apple sulle mappe 3D direi che non è di quelli da stare tranquilli.

Caso mai , amio avviso dimostra che il solo servizio internet porta ppoco lontano.
La geografia, le mappe, i servizi geografici, da soli non valgono una cicca.
Serve un abbinamento che faccia da catalizzatore e crei “energia”.

A mio parere Apple punta ai servizi come condimento per rendere piu’ saporosi i suoi prodotti (iphone & C)

Apple ha inventato il PC, ma alla lunga è stata sopravanzata da altri competitor, tante’ che i suoi PC erano relegati in una nicchia ddi mercato.

Ora apple ha inventato nuovi prodotti e nuovi mercati, ma anche li’ si stanno affacciando altri competitor con spalle ben piu’ grandi (samsung è un colosso) e alla lunga Apple perderà tale mercato.
Cerca di resistere in tribunale, ma non puo’ certo intentare cause in ogni paese del mond

Per cui l’unica soluzione per sopravvivere è spostarsi sempre, smarcarsi con nuove idee, cose nuove.
Il mondo dell’hardware ormai è al limite e forse senza l’apporto di un genio con la G maiuscola Apple riesca a durare a lungo nel’hardware.

Per questo si sposta sui servizi cercando di giocare sull’abbinamento di sistemi eterogenei servizi + hardware. COsa che in fondo è sempre stata nel DNA di apple.
Infatti lei era famosa per il suo sistema operativo, per i softwares che in esso giravano, prima ancora che per l’hardware che proponeva.
.
Quindi appare logico di buttarsi nei servizi di mappe geografiche fornendo servizi particolarissimi accessibili solamente a chi possiede un dispositivo Apple.

Se questa è la strada, allora è evidente che la Mappe di OSM sono solo un punto di partenza, non di arrivo.
Altrimenti qualsiasi servizio decidesse di proporre altri potrebbero rifarlo. Samsung compresa. :slight_smile:

Per cui l’unica strada è fare come Google. Acquisire una ditta produttrice di dati geografici.
Cosa peraltro fatta anche dalla Nokia.

Due grandi case operanti nei cellulari che acquisicono ditte di dati geografici per poterne fornire i contenuti sui propri dispositivi cellulari.

E’ anche evidente come la Apple volendo restare nel mercato dei cellulari non poteva basarsi su mappe di Google, gia’ parte di Android. Ovvero del medesimo sistema operativo fornito dalla sua rivale Samsung.

Il flop di questi giorni con le mappe geografiche subito da Apple (usava OSM o sbaglio ?), probabilmente accelerera’ questo passaggio a mappe sviluppate in proprio tramite l’acquisizione di una ditta di dati geografici.

Saluti,

Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù


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Cesare Gerbino

Visto che sono l'autore dell'articolo e' il caso che intervenga.

Premessa:
Non ho scelto io il titolo.
l mio titolo era "Il futuro e' nelle mappe", ma la redazione di CheFuturo! ha deciso di cambiarlo.
In effetti, quello nuovo, stimola alla lettura, ma, noto con dispiacere, che filtra le interpretazioni.

- non mi interessa nulla di Apple
nell'articolo lo dico chiaramente "Apple ne uscira' a testa alta".
Alla fine, il potere mediatico di questa azienda, e' talmente alto
che avra' i suoi proseliti.
Quindi poco importa degli errori di Apple, per me era importante
sottolineare le alternative e il nuovo mercato che si sta creando.
Quanto all'errore di Apple preferisco (come scritto) la posizione
di Ed Parson (chief architett di Google Maps)
http://www.edparsons.com/2012/10/bad-maps-really-a-search-problem/

- SEAT/Pagine Gialle e il loro street view
nel concludere l'articolo, ho fatto riferimento a quel caso, per
far presente ai lettori che il mondo delle mappe online non si
ferma a Google Maps.
Che Google e' uno degli attori dell'innovazione nel mondo delle
mappe, ma non il solo.
Che la tecnologia di Street View e' cosa vecchia lo si sa
(ad Helsiki un ragazzo mi raccontava di tecnico di un comune che
gestisce, dal '95, un database MS Access con espone foto alla street view).
Ho portato l'esempio giusto perche' era un servizio online conosciuto
e con molti accessi.
Ciascuno di noi sa che, spesso, la differenza nelle tecnologie
delle mappe online e' nella copertura dei dati, piuttosto che nell'
innovazione tecnologica.
Come qualcuno ha sottolineato, Google ha comprato l'architettura di
GMaps acquisendo la Keyhole - http://en.wikipedia.org/wiki/Keyhole,_Inc
Purtroppo in tanti hanno la memoria corta: ho sentito un giorno
una persona che inneggiava il fatto di aver inventato il geoblog che
esistesse google maps in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino.
Che forse sia stato uno dei primi in Italia ci sta tutto, ma dire prima
di Google Maps e' abbastanza assurdo, visto che, le mappe della grande
G, cominciavano a "conquistare" lo stradario italiano proprio in
occasione delle olimpiadi invernali di Torino.

- AppleStreetMap
Carino il termine inventato, comunque anche qui ho qualche dubbio
in merito.
Come e' gia' stato detto da altri in questa ML, le mappe di Apple
non usano i dati di OpenStreetMap. Ne usano in alcune parti del
mondo.
Il problema e' noto ancora quando Apple ha cominciato ad utilizzare
le proprie mappe per il software iPhoto.
http://blog.osmfoundation.org/2012/03/08/welcome-apple/
Il mio personale parere e' che, al tempo, Apple sia caduta nello
stesso errore fatto da Waze a suo tempo con un dataset del Cile
(stessa area al centro del dibattito sulle mappe di Apple)
Al tempo waze chiese scusa dicendo che quel dataset era arrivato da
un provider di scarsa qualità. Scaricando quindi la responsabilità a quest'ultimo.
http://www.waze.com/blog/thanks-and-huge-apology-to-the-openstreetmap-community/
Sul fronte comunque di una partecipazione da parte degli utenti Apple,
beh, di questo Google gia' sa qualcosa con il suo Google Map Makers.
Fra i miei colleghi c'e' un sudamericano che e' molto felice di aver
potuto disegnare la strada di casa e averla restituita al mondo
grazie a Google Map Maker.
Google sta lavorando anche sul fronte della ricerca su questo
tema assumendosi Luca De Alfaro, al fine di individuare la fiducia
verso i mappers.
(vd paper: http://static.googleusercontent.com/external_content/untrusted_dlcp/research.google.com/it//pubs/archive/36757.pdf )
Se poi ci aggiungiamo che ha trovato il supporto di World Bank,
http://www.nytimes.com/2012/01/14/opinion/empowering-citizen-cartographers.html?_r=0
allora la cosa si fa ancora piu' interessante, e, allo stesso
tempo, si porta dietro qualche critica che aiuta anche a sostenere
osm
http://developmentseed.org/blog/2012/mar/19/world-bank-open-geo-data/

Apple seguira' la stessa strada? Boh :slight_smile:
Sicuramente Apple gia' si analizza i dati che arrivano dai suoi
iphone
http://www.corrierecomunicazioni.it/tlc/9459_iphone-spia-dati-agli-utenti-non-interessa.htm