[Gfoss] proj.4 e sistemi di riferimento Italiani

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1

Ciao a tutti,

ho digerito un po la situzation e scritto alcuni e-mails che sono
rimasti senza risposta. Vi scrivo il stato attuale del mio pensiero
per commenti e suggerimenti (e offerte di collaborazione).

* Rimango convinto che per avere la funzionalita' di trasformazione tra
sistemi nel mondo open source si deve agire su proj.4 che e' alla
radice di tutti applicazioni.

* la forma da usare e' un grid

* i dati per creare un tale grid non sono pubblici ma sono disponibile
a pagamento dall'IGM tramite l'acquisto del verto (con parametri) o in
modo piu' limitato (enti pubblici che collaborano col MITT) tramite il
traspunto.

* un grid di proj.4 creato con l'uso del verto/traspunto non puo essere
pubblicato/distributito sotto una licenza open source.

* ma e' possibile pubblicare la metodologia/tools per creare un tale
grid di proj.4 in modo rapido.

* Propongo allora di seguire questa strada. Un esempio si trova qui:
http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm

* mi sembra che l'uso di un grid non richiede la ricompilazione di
proj.4 (complicato, particolarmente sotto windows). Ma sarebbe magari
il caso di verificare che poi viene usato dai vari programmi che si
appoggiano su proj.4, prima di lanciarsi in grande lavori.

commenti/suggerimenti molto benvenuti

-b

--
Bud P. Bruegger, Ph.D. +39-0564-488577 (voice), -21139 (fax)
   European Chair, Global Collaboration Forum on eID
   Chair, Porvoo Subgroup on collab. govs/operating systems
   Leader of the Permanent eID Status Observatory (PESO) project
Servizio Elaborazione Dati e-mail: bud@comune.grosseto.it
Comune di Grosseto jabber: bud@jabber.no
Via Ginori, 43 http://www.comune.grosseto.it/
58100 Grosseto (Tuscany, Italy)
http://www.comune.grosseto.it/interopEID/

2

Bud P. Bruegger ha scritto:

* Rimango convinto che per avere la funzionalita' di trasformazione tra
sistemi nel mondo open source si deve agire su proj.4 che e' alla
radice di tutti applicazioni.

* la forma da usare e' un grid

* i dati per creare un tale grid non sono pubblici ma sono disponibile
a pagamento dall'IGM tramite l'acquisto del verto (con parametri) o in
modo piu' limitato (enti pubblici che collaborano col MITT) tramite il
traspunto.

Un'alternativa low cost potrebbe essere quella di informatizzare le
isotransitive, ovvero le isolinee che presentano un uguale scostamento
tra due differenti sistemi cartografici espresso in termini di
coordinate geografiche (es. Roma1940 e ED1950), e da qui ricavarne una
grid. Forse non si otterrebbero gli stessi risultati dei grigliati IGM o di
Traspunto, ma varrebbe la pena tentare.
Anche qui, però, potrebbero esserci problemi legati ai diritti di
riproduzione, copia e quant'altro... qualcuno sa qualcosa in merito?

* un grid di proj.4 creato con l'uso del verto/traspunto non puo essere
pubblicato/distributito sotto una licenza open source.

* ma e' possibile pubblicare la metodologia/tools per creare un tale
grid di proj.4 in modo rapido.

* Propongo allora di seguire questa strada. Un esempio si trova qui:
http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm

Senza entrare nel dettaglio, una procedura del genere è stata già
percorsa negli ultimi anni qui in Italia da Baiocchi ed altri, tra cui
qualcuno se non erro fa parte dell'associazione GFOSS.it
http://www.daur.unipd.it/grass/file/trasformazione-datum-sistemi-cartografici-ambito-nazionale.pdf
Sarebbe interessante avere da parte loro un parere circa le attuali
possibilità in ambito os.
Bud, grazie per la tua brillante sintesi. :wink:

ciao
Antonio

3

> * i dati per creare un tale grid non sono pubblici ma sono disponibile
> a pagamento dall'IGM tramite l'acquisto del verto (con parametri) o in
> modo piu' limitato (enti pubblici che collaborano col MITT) tramite il
> traspunto.

Un'alternativa low cost potrebbe essere quella di informatizzare le
isotransitive, ovvero le isolinee che presentano un uguale scostamento
tra due differenti sistemi cartografici espresso in termini di
coordinate geografiche (es. Roma1940 e ED1950), e da qui ricavarne una
grid. Forse non si otterrebbero gli stessi risultati dei grigliati IGM o di
Traspunto, ma varrebbe la pena tentare.
Anche qui, però, potrebbero esserci problemi legati ai diritti di
riproduzione, copia e quant'altro... qualcuno sa qualcosa in merito?

Io penso che ci sia un problema di copyright e ho l'impressione che per
questo non e' stato pubblicato il lavoro in open source.

Una sorgente del tutto libera sarebbe l'osservazione di coordinate
WGS84 con GPS su punti noti. Detto questo, ovviamente e' solo meta'
della soluzione--le coordinate Roma40 o ED50 del punto che si misuara
con GPS sono ancora sotto copyright...

Guardando la CTR (Toscana) il layer dei punti noti, ci sono i punti
trigonometrici dell'IGMI, ma ci sono anche punti trigonometrici
regionali e punti di appoggio fotografico. Magari su quell'ultimi si
potrebbe avere il permesso si usare liberalmente le coordinate
Gauss-Boaga. Se questo e' cosi, allora servirebbe un "community
effort" alla open streetmap di misurare coordinate WGS84 col gps su
questi punti. Forse un progetto per le scuole dei geometri :wink:

> * un grid di proj.4 creato con l'uso del verto/traspunto non puo essere
> pubblicato/distributito sotto una licenza open source.
>
> * ma e' possibile pubblicare la metodologia/tools per creare un tale
> grid di proj.4 in modo rapido.
>
> * Propongo allora di seguire questa strada. Un esempio si trova qui:
> http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm

Senza entrare nel dettaglio, una procedura del genere è stata già
percorsa negli ultimi anni qui in Italia da Baiocchi ed altri, tra cui
qualcuno se non erro fa parte dell'associazione GFOSS.it
http://www.daur.unipd.it/grass/file/trasformazione-datum-sistemi-cartografici-ambito-nazionale.pdf
Sarebbe interessante avere da parte loro un parere circa le attuali
possibilità in ambito os.
Bud, grazie per la tua brillante sintesi. :wink:

Se ho ragione sulla situazione dei copy right, allora l'uso del verto
potrebbe rendere la creazione del grid molto facile:
- creazione di un shapefile (o ascii file) con i punti della griglia
desiderato (un script..)
- trasformazione dei punti con verto
- riformatazione dei dati di input e output nel formato NTv2.
- caricamento del file risultante in proj.4

Se la griglia viene derivato da isolinee (che devono prima essere
digitalizzati), oppure da una griglia irregulare di punti con
coordinate in due sistemi noti, allora lo sforzo e' un po di piu'...

che ne pensi?

-b

ciao
Antonio

--
Bud P. Bruegger, Ph.D. +39-0564-488577 (voice), -21139 (fax)
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58100 Grosseto (Tuscany, Italy)
http://www.comune.grosseto.it/interopEID/

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Bud P. Bruegger ha scritto:

* un grid di proj.4 creato con l'uso del verto/traspunto non puo essere
pubblicato/distributito sotto una licenza open source.

* ma e' possibile pubblicare la metodologia/tools per creare un tale
grid di proj.4 in modo rapido.

* Propongo allora di seguire questa strada. Un esempio si trova qui:
http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm

Senza entrare nel dettaglio, una procedura del genere è stata già
percorsa negli ultimi anni qui in Italia da Baiocchi ed altri, tra cui
qualcuno se non erro fa parte dell'associazione GFOSS.it
http://www.daur.unipd.it/grass/file/trasformazione-datum-sistemi-cartografici-ambito-nazionale.pdf
Sarebbe interessante avere da parte loro un parere circa le attuali
possibilità in ambito os.
Bud, grazie per la tua brillante sintesi. :wink:

Se ho ragione sulla situazione dei copy right, allora l'uso del verto
potrebbe rendere la creazione del grid molto facile:
- creazione di un shapefile (o ascii file) con i punti della griglia
desiderato (un script..)
- trasformazione dei punti con verto

Usare Verto equivale ad usare un grigliato proprietario... per poi
ottenere un grigliato open come lavoro derivato? Non mi pare
fattibile... Al limite si potrebbe chiedere agli organi cartografici di
Stato, IGM in primis, di liberare una versione del grigliato con
accuratezza minore (passo della griglia maggiore rispetto ai grigliati
ufficiali oppure dati leggermente offuscati...).
Sarebbe già una bella conquista!

- riformatazione dei dati di input e output nel formato NTv2.
- caricamento del file risultante in proj.4

Se la griglia viene derivato da isolinee (che devono prima essere
digitalizzati), oppure da una griglia irregulare di punti con
coordinate in due sistemi noti, allora lo sforzo e' un po di piu'...

che ne pensi?

Penso che qui in lista abbiamo ormai sviscerato, seppure a grandi linee,
le problematiche relative ad un "grigliato open". Il blocco principale
ad una iniziativa del genere è sempre quello: la mancanza di libertà dei
dati di partenza!

Ciao
Antonio

5

On Tue, 05 Feb 2008 15:12:06 +0100
Antonio Falciano <afalciano@yahoo.it> wrote:

Bud P. Bruegger ha scritto:
>>> * un grid di proj.4 creato con l'uso del verto/traspunto non puo essere
>>> pubblicato/distributito sotto una licenza open source.
>>>
>>> * ma e' possibile pubblicare la metodologia/tools per creare un tale
>>> grid di proj.4 in modo rapido.
>>>
>>> * Propongo allora di seguire questa strada. Un esempio si trova qui:
>>> http://www.stjohnspoint.co.uk/gis/france.htm
>> Senza entrare nel dettaglio, una procedura del genere è stata già
>> percorsa negli ultimi anni qui in Italia da Baiocchi ed altri, tra cui
>> qualcuno se non erro fa parte dell'associazione GFOSS.it
>> http://www.daur.unipd.it/grass/file/trasformazione-datum-sistemi-cartografici-ambito-nazionale.pdf
>> Sarebbe interessante avere da parte loro un parere circa le attuali
>> possibilità in ambito os.
>> Bud, grazie per la tua brillante sintesi. :wink:
>
> Se ho ragione sulla situazione dei copy right, allora l'uso del verto
> potrebbe rendere la creazione del grid molto facile:
> - creazione di un shapefile (o ascii file) con i punti della griglia
> desiderato (un script..)
> - trasformazione dei punti con verto

Usare Verto equivale ad usare un grigliato proprietario... per poi
ottenere un grigliato open come lavoro derivato? Non mi pare
fattibile...

E' proprio come ho detto: il dato (il file NTv2) non puo essere
pubblicato sotto licenza open source, solo il script che lo produce.
Significa che, chi acquista il verto e dati dal IGM puo usare datum
conversioni di precisione in tutti i soliti applicazioni open source
che prima non era possibile. Il problema che penso sia risolvibile e'
di continuare usare software open source; il problema che penso non sia
risovibile e' che l'uso al meno di coordinate gauss-boaga e' sempre
limitato da diritti d'autore.

Al limite si potrebbe chiedere agli organi cartografici di
Stato, IGM in primis, di liberare una versione del grigliato con
accuratezza minore (passo della griglia maggiore rispetto ai grigliati
ufficiali oppure dati leggermente offuscati...).
Sarebbe già una bella conquista!

Questo sarebbe molto interessante. Penso il Traspunto va in questa
direzione ma la sua distribuzione e' limitato.

> - riformatazione dei dati di input e output nel formato NTv2.
> - caricamento del file risultante in proj.4
>
> Se la griglia viene derivato da isolinee (che devono prima essere
> digitalizzati), oppure da una griglia irregulare di punti con
> coordinate in due sistemi noti, allora lo sforzo e' un po di piu'...
>
> che ne pensi?

Penso che qui in lista abbiamo ormai sviscerato, seppure a grandi linee,
le problematiche relative ad un "grigliato open". Il blocco principale
ad una iniziativa del genere è sempre quello: la mancanza di libertà dei
dati di partenza!

E' un script di creazione di una grigliata open (da dati chiusi), non
una grigliata open. Gia' meglio di niente...

-b

Ciao
Antonio

--
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